4 MOD. ISTITUTI VARI GESTIONE PERSONALE - Comune di Ferrara
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DIVIETO DI LAVORO NOTTURNO<br />
L’art.53 prevede il <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> a<strong>di</strong>bire le lavoratrici al lavoro notturno (24-6) dal momento<br />
dell’accertamento della gravidanza fino ad un anno <strong>di</strong> età del figlio.<br />
Non hanno, inoltre, l’obbligo <strong>di</strong> prestare lavoro notturno:<br />
• la madre o, in alternativa, il padre <strong>di</strong> un bimbo <strong>di</strong> età inferiore a tre anni;<br />
• l’unico genitore affidatario <strong>di</strong> un bimbo <strong>di</strong> età inferiore a 12 anni;<br />
• coloro che hanno a proprio carico un <strong>di</strong>sabile.<br />
LAVORATRICI DEI CORPI DI POLIZIA MUNICIPALE<br />
Durante tutto il periodo della gravidanza è vietato a<strong>di</strong>bire le gestanti al lavoro operativo (art.9<br />
T.U.)<br />
TRATTAMENTO GIURIDICO, ECONOMICO E PREVIDENZIALE<br />
Le assenze per complicanze della gestazione <strong>di</strong>sposte dall’Ispettorato del Lavoro, sono<br />
considerate “servizio utile”, quin<strong>di</strong>, non riducono né le ferie, né la tre<strong>di</strong>cesima e sono retribuite<br />
al 100%.<br />
Scheda III. ASTENSIONE OBBLIGATORIA: CONGEDO DI<br />
MATERNITA’ E PATERNITA’ (artt. da 16 a 31 T.U. 151/2001)<br />
SOGGETTI AVENTI DIRITTO<br />
MADRE: per tutto il periodo che intercorre tra 2 mesi prima della data presunta del<br />
parto e 3 mesi dopo il parto;<br />
PADRE: 3 mesi post-partum (o frazione) nei seguenti casi:<br />
a) morte della madre ;<br />
b) grave infermità della madre (quando non consente l’assolvimento degli obblighi<br />
assistenziali nei confronti del neonato);<br />
c) abbandono da parte della madre,<br />
d) affidamento esclusivo al padre.<br />
Al fine della fruizione del congedo post partum, tutte queste situazioni devono essere<br />
certificate ovvero <strong>di</strong>chiarate ai sensi dell’art 47 del DPR 445/2000 dal padre.<br />
La <strong>di</strong>pendente per poter usufruire dei perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> astensione obbligatoria è tenuta a<br />
consegnare al datore <strong>di</strong> lavoro il certificato me<strong>di</strong>co in<strong>di</strong>cante la data presunta del parto. La<br />
madre entro 15 giorni dall’evento, dovrà comunque produrre certificato <strong>di</strong> nascita del figlio<br />
ovvero la <strong>di</strong>chiarazione sostitutiva, nel caso che la nascita avvenga a <strong>Ferrara</strong> è sufficiente<br />
l’autocertificazione.<br />
ADOZIONI E AFFIDAMENTI<br />
La Finanziaria 2008 ha riformato il Dl.vo 151/2001 dettando nuove regole sui perio<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> congedo per maternità e sui perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> congedo parentale in caso <strong>di</strong> adozioni e<br />
affidamenti, sia nazionali che internazionali.<br />
Il comma 452 della legge finanziaria 2008 riscrive l’art.26 del D.l.vo n.151/2001 (Testo<br />
unico sulla maternità/paternità) che ora afferma:<br />
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