4 YOU PET - Pet4You
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Il problema è quotidiano, e le richieste di aiuto…<br />
pure. Quante storie…<br />
E’ un problema che a molti amici di <strong>Pet4You</strong> toglie letteralmente<br />
il sonno. Stiamo parlando, almeno ci proviamo,<br />
di uno dei problemi più sentiti tra quanti vivono una delle<br />
esperienze più belle della vita e del rapporto con gli animali<br />
d’affezione in particolare: educare il cucciolo a fare i<br />
suoi bisogni sul… pannolone!<br />
“Buongiorno. E’ da quasi un meset-<br />
to che ho preso una cagnolina meticcia<br />
di due mesi, Aretha, e ancora<br />
ho qualche problema su come gestirla.<br />
Innanzitutto ho dei problemi<br />
sul farle capire dove fare i bisogni.<br />
Delle volte va bene, li fa dove ho<br />
attrezzato il tutto, con un pannolone, ciotola con acqua e<br />
crocchette, ma altre volte non mi accorgo e li fa in casa.<br />
Di notte la lascio chiusa in una cameretta, dove c’è la sua<br />
zona bagno, e infatti durante la notte fa tutto lì. Durante il<br />
giorno invece, anche se la zona a lei riservata è accessibile,<br />
non ne vuole sapere.<br />
Ho provato, dopo che ha mangiato, a metterla lì, aspettan-<br />
EDUCARE<br />
IL CUCCIOLO<br />
AL PANNOLONE…<br />
impresa possibile?<br />
Prepariamo un altro pannolone nella<br />
zona-giorno della casa, possibilmente<br />
nei pressi dell’uscita principale<br />
do con lei: niente! Ho provato a portarla fuori ma niente:<br />
lei pensa a giocare e basta.”<br />
Tra le tantissime richieste di aiuto che abbiamo scrutinato,<br />
abbiamo scelto di proporvi quella di Alessandra, una giovane<br />
ragazza di Parma che ha qualche piccolo problema<br />
con Aretha, la sua meticcia ribattezzata sul rigo musicale<br />
di una delle più importanti, se non la più importante, cantante<br />
soul del mondo.<br />
La scelta è caduta su questa storia per tre motivi.<br />
Primo: la tenerezza che fa Aretha. Lei<br />
vuole giocare, non le importa e non<br />
si preoccupa quando e come e soprattutto<br />
dove farla. Lei vuole giocare,<br />
ha tanta voglia di giocare: a fare<br />
i bisogni, sembra dire, ci si pensa<br />
quando sarà il momento e quando<br />
arriverà lo stimolo.<br />
Secondo: che brava Alessandra, la sua pazienza vale più<br />
di tutto, di tutto quello che fa già per la sua meticcia. Perché<br />
l’educazione, con i cani ma lo stesso si deve dire con<br />
gli uomini, deve partire da un presupposto fondamentale:<br />
la pazienza, che tradotto signifi ca amore e tanto affetto verso<br />
tutti i piccoli del mondo, uomini e animali poco cambia.