Luigi Riccoboni, Il liberale per forza / L'italiano ... - irpmf - CNRS

40 – Valentina Gallo
ATTO PRIMO
SCENA PRIMA
LELIO, SCAPINO
Lelio dice a Scapino che il suo portarsi in quel loco non è senza fondamento, che viene
per vedere Flaminia la fi glia di Pantalone e che viene da lei invitato con una lettera; che
Flaminia si promette molto sopra l’animo di suo padre, e gli scrive che subito arivato forse
gli facilitarà il modo di pratticarla con comodità. Scapino loda di aver egli presa quella casa
fattassi prestare da quel’amico suo per avere un’apparenza presso quei Paesani di essere
venuto a godere la campagna in quella stagione delle vendemie, come si costuma; ma però
non loda la maniera occulta che tiene, che meglio crede lui sarebbe fare dimandar Flaminia
a suo padre, che si farrebbe onore di seco apparentarsi. Lelio dice che ha le sue ragioni, e
gli scopre l’avarizia di Pantalone, che ha abbandonata la città, e venuto alla campagna per
economia, e che publicamente si dice che pensa di maritar le sue fi glie vilmente più tosto che
darle a persone di riguardo, per non accompagnarle con la dote dovuta al suo grado.
SCENA II
MARIO, ARLICHINO, LELIO, SCAPINO
Mario stupisce di trovar Lelio in quel loco, e Lelio pure resta sorpreso di trovarvi Mario.
Arlichino e Scapino si fanno de’ complimenti. In fi ne Mario confi da a Lelio essersi portato
in quella campagna per vedere Silvia una delle fi glie di Pantalone di cui vive amante senza
aver mai potuto parlare o farle conoscere l’amor suo. Lelio gli confi da la fortuna che ha con
Flaminia, e dice esser da lei chiamato, e però in quella campagna avere una casa prestatagli
da un amico dove lo riceverà, e gli promette aiutarlo ne’ suoi amori col mezo di Flaminia.
Arlichino gli dice che doppo che averà aiutato il patrone facci qualche servizio anco a lui,
che è amante di Violetta la serva di Silvia. Scapino dice che non è bene si trattengono in quel
loco così vicini alla casa di Pantalone. Lelio e Mario si fi dano per non esser conosciuti da
Pantalone. Scapino li consiglia a lasciar prima tentare a lui di farsi vedere a Flaminia, e fa tutti
partire vedendo uscir gente di casa di Pantalone.
SCENA III
VIOLETTA, SCAPINO
Scapino vedendola la prega a voler chiamare Flaminia, che ha bisogno di parlare. Violetta
entra in casa per chiamarla.
© IRPMF, 2008 – Les savoirs des acteurs italiens, collection dirigée par Andrea Fabiano