Dicembre '64 - Ex-Alunni dell'Antonianum
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zioni finalistiche. E implicano perciò<br />
l'esistenza d'una intelligenza. Infatti,<br />
è soltanto dell' intelligenza comprendere<br />
il fine, valutare i mezzi e adattare<br />
i mezzi al fine, come si richiede<br />
nelle operazioni finalistiche.<br />
Ma, se ogni operazione finalistica<br />
implica un'intelligenza, non segue che<br />
sempre e necessariamente l'intelligenza<br />
sia nell'operante.<br />
Tutte le operazioni della natura,<br />
specialmente vivente, sono finalistiche.<br />
Si pensi ai fenomeni dell'assimilazione,<br />
della riproduzione, dell' irritabilità,<br />
di difesa, e si dovrà convenire che<br />
sono diretti a uno scopo. Eppure l'intelligenza<br />
non è nella natura.<br />
Non potrebbe essere la medesima<br />
cosa anche per le operazioni finalistiche<br />
di accendere il fuoco e di lavorare<br />
strumenti? Le Australopithecinae od<br />
altri organismi estinti non potrebbero<br />
aver fabbricato strumenti e acceso<br />
il fuoco, senza essere ragionevoli? Il<br />
fatto che al presente soltanto l'Uomo<br />
accende il fuoco e lavora strumenti,<br />
può rappresentare al più una presunzione<br />
in favore che anche al tempo<br />
delle Australopithecinae fosse soltanto<br />
1' Uomo che lavorasse, ma non una<br />
dimostrazione.<br />
Perché fosse una dimostrazione bisognerebbe<br />
provare che 1' accensione<br />
del fuoco e la lavorazione di strumenti<br />
è impossibile a ottenersi con le sole<br />
facoltà conoscitive sensibili (istinto e<br />
estimativa). Ma questo è impossibile,<br />
perché le operazioni istintive, sia nel<br />
mondo degli Insetti, sia in quello dei<br />
Vertebrati, si mostrano non di rado<br />
incomparabilmente più complesse<br />
e meravigliose di quanto non sia l'accensione<br />
del fuoco e la scheggiatura<br />
adatta di una pietra. Si pensi, per esempio<br />
ai difficili problemi di chimica,<br />
fisica, ingegneria, matematica e altro,<br />
risolti istintivamente dagli Insetti,<br />
Uccelli e alcuni Vertebrati.<br />
Un'Ape afferra con le mandibole<br />
un sassolino che impiega come martello<br />
per levigare il fondo della celletta.<br />
Alcuni Uccelli costruiscono nidi,<br />
così complessi, da superare ogni aspettativa.<br />
I Castori formano dighe, accumulando<br />
tronchi di albero che rosicchiano<br />
in modo da farli cadere nella direzione<br />
adatta.<br />
Queste operazioni implicano evidentemente<br />
un'intelligenza; ma 1' intelligenza<br />
non è nell'animale che la<br />
compie.<br />
IfL'UOM<br />
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L'opera del P. Marcozzi considerata il più autorevole testo di Antropologia<br />
COME RICONOSCERE SE<br />
L'INTELLIGENZA<br />
E' NELL' OPERANTE<br />
Per alcune operazioni si riconosce<br />
che 1' intelligenza è nell'operante dalla<br />
natura stessa dell'azione. Se questa<br />
implica necessariamente concetti astratti,<br />
sicché essa non è che la concretizzazione<br />
di idee, come sono le manifestazioni<br />
religiose e morali, 1' individuo<br />
che compie tali azioni non può essere<br />
che razionale. Ma se l'azione, pur manifestando<br />
un'innegabile finalità, può<br />
essere ottenuta sia col concorso di principii<br />
e di idee astratte e sia con le sole<br />
facoltà conoscitive sensibili, si potrà<br />
risolvere il problema osservando come<br />
l'operazione viene eseguita. Dal modo<br />
come viene eseguita l'azione si può risalire<br />
alla natura del processo psichico<br />
che la informa.<br />
Se l'operazione è più o meno stereotipata<br />
e presenta limitate possibilità<br />
di adattamento e progresso, è probabile<br />
sia governata da processi psichici<br />
puramente sensitivi. Se, al contrario,<br />
l'azione manifesta una indefinita<br />
variabilità e una possibilità praticamente<br />
illimitata di adattamento e<br />
progresso, è guidata da processi razionali.<br />
Infatti, la distinzione fra facoltà<br />
razionali o intellettive e facoltà sensitive<br />
sta in ciò : le prime assurgono<br />
a concetti e principi assolutamente astratti<br />
e universali e colgono la natu-<br />
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