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4 YOU PET - Pet4You

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Per esempio ecco alcune domande ricorrenti in rete in<br />

tema di alimentazione canina:<br />

“Mi interesserebbe sapere dai più esperti quali sono gli<br />

alimenti che si possono dare senza problema ai cani e<br />

quali assolutamente no…”<br />

“Il pomodoro va bene?”<br />

“E qualche pezzetto di insalata?”<br />

“Sulla pasta sono molto diffi dente: ho letto che soprattutto<br />

ad alcune razze rovina lo stomaco… cos’altro?”<br />

“E la carne di maiale?”<br />

“Il mio ragazzo ha due cagnoline splendide e il veterinario<br />

ci ha detto di non dargli assolutamente le patate, né fritte<br />

né bollite né in altra maniera possibile: hanno una sostanza<br />

che fa molto male ai cani: è vero? Mi confermate questa<br />

idea del medico?”<br />

“E che ne dite del pollo? Assolutamente no per le ossa oppure,<br />

con un po’ di attenzione, glielo posso dare al mio<br />

cane?”<br />

“Quante volte posso dare l’uovo al<br />

mio cane? Anche tutti i giorni?”<br />

Cani cugini di lupi e coyote,<br />

gatti sempre a caccia!!!<br />

In questo breve articolo vorremmo fare il possibile, per<br />

quel che si può fare in un articolo, per dare ai lettori informazioni<br />

chiare e sicure. Ce ne saranno sicuramente altri<br />

di articoli come questo, intanto proviamo a fi ssare alcuni<br />

punti fermi sulle scelte alimentari, insieme alle relative<br />

differenze, di cani e gatti. Giusto per mettere in chiaro le<br />

cose più importanti. Intanto una precisazione, che può benissimo<br />

valere come premessa a tutto ciò che andremo dicendo<br />

più avanti: vi sono importanti differenze alimentari<br />

tra cani e gatti ovvero non tutto ciò che fa male al nostro<br />

cane è altrettanto indigesto al nostro micio e viceversa.<br />

Cani. Si dice che i cani sono simili ai lupi ed ai coyote, ovvero<br />

sono predatori opportunisti che frugano nei rifi uti,<br />

mangiano tutto quello che riescono a trovare e cacciano. I<br />

coyote cacciano e si nutrono di solito di carogne di piccoli<br />

roditori, anfi bi, uccelli ed altri piccoli mammiferi ma anche<br />

le feci di animali erbivori. Le prede dei lupi sono in genere<br />

ungulati di grande taglia e le loro viscere: infatti il materiale<br />

vegetale parzialmente digerito fa parte integrante della<br />

loro dieta. Inoltre sia i lupi che i coyote ingeriscono anche<br />

bacche, funghi e frutti per pulirsi e depurarsi l’intestino,<br />

per una maggior regolarità intestinale. I cani si comportano<br />

in modo simile, consumando anche le feci di animali erbivori.<br />

Il motivo di questa operazione per noi umani decisamente<br />

inaccettabile, è presto detto: perché nelle feci<br />

dei grandi erbivori sono presenti elementi importanti per<br />

la dieta dei nostri cani come l’acido folico, i sali minerali e<br />

le vitamine, ma soprattutto, è diffi cile dircelo tra noi duezampe,<br />

perché le feci dei grandi mammiferi sono buone<br />

ed appetitose. Al di là di questa situazione piuttosto limi-<br />

non tutto ciò che fa male al<br />

nostro cane è altrettanto indigesto<br />

al nostro micio e viceversa<br />

te va detto che i nostri amici quattrozampe hanno comunque<br />

sviluppato nel tempo, anche a causa dell’addomesticamento<br />

dell’uomo, delle caratteristiche che consentono<br />

un’alimentazione varia: si possono defi nire degli onnivori<br />

e, quando è necessario, possono nutrirsi anche con una<br />

dieta vegetariana.<br />

gatti. I gatti invece sono dei predatori<br />

solitari ed i piccoli roditori costituiscono<br />

sino al 40% della loro dieta: questo<br />

signifi ca che il gatto, nel tempo, si è<br />

evoluto fi no a consumare 10-20 piccoli<br />

pasti durante il giorno e la notte. L’impulso predatorio del<br />

gatto è talmente forte che smette di mangiare il cibo proposto<br />

da noi per cacciare una preda. Questa non è altro<br />

che una strategia di sopravvivenza che tende ad ottimizzare<br />

la disponibilità del cibo. Sfortunatamente questo comportamento<br />

qualche volta non è capito dai proprietari, che<br />

confondono la caratteristica predatoria con la fame. I gatti<br />

sono rigidamente carnivori per cui, per sopravvivere, hanno<br />

bisogno di assumere tessuto animale ed inoltre necessitano<br />

di proteine extra da utilizzare come fonte energetica.<br />

Anche allo stato selvatico il comportamento alimentare<br />

dei gatti rifl ette la preferenza verso i tessuti animali.<br />

Infatti, quando ingeriscono la preda evitano di consumare<br />

i materiali vegetali nelle viscere: ecco spiegati i pezzi di topolino,<br />

e di uccellino, lasciati spesso sui nostri zerbini.

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