7/10 <strong>gagarin</strong> n. 5 musica arte gusto teatro libri shopping bimbi cinema 4 paNOramI Stefano Tedioli, A kiss is just a kiss
In copertina: la spiaggia di Rimini Dalla raccolta di Teppistella © Tutti i diritti riservati gAgARin © Mensile di cultura e società EDiTORE: Associazione culturale Gonzo Viale IV Novembre, 50 48018 FAENZA (RA) DOMiCiLiO REDAZiOnE: Via Galvani 18 48018 FAENZA (RA) Tel. 339.1228409 Fax. 0546.622372 <strong>gagarin</strong>@<strong>gagarin</strong>-magazine.it iMPiAnTi: Litoservice S.R.L. via Giovanni Agnelli, 11 42016 GUASTALLA (RE) REgiSTRAZiOnE: Registrata presso il Tribunale di Ravenna n°1342 del 12 novembre 2009 DiRETTORE EDiTORiALE: Antonio Gramentieri DiRETTORE RESPOnSABiLE: Stefania Mazzotti gRAFiCA: Marilena Benini PARTnER SOSTEniTORi: Banca di Romagna Bronson Produzioni Clandestino Naima REDAZiOnE: Martino Chieffo Roberto Pozzi Aran Vanessa Furgani Luigi Cicognani Alice Lombardi Alessandro Ancarani Paolo Martini Angelo Farina Sofia Vicchi Matteo Dondi Heriz Bhody Hanam Giovanni Nadiani Annalisa Reggi Caterina Cardinali Claudio Cavallaro Davide Fabbri Ilaria Piazza Claudia Casali Silvia Saviotti Gianluigi Lombardi Roberto Ossani Maria Pia Timo Giorgio Melandri Pietro Piva Lorenzo Donati Marco Boccaccini Luigi Bertaccini Angela Anzalone Giuseppe Musilli Emanuela Andreatta Diagonal Boca Barranca Strade Blu Diennea PARTnER TECniCi: e20romagna.it Fabbrica iMPAginAZiOnE: Alessandro Ancarani Censure dirette e indirette Mio babbo si è fatto prendere. Due televisori a schermo piatto con decoder digitale. Spettatore accanito, si è premunito per tempo. Nonostante la mia strenua difesa alla migliore definizione del tubo catodico, la curiosità ha superato lo scetticismo, facendomi, in parte, cambiare idea. Forse una maggiore concorrenza di canali e programmi migliorerà la qualità dell’informazione? I dati di ascolto delle tv generaliste in Italia sono in calo di quasi il 5%. Questa è una buona notizia. Perché l’informazione in Italia, da anni, sta vivendo censure più o meno palesi, al di là della gravità degli articoli della legge bavaglio di cui tanto si discute in questi mesi. Di fatto la legge bavaglio è una norma da Repubblica delle Banane. Sancisce il carcere per i giornalisti che pubblicano intercettazioni prima della fine dell’udienza preliminare. La legge prevede, inoltre, fino a 4 anni di carcere per i giornalisti non professionisti che pubblicano dichiarazioni e riprese video senza il consenso dell’interessato. Questo è il passaggio più grave, una diretta intimidazione per oltre metà dei giornalisti che lavorano La redazione e le zanzare duE parOlE in Italia e sono iscritti solo all’Albo dei Pubblicisti. Al di là della legge. Mi è bastato vedere sullo schermo gigante nella nuova tv digitale di mio babbo un’intervista della Bbc a Hugo Chavez per capire quanto in Italia la censura sia indiretta. Nel giro di tre minuti il giornalista inglese ha chiesto al Presidente venezuelano di fare chiarezza su argomenti che nessun giornalista italiano si sarebbe mai sognato di affrontare. Questo è il punto. Ci siamo abituati alla disinformazione, al cattivo giornalismo, all’autocensura. Sfogliamo un free press di informazione qualsiasi e non ci scandalizziamo se mezza pagina è impegnata da una foto di Annamaria Franzoni con a corredo un articolo che commenta i cambiamenti del look in relazione alla sua psicologia. Ne sono responsabili editori, lettori e giornalisti che credono che questo sia il modo giusto per accalappiare lettori. Mera illusione. In realtà è sempre la qualità che premia. In tutti i settori, giornalismo compreso. STEFANIA MAZZOTTI Stefania Mazzotti. Quando ne schiaccio una ammetto che provo un forte piacere. È l’unico animale che mi fa sentire parte del ciclo naturale per la salvaguardia della specie. Antonio gramentieri e quelle mitiche estati anni ‘80 in riviera, Zanza e zanzare. Roberto Pozzi ha sempre avuto in simpatia questi insettini succhiasangue ma quest’anno il loro ronzio gli ricorda troppo quello delle vuvuzelas e perciò non avrà pietà. Angelo Farina tutti i giorni alle ore 18 viene punto alle caviglie e ai polsi. Il suo caso è oggetto di studi medici... Alessandro Ancarani, oltre a farsi beffe delle tigri, ha scoperto che la leggera carenza d’ossigeno provocata dalla zanzariera a campana che avvolge il suo letto, induce sonni profondi e incubi spaventosi. Alice Lombardi si chiede quando i colleghi finiranno di prenderla in giro per un articolo sulle zanzare - a loro dire allarmistico - scritto anni fa. In fondo ricordava solo i rischi di morte dovuti alle tigri portatrici di Chikungunya… Paolo Martini ha subìto l’esproprio di questo spazio che viene riconvertito d’imperio a congratulazioni della redazione per essere convolato a giuste nozze con Laura Merella. Auguri e cosmonauti maschi. O femmine. Maria Pia Timo resta col lenzuolo sulla faccia aspettando che la zanzara sia a tiro. Poi, d’un botto, solleva il lenzuolo schiacciandoselo sul petto, spiaccicandola in mezzo. Funziona, ma occorre cambiare spesso biancheria. Roberto Ossani è un sex symbol per le zanzare. Piacesse alle ragazze quanto piace alle zanzare, sarebbe un vero tombeur de femmes. giorgio Melandri. Le zanzare sono tra noi... Martino Chieffo in gioventù passava l’estate in roulotte con i suoi genitori, da allora lo zampirone è l’unico stupefacente che si concede. 7/10 <strong>gagarin</strong> n. 5 musica arte gusto teatro libri shopping bimbi cinema 5