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76 Volontariato vo lon ta ria to La Responsabilità Sociale d’impresa come fattore di coesione e sviluppo sostenibile delle comunità Imprese e volontariato: due mondi lontani? Immaginiamo di giocare al gioco delle “associazioni di idee”: la parola “volontariato” sarà coniugata spontaneamente a gratuità, solidarietà, etica, altruismo. Ad “impresa”, invece, assoceremo i termini profitto, concorrenza, mercato, produttività. Sembrerebbero dunque concetti inconciliabili, quasi antitetici. Ma questi ambiti sono davvero così distanti, quasi contrapposti? Se proseguiamo il gioco, ad un livello meno superficiale, scopriamo che i volontari sono anche manager, lavoratori o pensionati, che nelle imprese hanno dedicato tempo e impegno. E sicuramente sono consumatori. Lo stesso vale per chi beneficia delle attività del volontariato. Scopriamo anche che innovazione e produttività crescono in ambienti sociali dinamici e coesi: 3 europei su 10 fanno attività di volontariato (oltre 100 milioni di persone) e l’80% dichiara che la cittadinanza attiva e responsabile è parte fondamentale della loro vita (fonti Eurobarometro 2008-2009). E la tutela e la promozione del patrimonio ambientale o culturale sono così distanti da concetti come profitto, sviluppo? E ancora: i soggetti dell’economia sociale in Europa - cooperative, associazioni di volontariato, imprese sociali, ecc. creano 11 milioni di posti di lavoro, contano oltre 160 milioni di membri e rappresentano più di 2 milioni di organizzazioni, circa il 10% delle imprese europee (Fonti Unione Europea 2008). No-profit dunque come fattore di crescita e occupazione. Questo esercizio ci permette di focalizzare l’attenzione sulle sinergie che possono crearsi nel rapporto tra profit e volontariato, sulle connessioni più che sulle distanze, e la chiave di lettura di questa relazione può essere sintetizzata da una semplice sigla: RSI. La teoria definisce la RSI, ovvero la Responsabilità Sociale d’Impresa, come l’integrazione volontaria (quindi è essenziale la volontà, la disponibilità dell’impresa) di tematiche sociali ed ambientali nelle attività produttive e commerciali e negli assetti organizzativi aziendali, e rappresenta uno degli elementi chiave nel dibattito contemporaneo sulla capacità del sistema economico globale di coniugare competitività, innovazione, solidarietà e sviluppo sostenibile. RSI, dalla teoria alla pratica I casi concreti di RSI, spesso “inconsci” e dunque non identificati dalle stesse aziende che li praticano, comprendono, ad esempio: i metodi di produzione eco-sostenibili, la qualità dei luoghi e rapporti di lavoro; le strategie di marketing per allargare il business al “consumo critico”; il volontariato e la raccolta fondi praticati dai dipendenti in maniera organizzata; gli asili aziendali; le collaborazioni imprese-associazionismo per promuovere cause sociali e ambientali o sostenere le comunità locali. Tra le esperienze più significative legate ai territori vi sono: Sodalitas-Assolombarda (dal 1995 conta su oltre 100 professionisti volontari dedicati al trasferimento di cultura manageriale alle organizzazioni senza scopo di lucro e alla promozione della RSI), la collaborazione pluriennale tra il Centro Servizi per il Volontariato e Confindustria Genova, il Premio Responsabilità Sociale d’impresa e il Club delle imprese in Provincia di Modena, ecc. Anche a Reggio Emilia esistono esempi significativi di impegno concreto delle imprese a favore della comunità, dei dipendenti e della sostenibilità, che stanno acquisendo sempre più visibilità, anche grazie ad iniziative come il “Premio Innovazione Sostenibile 2012” dei Giovani Imprenditori e il Tavolo promosso dal Comune su “Welfare lavoroimpresa”. In questo periodo complesso, il tema della RSI può rappresentare dunque un’opportunità importante per favorire collaborazioni e “contaminazioni” positive tra associazioni, volontari, imprese, lavoratori e soggetti istituzionali, a beneficio della comunità nel suo insieme. 77 Volontariato
78 Volontariato DarVoce il Volontariato e la Responsabilità Sociale d’Impresa Ad oggi, in provincia di Reggio Emilia, nonostante un tessuto imprenditoriale impegnato nella comunità e fondamentale per la coesione sociale, vi sono poche iniziative strutturate e continuative di collaborazione tra aziende e no-profit/volontariato. L’impegno di DarVoce per la RSI In questo contesto DarVoce ha attivato una serie di relazioni e collaborazioni sulla Responsabilità Sociale d’Impresa per favorire l’emersione delle buone pratiche e promuovere iniziative concrete a vantaggio del volontariato, del sistema imprenditoriale, dei lavoratori e della comunità nel suo complesso. Dal 2009, ad esempio, è attiva la collaborazione con la Fondazione dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili, che ha permesso la formazione di un gruppo di commercialisti sui temi fiscali del volontariato, con l’obiettivo di fornire alle associazioni reggiane servizi qualificati e a condizioni di favore. Nel 2011, al convegno “L’impresa solidale: la responsabilità sociale d’impresa come fattore competitivo”, è stata presentata la prima ricerca su questo tema nel territorio reggiano (300 imprese coinvolte), frutto della collaborazione tra DarVoce, la Fondazione e l’Università Cattolica di Milano. DarVoce partecipa attivamente al tavolo “lavoro-impresa” del Patto per il Welfare promosso dal Comune di Reggio Emilia. Sono stati inoltre portati contributi per l’Osservatorio economico, coesione sociale, legalità della Camera di Commercio, nel focus group dedicato al terzo settore. La partecipazione di DarVoce alla giuria del Premio Innovazione Sostenibile 2012, promosso dai Giovani Imprenditori, è un altro passo verso una maggiore conoscenza e collaborazione tra mondo profit e non-profit e ha rappresentato un'ulteriore conferma del riconoscimento delle competenze del volontariato e del suo ruolo imprescindibile per la promozione del benessere della comunità reggiana. Inoltre, sono state svolte diverse consulenze ad aziende interessate a conoscere il no-profit reggiano e contribuire ad iniziative a sostegno della comunità. Cosa offre DarVoce al sistema imprenditoriale DarVoce intende promuovere nuove modalità di collaborazione con il sistema imprenditoriale reggiano, che superino il tradizionale approccio “filantropico” della beneficienza, pur sempre gradita, ma spesso casuale, una tantum, dove il volontariato è mero beneficiario ma non soggetto attivo, portatore di un patrimonio di competenze ed esperienze da valorizzare e offrire alle imprese. In concreto, DarVoce mette a disposizione la propria professionalità, la capacità di costruire reti tra diversi soggetti territoriali e “leggere” i bisogni e le potenzialità delle comunità per: sostenere e responsabilizzare il volontariato nell’adottare approcci più innovativi, trasparenti e professionali nel rapporto con le imprese per superare la logica della semplice donazione, in favore di collaborazioni strutturate e con vantaggi reciproci; diffondere i benefici delle pratiche di RSI (di tipo fiscale, di immagine, di clima aziendale) alle imprese e alle associazioni di categoria, orientarle alle opportunità e sostenerle nello sviluppo di attività e progetti idonei alle specificità aziendali e del territorio in cui operano; promuovere la cooperazione tra gli attori pubblici e privati del territorio, per incentivare la cultura della Responsabilità Sociale d’impresa e far emergere le buone pratiche delle aziende locali sul tema e a favore di tutta la comunità. Associazione DarVoce DarVoce è un’associazione costituita da 84 organizzazioni di volontariato, fondata nel 1994, ed ente gestore del Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Reggio Emilia, un’istituzione privata prevista dalla legge quadro sul volontariato n. 266 del 1991. DarVoce offre servizi consulenziali, formativi e progettuali gratuiti ad oltre 400 associazioni di volontariato e, su richiesta, alle altre 800 organizzazioni non profit del territorio reggiano impegnate su diversi temi: sanità, disagio sociale, disabilità, protezione civile, ambiente, cultura, immigrazione, tutela dei diritti, giovani, cooperazione internazionale, ecc. DarVoce accompagna i soggetti pubblici e il mondo imprenditoriale a relazionarsi con il volontariato attivando percorsi di progettazione congiunta, progetti di Responsabilità Sociale di Impresa rivolti al territorio, attività di consulenza e orientamento in un’ottica di promozione della solidarietà, della sostenibilità e della coesione sociale. Per conoscere le iniziative di cittadinanza attiva e responsabilità sociale della nostra comunità è possibile abbonarsi a DarVoce Informa, il periodico del volontariato reggiano. www.darvoce.org/abbonamenti PER INFORMAZIONI Andrea Bellani RSI – Rapporti con la comunità Associazione DarVoce Tel. 0522 791979 andrea.bellani@darvoce.org darvoce@darvoce.org www.darvoce.org 79 Volontariato
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