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2010/autunno - CAI Sezione di Mantova

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ESCURSIONISMO<br />

16<br />

SELLARONDA… SU DUE RUOTE<br />

(<strong>di</strong> Lara Massalongo) mi stessi guardando dall'esterno e non mi riconoscessi: semplice, solo 5 km e poco più <strong>di</strong> 300 metri <strong>di</strong> <strong>di</strong>slivello.<br />

non ero io quella là, con la paura folle <strong>di</strong> non farcela, Mah… forse le energie iniziavano a scemare, ma è stata<br />

Mattina del 27 giugno <strong>2010</strong>. Siamo ad Alba <strong>di</strong> Canazei e perché – ne ero certa – tutti quelli attorno a me erano “veri non così semplice come previsto: quando finalmente<br />

ci svegliamo <strong>di</strong> buon'ora. L'aria è frizzante e il cielo terso: ciclisti”, <strong>di</strong> quelli che fanno almeno qualche migliaia <strong>di</strong> l'abbiamo raggiunto eravamo meno felici e sorridenti dei<br />

che meraviglia, non c'è una nuvola in cielo! Ci affacciamo chilometri all'anno con la propria dueruote. Io invece? Se due precedenti passi. Il timore che si stava<br />

dalla nostra stanza sulla strada sottostante, e stanno già penso al contachilometri della mia MTB, che in due concretizzando era <strong>di</strong> non riuscire a superare il quarto<br />

passando uno, due… sono già decine <strong>di</strong> ciclisti. Noi hanni ha superato il glorioso traguardo dei 2000 …! La passo: il mitico Pordoi (circa 800 metri <strong>di</strong> <strong>di</strong>slivello).<br />

proseguiamo con calma: sistemiamo le nostre cose e paura mi assale, anche perché da quando ci “alleniamo” Per questo all'unanimità è stata votata una sosta<br />

scen<strong>di</strong>amo a fare una bella colazione. Con Sara e Denis, abbiamo fatto un paio <strong>di</strong> salite in montagna: appunto, ristoratrice ad Arabba: un'oretta all'ombra, con<strong>di</strong>ta da<br />

e con il resto del gruppo, iniziamo a scambiarci le prime solo un paio! Ma ancora più improvvisamente le paure si bibite gasate e zuccherine.<br />

impressioni: avete visto in quanti sono già partiti? Avete <strong>di</strong>ssolvono, perché colgo l'energia che c'è nell'aria: Le successive due ore mi hanno completamente<br />

dormito? Prendete su l'antivento? E lo zainetto? E le questa è una festa, non una competizione, e ognuno <strong>di</strong> impegnata nella salita a quel passo che continui a<br />

barrette? Quante borracce? Comunque proseguiamo noi farà quello che si sentirà, e sarà comunque una vedere e che non raggiungi mai, tornante dopo tornante.<br />

con la giusta calma, e alle 8,30 siamo tutti pronti nel grande conquista. La solita filosofia del “passo dopo passo” però ha avuto la<br />

parcheggio, bici pronte, borracce fatte, caschetti in testa E partiamo davvero! meglio. Sempre circondati da cicloamatori che, come<br />

e foto <strong>di</strong> gruppo obbligatoria. E partiamo! Il primo tratto è I primi metri sono durissimi, perché l'emozione è così me, ormai stavano davvero facendo fatica, con i quali ci<br />

in <strong>di</strong>scesa (accidenti, al ritorno sarà l'ennesima salita!). In grande che mi blocca gambe e fiato (Se ci penso mi si faceva coraggio a vicenda, ce l'abbiamo fatta: anche il<br />

pochi minuti siamo a Canazei, e ci fermiamo a un viene ancora la pelle d'oca). Il mio personale obiettivo è quarto Passo, il Pordoi, era stato conquistato.<br />

ingorgo ciclistico. Infatti, come noi, stanno arrivando in quello <strong>di</strong> raggiungere passo Sella: se arriverò “cotta” <strong>di</strong> Una gioia indescrivibile, come quella che si prova solo su<br />

bici da ogni dove, e la strada per salire a passo Sella è certo non scenderò dall'altra parte per dover risalire. La qualche vetta, con<strong>di</strong>ta dall'atmosfera <strong>di</strong> festa e dallo<br />

solo una. salita a passo Sella, da Canazei, è lunga 13 km per un scenario incre<strong>di</strong>bilmente mozzafiato, che per tutto il<br />

È solo a questo punto che me ne rendo conto. Stiamo <strong>di</strong>slivello <strong>di</strong> circa 800 m; regolarizzato il fiato, trovo il mio giorno è mutato ad ogni curva, è la sensazione anche <strong>di</strong><br />

partecipando davvero al SELLARONDA BIKE DAY passo e procedo. D'altra parte l'andar per monti insegna quest'ultima “conquista”.<br />

<strong>2010</strong>, un'iniziativa che ha raggiunto quest'anno la quinta proprio che una cima la si raggiunge senza fare le corse, La cosa più incre<strong>di</strong>bile, dopo quella che può essere vista<br />

e<strong>di</strong>zione, che, per una giornata intera, chiude al traffico contando solo sulle proprie forze, che dunque vanno una “faticaccia”, è che, in realtà, è stata una esperienza<br />

automobilistico le strade <strong>di</strong> accesso ai quattro passi dosate. Tutto sommato quasi non ci si accorge della talmente bella, emozionante e gratificante che, una volta<br />

dolomitici attorno al gruppo del Sella, strade che saranno salita: il panorama che si apre metro dopo metro è tornati al punto <strong>di</strong> partenza ci siamo guardati in faccia<br />

percorse solo da biciclette: da corsa, mountain bike, sempre più spettacolare, la gente attorno molto <strong>di</strong>cendo: “L'ANNO PROSSIMO SI TORNA!”.<br />

tandem, bici con carrellini al seguito, e chi più ne ha più “colorita”, c'è chi va più forte, e c'è chi va più piano, e Un grazie particolare ai miei compagni d'avventura<br />

ne metta. persone <strong>di</strong> tutte le età, bimbi compresi. E pensiero dopo Roberto, Sara e Denis, e alla <strong>Sezione</strong> <strong>CAI</strong>-<strong>Mantova</strong> che<br />

Quando, un paio <strong>di</strong> mesi prima, dopo un giretto in bici pensiero, pedalata dopo pedalata arrivo a Passo Sella. mi ha lasciato sul notiziario lo spazio per poter descrivere<br />

sulle nostre colline con Sara e Denis, attorno a qualche Non ci credo, ma è vero! Ci congratuliamo, facciamo questa esperienza.<br />

bibita fresca abbiamo iniziato a fantasticare sulla qualche foto, beviamo sorsi abbondanti dalle borracce,<br />

possibilità <strong>di</strong> darci un passo dolomitico come obiettivo e, con un'energia che non avrei immaginato <strong>di</strong> avere, io<br />

dei nostri allenamenti (se così possiamo chiamarli), <strong>di</strong>co “IO CONTINUO”, consapevole che scesa da<br />

credo che in realtà non ci credesse nessuno <strong>di</strong> noi questo passo, avrei dovuto affrontare altre tre salite.<br />

quattro. Col passare dei giorni l'idea ha preso forma, e si Roberto e Denis mi guardano increduli, e, credo,<br />

è concretizzata nella possibilità <strong>di</strong> partecipare alla felicemente stupiti, ed esclamano “OK, ALLORA<br />

manifestazione del Sellaronda. ANDIAMO!”.<br />

Infatti il Sellaronda non è solo il famosissimo giro sciistico La <strong>di</strong>scesa è fantastica, dapprima un po' timida, poi si<br />

dei quattro passi dolomitici intorno al massiccio del Sella, prende confidenza e si vola.<br />

ritenuto fra i più belli e spettacolari del mondo, ma può Si risale verso passo Gardena, con oltre 300 ulteriori<br />

essere svolto in ogni periodo dell'anno e con ogni mezzo metri <strong>di</strong> <strong>di</strong>slivello da superare. Ma si fa! Altra pausa, altre<br />

<strong>di</strong> strasporto, compresa la bici. foto, altri complimenti tra <strong>di</strong> noi. Guardandoci attorno ci<br />

Ed eccoci a domenica 27 giugno. ren<strong>di</strong>amo conto che la giornata è la più bella che ci<br />

Già, come <strong>di</strong>cevo ci siamo trovati catapultati in una realtà potesse capitare: sole, cielo blu, temperatura ottimale.<br />

fatta <strong>di</strong> oltre 20.000 persone in sella alla bici, circondati Siamo nel cuore delle dolomiti, forse in uno dei più bei<br />

da persone e da bici: niente macchine, pullman o moto: angoli delle Alpi, con tutta questa gente che con<strong>di</strong>vide<br />

solo bici. Ricordo ancora le emozioni <strong>di</strong> quel momento in con noi una duplice passione: montagna e bici.<br />

cui ci siamo trovati fermi a guardare la prima salita, già La <strong>di</strong>scesa da passo Gardena verso Corvara è<br />

piena zeppa <strong>di</strong> centinaia <strong>di</strong> persone. Un brivido mi ha lunghissima e ripi<strong>di</strong>ssima… e bellissima.<br />

percorso la schiena. L'emozione fortissima. Come fosse A Corvara sentiamo qualcuno che afferma che<br />

il mio primo giorno <strong>di</strong> scuola. D'improvviso era come se l'imminente salita a passo Campolongo è la più

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