Luigi Riccoboni, Il liberale per forza / L'italiano ... - irpmf - CNRS

18 – Valentina Gallo
Italiano: I, 1: giorno di avere > giorno di havere; gli resta di dare > gli resta dare; corisponda > corrisponda;
Comanda > Commanda; riceutte > ricevute; tal ora > tal’ ora; mostrano > monstrano; moglie. >
moglie-; I, 2: arivando > arrivando; conservarà ad ogn’ora > conservarà ad’ ogn’ora; provedutti >
proveduti; che vorrebbe > che vorebbe; I, 3: avendo > havendo; I, 5: stij > stii; I, 6: verderla avendola >
vederla havendola; bene: le dice > bene: ma le dice; e maledisce > e maledice; I, 7 CAVAGLIERI >
CAVALIERI; vicino avendo > vicino havendo; schiena d’avanti > schiena davanti; I, 8: che arivato > chè
arivato; Cavaglieri > Cavalieri; gli elo > glielo; I, 9: furioso e toglie > furioso, toglie; e chiedendogli >
e chiedendo, gli; dice che un > dice che è un; si allontanano > si allontanino; ad Arlichino > ad’
Arlichino; sue mani > sue mannii; termini: «Amor mio, io dubito > termini. «Io dubito; comissione,
e questa > comissione, questa; è infructuoso > è infruttuoso; d’avantaggio > d’avantagio; dubitatte >
dubitate; che abbi > che habbi; di tale matteria > di tale materia; addotrinato > adottrinato; camera,
e spiacergli > camera, spiacergli; che le fi nestre > che le sinistre; sembrandogli aver > sembrandogli
havere; che non si era ingannato > che non sia ingannato; quale proposizione > quale proposizion; e
serrarne > e serrare; II, 1: l’incontro avuto > l’incontro havuto; II, 2: riceutta > ricevuta; accorgendosi
di > accorgendo si di; d’avanti > d’aventi; ed accostandosi > ed accostando si; sua, apprendo > sua,
aprendo; II, 3: ha riceutto > ha ricevuto; certo acidente accadutogli > certo accidente accaduto gli;
italiano, soprà > italiano, saprà; lettera a > lettera hà; che secundo > che secondo; venire solecitamente >
venire sollecitamente; già arivato > già arrivato; non ariva > non arriva; II, 4: può acostumarsi > può
acostumar si; alle Tullerie > alle Tuellerie; s’inorridisce > s’inorridice; che le Tullerie > che le Tuellerie;
collà sì > colà sî; Lelio, quale > Lelio, qualle; rive, e su i > rive, e sui; senza avere > senza havere;
disturbati dagl’altrui > disturbati d’agl’altrui; massime dell’essere > massime dell essere; esposte ed
alla > esposte alla; comodo che si ha > comodo che v’ha; andare al ballo > andare a ballo; II, 6: sene
arrabia > sene arabia; Lelio vorrebbe framischiarsi > Lelio vorebbe framisciarsi; III, 2: compagnia,
ed alla > compagnia, alla; fi ngendo aver > fi ngendo haver; contento di avere > contento di havere;
III, 3: Pantalone arivato > Pantalone arrivato; punto, smontato > punto, montato; poi parleranno >
poi parlerranno; affari, avendo > affari, havendo; e di raccontargli > e di racontargli; III, 4: subito
arivati > subito arrivati; n’è rinasto > n’è rimasto; qui sucederà in torno > qui succederà in torno; III,
5: incontrarli, avendoli > incontrarla, havendoli; da balconi > da balcone; III, 6: sino di aver > sino
di haver; alla doana > alla dogana; sia eccelsa > sia eccelssa; che averà > che haverà; gran dilletto >
gran diletto; di accostarselle > di accostarsele; e pratticare > e praticare; III, 7: che la mantenghi >
che la mantengii; IV, 1: fare avere > fare havere; perché lontana > perché è lontana; IV, 2: e legge:
«Mia cara > e legge: «Ho inteso; cara, l’arivo > cara, l’arrivo; doppo di aver > doppo di haver; IV,
3: dice aver > dice haver; IV, 4: patria, ed avere > patria, ed havere; paese lo abbi > paese lo habbi;
nipote, avendo > nipote, havendo; Milano in un convento > Milano in un couvento; IV, 5: cosa abbi >
cosa habbi; IV, 6: cosa abbino > cosa habbino; IV, 7: Lelio vol > Lelio vuol; IV, 9: tutte alegre >
tutte allegre; del divertimento goduto > del divettimento godutto; presto, a > presto, â; non le avesse >
non le havesse; IV, 10: colera le abbi > colera le habbi; Lelio, racordandosi > Lelio racordando si; V,
1: contento, avendo > contento, havendo; e quand ricondusse > quando ricondusse; stanza, averla >
stanza haverla; V, 2: partito, avendo > partito, havendo; sono andati > sono andoti; la mattina > la
matina; V, 4: Si comincia però > Si comincia per; V, 5: vedere arivare > vedere arrivare; quale le
racconta di aver > quale le raconta di haver; V, 6: compagnia, essendossi > compagnia, essendosi;
Italien: I, 1: théatre > théâtre; conformer en > conformer à; coeffeuses > coëffeuses; enjoint d’obéir >
enjoint d’obéïr; I, 2: que c’est de peur des> que c’est à cause des; plus en sureté > plus en sûreté;
que veritablement > que véritablement; plus agreable > plus agréable; la réjouir > la réjoüir; De la
necessité > De la nècessité; on frape > on frappe; à si-bien > à si bien; I, 3: au nom de madame >
au nom de M e ; V, 5: scene précedente > scene précédente; V, 6: scene précedente > scene
précédente; d’avoir toujours > d’avoir toûjours; I, 7: scene précedente > scene précédente;
toujours entre eux > toujours entr’eux; jour, ayant > jour, aïant; I, 8: après le depart > après le départ;
s’étoit ressouvenue > s’étoit ressouvenuë; et le presente > et le présente; I, 9: scene précedente >
scene précédente; prié surtout > prié sur-tout; le desir > le désir; de cette couverture > de cette
© IRPMF, 2008 – Les savoirs des acteurs italiens, collection dirigée par Andrea Fabiano