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10 RICCIA-CERCE-JELSI NUOVO oggi MOLISE Domenica 6 Dicembre 2009 Verso le Festività L’evento il 26 e 27 dicembre Celebra il parroco, don Elio, presso la chiesa del Convento Messa e Novena di preghiera per l’Immacolata concezione Ogni sera appuntamento alle 18.30 RICCIA - Chiesa del convento gremita di fedeli in questi giorni per la novena dell’Immacolata Concezione la cui festa cade martedì. Ogni sera alle 18.30 il parroco don Elio celebra la messa e poi la tradizionale novena di preghiera. C’è tanta devozione tra i fedeli riccesi per l’Immacolata che è anche Patrona e Regina dell’ordine francescano. Nel Martirologio Romano la solennità dell’Immacolata Concezione della beata Vergine Maria, è molto significativa: la Madonna, considerata piena di grazia e benedetta tra le donne, in vista della nascita e della morte salvifica del Figlio di Dio, fu sin dal primo momento della sua concezione, per unico privilegio di Dio, considerata immune da ogni macchia della colpa originale, come solennemente definito da papa Pio IX, sulla base di una dottrina di antica tradizione e come dogma di fede. L’origine della festa è antichissima. Nel 1854 Papa Pio IX proclamò l’Immacolata Concezione di Maria. La storia della devozione per Maria Immacolata è molto più antica. Inizia molti secoli prima della la proclamazione del dogma che, come avviene spesso nella storia della Chiesa, non ha introdotto una novità, ma ha semplicemente ufficializzato una tradizione di antica memoria. Emmeffe Emozionante video sulla festa di Jelsi realizzato da «Carri in cantiere» Affascinante viaggio intorno a sant’Anna JELSI - Un affascinante viaggio nella festa di Sant’Anna. E’ l’emozione che si prova guardando il video realizzato dall’Associazione culturale "Carri in Cantiere" e presente sul sito istituzionale del comune di Jelsi www.comune.jelsi.cb.it. Il video narra il gruppo vincitore della 204^ edizione della Festa del Grano, categoria carri moderni ed è un invito alla scoperta della tradizione della festa. L’idea di trasmettere, spiegano i rappresentaidell’associazione, quasi in tempo reale il video della 204^ edizione di S. Anna, nasce dall’esigenza, oramai conclamata, di dover dare alle migliaia di visitatori che arrivano a Jelsi da ogni parte della regione e spesso da quelle limitrofe, un segno tangibile ed immedia- to della sfilata dei carri. Il video va pertanto visto nel suo duplice ruolo: da una parte quello dell’im- mediatezza, dall’altro quello dell’archivio. Archivio e contenitore di documentazione sem- pre tramandabile. La sfilata, rappresenta il momento principe della festa. I carri sono l’output di un lavoro troppo spesso sconosciuto. Un lavoro faticoso e particolareggiato che vede insieme anziani, giovani e giovanissimi. E’ la festa per eccellenza. La festa intesa come comunione di intenti e di obiettivi. «Crediamo, concludono i rappresentanti dell’associazione, e siamo convinti di essere riusciti a lasciare il segno ed un documento che potrà essere messo a disposizione di chiunque per il bene e la crescita del nostro paese». Un video particolarmente bello che mostra quello che è il dietro le quinte della festa: passione, impegno, sacrfici, entusiasmo e lavoro. Mf Grande attesa per il presepe vivente a Riccia La rappresentazione nello scenario del suggestivo centro storico RICCIA - Grande attesa per la rappresentazione del Presepe vivente in programma sabato 26 e domenica 27 dicembre. C’è curiosità tra i riccesi soprattutto per quanto riguarda le persone che interpreteranno le figure principali della rappresentazione sacra: la Madonna, San Giuseppe e Gesù Bambino, ma anche gli altri personaggi celebri nella Natività di Gesù. Il meraviglioso spettacolo sarà ambientato nel centro storico riccese, un luogo che si presta molto bene ad accogliere le scene di vita di un tempo e che, in questo modo, sarà anche momento di valorizzazione delle bellezze architettoniche presenti. Erano diversi anni che il presepe vivente non veniva più allestito a Riccia: dopo il successo dei primi anni, l’iniziativa era stata interrotta. L’avvio della nuova edizione ha suscitato grande interesse soprattutto tra i giovani: la notizia diffusa su Facebook, ha ricevuto numerosi consensi e incoraggiamenti. Gli organizzatori sono in piena attività con i preparativi per l’allestimento della manifestazione e chiunque può dare il proprio contributo contattando la Pro loco. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione turistica Pro loco in collaborazione con il Comune.
IL CASO E’ auspicabile un’apposita modifica Luzzatto scrive: donne in giunta a Campobasso Una delle firmatarie del ricorso al Tar invita il presidente D’Ascanio a rivedere lo Statuto ISERNIA - Dopo la vittoria ottenuta al Tar le donne che hanno firmato il ricorso proseguono la loro battaglia per ristabilire gli equilibri all’interno delle pubbliche amministrazioni. Questa volta Fiora Luzzatto, una delle nove donne firmatarie del ricorso al Tar che ha fatto capitolare la giunta Mazzuto, scrive al presidente della Provincia Nicola D’Ascanio. «Noi donne orgogliose di aver aperto una strada che è valida per tutto il Molise ci aspettiamo che, in attesa di una norma statutaria cogente, la Provincia di Cam- pobaso sia ricomposta secondo criteri di equità di genere». In poche parole Fiora Luzzatto auspica che la Provincia di Campobasso proceda ad includere le donne in giunta. «Se ad Isernia abbiamo vinto il ricorso al Tar è dovuto al fatto che lo Statuto della nostra Provincia parla chiaro. Ma sarebbe aberrante credere che la Provincia di Campobasso sia esonerata dal dovere, politico, anche se non strettamente giuridico, di aprire alle donne il ruolo di assessore». E’ triste sentire - prosegue nella sua lettera indirizzata a D’Ascanio - che a Campobasso non c’è pericolo e che la giunta resta quella che è perchè così afferma lo Statuto. E’ auspicabile che il consiglio provinciale inserisca una apposita norma nello Statuto. «Non saremo credibili se facessimo un ragionamento in provincia di Isernia ed uno opposto in provincia di Campobasso. Ci auguriamo di non restare deluse perchè amministrare la cosa pubblica non significa solo assolvere ad obblighi legali. Ma significa anche garantire le conquiste di civiltà. mpt L’appello del movimento del Guerriero sannita a Melogli Abbattere le barriere architettoniche in città ISERNIA - Il Guerriero Sannita lancia un appello all’amministrazione Melogli: spezziamo le catene dell’indifferenza e abbattiamo le barriere fisiche e architettoniche. Il movimento, ritiene che il totale abbattimento delle barriere architettoniche debba costituire un obiettivo primario per la città di Isernia, per consentire a tutti i cittadini di poter usufruire liberamente di ogni spazio pubblico e per questo motivo chiede un incontro col sindaco. A Isernia - per il Movimento del Guerriero Sannita - vi sono numerosi interventi da effettuare. Molti sono ancora i marciapiedi senza il previsto saliscendi, addirittura qualcuno presenta un gradino di qualche centimetro, che per un disabile è come scalare una montagna. In via Campania, la strada a senso unico, si può notare un marciapiede largo circa un metro al centro sono stati installati pali della luce, mentre sul lato opposto sostano le auto e di conseguenza per un disabile via Campania è impraticabile. «Basta pensare però che in quella strada vive un portatore di handicap, costretto a muoversi con la carrozzella tra mille difficoltà». Una città che vuol definirsi moderna e civile non può permettersi discriminazioni di sorta, la riqualificazione urbana tesa a colmare e eliminare le barriere che rendono difficile la vita quoditiana ai diversamente abili è un traguardo da raggiungere presto. mpt L’istituto Giovanni XXIII organizza il concerto di Natale ISERNIA - L’istituto comprensivo Giovanni XXIII con il contributo della Bnl e il patrocinio della Provincia di Isernia intende sostenere la campagna Telethon per la distrofia muscolare e altre malattie genetiche. La scuola Giovanni XXIII, diretta da Maria Bartolucci, anche questo anno ha voluto organizzare un convegno sul tema Come curare le malattie genetiche, in programma l’11 dicembre presso la Provinci di Isernia. Tra gli ospiti vi sarà il prof Silvio Garofalo, docente presso la facoltà di Medicina dell’Università del Molise. Seguirà il Concerto di Natale, la manifestazione di grande spessore culturale che vede coinvolti gli studenti della scuola che si esibiranno nella rappresentazione canora della tradizione natalizia. mpt Izzi: occorre consolidare la coerenza politica Nessuno può dirsi dell’Udc senza il placet dall’alto ISERNIA - «L’Udc ad oggi è il cavallo di battaglia su cui tutti vogliono salire. In provincia di Isernia - afferma in una nota Domenico Izzi - come in tutto il Molise, il Grande Centro è visto con interesse. Amministratori e cittadini chiedono di aderire al partito». L’ex assessore provinciale alle Politiche sociali, si augura che il tesseramento in provincia che si concluderà il 31 gennaio 2010 porti a consolidare un movimento di persone, ma soprattutto di coerenza politica. Per Izzi il partito di Casini è un partito di forti valori e di etica che non può esimersi dal valutare chi oggi decida di sposare la causa Udc. «Questo non significa sbarrare la strada a nessuno, ma esaminare con attenzione i nuovi approdi. Per questo condivido il messaggio del commissario regionale Velardi che in accordo con Roma vaglierà le nuove adesioni. Nessuno può dirsi dell’Udc pria che la propria adesione venga accettata». La manifestazione in Provincia è stata organizzata dall’Acom La coralità come capitale sociale Un convegno per ricordare il maestro Tito Molisani CASTELPETROSO - L’associazione Cori del Molise organizza per oggi, dalle 9,30 alle 11,30 un convegno sul tema la coralità come capitale sociale. Il convegno che si svolge nella sala della Provincia di Isernia, vede la partecipazione dei cori professionali e parrocchiali aderenti all’associazione. Dopo il convegno, nella cattedrale di Isernia, sarà celebrata la santa messa in ricordo del Maestro Tito Molisani, recentemente scomparso. Durante il convegno saranno consegnati gli attestati di partecipazione al corso per vocalità applicata al canto gregoriano, svoltosi a febbraio scorso. La coralità - afferma il presidente dell’associazione, Antonio Laurelli - è un capitale sociale sul quale investire per appassionati di musica corale. La coralità è un capitale sociale sul quale investire per integrare cultura e società. Il Molise potrà averne enormi benefici. mpt
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