Domenicani a Bergamo - (Domenicani) - Provincia San Domenico in ...
Domenicani a Bergamo - (Domenicani) - Provincia San Domenico in ...
Domenicani a Bergamo - (Domenicani) - Provincia San Domenico in ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
La chiesa e il convento di S. Marta<br />
nella storia della città<br />
Se c’era una famiglia eccellente a <strong>Bergamo</strong> nel primo Trecento<br />
era sicuramente quella degli Artifoni da Almenno, noti come<br />
De Apibus. Celebre era maestro Lorenzo De Apibus, precettore<br />
dei nipoti del Card<strong>in</strong>al Longo alla Curia papale di Avignone;<br />
celebre il figlio Jacopo <strong>Domenico</strong>, il “magister Crottus” legato<br />
d’amicizia col Petrarca; celebre Ventur<strong>in</strong>o, che a quattordici anni<br />
si fa domenicano a <strong>Bergamo</strong>, studia a Genova e si iscrive alla<br />
Società dei frati peregr<strong>in</strong>anti per le missioni <strong>in</strong> oriente. Riconosciuto<br />
come grande predicatore, a Bologna impone il culto di S. Marta,<br />
protettrice della città di Tarascona, a due passi da Avignone, alla<br />
quale era particolarmente devoto; nella città riesce a far costruire<br />
una chiesa e un convento a lei dedicati. Alla f<strong>in</strong>e del 1334 si trova<br />
a <strong>Bergamo</strong> per <strong>in</strong>citare alla creazione di un monastero femm<strong>in</strong>ile<br />
dedicato alla “sua” <strong>San</strong>ta. È il terzo monastero dell’ord<strong>in</strong>e fondato<br />
<strong>in</strong> città, dopo quello dei padri predicatori <strong>in</strong>sediatosi sul monte di<br />
S. Stefano nel 1226 e quello delle monache claustrali di Matris<br />
Dom<strong>in</strong>i, la cui chiesa fu consacrata nel 1273. Le monache di S.<br />
Marta si stabiliscono nel 1340 nei locali del convento che si<br />
affaccia sul Prato di S. Alessandro, luogo <strong>in</strong> cui s<strong>in</strong> dall’alto<br />
Medioevo si tiene la grande fiera annuale. Tra loro si trova<br />
Catal<strong>in</strong>a, sorella di Ventur<strong>in</strong>o, all’epoca esiliato ad Aubenas dal<br />
papa avignonese, timoroso e diffidente della forza di persuasione<br />
del domenicano bergamasco che era stato capace di guidare c<strong>in</strong>quecento<br />
flagellanti a Roma e che, dopo qualche anno, parteciperà<br />
alla crociata contro i turchi e morirà a Smirne nel 1346, a soli 42<br />
anni. Nel 1361 anche Jacopo <strong>Domenico</strong> si fa protettore del<br />
convento dest<strong>in</strong>ando ad esso terreni e beni che saranno gestiti<br />
dalla Misericordia Maggiore di <strong>Bergamo</strong>.<br />
Nel 1357, il 19 ottobre, con il titolo di S. Marta è consacrata<br />
la chiesa delle domenicane. Inizia ai marg<strong>in</strong>i del prato della fiera,<br />
<strong>Domenicani</strong> a <strong>Bergamo</strong><br />
91