Aseret Hadibberot - Le dieci parole tradotto da Giacomo ... - E-brei.net
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ASERET HADIBBEROT<br />
R' Yonah offre un'altra spiegazione: D-o dice ad Israele: "figli miei ci<br />
sono tempi in cui i miei Coman<strong>da</strong>menti sono incomprensibili, ma io vi chiedo<br />
di credere che Io lo faccio per il vostro bene. Non vi ho forse redento<br />
<strong>da</strong>ll'Egitto per amor vostro? Così voi dovete essere certi che ogni cosa che Io<br />
vi chiedo di fare, non é per amor Mio, ma per il vostro".<br />
Lo Zòhar discute perché la Torah costantemente ci richiama alla<br />
redenzione <strong>da</strong>ll'Egitto e perché il Decalogo inizia con questo. D-o fece molto<br />
più che liberare Israele <strong>da</strong>lla schiavitù fisica; Israele fu corrotto <strong>da</strong>i<br />
comportamenti immorali dell'Egitto e cadde fino al quarantanovesimo livello<br />
di impurità spirituale: secondo il misticismo ancora un livello (il<br />
cinquantesimo) e non vi sarebbe stata più alcuna redenzione. La liberazione<br />
di Israele fu soprattutto affrancatura <strong>da</strong>lle influenze corruttrici e <strong>da</strong>lle<br />
inclinazioni negative dell'Egitto.<br />
La risalita spirituale viene rappresentata <strong>da</strong>l contare i quarantanove<br />
giorni che intercorrono tra Pésach e Shavuot; ogni giorno é come se D-o<br />
innalzasse Israele ad un livello superiore di spiritualità e di santità per<br />
giungere al cinquantesimo giorno (Shavuot) quando viene <strong>da</strong>ta la Torah.<br />
Dalla casa di schiavitù<br />
Il verso descrive l'Egitto come una casa di schiavitù.<br />
Israele negli altri territori era stato una nazione nobile, di sacerdoti e quindi<br />
fu estremamente degra<strong>da</strong>nte per Israele essere schiavo degli egiziani; é già<br />
brutto essere schiavo dei nobili, ma non c'é niente di più umiliante per una<br />
persona di discendenza 'nobiliare' dover essere uno schiavo.<br />
L'Egitto era come un campo fortificato, ben controllato e nessuno schiavo<br />
poteva fuggire; pertanto il termine casa di schiavitù é una puntuale<br />
espressione per indicare i bastioni e le mura che imprigionavano gli schiavi<br />
senza speranza.<br />
2° Coman<strong>da</strong>mento: proibizione di ogni forma di<br />
idolatria<br />
"Non avrai altri dei al mio cospetto. Non ti farai alcuna scultura né<br />
immagine qualsiasi di tutto quanto esiste in cielo al di sopra o in<br />
terra al di sotto o nelle acque al di sotto della terra. Non ti<br />
prostrare loro e non adorarli perché Io, il Signore tuo D-o, sono un<br />
D-o geloso che ricor<strong>da</strong> il peccato dei padri sui figli fino alla terza e<br />
alla quarta generazione per coloro che Mi odiano. E che uso bontà<br />
fino alla millesima generazione per coloro che Mi amano e che<br />
osservano i Miei precetti"<br />
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