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N.64 febbraio (4,04Mb Pdf) - la Notizia

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salute<br />

dell’aria, si chiudono le aperture nasale e <strong>la</strong>ringea<br />

per cui il bolo non passa e viene dirottato in esofago<br />

attraverso l’apertura dello sfintere faringoesofageo<br />

(stadio esofageo) che poi si richiude per<br />

evitare il rigurgito durante <strong>la</strong> peristalsi che spinge<br />

il cibo nello stomaco.<br />

Per una diagnosi precisa ed una terapia<br />

proficua questi tre stadi devono essere studiati<br />

nel modo più completo.<br />

I metodi maggiormente in uso sono rappresentati<br />

dal<strong>la</strong> VIDEOFLUOROSCOPIA (<strong>la</strong> meno<br />

invasiva), che consiste in una ripresa video di<br />

immagini radioscopiche acquisite durante <strong>la</strong><br />

deglutizione di un pasto contenente come mezzo<br />

di contrasto il fluoro baritato, e dal<strong>la</strong> VIDEOLARIN-<br />

GOSCOPIA (maggiormente invasiva) a fibre ottiche,<br />

introdotte dal<strong>la</strong> via naso-gastrica, che nello<br />

stesso tempo permette di aspirare secrezioni o<br />

corpi estranei ed eseguire prese bioptiche.<br />

Le condizioni di disfagia, proprio per l’associazione<br />

con le già menzionate patologie è di<br />

frequente riscontro nel<strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione anziana ed è<br />

corre<strong>la</strong>ta, come profilo di rischio, a morbilità e<br />

mortalità per le varie e più importanti implicazioni<br />

negative.<br />

Nel<strong>la</strong> denutrizione derivante (inferiore a<br />

1.800 cal. nell’uomo e 1.600 cal. nel<strong>la</strong> donna),<br />

decade anche il sistema immunitario con il risultato<br />

di innescare le più eterogenee patologie. Per<br />

questo va tenuta sotto controllo valutando soprattutto<br />

l’indice di massa corporea.<br />

Dal punto di vista riabilitativo, dopo aver<br />

vagliato con gli specialisti otorino<strong>la</strong>ringoiatri le<br />

immagini video, in fisioterapia abbiamo usato con<br />

buon successo alcune tecniche compensatorie<br />

che hanno chiaramente ridotto i sintomi.<br />

Abbiamo insegnato alle logopediste<br />

addette a far assumere ai pazienti posizioni facilitanti<br />

del tronco e del capo, ad usare selettivamente<br />

i muscoli masticatori, a control<strong>la</strong>re <strong>la</strong> respirazione<br />

per far col<strong>la</strong>bire al momento giusto le corde<br />

vocali, a dirigere i movimenti del<strong>la</strong> lingua, a selezionare<br />

<strong>la</strong> densità dei cibi ed a gestire il percorso<br />

del<strong>la</strong> saliva.<br />

E’ emerso che <strong>la</strong> miglior dieta è quel<strong>la</strong><br />

semisolida, che i cibi che possono disperdersi nel<br />

cavo orale (riso, pastine, verdura fi<strong>la</strong>mentosa,<br />

ecc.) non sono ben deglutibili e che gli alimenti<br />

devono essere ad alto potere nutritivo a fronte di<br />

scarso volume.<br />

Tutto questo è comunque legato allo<br />

stato di coscienza e quindi di partecipazione del<br />

paziente, tant’è che dove abbiamo stimato che il<br />

disturbo non fosse suscettibile di evoluzione favorevole,<br />

è stata consigliata <strong>la</strong> nutrizione enterale<br />

tramite sondino naso-gastrico (S.N.G.) o <strong>la</strong><br />

gastrostomia percutanea endoscopica (P.E.G.)<br />

spesso precedute dal<strong>la</strong> tracheotomia che a volte<br />

ha utilità solo transitoria.<br />

Si tratta comunque di un interevento che<br />

interferisce pesantemente sul<strong>la</strong> qualità del<strong>la</strong> vita<br />

per lo stravolgimento dei canali di comunicazione<br />

che alterano il rapporto familiare e sociale.<br />

In qualche caso si è anche arrivati allo<br />

svezzamento dalle due suddette procedure alimentari<br />

ritornando alle precedenti tecniche compensatorie<br />

con recupero del<strong>la</strong> fonazione e quindi<br />

del<strong>la</strong> comunicazione verbale.<br />

Il problema di base comunque, quale che<br />

sia il livello, rimane sempre.<br />

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