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Editoriale
Di questo numero di “Comunicare”, che sarà in distribuzione dopo le Festività Natalizie, desidero
segnalare due aspetti, che si collocano a buon diritto nel Percorso Qualità avviato nel Policlinico
Gemelli fra i progetti del Piano strategico 1996-2000 e continuamente rivisitato e aggiornato.
Il primo è trattato in un articolo della Direzione Sanitaria e del Servizio Tecnico e riguarda la qualità
del comfort in ospedale. Possiamo affermare senza smentita che l’umanizzazione della medicina
al Gemelli non è teoria e letteratura, ma acquista sempre più spessore e sostanza con interventi
concreti e visibili.Ulteriori passi significativi saranno percorsi in questa direzione con la graduale
ma completa trasformazione delle camere di degenza a uno o due letti, che saranno dotate
di impianto di condizionamento, servizi igienici propri, televisore, telefono a richiesta e testa-letto
per gli strumenti sanitari. Lo stesso principio ispiratore per una migliore qualità della vita in
ospedale vale per gli interventi che saranno realizzati in ostetricia e pediatria, nonché per l’idea di
“terrazza” sull’ ingresso dei visitatori al quarto piano del Policlinico. L’ostetricia sarà rivisitata in
un’ottica più idonea e moderna per una massima vicinanza della madre con il neonato e con una
sala attrezzata per il parto in acqua. Per la pediatria l’obiettivo primario è costituito dal benessere
e dalla serenità dei bambini bisognosi di cure da realizzare anche con una sala giochi a loro dedicata.
Infine si è pensato a uno spazio di accoglienza e di attesa con panchine al di sopra dell’ingresso
principale per venire sempre più incontro alle esigenze dell’utenze e dei visitatori.
Se il soggiorno in ospedale non potrà mai paragonarsi al vivere sociale e familiare di ciascun ospite,
è nostro dovere compiere tutti gli sforzi possibili perché il divario debba essere ristretto al minimo.
Il secondo aspetto sul quale desidero richiamare l’attenzione è la pubblicazione allegata come
supplemento.
La Carta dei Servizi del settore Gestione e Manutenzione (GeMa) del Servizio Tecnico della sede
di Roma della nostra Università, nel formulare dei precisi impegni contrattuali (standard di servizio
erogato) con i propri Clienti, avvia un significativo e sistemico programma di attenzione alla
soddisfazione dei bisogni degli stessi, in una ottica coerente e conforme ai principi di gestione, per
la qualità e per il miglioramento continuo, dettati dalle norme internazionali ISO 9001:2000.
Questa iniziativa, prima del suo genere in una organizzazione ospedaliera, nel riscuotere l’unanime
consenso da parte della Direzione, è testimonianza di un fattivo e condiviso coinvolgimento di
tutte le figure professionali afferenti al settore Gestione e Manutenzione (GeMa) e si colloca, con
pieno diritto, nell’alveo delle iniziative di miglioramento strutturale ed organizzativo che stiamo
realizzando nell’ambito del processo verso l’accreditamento istituzionale.
COMUNICARE
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Antonio Cicchetti