La Chiesa dei Teatini - Interventi.net
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20<br />
CULTURA<br />
Al Black Box in Gasteig la compagnia<br />
teatrale italiana "primaopoi" ha presentato,<br />
il 7 e l’8 luglio, uno spettacolo<br />
di ottima fattura e di alto livello<br />
drammatico dal titolo "Logomakìa"<br />
per la regia di Marco Pejrolo.<br />
Lo spazio teatrale si è fatto, per l’occasione,<br />
cubo. Il pubblico, che lentamente<br />
affluisce, va a occupare i posti<br />
in platea e al primo piano disponendosi<br />
sui quattro lati e chiude l’aere<br />
rigorosamente delimitato. Gli sguardi<br />
si concentrano sulla scena centrale e,<br />
nella semioscurità, vi scorgono una<br />
costruzione cubica - la coscienza? -<br />
al cui interno riposano, in attesa dell’azione,<br />
gli attori/pensieri. Nessuno si<br />
è ancora accorto che in alto, appesi<br />
pericolosamente alla balaustra del<br />
primo piano, Demetra e Dioniso,<br />
come due pensieri fuggiti al controllo<br />
della coscienza, si preparano a pedalare<br />
le ruote del destino. Intanto parla<br />
la musica Euterpe, la musa per eccellenza,<br />
che ci introduce in questo<br />
mondo misterioso dell’anima umana<br />
fucina di creatività e di follia, di genialità<br />
e di sciocca superstizione, di<br />
libertà e di violenta schiavitù.<br />
Si susseguono dieci quadri di straordinaria<br />
intensità in cui i pensieri sorgono,<br />
muoiono, cozzano fra di loro<br />
nell’aura senza tempo della dimensione<br />
mentale. Dialoghi "difficili"<br />
tratti da un’opera che Cesare Pavese<br />
compose fra il dicembre del 1945 al<br />
marzo del 1947 dal titolo "Dialoghi<br />
con Leucò" dedicati all’amica Bianca<br />
Ausgabe Oktober - Dezember 2003<br />
Logomakìa<br />
Il gruppo primaopoi porta<br />
la coscienza di Cesare<br />
Pavese a teatro<br />
Garuffi, l’ennesimo amore infelice<br />
della sua vita. Ma di veri dialoghi non<br />
si può parlare. I soggetti non sono<br />
persone, ma fantasmi dell’animo e il<br />
risultato è molto più un monologo<br />
angoscioso, il delirio di una mente<br />
che si ostina a sondare l’insondabile:<br />
il senso della morte. <strong>La</strong><br />
costruzione/coscienza abbandona gli<br />
specchi laterali che all’inizio tentavano<br />
ancora di riflettere il mondo intorno<br />
a sé e si fa chiuso carcere che<br />
rivolge lo sguardo, in alto, ai potenti<br />
del cielo per chiederne ragione.<br />
Ma gli dèi lungi dal rispondere, sono<br />
costretti, a loro volta, a rivolgersi agli<br />
uomini per dare senso alla loro noiosa<br />
eternità, a quell’istante senza<br />
tempo che si ostina a non scorrere e<br />
dove il sentimento, il sangue della<br />
vita, è il grande assente. Invidiosi<br />
sono, gli dèi, degli uomini e <strong>dei</strong> loro<br />
sentimenti, perciò cercano di imitarli<br />
senza successo e si costringono a fingerli.<br />
Una condizione disgraziata e<br />
Miranda Alberti<br />
compassionevole che l’uomo Pavese,<br />
condividendola, può ben capire.<br />
Non tutto si è potuto cogliere dalla<br />
recitazione <strong>dei</strong> dialoghi. Troppo letterarie<br />
e complesse le strutture del discorso,<br />
troppo lunghe e oscure le<br />
frasi. Eppure il lavoro che gli attori<br />
hanno fatto prestando al dialogo la<br />
dinamicità <strong>dei</strong> loro corpi, la passione<br />
del loro entusiasmo merita una lode<br />
speciale per tutti loro, nessuno escluso.<br />
<strong>La</strong> qualità e l’originalità delle scenografie,<br />
la regia sapiente di un professionista<br />
come Marco Pejrolo, le<br />
musiche di Andrea Pejrolo, rendono<br />
onore al teatro italiano moderno.<br />
Il gruppo primaopoi è costituito dagli attori:<br />
Elena Boscos, Barbara Calabrese, Rosalba<br />
Carena, Lorraine Cecco, Giulia Costabile,<br />
Silvia De Biaso, Stefano Fanni, Luciana Filtri,<br />
Giovanna Galli Righi, Milena Lonati,<br />
Giovanni Marsicano, Roberto Trimarchi,<br />
Isabella Villa, Dino Vurro.<br />
"logomakia", beziehungsweise<br />
"das Geheimnis an das sich alle<br />
erinnern", zehn Auszüge aus<br />
den "Gesprächen mit Leukò"<br />
von Cesare Pavese, wurde im<br />
Juli in der Black Box im Gasteig<br />
von der Theatergruppe primaopoi<br />
vorgestellt. Die nächste<br />
Vorstellung ist am 12. Oktober.<br />
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