Regolamento Edilizio Comunale - Comune di Vedano Olona
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<strong>Regolamento</strong>_<strong>E<strong>di</strong>lizio</strong>_approvato_delibera_C.C. n. 23_del_21.04.2009 - 8<br />
REGOLAMENTO EDILIZIO<br />
2009<br />
AVVERTENZE:<br />
1 - Ogni volta che viene citata una legge, una <strong>di</strong>sposizione, una norma o una circolare, senza che si debba esplicitarlo, il presente <strong>Regolamento</strong><br />
intende la legge, la <strong>di</strong>sposizione, la norma o la relativa circolare nella versione vigente al momento del verificarsi dell'evento<br />
in narrativa.<br />
2 - Il testo contiene i necessari rinvii al "regolamento locale <strong>di</strong> igiene tipo - aggiornamento titolo III, capitoli I, II, III, IV e IX - manuale tecnico";<br />
nel testo che segue tali riman<strong>di</strong> sono rubricati sotto: "nello specifico si applicano i <strong>di</strong>sposti <strong>di</strong> cui al <strong>Regolamento</strong> d'Igiene xxx"<br />
3 - Il testo è aggiornato con i contenuti <strong>di</strong> cui al D.G.R. VIII/7977 del 06.08.2008 in applicazione al D. Lgs 22.01.02004, n. 42 come mo<strong>di</strong>ficato<br />
dal D. Lgs. 26.03.2008, n. 63 recante <strong>di</strong>sposizione in materia <strong>di</strong> BB.AA.<br />
4 - Il testo contiene i necessari collegamenti ed aggiornamenti fissati dalla REGIONE LOMBARDIA con propria<br />
LEGGE REGIONALE 11/03/2005, N. 12<br />
Legge per il governo del territorio<br />
ed in particolare:<br />
Art. 28. (<strong>Regolamento</strong> e<strong>di</strong>lizio)<br />
1. Il regolamento e<strong>di</strong>lizio comunale <strong>di</strong>sciplina, in conformità alla presente legge, alle altre leggi in materia e<strong>di</strong>lizia ed alle <strong>di</strong>sposizioni sanitarie<br />
vigenti:<br />
a) le modalità <strong>di</strong> compilazione dei progetti <strong>di</strong> opere e<strong>di</strong>lizie, nonché i termini e le modalità per il rilascio del permesso <strong>di</strong><br />
costruire, ovvero per la presentazione della denuncia <strong>di</strong> inizio attività; qualora il comune non provveda si applicano le <strong>di</strong>sposizioni<br />
della presente legge,<br />
b) le modalità <strong>di</strong> compilazione dei progetti <strong>di</strong> sistemazione delle aree libere da e<strong>di</strong>ficazione e delle aree ver<strong>di</strong> in particolare<br />
e le modalità per la relativa valutazione,<br />
c) le modalità per il conseguimento del certificato <strong>di</strong> agibilità,<br />
d) le modalità per l'esecuzione degli interventi provvisionali <strong>di</strong> cantiere, in relazione alla necessità <strong>di</strong> tutelare la pubblica<br />
incolumità e le modalità per l'esecuzione degli interventi in situazioni <strong>di</strong> emergenza,<br />
e) la vigilanza sull'esecuzione dei lavori, in relazione anche alle <strong>di</strong>sposizioni vigenti in materia <strong>di</strong> sicurezza, con particolare<br />
riguardo all’obbligo <strong>di</strong> installazione <strong>di</strong> sistemi fissi <strong>di</strong> ancoraggio al fine <strong>di</strong> prevenire le cadute dall’alto,<br />
f) la manutenzione e il decoro degli e<strong>di</strong>fici, delle recinzioni prospicienti ad aree pubbliche e degli spazi non e<strong>di</strong>ficati,<br />
g) l'apposizione e la conservazione dei numeri civici, delle targhe con la toponomastica stradale, delle insegne, delle strutture<br />
pubblicitarie e <strong>di</strong> altri elementi <strong>di</strong> arredo urbano,<br />
h) le norme igieniche <strong>di</strong> particolare interesse e<strong>di</strong>lizio, in armonia con il <strong>Regolamento</strong> <strong>Comunale</strong> <strong>di</strong> Igiene,<br />
i) la composizione e le attribuzioni della commissione e<strong>di</strong>lizia, se istituita, ai sensi dell'articolo 30 (Facoltà <strong>di</strong> prevedere la<br />
com. ed.),<br />
i-bis) le modalità <strong>di</strong> compilazione dei progetti delle opere viabilistiche e dei progetti <strong>di</strong> sistemazione delle aree ver<strong>di</strong> annesse,<br />
<strong>di</strong> rispetto e sicurezza, come svincoli, rotatorie e banchine laterali,<br />
i-ter) le modalità per il conseguimento della certificazione energetica degli e<strong>di</strong>fici.<br />
2. Il regolamento e<strong>di</strong>lizio non può contenere norme <strong>di</strong> carattere urbanistico che incidano sui parametri urbanistico-e<strong>di</strong>lizi previsti dagli<br />
strumenti della pianificazione comunale.<br />
Art. 29. (Procedura <strong>di</strong> approvazione del regolamento e<strong>di</strong>lizio)<br />
1. Il regolamento e<strong>di</strong>lizio è adottato e approvato dal Consiglio comunale con la procedura prevista dai commi 1, 2, 3 e 4 dell'articolo<br />
14 e previa acquisizione del parere sulle norme <strong>di</strong> carattere igienico-sanitario da parte dell'ASL; il parere deve essere reso entro sessanta<br />
giorni dalla richiesta, trascorsi i quali il parere si intende reso favorevolmente.