il chimico italiano - Consiglio Nazionale dei Chimici

La Commissione ha definitivamente definito
che la sperimentazione preliminare sarà limitata
a pochi soggetti, 40 per ciascuna tipologia di
formazione (residenziale e a distanza) e durerà
circa tre mesi. Dopo questa fase preliminare,
inizierà la fase di accreditamento sperimentale
dei provider di formazione residenziale e di
FAD, esteso a tutti i soggetti pubblici e privati
interessati, in conformità alle determinazioni
che saranno assunte con Accordo tra il Ministro
della salute e le Regioni e le Province autonome
di Trento e Bolzano, sancito dalla
Conferenza Stato-Regioni.
Su tali presupposti lo scorso 5 dicembre sul
portale del Ministero della Salute
(http://ecm.sanita.it) è stato pubblicato l'avviso
di avvio della sperimentazione preliminare
dell'accreditamento dei provider con la documentazione
necessaria per la richiesta, da
parte degli organizzatori di eventi formativi
residenziali ed a distanza, di partecipazione a
questa fase.
La sperimentazione “preliminare” è finalizzata
ad acquisire ulteriori elementi di valutazione
per la definizione dei criteri e delle modalità
per l'accreditamento, per ”testare” tutta la
modulistica, nonché per ottenere dati preliminari
sulla domanda di FAD di ogni categoria
professionale in relazione alle varie tipologie.
Inoltre, in un’ottica di ottimizzazione delle
modalità di accreditamento degli eventi residenziali
secondo le modalità attuali, è stata
formalizzata la richiesta ai Provider (inclusi gli
Ordini professionali) di integrare la richiesta di
accreditamento dei prossimi eventi con una
due distinte dichiarazioni, da inoltrare alla
Commissione Nazionale ECM.
Certificazione obbiettivo. Con la prima dichiara-
OTT/NOV/DIC 2003 • IL CHIMICO ITALIANO
zione si devono inviare per via informatica entro
il 31 gennaio 2004 le dettagliate argomentazioni
sulle motivazioni in base alle quali gli organizzatori
stessi ritengono che l’evento, per cui è
stato chiesto l’accreditamento, rientri in un
determinato obiettivo e sia di interesse specifico
per la categoria alla quale è indirizzato.
Certificazione conflitto di interessi. Con la
seconda dichiarazione il Provider deve attestare
l’assenza dell’eventuale conflitto di interessi
da parte propria, e di essere in possesso delle
analoghe dichiarazioni di tutti i relatori e
docenti dell’evento. La documentazione completa
può essere inviata entro il 28 febbraio
2004.
Tale procedura dovrebbe rendere più rigoroso
e regolare lo svolgimento degli eventi residenziali.
La Commissione ha inoltre approvato alcune
proposte che riprendono sollecitazioni, reiterate
tra l’altro anche dalla nostra Categoria, in
merito al riconoscimento dei crediti per
• corsi all'estero che non sono accreditati in
Italia: previa convalida dell'Ordine o Collegio
verranno riconosciuti il 50% dei crediti certificati
dall'organizzazione;
• pubblicazioni scientifiche su riviste recensite
sul Citation Index o accreditate ECM;
• autoformazione con giornali scientifici qualificati,
videocassette, internet, frequenza a corsi
non accreditati, frequenza di strutture qualificate
o altro: il credito potrà essere autocertificato
e potrà arrivare fino al massimo del 5%
dei crediti totali previsti nel triennio.
Luigi Romano
Componente Commissione Nazionale ECM -
Presidente Ordine dei Chimici della Campania
AGGIORNAMENTI DALL’ECM
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