4 YOU PET - Pet4You
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dopo aver bevuto, mangiato o giocato, il cucciolo sporcherà.<br />
Proviamo a metterlo su un pannolone di quelli fatti apposta<br />
per ricevere i suoi bisogni e speriamo che si liberi lì.<br />
Se sporca nel posto giusto complimentiamoci vivamente<br />
con il cucciolo. Se sporca altrove, e lo vediamo, diciamogli<br />
un secco “No!”. Invece, se non lo abbiamo colto sul fatto,<br />
sgridarlo si dice sia controproducente: non ci resta che pulire<br />
quando lui non ci vede passando immediatamente un<br />
neutralizzatore di odori. Potreste anche utilizzare qualche<br />
goccia di attrattivo (si trova in tutti i negozi specializzati)<br />
sul tappetino assorbente o sul foglio di giornale. Esistono<br />
in commercio anche spray o cristalli repellenti, per proteggere<br />
le zone della casa più a rischio.<br />
Imparare a fare le sue “cose” nel pannolone…<br />
giocando e con tanta pazienza!!!<br />
Nel frattempo, nel tempo che passa dai primi bisogni fatti<br />
qua e là al giorno in cui si deciderà a farla dove deve, indicategli<br />
sempre con pazienza il luogo dove dovrebbe farla e<br />
sgridatelo solo se si ostina a fare di testa sua. Con dolcezza,<br />
pazienza e fermezza dovrete, tutte le volte che avvertirete<br />
il pericolo, accompagnarlo tranquillamente nel posto<br />
stabilito perché lui possa liberarsi.<br />
Bisogna pensare poi che il cucciolo fa i suoi bisogni spesso<br />
ma in circostanze precise: quando si sveglia, dopo aver<br />
bevuto o mangiato, quando si emoziona. Occorre quindi<br />
essere il più possibili dei papà e delle mamme adottive<br />
metodiche e armarsi di santa pazienza, portarlo nel posto<br />
stabilito e aspettare fino a quando il piccolo non evacua. Il<br />
cucciolo capirà presto, soprattutto se sarà particolarmente<br />
lodato quando la farà nel posto giusto.<br />
Nel frattempo, se ha tutte le vaccinazioni in regola, potete<br />
cominciare ad educarlo direttamente a fare i bisogni durante<br />
le uscite quotidiane, date che è pure un modo per<br />
esplorare nuovi ambienti e sentire nuovi odori. All’inizio<br />
è opportuno portarlo fuori almeno 4-5 volte al giorno (poi<br />
almeno 3 volte al giorno quando avrà imparato a trattenere<br />
i bisogni) e soprattutto dopo che ha dormito, mangiato<br />
e giocato, possibilmente sempre alla stessa ora.<br />
Cercate un posto tranquillo, uno spazio verde con pochi<br />
rumori e distrazioni. Il nostro cucciolo deve associare questa<br />
zona per i suoi bisogni, quindi non per giocare o per<br />
esplorare il territorio.<br />
E’ importante che il luogo prescelto sia sempre lo stesso<br />
in modo che lo stimolo sia aiutato dal ritrovamento degli<br />
stessi odori. Poi armatevi di pazienza, l’attesa potrebbe<br />
essere lunga, ma finchè il cane non “sgancia” i suoi bisogni<br />
non abbandonate il luogo prescelto. Dopo che il vostro<br />
cane “avrà dato” premiatelo con delle coccole o un bocconcino<br />
a vostro piacere, non riportatelo subito a casa ma<br />
giocate un po’ con lui.<br />
La Redazione<br />
LE 10 REgOLE d’ORO!<br />
Volendo riassumere quello che fin qui si è detto<br />
a proposito dei bisognini del vostro cucciolo<br />
e della possibilità di abituarlo con una certa<br />
rapidità al pannolone, ecco un decalogo utile<br />
da tenere e conservare per altri eventuali nuovi<br />
arrivi.<br />
Regola n.1: mai sottovalutare l’intelligenza del vostro<br />
cucciolo. Non vi deluderà!<br />
Regola n.2: per qualsiasi motivo… non andate mai in<br />
escandescenze e non urlate. Non serve praticamente<br />
a nulla se non a peggiorare lo stato delle cose, per lui<br />
e per voi.<br />
Regola n.3: siate sempre coerenti. In educazione è<br />
una delle regole più importanti. Pensate a Rousseau:<br />
quando nell’Emilio il giovane rompe distrattamente<br />
una finesta il commento del precettore si riassume<br />
nel desiderio di lasciarlo dormire per una notte<br />
con la finestra rotta esposto alle intemperie del vento<br />
e del freddo. Meglio un po’ di bronchite che mandare<br />
all’aria un intero percorso educativo.<br />
Regola n.4: rispettate i suoi, e non i vostri, tempi. Il<br />
piccolo fa i suoi bisogni ad intervalli regolari e in concomitanza<br />
di avvenimenti precisi e abitudinari: assecondatelo!<br />
Regola n.5: allestite il suo spazio con cura, utilizzando,<br />
meglio, gli appositi pannoloni che semplici fogli di<br />
giornale, alla lunga maleodoranti.<br />
Regola n.6: siate pazienti e attendete con calma che<br />
esplichi i suoi bisogni. E quando avrà fatto… premiatelo<br />
con coccole e bocconcini.<br />
Regola n.7: non fate cose stupide e disumane del<br />
tipo infilare il suo musetto nei suoi bisogni fatti fuori<br />
posto. Le conseguenze potrebbero essere anche molto<br />
sgradite<br />
Regola n.8: alle tante possibili marachelle che il vostro<br />
cucciolo è in grado di combinare cercate di trovare<br />
un comando vocale diverso da situazione a situazione.<br />
Comandi brevi, vi raccomando, e decisi.<br />
Regola n.9: se ha sporcato dove doveva sporcare<br />
non affrettatevi a togliere i suoi bisogni e pulire, perché<br />
potrebbe intendere di aver sbagliato posto.<br />
Regola n.10: non usate mai ammoniaca per pulire<br />
casa, l’ammoniaca non fa altro che stimolare il cane a<br />
sporcare. Piuttosto, se sporca fuori luogo usate il pannolone<br />
per pulire e mettete tutto nel luogo che voi<br />
avete scelto per i suoi bisogni.<br />
<strong>PET</strong> 4 <strong>YOU</strong> gennaio 2010<br />
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