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6 La grande serrata è solo un ricordo. Anche in agosto la maggior parte di bar, ristoranti e negozi resterà aperta Vicenza città aperta. Per ferie Trovare un bar per la colazione del mattino, un ristorantino per lo spuntino di mezza giornata, un fornaio per il pane fresco o qualche negozio in cui fare shopping non sarà un problema nemmeno in agosto. Confermando una tendenza già iniziata negli anni scorsi, anche quest'anno la maggior parte dei negozi e dei pubblici esercizi sembra intenzionata a tenere alzate le saracinesche anche nel cuore dell'estate. Per la gioia dei turisti, e dei tanti vicentini che le ferie le hanno già fatte o che in vacanza non ci vanno proprio. "Negli ultimi anni c'è stato un vero e proprio cambio di rotta - spiegano i dirigenti dell'assessorato allo sviluppo economico del Comune, a cui i pubblici esercizi devono comunicare per legge i periodi di chiusura -. Una volta nessuno faceva le ferie in luglio: adesso invece le città non si svuota nemmeno in agosto, e quindi anche le vacanze dei pubblici esercizi sono molto più scaglionate. In base ai dati che abbiamo in questo momento, nella settimana di Ferragosto l'80 per cento di bar e ristoranti rimarrà aperto". Qualcosa potrebbe ancora cambiare, e ci sarà sicuramente qualche gestore che deciderà all'ultimo minuto di chiudere i battenti per il ponte del 15 agosto, ma la tendenza è chiara. La nuova parola d'ordine è scaglionare: qualcuno anticipa le feste a giugno o luglio, altri le spostano a settembre, altri si organizzano con i turni in modo da tenere sempre aperto, ma in ogni caso i tempi della città deserta e delle saracinesche abbassate sembrano ormai essere passati. E la situazione non cambia nemmeno se si prendo- Le 'vecchie glorie' della settima arte consigliate dal nostro critico Bar in centro: sempre affollatissimi anche d'agosto Poltrona e popcorn E il cinema è vacanza Un'estate… non al mare, ma a casa. Col condizionatore acceso davanti al video, a rivedere vecchie glorie. Horror? Niente di meglio del vecchio, grande George Romero: il mitico "La notte dei morti viventi" (1968); "Zombi" (1978), per guarirvi dalla mania dei centri commerciali; "L'alba dei morti viventi" (2004), il suo film più 'politico'. Fantascienza? Sì, venata di filosofia: l'incredibile visionarietà di "Metropolis" (Fritz Lang, 1927), magari nella bellissima versione colonizzata e sonorizzata rock da Giorgio Moroder (1984); oppure "Il pianeta proibito" (Fred Macleod Wilcox, 1956), severo monito contro i deliri scientisti. Western? Epica pura. La straziante storia d'amore di "Johnny Guitar" (Nicholas Ray, 1954) e il mito della vendetta cantato dal INCHIESTE 29 LUGLIO 2006 no in considerazione i negozi. Sarà per la concorrenza della grande distribuzione che resta aperta praticamente tutto l'anno, sarà perché, almeno nel settore dell'abbigliamento, siamo ancora in epoca di saldi, o perché le vacanze sono spesso il tempo ideale per dedicarsi al bricolage domestico, fatto sta che anche molti commercianti saranno al lavoro. "I negozi si sono adeguati alle abitudini dei cittadini, e quasi tutti si organizzano per tenere sempre aperto - conferma il vicedirettore dell'Ascom Ernesto Boschiero -. Qualcuno resterà chiuso nei giorni centrali di Ferragosto, ma per il resto i commercianti si daranno i turni tra Maestro Sergio Leone in "Per un pugno di dollari" (1964). Storie d'amore? "Titanic" (James Cameron, 1997), spettacolare e melodrammatico. Un noir? "Brivido caldo" (Lawrence Kasdan, 1981), con una Turner satanicamente erotica; "Arrivederci amore ciao" (Michele Soavi, 2006), un gioiello. Volete ridere, ma intelligentemente e con una vena di amarezza? Il mitico "Amici miei" (Mario Monicelli, 1975), ma anche i due sequel, il secondo, sempre di Monicelli (1982) e il terzo, di Nanni Loy (1985). Oppure il recente e divertentissimo "Notte prima degli esami" (Fausto Brizzi, 2006). Per finire in bellezza, due polizieschi, "Milano calibro 9" (Fernando Di Leo, 1972), e il cupo "Vivere e morire a Los Angeles" (William Friedkin, 1985). Giuliano Corà proprietario e commessi. L'interesse di tutti è tenersi stretto il consumatore. Così, trovare il pane fresco o un negozio aperto ormai non è più un problema". Luca Matteazzi Come ormai si ripete ogni anno, anche in questa torrida estate 2006 le piscine - pardon: acquapark - sono state prese d'assalto da torme di vittime del caldo sahariano (e delle ferie ridotte). I bambini dei centri estivi, gli anziani muniti di 'Carta 60' (ingresso: appena 1 euro), i ragazzi solitamente abbonati (70 euro mensile, 165 stagionale), famiglie con parenti e amici (giorni feriali 6 euro e 50, festivi 7), tutti a cercare refrigerio e una parvenza di 'vacanza' Per gli anziani ci sono iniziative su misura, centralini per il pronto intervento e porte aperte alla caserma dei vigili del fuoco Angurie e nuoto low cost, l'estate è senza età Sono una delle categorie più esposte ai rischi dell'afa e del gran caldo. Ma anche quest'anno gli anziani della città potranno contare su quello che l'assessore agli interventi sociali Davide Piazza definisce un "piccolo esercito" che li aiuterà a superare indenni il solleone d'agosto. Si comincia con il progetto "Estate sicura" che, grazie alla collaborazione di un gran numero di istituzioni pubbliche, enti e associazioni, mette a disposizione delle persone sole un centralino telefonico attivo sette giorni su sette: chi fosse in difficoltà ha così la possibilità di trovare un po' di sostegno psicologico, una parola amica, oppure di chiedere aiuto per sbrigare piccole faccende domestiche, come la spesa o l'acquisto dei medicinali. Dalla settimana scorsa, inoltre, ha nuovamente aperto le porte ai pensionati anche la caserma dei vigili del fuoco. Fino alla fine di agosto, nei locali di via fornaci sarà possibile passare la giornata in compagnia, nelle piscine sparse per Vicenza e provincia. La società 'Piscine di Vicenza' dispone del parco acquatico di via Forlanini e dell'acquapark di Altavilla, mentre l'altro grande impianto si trova a Dueville, e in tutta la provincia berica si trovano varie strutture comunali. Nel capoluogo il sito di via Forlanini ha fatto di recente da cornice a un evento biserale, 'Vicenza Splash', una sorta di 'giochi senza frontiere' in miniatura, con tanto di tra partite a carte, spettacoli e lettura dei quotidiani. Chi resta in città, può inoltre contare sulle attività organizzate dalle varie circoscrizioni: alcune hanno messo in programma feste rinfrescanti a base di anguria e quasi tutte tengono aperte le porte dei locali climatizzati dei centri diurni. "Di giorno, però, c'è poca gente, perché per chi ha una certa età con questo caldo è difficile muoversi - commenta il presidente della circoscrizione 1 Maurizio Finizio -. La sera, invece, c'è movimento". E infatti gli spettacoli del giovedì sera organizzati all'Oratorio dei Proti registrano puntualmente il tutto esaurito. Infine, non bisogna dimenticare la piscina. Grazie alle agevolazioni della carta 60, il biglietto di ingresso costa solo 1 euro, e sono sempre più numerosi i "vecchietti" che approfittano dello sconto per trovare un po' di refrigerio a bordo vasca. Luca Matteazzi Piscine prese d'assalto: sempre più vicentini cercano la spiaggia... in città Vicenza ha voglia di fare 'splash' gare, spettacoli, musica e miss Piscina 2006. Un ulteriore prova del dinamismo della società guidata da Paolo Gechelin, il quale però deve vedersela con le lamentele dei residenti per i disagi legati al rumore e alla viabilità. In ogni caso, piscine stracolme (il sabato e la domenica specialmente) rendono evidente come Vicenza abbia fame di impianti capaci di ospitare una domanda crescente di 'spiagge urbane'. Alessio Mannino
7 INCHIESTE 29 LUGLIO 2006 Agosto senza concerti dal vivo in città e provincia, un'occasione per rifarsi le orecchie. Con lo stereo di casa Un mese di passione. Per la musica Dopo una carrellata di stelle nazional-popolari alla Festa sotto le Mura del 31 luglio (Riccardo Fogli, Annalisa Minetti, Geraldina Trovato, Donatella Rettore - della serie: 'aridatece' Ciccio Corona!) e dopo un isolato sprazzo di giovinezza con il rock 'siculo' di Carmen Consoli (Monte Berico, 25 luglio), si presenta un agosto gramo per i vicentini aficionados della musica dal vivo: non un concerto che sia uno. Unica eccezione: gli inossidabili Nomadi a Noventa Vicentina il 4 agosto. Così, meglio darci dentro col proprio stereo casalingo, rispolverando immarcescibili idoli del passato e scoprendone di nuovi. Per chi ne è appassionato possono essere di conforto alla calura agostana i grandi della musica classica e liri- ca, e il nostro consiglio è di (ri)scoprire i Rondò Veneziani: leggeri e moderni, un toccasana per la pesantezza canicolare di questi giorni. Agli amanti della musica radiofonica - cioè 'commerciale' - suggeriamo di fare quello che fanno sempre: scegliere a caso fra le stazioni radio, chissà che non s'imbattano in musicisti diversi da quelli più gettonati. In ogni caso, fra tutti scegliamo Robbie Williams: fra Shakire, Britney Spears e boy-band varie, almeno lui e le sue note hanno una certa personalità. Andando sull'italiana premiamo la simpatia e la creatività di Caparezza e l'istrionismo toscano di Piero Pelù, ma preferiamo il re del moderno italian sound: Vasco Rossi, l'unico vero rocker della Penisola. Se proprio non riusci- te a vivere senza la melodia, allora fatevi una siesta con Tiziano Ferro e i Pooh. E se invece per la vostra estate volete un sottofondo elettrico, andate a sentirvi le origini (Chuck Berry, Little Richard, Elvis) e la maturità del rock internazionale (Led Zeppelin, Rolling Stones, Ac/Dc, Pink Floyd), per finire con i suoi discendenti (Queen, Red Hot Chili Peppers, Green Day). Agli esigenti indichiamo due filoni per veri intenditori: il country (su tutti: Johnny Cash) e il blues (in particolare il rithm'n'blues: ascoltatevi i cd, non il film, dei Blues Brothers). Musica vicentina? Al primo posto restano sempre i canti da osteria, i Los Locos (quelli del 'Tic tic tac') già non se li ricorda più nessuno. Alessio Mannino Consigli per il barbecue all'aperto, appuntamento tradizionale per le famiglie e gli amanti della 'ciccia' E con la grigliata l'estate è tutto grasso che cola Gli Americani, che ne sono fanatici, lo chiamano 'bbq'. I Veneti 'grijada': il barbecue è uno dei più tradizionali riti estivi delle famiglie vicentine. Occasione di relax nel giardino di casa o fra i monti e le valli del nostro Altopiano di Asiago o dovunque l'altezza assicuri temperature più miti, la grigliata in compagnia è un must delle giornate di vacanza. Si invitano parenti o amici a formare lunghe tavolate conviviali, si fa la scorta di salsicce, luganeghe, costine, pancetta e bistecche, si prepara il braciere e si dà inizio alla festa della 'ciccia', come direbbe il famoso macellaio toscano Dario Cecchini. Gli esperti come lui suggeriscono di far precedere alla cottura la marinatura delle carni, Il barbecue, nuova passione vicentina che devono essere striate da floride venature di grasso per rendere il prodotto finale più saporito. La marinatura si ottiene immergendo per qualche ora i cibi in una miscela di olio, limone, vino bianco e aromi (timo, origano, rosmarino). Per il braciere si usa carbonella - da preferire alla legna, che brucia male e può alterare i sapori. La griglia va oliata e scaldata prima di posarvi le carni, che vanno cotte solo quando la fiamma si è spenta e resta ad ardere la brace viva (la 'bronsa', in dialetto). Sale e olio vanno aggiunti quando la portata è sul piatto. Buon appetito. A.M. Durante le vacanze spopolano thriller e polizieschi. Ma vendono bene anche i saggi e i libri di viaggio In libreria le ferie si tingono di giallo Best seller annunciati, gialli mozzafiato e qualche classico da riscoprire. Per chi sceglie la compagnia di un buon libro come antidoto alla calura delle giornate di agosto c'è solo l'imbarazzo della scelta. A cominciare dagli ultimi lavori di autori di grande successo, come Dan Brown, che abbandona le atmosfere del "Codice da Vinci" e con "Crypto" si cimenta in un thriller tecnologico in cui non mancano colpi di scena, tradimenti e menzogne. O come Camilleri, che in "La vampa d'agosto" rispolvera un commissario Montalbano un po' malinconico, impegnato, sotto il sole rovente della Sicilia, a far luce sulla morte di una ragazza uccisa sei anni prima. Sempre in tema di gialli, chi cerca un libro da leggere tutto d'un fiato può gettarsi sui nuovi romanzi di Jeffrey Deaver e Kathy Reichs, "Luna Fredda" e "Carne e ossa": i brividi sono assicurati grazie alla storia di uno spietato assassino che colpisce nelle notti di luna piena (in "Luna fredda") e Internet e ombrelloni elettronici ecco la spiaggia hi-tech Addio palloni, bocce e cruciverba. Sotto l'ombrellone fanno capolino lettori mp3, computer e lettori dvd portatili. Pare proprio che sarà un'estate hi-tech. Vicentini e italiani in genere sono restii a confrontarsi con le nuove tecnologie, ma quest'anno infrangeranno anche questo tabù. Un servizio su L'Espresso fa il punto sulle ultime novità che troveremo al mare e in montagna. Sulle spiagge si moltiplicano i lettini e gli ombrelloni orientabili con il telecomando in modo da poter seguire la luce per tutta la giornata come un girasole. Nelle piccole palestre dei litorali non mancano vogatori, tapis roulant e altri attrezzi elettronici, ormai i vecchi pesi sono snobbati da tutti. Gli stabilimenti più ai misteriosi ritrovamenti di alcuni cadaveri stranamente mutilati (in "Carne e ossa"). Per chi ama i temi di attualità, invece, l'estate 2006 propone i saggi di alcuni noti giornalisti: in "L'impero di Cindia" Federico Rampini spiega perché il futuro, economico ma non solo, è nelle mani di Cina e India; in "Amo l'Italia" il vicedirettore del Corriere della Sera Magdi Allam analizza le contraddizioni di un paese che sembra aver paura della propria storia e della proprio cultura; in "Avanti popolo", infine, Gian Antonio Stella descrive con il consueto sguardo dissacrante i volti noti e meno noti della sinistra che ha appena vinto le elezioni. A chi cerca l'emozione del viaggio anche restando seduto sulla poltrona di casa, infine, si può consigliare un classico dell'avventura come "Passaggio a Nord-ovest"; Oppure "Storia di Tonle", di Mario Rigoni Stern, per sognare di essere a spasso tra i monti dell'Altopiano. Luca Matteazzi attrezzati offrono la connessione internet senza fili, per la gioia di chi vuole consultare la propria e-mail anche in vacanza. In montagna il must dell'estate è il telescopio, per riscoprire il fascino del cielo notturno approfittando nell'aria tersa e del poco inquinamento luminoso. Chi ama il trekking può contare sulle bussole elettroniche che ormai non hanno quasi più nulla in comune con le loro antenate: tra altimetro, gps e mappe è praticamente impossibile perdersi tra i sentieri. E chi è costretto in città può contare sulle agenzie di viaggio (rigorosamente sul web) specializzate nei viaggi last minute: ideali per strappare una vacanza in extremis e pure a prezzo conveniente. I.T.
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