22 Kristian Lirutti Niki Hendriks 05.08.2011 n° 31 pallaVolo B1 MasCH<strong>il</strong>e - cec srl, nella stagiOne del quarantesimO cOmpleannO dell’universal pallavOlO, è title spOnsOr della b1 biancOblu che assumerà la denOminaziOne uFFiciale di cec pallavOlO carpi I nuovi volti della pallavolo carpigiana L ’Universal Pallavolo ha siglato un accordo di sponsorizzazione con Cec Srl che, nella stagione del quarantesimo compleanno della Società, sarà title sponsor della B1 biancoblu che assumerà dunque la denominazione ufficiale di Cec pallavolo Carpi. Storico partner della società con già sei anni di proficua collaborazione alle spalle, Cec ha deciso di sposare appieno la pallavolo carpigiana nella stagione dell’importante anniversario dei 40 anni di volley firmati Universal. L’azienda guidata dal dottor Ubaldo Borsari, con sede a Crespellano, è una realtà all’avanguardia nella meccanica e, in particolare, nel campo della tornitura di precisione di valvole, steli, pompe e altri particolari torniti di sua specialità. Numerosi i colpi per la nuova Cec Carpi che, dopo l’ingaggio dell’alzatore Pedron, ha raggiunto per la zona 4 un accordo con <strong>il</strong> veterano Kristian Lirutti, che sarà una delle principali bocche da fuoco della nuova squadra biancoblu. Friulano di Reana del Rojale, classe 1975, Lirutti vanta un curriculum di lusso, fatto di tanta Serie A con solo uno spruzzo di serie B nella “sua” Ravenna a inizio carriera e poi di nuovo nel 2008-09. La storia del nuovo martello biancoblu ha infatti i colori di Ravenna, squadra in cui ha m<strong>il</strong>itato dal ’93 al ’99 tranne un intermezzo di un anno a Schio. Giocatore di grande esperienza e rendimento, è cresciuto pallavolisticamente nelle giovan<strong>il</strong>i del grande Ravenna, dove ha conquistato due scudetti under 18 e raggiunto la nazionale giovan<strong>il</strong>e dei vari dei Bovolenta, Rosalba e Fangareggi che dominò la scena a metà degli anni novanta. L’esordio in Serie A arriva a 19 anni con l’Ed<strong>il</strong>cuoghi Ravenna alla corte di Daniele Ricci e tra i suoi allenatori ci sono nomi come Bonitta, Skiba, Travica e Molducci. A Ravenna alza una Coppa dei Campioni e una Coppa Cev, mentre con l’altra maglia gloriosa della Maxicono Parma gioca la semifinale scudetto persa contro la Sisley Treviso nel 2002. Nella seconda metà degli Anni Novanta arriva anche in Nazionale, dove conta alcune presenze partecipando anche ai giochi del Mediterraneo nel 1997. Quindi tanta A2, fino all’ultima stagione disputata a Roma, nel Club Italia Aeronautica M<strong>il</strong>itare nel quale ha fatto da chioccia ai migliori talenti del volley italiano. Ora la Cec Carpi. “Sono contento di questa possib<strong>il</strong>ità, al Club Italia sono stato bene, ma quando a campionato finito sono venuto ad allenarmi con l’Universal ho capito che per me sarebbe stata la soluzione giusta; – dice Lirutti – durante gli allenamenti ho trovato un bell’ambiente, con tanta voglia di fare e queste sono prerogative importanti”. Nell’ultima stagione di B1 della sua carriera, l’unica degli ultimi 17 anni, Lirutti ha centrato la promozione in A2 con la sua Ravenna: “La B1 è un campionato con non conosco molto ma che so essere duro e lungo. Faremo <strong>il</strong> massimo per migliorare quello che l’Universal ha fatto l’anno scorso”. Con 3.715 punti alle spalle, Lirutti sarà <strong>il</strong> punto di riferimento della nuova squadra di coach Molinari. “So che c’è l’idea di costruire una squadra giovane ma ambiziosa, io l’anno scorso ho lavorato con i giovani al Club Italia e per me non sarà un problema”. Con due gemellini appena arrivati, si dividerà tra <strong>il</strong> mestiere di pallavolista e quello di papà. “La possib<strong>il</strong>ità di restare a vivere a Bologna con la famiglia è stato un altro aspetto importante per me nella scelta di Carpi”. Anche <strong>il</strong> giovane opposto Niki Hendriks è un giocatore della nuova Cec Universal Carpi. Classe 1992, Hendriks proviene da tre anni nelle giovan<strong>il</strong>i di Modena, con le quali ha disputato da titolare <strong>il</strong> campionato di B2 e la Junior League, <strong>il</strong> torneo Under 20 della Lega Serie A che <strong>il</strong> nuovo opposto biancoblu e compagni hanno chiuso al terzo posto nell’ultima stagione. “Dopo la final eight di Sestola ho saputo che la Lega avrebbe portato <strong>il</strong> campionato a un’Under 19 e quindi che sarei stato fuori età. Lì ho iniziato a guardarmi intorno e quando Carpi mi ha contattato sono stato felicis- simo di questa possib<strong>il</strong>ità”. Che per <strong>il</strong> mancino opposto toscano non era certo l’unica. “Avevo la possib<strong>il</strong>ità di andare al Club Italia e offerte da altre società di B1, ma l’anno scorso con Casa Modena avevo giocato un paio di amichevoli con l’Universal e avevo visto una squadra e un ambiente che mi sono piaciuti. E facendo questa scelta potrò finire <strong>il</strong> ciclo di studi completando la scuola a Modena anche se verrò a vivere a Carpi”. Dopo gli anni nelle giovan<strong>il</strong>i a Prato e <strong>il</strong> salto a Modena, la prima stagione in B1 dell’opposto di origini olandesi (mamma e papà Hendriks sono entrambi dei Paesi Bassi) sarà dunque in maglia Cec. “Cercavo un’opportunità per continuare a crescere come credo di aver fatto, anno dopo anno, e Carpi mi dà questa possib<strong>il</strong>ità. Sono giovane e mi metterò a disposizione dell’allenatore e della squadra per migliorarmi e aiutare <strong>il</strong> gruppo”. i girOni CeC Carpi nel Gruppo a la Fipav ha ufficializzato i gironi di Serie B. La cec carpi è stata inserita nel Girone A in compagnia delle piemontesi Asti e Biella, le lombarde Bergamo, Brescia, Mantova e Brugherio, la piacentina Ongina, le cugine Mirandola e Correggio e le quattro sarde Cagliari, Olbia, S.Antioco e Iglesias. rinnOvatO <strong>il</strong> sOdaliziO tra la liu JO vOlley mOdena e OttObre rOsa Lo sport al servizio della salute Anche quest’anno si svolgerà a Modena la manifestazione benefica Ottobre Rosa, per la prevenzione ai tumori femmin<strong>il</strong>i. Per <strong>il</strong> terzo anno consecutivo, la Città della Ghirlandina si vestirà di colore rosa, per ricordare a tutte le donne, l’importanza degli screening di controllo, poiché la tempestività nella diagnosi consente di individuare immediatamente <strong>il</strong> problema e di curarlo con un’altissima percentuale di successi. Al giorno d’oggi, le italiane sono consapevoli dell’importanza della prevenzione, grazie anche all’aiuto di campagne come questa, volte all’informazione e alla divulgazione di buone abitudini salvavita. Soprattutto in materia di tumori, la diagnosi precoce si rivela fondamentale. I dati parlano chiaro: se si riesce a individuare in anticipo <strong>il</strong> tumore, ci sono più possib<strong>il</strong>ità che i farmaci facciano <strong>il</strong> loro effetto, di conseguenza che le cure risultino efficaci e così sarà più alta la probab<strong>il</strong>ità di sopravvivenza. Le statistiche a questo proposito sono confortanti e ci assicurano che, per <strong>il</strong> disturbo minimo di qualche controllo periodico, sia davvero possib<strong>il</strong>e combattere ad armi pari <strong>il</strong> cancro e avere finalmente la possib<strong>il</strong>ità concreta di sconfiggerlo. La risposta delle em<strong>il</strong>iane è molto buona, dal momento che <strong>il</strong> numero di pazienti ai controlli è cresciuto di anno in anno in maniera esponenziale. Purtroppo però, c’è una categoria di donne che, per vari motivi, non frequenta i consultori sanitari, ignorando i pericoli derivati dal non prendersi cura della propria salute. Questo gruppo di donne, sempre più numerose, sono spesso extracomunitarie arrivate in Italia da Paesi in cui la possib<strong>il</strong>ità di fare accertamenti medici è riservata solo ai più abbienti e, arrivate da noi, vivono anche la problematica difficoltà di rapportarsi a personale sanitario di sesso masch<strong>il</strong>e, per via di tradizioni o retaggi culturali molto diversi dai nostri. Tra gli obiettivi di quest’anno, Ottobre Rosa si propone di aprire la strada della prevenzione anche a queste donne, offrendo loro la possib<strong>il</strong>ità di mantenersi in salute, facendo periodicamente tutti i controlli del caso, attraverso <strong>il</strong> sistema sanitario locale. Con pazienza e tatto, per superare tabù e barriere culturali, i medici e <strong>il</strong> personale ospedaliero compiono ogni giorno veri e propri miracoli di diplomazia, oltre a quelli sanitari inerenti al loro mestiere, portando molte donne sulla via della consapevolezza sanitaria. Inoltre, per incrementare le adesioni e ottenere un riscontro maggiore, Ottobre Rosa, con l’appoggio di diverse categorie sportive del modenese, come la pallavolo masch<strong>il</strong>e con <strong>il</strong> CasaModena e femmin<strong>il</strong>e con la Liu Jo Volley Modena, <strong>il</strong> Modena Rugby, <strong>il</strong> Sassuolo Calcio, <strong>il</strong> Pattinaggio a rotelle… cercherà anche quest’anno, con l’aiuto di tutti noi, di ottenere sempre più risalto al fine di sensib<strong>il</strong>izzare un pubblico sempre più vasto di persone consapevoli e informate. Non ci resta che attendere <strong>il</strong> prossimo Ottobre Rosa che, anche quest’anno, ci terrà compagnia per un mese intero di eventi benefici in tutto <strong>il</strong> modenese, con l’appoggio di molti sostenitori, più o meno famosi, ma motivatissimi. Le premesse sono ottime, aspettiamo allora con entusiasmo questo autunno che ci intratterrà con moltissimi eventi e novità. emanuela pivato
05.08.2011 n° 31 La vita è fatta di alti e bassi. Noi ci siamo in entrambi i casi. Far crescere un business all’estero può essere diffi c<strong>il</strong>e. Per questo cerchiamo di renderlo più semplice. Grazie all’attenzione verso i tuoi bisogni e alla nostra presenza e competenza internazionale in 50 paesi, puoi essere certo che saremo al tuo fi anco. Ed è così che noi siamo: una banca concreta, sempre vicino a te. unicredit.it Numero verde: 800.32.32.85 23