21.06.2013 Views

dichiarazione sostitutiva delle condizioni ... - Città di Torino

dichiarazione sostitutiva delle condizioni ... - Città di Torino

dichiarazione sostitutiva delle condizioni ... - Città di Torino

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Rigo C7<br />

Il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare, mettendo una croce su SI oppure su NO, se la persona del Quadro A<br />

riceve o percepisce altre entrate o altri tipi <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to, quali gli assegni dal coniuge separato o<br />

<strong>di</strong>vorziato, aiuti monetari da parenti o conoscenti, sussi<strong>di</strong> continuativi dallo Stato o da altri Enti<br />

Pubblici (ad esempio i contributi mensili a sostegno del red<strong>di</strong>to erogati dal Comune <strong>di</strong> <strong>Torino</strong>),<br />

red<strong>di</strong>ti percepiti dallo svolgimento <strong>di</strong> attività agricole. Il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare il Red<strong>di</strong>to<br />

<strong>di</strong> Mantenimento e il Red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> Inserimento a sostegno del red<strong>di</strong>to che la persona del Quadro A<br />

percepisce dal Comune <strong>di</strong> <strong>Torino</strong> nel mese in cui presenta la Dichiarazione. Il <strong>di</strong>chiarante NON<br />

deve <strong>di</strong>chiarare gli importi per Assegni <strong>di</strong> cura che la persona del Quadro A percepisce dal Comune<br />

<strong>di</strong> <strong>Torino</strong>; i contributi <strong>di</strong> assistenza economica <strong>di</strong>versi dal Red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> Mantenimento e/o <strong>di</strong> Inserimento<br />

percepiti dalla persona del Quadro A; i seguenti contributi <strong>di</strong> assistenza economica che la persona<br />

del Quadro A percepisce dal Comune <strong>di</strong> <strong>Torino</strong> per: spese <strong>di</strong> locazione, spese condominiali,<br />

riscaldamento, utenze domestiche, per esigenze specifiche, i contributi per le persone rientrate<br />

dall’estero, i contributi per la sistemazione in albergo (qualora la persona del Quadro A sia senza<br />

casa). Il <strong>di</strong>chiarante non deve <strong>di</strong>chiarare i contributi che la persona del Quadro A percepisce da<br />

parenti o conoscenti per il pagamento della sistemazione in albergo o per sostenere le rate <strong>di</strong><br />

mutui per l’acquisto dell’abitazione in cui vive; le somme percepite una tantum da Enti Pubblici<br />

(ad esempio assegni <strong>di</strong> maternità ed ai nuclei numerosi erogati dalla Regione o dallo Stato, il<br />

contributo statale per l’affitto percepito in base alla L. n. 431/98, l’indennità <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione con<br />

requisiti ridotti, altri bonus, ecc…). Se mette una croce sul SI, il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare l’importo<br />

netto che la persona del Quadro A percepisce nel mese in cui presenta la Dichiarazione (ve<strong>di</strong> la<br />

Nota 1). Nelle altre righe del Rigo C7 il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare altri red<strong>di</strong>ti o entrate mensili<br />

percepiti dalla persona del Quadro A, e che sono <strong>di</strong>versi da quelli sopra elencati. Se l’importo dei<br />

red<strong>di</strong>ti o <strong>delle</strong> entrate che la persona del Quadro A percepisce mensilmente (o con altre perio<strong>di</strong>cità)<br />

è variabile, il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare la me<strong>di</strong>a degli importi degli ultimi 6 mesi come specificato<br />

alla precedente Nota 2.<br />

QUADRO D - DONAZIONI IMMOBILIARI EFFETTUATE<br />

Nel Quadro D il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare le donazioni immobiliari che la persona del Quadro A ha<br />

effettuato nei 24 mesi precedenti la data <strong>di</strong> presentazione della Dichiarazione.<br />

Rigo D1 - Donazioni <strong>di</strong> beni immobili<br />

Il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare, mettendo una croce su SI oppure su NO, se la persona del Quadro A<br />

ha intestato o donato, ossia ha trasferito la proprietà o l’usufrutto <strong>di</strong> beni immobili (ossia <strong>di</strong> terreni<br />

e fabbricati; ve<strong>di</strong> la successiva Nota 7) ad altre persone, senza ottenere in cambio denaro o altri<br />

red<strong>di</strong>ti. Il <strong>di</strong>chiarante deve rilasciare tali <strong>di</strong>chiarazioni solo se la persona del Quadro A ha effettuato<br />

le donazioni o le intestazioni degli immobili entro 24 mesi precedenti la data della presentazione<br />

della Dichiarazione. Il <strong>di</strong>chiarante non deve invece <strong>di</strong>chiarare le donazioni o le intestazioni degli<br />

immobili che la persona del Quadro A ha effettuato più <strong>di</strong> 24 mesi prima della data della presentazione<br />

della Dichiarazione. Se mette una croce su SI, il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare il tipo <strong>di</strong> beni immobili<br />

che la persona del Quadro A ha intestato o donato, la data della donazione o intestazione ed il<br />

valore: questo valore è l’imponibile ai fini ICI del terreno o del fabbricato donato o intestato. Il<br />

modo per conoscere il valore imponibile ai fini ICI è descritto alla successiva Nota 8. Se il fabbricato<br />

o il terreno donato o intestato erano gravati da un mutuo, il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare il valore<br />

imponibile ICI senza l’importo del mutuo totale che restava ancora da pagare alla data del contratto<br />

<strong>di</strong> donazione o intestazione, anche se tale mutuo non è stato contratto dalla persona del Quadro A.<br />

ESEMPIO 1: La data <strong>di</strong> presentazione della Dichiarazione è il 25/06/2010. La persona del Quadro<br />

A ha donato: il 18/04/2010 un alloggio il cui valore imponibile ai fini ICI è <strong>di</strong> Euro 25.000,00 ed il<br />

25/03/2006 ha donato un terreno il cui valore imponibile ai fini ICI è <strong>di</strong> Euro 10.000,00. Il <strong>di</strong>chiarante<br />

deve <strong>di</strong>chiarare solo Euro 25.000,00, perché la donazione dell’alloggio è avvenuta nei 24 mesi<br />

precedenti la data della presentazione della Dichiarazione. Il <strong>di</strong>chiarante non deve invece <strong>di</strong>chiarare<br />

Euro 10.000,00, poiché la donazione del terreno è avvenuta oltre 24 mesi prima della data <strong>di</strong><br />

presentazione della Dichiarazione, ossia del 25/06/2010.<br />

ESEMPIO 2: La persona del Quadro A ha donato il 13/02/2010 un fabbricato il cui valore imponibile<br />

ai fini ICI è <strong>di</strong> Euro 70.000,00. Alla data della donazione la figlia della persona del Quadro A deve<br />

ancora pagare un mutuo residuo <strong>di</strong> Euro 25.000,00. Il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare come valore<br />

dell’immobile donato l’importo <strong>di</strong> Euro 45.000,00, derivante da Euro (70.000,00 - 25.000,00).<br />

28

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!