Prefazione - i 2 Colli

A partire da Ground Zero Vincenzo Zazzaro
Napoli
Chi avrebbe mai pensato,
quell’undici settembre del Duemilauno
che, in una distanziata America,
- rielettrice d’un iniquo Bush -
kamikaze di terrore islamico
avrebbero schiantato
aerei di linea e passeggeri
contro monumentali grattacieli
del World Trade Center ,
dando inizio a inneschi diacronici
di una nuova era di paure?
Col crollo delle Torri Gemelle
in volatili ceneri tra fiamme
di dostoevkijani scenari,
il tempo si fermava, in una sincope
d’efferatezze e morte parossistiche,
restandone annientato.
Frattanto i media, in contemporanea,
riprendevano, attoniti, l’implodere
di membra a brandelli con cemento e acciaio
per trasmetterlo al mondo
in tutta quanta la sua crudeltà.
Soltanto dopo sarebbero emersi
gli orrori di AI Quaeda e di Abu Ghraib,
di Guantanamo e di WallStreet
oscuranti ogni altra storia precedente
d’inaudita disumanità.
Il rispetto dell’uomo, ancor più estraneo,
decerebrato da doli politici,
non rifletteva più quant’è più inutile
restar da soli con etiche stolte.
Abdicava per follie chimeriche
lasciando al suolo e nell’umanità
apocalittiche immani voragini!
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