Febbraio - Federazione Trentina della Cooperazione

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CULTURA COOPERATIVA scenari
CASSE RURALI,
UN PIENO DI FIDUCIA
LA FOTOGRAFIA DEL CREDITO COOPERATIVO TRENTINO
MOSTRA UNA REALTÀ DINAMICA E IN CRESCITA. AUMENTANO
LA RACCOLTA E I PRESTITI. SOCI A QUOTA 98.000, CLIENTI A 355.000.
CONFERMATA L’ATTENZIONE PER IL TESSUTO SOCIALE CON 16 MILIONI
di Dirce Pradella
Nel 2005 altri 4.450 trentini hanno deciso di diventare
soci di una delle 49 Casse Rurali della provincia. La base
sociale del credito cooperativo, dunque, conta oltre
98.000 persone, coinvolgendo una famiglia su due, in un
contesto dove 3 trentini su 4 sono clienti.
Il 2005 è stato un anno importante anche per la crescita
dei dati patrimoniali. La raccolta è arrivata a superare i
13,3 miliardi di euro e i prestiti gli 8,7. Su 100 euro depositati
in Cassa Rurale, 88 diventano credito per famiglie o
imprese.
Le Casse Rurali hanno all’attivo 368 sportelli e danno
lavoro a 2.406 persone. “Una presenza sempre forte –
dice il presidente della Federazione Trentina della
Cooperazione Diego Schelfi – che deve la sua crescita al
particolare rapporto di fiducia che si crea tra il socio e la
sua Cassa Rurale”.
Un rapporto con il territorio che poi si traduce in un
sostegno convinto e concreto, come ricorda il direttore
generale della Federazione Carlo Dellasega: “anche per
il 2005 le Casse Rurali hanno assicurato circa 16 milioni
di euro alla comunità trentina, sostenendo associazioni,
iniziative, circoli sportivi”. A ciò va aggiunto l’aiuto nelle
emergenze umanitarie.
Risparmio gestito in ripresa
Il risparmio complessivo di soci e clienti delle Casse
Rurali a fine 2005 ammonta a 13.376 milioni di euro, il
7,2% in più dell’anno precedente. Di questi 9.412 milioni
COOPERAZIONE TRENTINA n° 2 febbraio 2006
di raccolta diretta (+9%) rappresentano per lo più obbligazioni
e conti correnti. La raccolta indiretta ammonta a
3.964 milioni (+3,2%) ed è composta prevalentemente da
risparmio gestito e titoli in amministrazione.
In particolare il risparmio gestito ha segnato un aumento
consistente (15,4%). “Un segnale – spiega Franco
Senesi, vicepresidente della Federazione - di fiducia nei
confronti del credito cooperativo trentino e anche di
maturità della clientela”. Le gestioni patrimoniali hanno
superato 1 miliardo di euro di patrimonio gestito e il
Nord Est Fund ha oltrepassato la soglia dei 500 milioni.
Rischio credito equilibrato
I crediti concessi dalle Casse Rurali a fine 2005 ammontano
a 8.736 milioni di euro, con una crescita annua
dell’11,7%. Più vivace il trend dei crediti a medio-lungo
termine (+13,6%), seguito da un consistente 6,1% di
incremento di quelli a breve. La crescita dei crediti è più
intensa per le famiglie (+12,1%) rispetto alle imprese
(+9,3%).
Nel settore delle imprese, sono stati più vivaci i crediti
erogati alle società di capitali con 12,1%, mentre gli artigiani
e le famiglie produttrici segnano +6,2%. Il settore
economico più vigoroso è stato l’edilizia con +15,3%,
seguito da alberghi/pubblici esercizi e servizi con
+11,5% e +11,3%. La crescita meno intensa è arrivata
dal commercio con +2,6%. Il settore industria e artigianato
chiude con +7,5%.