Quaderni tematici COVIP

linea generale con l’eccezione, tra quelli esaminati, di un fondo, che consente all’iscritto il
controllo della propria situazione contributiva, non solo annualmente ma anche mensilmente,
sul sito web del fondo, appositamente creato.
Peraltro, in tutti i casi considerati, gli iscritti possono in qualsiasi momento entrare in
comunicazione telefonica con gli uffici del fondo ed acquisire ulteriori informazioni.
In base all’analisi condotta sembra di poter confermare che l’agevole verifica della
corrispondenza tra quanto dovuto e quanto versato dall’azienda può essere effettuata solo
dall’iscritto, il quale dispone dei dati relativi alla propria base contributiva.
In linea di massima, quindi, e nella generalità dei casi presi in considerazione, viene
effettuato un controllo da parte dei servizi amministrativi del fondo sul flusso dei contributi
per ogni iscritto e sussiste una facilità di interazione del fondo stesso con le aziende aderenti.
In tale contesto, considerando altresì il recente avvio di attività, i fondi in esame non
hanno ravvisato l’esigenza di sviluppare essi stessi strumenti di supporto verso gli iscritti
finalizzati a rendere loro più agevole la verifica della corrispondenza del contributo versato a
quanto dovuto dall’azienda e il riscontro dell’eventuale mancato versamento.
In prospettiva, lo sviluppo di supporti, in particolare di quelli telematici secondo
quanto indicato nelle già citate disposizioni Covip, appare auspicabile come elemento di
progresso in direzione di una ancor maggiore trasparenza nei confronti degli iscritti.
4 Profili evolutivi e considerazioni conclusive
L’analisi svolta consente di formulare alcune considerazioni conclusive sia avendo a
riferimento l’attuale stato della normativa e, più in generale, dell’ordinamento previdenziale,
sia in chiave prospettica, tenendo presenti le linee di tendenza in atto e i progetti di revisione
della disciplina.
La puntuale ricostruzione del dato normativo evidenzia, in primo luogo, la difficoltà,
al momento attuale, di ritenere mutuabili per la previdenza complementare gli strumenti di
tutela e di intervento rispetto al fenomeno delle omissioni contributive previsti nel sistema di
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