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Fondazione Pavone Patriciello show in aula

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<strong>in</strong> vendita obbligatoria<br />

OGGI<br />

Nuovo Molise + il Giornale<br />

OGGI<br />

www.nuovomolise.net<br />

Nuovo Molise<br />

Edizione della regione e del Frentano<br />

Poste Italiane sped. <strong>in</strong> A.P. - D.L. 353/2003 conv.L.46/2004 art.1,c1,DCB CB<br />

San Nicola<br />

Campobasso: Via San Giovanni 15/b - Tel 0874.49571 Fax 484365<br />

Isernia: P.zza della Repubblica, 29 - Tel. 0865.411789 Fax 411910<br />

Anno 14 - N. 336 - € 1,00 Pubblicità: N.C.P. srl Via San Giovanni 15/b Campobasso Tel. 0874.484400 Fax 699152 Termoli: C.so Nazionale, 10 - Tel. 0875.81095 Fax 81352<br />

Domenica 6 dicembre 2009<br />

Pd diviso<br />

per il corteo<br />

da 700 bus:<br />

chi paga?<br />

GLI esperti della piazza dicono che il «No B<br />

Day» sia nato dal basso: la manifestazione del<br />

movimento è spuntata fuori dal tam tam dei<br />

social network per chiedere le dimissioni del<br />

presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.<br />

Mica tanto basso. Uno spiegamento di mezzi,<br />

dal Manzanarre al Reno, a conquistare uno<br />

spicchio di sole nella Capitale: 700 pulman,<br />

quattro treni speciali e, visto che non ci si fa<br />

mancare niente, pure una nave salpata col<br />

vento <strong>in</strong> poppa dalla Sardegna. Pare lecito<br />

chiedersi: chi paga i conti? Questo è solo<br />

il viaggio. Giunti a Roma, cosa aspettarsi?<br />

Nemmeno il travagliato e <strong>in</strong>fi nito congresso<br />

del Partito Democratico è riuscito a far<br />

venire la ciambella col buco: centros<strong>in</strong>istra<br />

alle prese con la l<strong>in</strong>ea (politica) adattabile<br />

a piacimento. Si litiga che è una bellezza.<br />

Se la vogliono prendere col Cavaliere, ma<br />

fi niscono per accapigliarsi tra di loro. Il Pd,<br />

uffi cialmente, non aderisce alla rimpatriata.<br />

Una posizione tenuta «a schiena dritta»?<br />

Ma no. Lo sconfi tto Dario Francesch<strong>in</strong>i,<br />

presente. La pasionaria Rosy B<strong>in</strong>di, pure.<br />

L’ex Walter nazionale? Impossibilitato nei<br />

fatti, sta lì col pensiero. E poi i vari Mar<strong>in</strong>o,<br />

Melandri, Serracchiani: sfi lano per non<br />

lasciare soli i militanti (quanti saranno?<br />

Chissà). Insomma, il Pd si divide con la<br />

goduria massima del sempre «contro» Ton<strong>in</strong>o<br />

che a <strong>in</strong>fi lare il dito nei guai del vic<strong>in</strong>o<br />

«Capitan Tentenna» non ci pensa un m<strong>in</strong>uto.<br />

Ecco che risultati. Democratici agitati. Il<br />

neo segretario, il piacent<strong>in</strong>o dallo sguardo<br />

pungente, ripete il «niet». Pierluigi Bersani<br />

a manifestare <strong>in</strong> questa giostra della politica<br />

con poco ossigeno, non ci va. La faccia non ce<br />

la mette. Anche se c’è chi giura di partecipare<br />

con la sua benedizione. Sarà. Tant’è che<br />

fi nisce a paradossi: onda viola, «No B Day»,<br />

a una certa ora del pomeriggio già non si<br />

capisce più chi si nasconda dietro quella «B».<br />

Dirigenti del Pd più o meno frondisti, alleati<br />

velenosi attuali e futuri, ex girotond<strong>in</strong>i<br />

<strong>in</strong>dignati con i burocrati di partito: anche per<br />

l’uomo dall’accento emiliano, non è mica una<br />

passeggiata.<br />

Gea Petr<strong>in</strong>i<br />

BERLUSCONI SI<br />

Ieri <strong>in</strong> scena il No B Day: i soliti pochi e confusi<br />

TERMOLI<br />

Comune, seduta<br />

del Consiglio<br />

con l’<strong>in</strong>cubo<br />

dimissioni<br />

Bevilacqua a pag<strong>in</strong>a 17<br />

GIUDIZIARIA - Udienza ieri <strong>in</strong> Tribunale a Campobasso. Si torna <strong>in</strong> <strong>aula</strong> il 13 gennaio<br />

<strong>Fondazione</strong> <strong>Pavone</strong><br />

<strong>Patriciello</strong> <strong>show</strong> <strong>in</strong> <strong>aula</strong><br />

Le dichiarazioni spontanee dell’europarlamentare<br />

Campobasso,<br />

nuovi<br />

schemi<br />

contro<br />

la Civitanovese<br />

A pag<strong>in</strong>a 31<br />

Lo Sport<br />

Per il Venafro<br />

il record<br />

assoluto<br />

di vittorie<br />

consecutive<br />

A pag<strong>in</strong>a 33<br />

HA stupito tutti, avvocati e giudici.<br />

Si è presentato <strong>in</strong> <strong>aula</strong> e ha chiesto<br />

di poter rendere dichiarazioni<br />

spontanee <strong>in</strong> merito al processo<br />

che lo vede sul banco degli imputati.<br />

Aldo <strong>Patriciello</strong>, eurodeputato<br />

del Pdl, ha così resp<strong>in</strong>to tutte le<br />

accuse che gli vengono mosse ed<br />

ha anche ‘suggerito’ altre chiavi<br />

di lettura del caso riguardante la<br />

<strong>Fondazione</strong> <strong>Pavone</strong> di Salcito. Si<br />

torna <strong>in</strong> <strong>aula</strong> il 13 gennaio 2010,<br />

con altri colpi di scena.<br />

A pag<strong>in</strong>a 5<br />

ISERNIA<br />

Dopo la vittoria<br />

del Tar le «donne»<br />

di Mazzuto scrivono<br />

anche a D’Ascanio<br />

A pag<strong>in</strong>a 11


2 ATTUALITA’<br />

ALLARME IN ITALIA<br />

I dati preoccupanti resi noti da «Contribuenti.it»<br />

I tentacoli dell’usura<br />

su famiglie e imprese<br />

Il Molise <strong>in</strong> coda alla ’classifica’<br />

Ma le rigidità delle banche non aiutano<br />

L’allarme riguarda tutta la<br />

penisola. E’ stato lanciato<br />

ieri a Pescara, nel corso<br />

della presentazione dei<br />

dati elaborati da «Contibuenti.it»,<br />

l’associazione<br />

contribuenti italiani che,<br />

attraverso lo sportello antiusura,<br />

riesce a monitorare<br />

un fenomeno che troppe<br />

volte resta sottotraccia.<br />

«Nel 2009 si sta diffondendo<br />

a macchia d’olio l’usura<br />

<strong>in</strong> Italia a seguito della<br />

grave situazione di difficoltà<br />

economica <strong>in</strong> cui versano<br />

le famiglie e le piccole<br />

imprese all’impossibilità<br />

d’accesso al credito banca-<br />

rio ed al proliferarsi delle<br />

scommesse sportive. Il sovra<br />

<strong>in</strong>debitamento delle famiglie,<br />

nei primi 11 mesi<br />

del 2009, è cresciuto del<br />

97,7% rispetto al 2008 e<br />

l’usura è aumentata del<br />

78,3%». Questo il dato. Allarmante.<br />

I dati presentanti<br />

nel corso del convegno<br />

«Famiglie a rischio<br />

usura: quali politiche sociali?»<br />

hanno evidenziato<br />

che il debito medio delle famiglie<br />

ha raggiunto la cifra<br />

di 28mila 900 euro<br />

mentre quello dei piccoli<br />

imprenditori sfiora i 50mila<br />

euro. In Italia sono a ri-<br />

schio oltre un milione e<br />

mezzo di famiglie e quasi<br />

un milione e 300mila piccole<br />

imprese. Nel 2009, al<br />

primo posto tra le regioni<br />

maggiormente esposte al<br />

rischio usura, ci sono Piemonte,<br />

la Campania, la<br />

Valle d’Aosta, la Sicilia e<br />

l’Abruzzo. Fortunatamente<br />

il Molise è <strong>in</strong> coda a questa<br />

preoccupante classifica.<br />

«La crescita delle scommesse<br />

sportive, l’impossibilità<br />

di accesso al credito<br />

bancario, il boom delle carte<br />

di credito revolv<strong>in</strong>g e<br />

della rateizzazione fiscale<br />

stanno trasc<strong>in</strong>ando miglia-<br />

ia di famiglie e di piccole<br />

imprese nelle mani degli<br />

usurai» ha avvertito Vittorio<br />

Carlomagno, presidente<br />

di Contribuenti.it nel corso<br />

del convegno.<br />

Il fenomeno però è <strong>in</strong><br />

netto aumento: ogni volta<br />

che l’economia segna brische<br />

frenate, il ricorso agli<br />

usurai subisce forti crescite.<br />

Il rischio di f<strong>in</strong>ire nelle<br />

mani dei cravattari è legato<br />

alla poca elargizione del<br />

credito associata alle commissioni<br />

applicate dalle<br />

banche e dalle esattorie.<br />

Sempre secondo i dati, si<br />

sta registrando una ag-<br />

gressione al patrimonio familiare<br />

da parte del fisco<br />

sia direttamente che mediante<br />

la riscosssione coattiva<br />

che, <strong>in</strong>direttamente<br />

attraverso l’uso spregiudicato<br />

delle scommesse sportive,<br />

costr<strong>in</strong>ge numerose<br />

famiglie monoreddito a<br />

chiedere prestiti. L’associazione<br />

ha chiesto al Governo<br />

uno stanziamento<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

straord<strong>in</strong>ario di un miliaro<br />

di euro a favore del microcredito<br />

sociale, di sospendere<br />

la riscossione delle<br />

imposte nei confronti delle<br />

famiglie e dei piccoli imprenditori<br />

e di bloccare<br />

l’accanimento verso il gioco<br />

d’azzardo che sta diventando<br />

l’altra faccia di un’Italia<br />

con le tasche sempre<br />

più vuote.


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

IL FATTO DEL GIORNO<br />

ATTUALITA’<br />

Il mensile «La voce delle voci» e un presunto traffico che co<strong>in</strong>volge la regione<br />

Strano viavai di ’rifiuti’<br />

Ancora senza risposta la richiesta del consigliere Petraroia relativa all’impianto di Montagano<br />

Preoccupa, non poco, la ’storia personale’ dell’imprenditore di Maddaloni, titolare della ditta<br />

I tir dei Caturano attraversano il Molise, perché?<br />

Aspetta una risposta dal 16<br />

novembre, giorno <strong>in</strong> cui Michele<br />

Petraroia ha presentato<br />

una <strong>in</strong>terrogazione<br />

con risposta scritta all’assessore<br />

regionale all’Ambiente<br />

sul Piano regionale<br />

dei rifiuti, sulla discarica di<br />

Isernia e sull’ipotesi di costruzione<br />

di un impianto -<br />

non meglio def<strong>in</strong>ito - nella<br />

discarica di Montagano. Il<br />

consigliere regionale del Pd<br />

però sa bene che i tempi<br />

delle Istituzioni non co<strong>in</strong>cidono<br />

con quelli delle Istituzioni,<br />

che troppo spesso con<br />

le non risposte creano vorag<strong>in</strong>i<br />

e sospetti. La questione<br />

dei rifiuti non è secondaria.<br />

Anzi. Se ne è occupato,<br />

nel numero di novembre, il<br />

mensile «La voce delle voci»<br />

con una <strong>in</strong>chiesta che <strong>in</strong><br />

qualche modo apre una serie<br />

di <strong>in</strong>terrogativi che sarà<br />

bene chiarire. Perché il<br />

traffico dei rifiuti <strong>in</strong> Molise<br />

è stato ben evidenziato dalla<br />

Direzione Nazionale Antimafia<br />

che, nel rapporto<br />

2008, scrive: «il Molise è<br />

diventato punto f<strong>in</strong>ale di<br />

arrivo per lo smaltimento<br />

di rifiuti pericolosi dove accumulare<br />

discariche abusive<br />

con la compiacenza di<br />

alcuni proprietari corrotti».<br />

L’articolo - dettagliato e<br />

pieno di <strong>in</strong>quietanti risvolti<br />

- porta la firma di Andrea<br />

Succi e narra di come le<br />

discariche abusive, <strong>in</strong> questo<br />

lembo di terra, crescano<br />

a dismisura. Venti <strong>in</strong> due<br />

anni. «Fra i gruppi che sarebbero<br />

attualmente più attivi<br />

nella zona spicca la<br />

compag<strong>in</strong>e casertana dei<br />

Caturano i cui mezzi si vedono<br />

girare <strong>in</strong> lungo e <strong>in</strong><br />

largo per le contrade molisane<br />

- scrive ancora - sono<br />

ormai una immag<strong>in</strong>e consueta<br />

i camion per il tra-<br />

sporto dei rifiuti, quelli<br />

gialli con la scritta Caturano<br />

Autotrasporti <strong>in</strong> rosso.<br />

In Molise ne circolano a dec<strong>in</strong>e<br />

ogni giorno e il percorso<br />

è sempre lo stesso: dal<br />

casello di Caianello i camion<br />

passano per Venafro,<br />

Isernia, Bojano e f<strong>in</strong>iscono<br />

nella zona di Campobasso<br />

dove scompaiono misteriosamente<br />

per poi riapparire<br />

sulla Statale 87 <strong>in</strong> direzione<br />

contraria. Avanti e <strong>in</strong>dietro,<br />

dal lunedì al venerdì».<br />

Il dubbio che ci sia<br />

qualcosa da chiarire arriva<br />

dal curriculum vitae di<br />

Luigi Caturano. Per restare<br />

al passato più recente<br />

(visto che il percorso a ritroso<br />

<strong>in</strong>izia nel 2004 con<br />

l’arresto, nei pressi del cementificio<br />

di Pozzilli, di Antonio<br />

Caturano, fermato<br />

con un carico di sostanze<br />

tossiche e radioattive), assume<br />

di certo contorni <strong>in</strong>-<br />

quietanti quello che è accaduto<br />

il 12 dicembre 2008.<br />

Quel giorno i carab<strong>in</strong>ieri<br />

della stazione di Maddaloni,<br />

<strong>in</strong> collaborazione con il<br />

Noe, effettuano un controllo<br />

presso la Caturano Autotrasporti<br />

srl di Luigi Caturano.<br />

«All’esito dell’attività<br />

ispettiva - si legge <strong>in</strong> un comunicato<br />

ufficiale - sono<br />

state rilevate numerose irregolarità<br />

relative alla raccolta,<br />

trasporto, recupero e<br />

smaltimento di rifiuti speciali<br />

nonché all’abbandono<br />

e deposito <strong>in</strong>controllato di<br />

rifiuti speciali, attività<br />

svolte <strong>in</strong> mancanza di autorizzazioni<br />

ed <strong>in</strong> violazione<br />

delle norme vigenti <strong>in</strong> materia».<br />

Il gruppo Caturano, come<br />

sottol<strong>in</strong>ea l’articolista, opera<br />

attraverso 15 società <strong>in</strong>serite<br />

nei settori calcestruzzi,<br />

cave, cementi, costruzioni,<br />

prefabbricati, premiscelati,<br />

servizi e trasporti. Con<br />

400 automezzi. Che attraversano<br />

il Molise.<br />

Il 16 novembre, giorno decisamente<br />

negativo per<br />

Sandro Arco. Si delibera<br />

<strong>in</strong> Giunta regionale la seconda<br />

versione dello statuto<br />

della <strong>Fondazione</strong> Molise<br />

Cultura. La versione che<br />

taglia vistosamente i privilegi<br />

decisi solo un anno<br />

prima, quando tra Iorio e<br />

l’assessore erano tutte<br />

rose e fiori. Arco è assente<br />

alla delibera dei ritocch<strong>in</strong>i<br />

ma risulta presente per la<br />

numero 1066, quella dal<br />

titolo: Iniziative di carattere<br />

culturale - Fornitura<br />

materiale editoriale.<br />

La Giunta di Michele<br />

Iorio non è nuova a simili<br />

<strong>in</strong>iziative.<br />

Questa volta però Iorio&Co<br />

si sono dati allo<br />

sport... e non è una barzelletta.<br />

Hanno deliberato<br />

l’acquisto di 500 copie del<br />

volume «Un sogno chia-<br />

Dove vanno, cosa trasport<strong>in</strong>o<br />

e dove deposit<strong>in</strong>o i<br />

rifiuti ancora non è dato sa-<br />

pere.<br />

LA CURIOSITA’<br />

3<br />

terry qu<strong>in</strong>tigliani<br />

(cont<strong>in</strong>ua)<br />

Iorio si accende<br />

di passione rossoblù<br />

La Giunta delibera di acquistare 500 copie<br />

di un volume scritto da Gennaro Ventresca<br />

mato Campobasso» di<br />

Gennaro Ventresca per<br />

un importo di 6mila e 500<br />

euro.<br />

La proposta di comperare<br />

il volume è dello stesso<br />

presidente Iorio, come si<br />

legge nella prima pag<strong>in</strong>a<br />

della delibera di Giunta.<br />

Si legge che il 3 marzo<br />

2009 (qu<strong>in</strong>di quasi 8 mesi<br />

prima della delibera di acquisto)<br />

la Tipolitrografia<br />

Lampo aveva proposto<br />

l’acquisto di 500 copie del<br />

libro di Ventresca.<br />

La proposta langue per<br />

un po’ ma il 21 aprile il responsabile<br />

dell’Ufficio<br />

Stampa e il portavoce del<br />

Presidente esprimono parere<br />

favorevole ai consigli<br />

per gli acquisti, con la seguente<br />

motivazione: «al<br />

f<strong>in</strong>e anche di dotare le biblioteche<br />

molisane e i centri<br />

sportivi della regione<br />

di un valido strumento di<br />

consultazione sulla storia<br />

calcistica del capoluogo di<br />

regione».<br />

Qu<strong>in</strong>di, «ritenuta meritevole<br />

di massima attenzione<br />

la proposta di che<br />

trattasi, valutata la possibilità<br />

di acquisire il materiale<br />

editoriale proposto al<br />

prezzo scontato di 6mila e<br />

500 euro anziché di 10mila<br />

euro, visto il bilancio<br />

Il consigliere Petraroia (Pd)<br />

regionale 2009, su proposta<br />

del Presidente della<br />

Regione» si propone l’acquisto.<br />

La somma sarà impegnata<br />

sul capitolo 1800<br />

del bilancio regionale.<br />

Tutto questo però avviene<br />

il 16 novembre 2009. A<br />

otto mesi, appunto, dalla<br />

proposta della società editrice<br />

e a 7 mesi dal parere<br />

favorevole del responsabile<br />

dell’Ufficio Stampa e<br />

del Portavoce di Iorio.<br />

I soldi ci sono, nella delibera<br />

c’è il visto di regolarità<br />

contabile. Ma, del resto,<br />

si tratta di 6mila e<br />

500 euro, roba da poco se<br />

si considerano altre spese<br />

che si fanno <strong>in</strong> giro con i<br />

soldi dei molisani.<br />

Senza dimenticare che<br />

si tratta di un libro, qu<strong>in</strong>di<br />

sono soldi spesi bene.<br />

Resta solo una domanda,<br />

che giriamo ai nostri<br />

lettori: come giudicare la<br />

questione alla luce degli<br />

scritti di Ventresca che<br />

pontifica, dalle colonne di<br />

un quotidiano locale vic<strong>in</strong>o<br />

a Iorio, sulle magnificenze<br />

del governatore regionale<br />

un giorno sì e l’altro pure?<br />

Domandare è lecito, rispondere<br />

è cortesia.<br />

wanda bergam<strong>in</strong>


La domenica <strong>in</strong> città<br />

Iniziativa di solidarietà e beneficenza<br />

Arte e tradizione<br />

<strong>in</strong> (bella) mostra<br />

col mercat<strong>in</strong>o dei nonni<br />

F<strong>in</strong>o a martedì <strong>in</strong> Comune<br />

CAMPOBASSO - Torna l’<strong>in</strong>iziativa<br />

«Mercat<strong>in</strong>o dei<br />

nonni».<br />

Da oggi a martedì, <strong>in</strong>fatti,<br />

sotto i portici del Municipio<br />

di Campobasso sarà<br />

allestito un mercat<strong>in</strong>o speciale<br />

<strong>in</strong> cui si trova un po’<br />

«Le festività<br />

vanno<br />

considerate<br />

giornate<br />

del riposo<br />

dal lavoro»<br />

di tutto, ma soprattutto gli<br />

oggetti propri del passato e<br />

della tradizione, quelli cari<br />

ai propri nonni. A realizzare<br />

questi oggetti, <strong>in</strong>fatti,<br />

saranno artisti ’speciali’,<br />

cioè i nonni iscritti al circolo<br />

sociale anziani «Monfor-<br />

te».<br />

In vendita, dunque, niente<br />

tecnologie superavanzate<br />

o cose all’avanguardia,<br />

ma piccoli manufatti di lavorazione<br />

strettamente artigianale.<br />

Sarà possibile<br />

ammirare, ed acquistare,<br />

piccoli lavori a maglia o<br />

all’unc<strong>in</strong>etto, oggetti decorati<br />

a mano e altre cose<br />

utili o curiose.<br />

Il «Mercat<strong>in</strong>o dei nonni»<br />

non rappresenta soltanto<br />

una bella occasione per riscorpire<br />

il passato e le sue<br />

tradizioni, ma ha anche un<br />

importante valore benefico.<br />

Il ricavato della vendita<br />

sarà <strong>in</strong>fatti utilizzato per<br />

dare una mano agli anziani<br />

che versano <strong>in</strong> condizioni<br />

di bisogno. Inoltre, un<br />

piccolo spazio sarà dedicato<br />

alla vendita di piccola<br />

oggettistica il cui ricavato<br />

sarà devoluto a un Circolo<br />

anziani della prov<strong>in</strong>cia terremotata<br />

dell’Aquila.<br />

dadice<br />

Giornata del r<strong>in</strong>graziamento a Campobasso<br />

Sfilano i mezzi agricoli<br />

della Coldiretti Molise<br />

In programma la messa celebrata dal parroco<br />

don Vittorio Perrella e la benedizione dei trattori<br />

CAMPOBASSO - Giornata<br />

del r<strong>in</strong>graziamento per la<br />

Coldiretti, che fa il bilancio<br />

della prorpia attività<br />

con la speranza di un futuro...<br />

produttivo.<br />

L’appuntamento è per<br />

stamatt<strong>in</strong>a dalle 9 presso<br />

la chiesa di San Giuseppe<br />

Artigiano <strong>in</strong> via Gramsci.<br />

Si parte con il raduno dei<br />

trattori e delle macch<strong>in</strong>e<br />

agricole; alle 10 è <strong>in</strong>vece <strong>in</strong><br />

programma la messa celebrata<br />

dal consigliere eccle-<br />

siastico della Coldiretti,<br />

don Vittorio Perrella, che<br />

benedirà, dalle 11, le macch<strong>in</strong>e<br />

agricole.<br />

Durante la manifestazione<br />

verrà anche allestito un<br />

punto Telethon per raccogliere<br />

offerte a favoore della<br />

ricerca sulle malattie<br />

genetiche. Tutti coloro che<br />

daranno il loro contributo<br />

riceveranno <strong>in</strong> cambio un<br />

pacco contenente prodotti<br />

tipici molisani.<br />

Quello di oggi è per la<br />

Coldiretti un’occasione di<br />

r<strong>in</strong>graziamento, ma anche<br />

un momento di riflessione:<br />

«La situazione particolarmente<br />

difficile che sta attraversando<br />

il mondo agricolo<br />

- dichiara Amodio de<br />

Angelis, presidente della<br />

Coldiretti Molise - richiede<br />

proposte e progetti concreti<br />

perché le difficoltà del<br />

mercato vanno contrastate<br />

con gli strumenti del mercato<br />

stesso».<br />

ddc<br />

La soddisfazione espressa dall’associazione di commercianti di Campobasso «Commercioattivo»<br />

Shopp<strong>in</strong>g domenicale... anticostituzionale<br />

La rivoluzionaria sentenza emessa dalla corte di Karlsruhe, <strong>in</strong> Germania<br />

FARE shopp<strong>in</strong>g la domenica<br />

è... anticostituzionale.<br />

Lo ha deciso una sentenza<br />

della corte costituzionale<br />

tedesca nell’accogliere il ricorso<br />

presentato dalle chiese<br />

cattolica e luterana con-<br />

tro l’apertura dei negozi la<br />

domenica. Ad applaudire a<br />

questa sentenza, che di<br />

fatto spacca l’op<strong>in</strong>ione pubblica,<br />

è «Commercioattivo»,<br />

l’associazione di commercianti<br />

di Campobasso<br />

che si batte per la tutela<br />

dei piccoli negozi, tradizionalmente<br />

penalizzati dalle<br />

aperture domenicali e festive<br />

che vanno a tutto<br />

vantaggio della grande distribuzione.<br />

Chiara la sentenza della<br />

corte costituzionale di Karlsruhe<br />

(Berl<strong>in</strong>o): «La domenica<br />

alla stregua delle<br />

altre festività va considerata<br />

giornata del riposo del<br />

lavoro non solo per motivi<br />

religiosi, ma anche per<br />

permettere il recupero fisico<br />

e spirituale dei lavoratori<br />

e la loro partecipazione<br />

alla vita sociale».<br />

Altrettanto chiaro è il<br />

commento di «Commercioattivo»:<br />

«Una città laica<br />

nel Paese più ricco d’Europa<br />

che si oppone all’apertura<br />

<strong>in</strong>discrim<strong>in</strong>ata dei negozi<br />

- sottol<strong>in</strong>ea l’associazione<br />

- speriamo possa essere<br />

di monito per chi nel<br />

nostro Paese pensa che li-<br />

beralizzare voglia dire progresso<br />

e che <strong>in</strong> Germania<br />

ha riscosso un giudizio positivo<br />

da parte di tutti, <strong>in</strong>dipendentemente<br />

dal loro<br />

credo religioso. Non dimentichiamo<br />

- aggiunge l’associazione<br />

- che la stessa<br />

Corte propose nello scorso<br />

aprile ai berl<strong>in</strong>esi il referendum<br />

sulla <strong>in</strong>troduzione<br />

dell’ora di religione nelle<br />

scuole».<br />

Per «Commercioattivo»,<br />

dunque, l’orientamento<br />

della Germania è quello di<br />

«un chiaro segnale contro<br />

la commercializzazione<br />

esasperata della vita».<br />

L’associazione di commercianti<br />

di Campobasso, d’altra<br />

parte, già nel passato<br />

era scesa <strong>in</strong> campo contro<br />

il far west nel commercio,<br />

cioè contro un’eccessiva liberalizzazione<br />

che avrebbe<br />

di fatto penalizzato i commercianti<br />

più piccoi, che<br />

non possono contare su risorse<br />

adeguate - sia <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i<br />

economici che f<strong>in</strong>anziari<br />

- per far fronte a queste<br />

’deroghe’ al calendario<br />

ufficiale.<br />

dadice


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

IN EVIDENZA<br />

CAMPOBASSO<br />

L’udienza ieri a Campobasso. L’europarlamentare si è detto estraneo ai fatti<br />

Si torna <strong>in</strong> <strong>aula</strong> con l’anno<br />

nuovo, precisamente il<br />

13 gennaio 2010. Processo<br />

per la <strong>Fondazione</strong> <strong>Pavone</strong>,<br />

ieri udienza <strong>in</strong> Tribunale<br />

a Campobasso con<br />

Giudiziaria<br />

<strong>Fondazione</strong> <strong>Pavone</strong>, <strong>Patriciello</strong><br />

a sorpresa chiede di parlare<br />

Per rendere dichiarazioni spontanee<br />

tanto di colpo di scena. In<br />

<strong>aula</strong> c’è l’eurodeputato del<br />

Pdl Aldo <strong>Patriciello</strong>.<br />

Assente per impegni istituzionali<br />

a Bruxelles alla<br />

scorsa udienza, ieri ha<br />

chiesto di rendere dichiarazioni<br />

spontanee. Trambusto<br />

<strong>in</strong> <strong>aula</strong>, nessuno -<br />

f<strong>in</strong>anche i legali Ranaldi<br />

e Prencipe - ne era a conoscenza.<br />

Le accuse che la Procura,<br />

rappresentata dal<br />

pubblico m<strong>in</strong>istero Fabio<br />

Papa muove agli <strong>in</strong>dagati<br />

(nello stesso processo<br />

sono imputati anche Pietracupa,<br />

Di Vico, Di Renzo<br />

e Melaragno) riguardano<br />

la struttura di Salcito,<br />

mai entrata <strong>in</strong> funzione<br />

nonostante sia stata accreditata<br />

nel 2003 dalla<br />

Regione come istituto per<br />

la riabilitazione. Malversazione,<br />

abuso d’ufficio e<br />

truffa queste le accuse<br />

mosse agli <strong>in</strong>dagati.<br />

Il processo si trasc<strong>in</strong>a<br />

Il tribunale ha negato per la seconda volta la scarcerazione ad Agnese<br />

Paparella resta <strong>in</strong> carcere<br />

L’ha deciso il Riesame<br />

Niente da fare, il Riesame<br />

ha negato - per la seconda<br />

volta ma si tratta di due<br />

diverse istanze - la scarcerazione<br />

ad Agnese Paparella,<br />

la giovane campobassana<br />

arrestata l’8 ottobre<br />

scorso nell’ambito del<br />

blitz antidroga messo a segno<br />

dalla Squadra Mobile<br />

di Campobasso.<br />

Ieri il collegio ha resp<strong>in</strong>to<br />

la richiesta avanzata da<br />

Carm<strong>in</strong>e Verde a marg<strong>in</strong>e<br />

della notifica <strong>in</strong> carcere<br />

della seconda ord<strong>in</strong>anza di<br />

custodia cautelare emessa<br />

sulla base delle <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i<br />

condotte, <strong>in</strong> questo caso,<br />

dai Carab<strong>in</strong>ieri.<br />

Ad Agnese Paparella e<br />

al suo fidanzato Alessan-<br />

drro Ciaramella, f<strong>in</strong>ito<br />

anche lui <strong>in</strong> carcere<br />

nell’ambito della stessa<br />

operazione, i Carab<strong>in</strong>ieri<br />

contestano un episodio di<br />

spaccio avvenuto sul pianerottolo<br />

di casa della giovane.<br />

L’acquirente, un m<strong>in</strong>ore,<br />

dopo aver consumato<br />

ero<strong>in</strong>a è andato <strong>in</strong> overdose<br />

e solo il tempestivo <strong>in</strong>tervento<br />

dei sanitari è riuscito<br />

a riportarlo alla vita.<br />

Una brutta giornata per<br />

Agnese che ha dovuto fare<br />

i conti con il secondo lutto<br />

nel giro di una settimana.<br />

L’altro ieri notte è venuto a<br />

mancare anche il nonno, a<br />

pochi giorni dal decesso di<br />

un altro parente.<br />

wb<br />

L’uomo era alla guida di un autoarticolato risultato non <strong>in</strong> regola. Ha offerto i soldi <strong>in</strong> cambio del ’silenzio’<br />

Tenta di corrompere gli agenti, denunciato<br />

Nei guai un 47enne della Georgia fermato per un controllo dalla Polstrada<br />

TENTA di corrompere gli<br />

agenti con una banconta<br />

da c<strong>in</strong>quanta euro, ma<br />

viene denunciato a piede<br />

libero per il reato di istigazione<br />

alla corruzione.<br />

Protagonista della vicenda<br />

un 47enne della<br />

Georgia, residente nella<br />

prov<strong>in</strong>cia di Benevento.<br />

L’uomo era alla guida di<br />

un autoarticolato quando,<br />

nei pressi di V<strong>in</strong>chiaturo,<br />

è stato fermato per un<br />

normale controllo dagli<br />

agenti della Polizia stradale.<br />

Il 47enne ha tentato<br />

<strong>in</strong> tutti i modi di evitare il<br />

controllo e la contestazione<br />

per le violazioni amm<strong>in</strong>istrative<br />

che erano<br />

emerse. Così ha pensato<br />

II tribunale di Campobasso<br />

bene (anzi, male) di offire<br />

ai poliziotti c<strong>in</strong>quanta<br />

euro. In tutta risposta ha<br />

ottenuto la denuncia ed il<br />

sequestro della banconota.<br />

Gli uom<strong>in</strong>i<br />

della Polstrada<br />

al lavoro<br />

Aldo <strong>Patriciello</strong><br />

da tempo, nel 2004 <strong>in</strong>fatti<br />

- a marg<strong>in</strong>e della sua imm<strong>in</strong>ente<br />

entrata <strong>in</strong> funzione<br />

- la struttura venne<br />

posta sotto sequestro.<br />

Nata come casa di cura e<br />

di riposo, f<strong>in</strong>ì dapprima<br />

nell’orbita del San Francesco<br />

D’Assisi e Vasto e<br />

poi dell’Istituto Neuromed,<br />

centro d’eccellenza<br />

della Sanità molisana.<br />

Presunte accelerazioni<br />

delle procedure per l’accreditamento,<br />

accuse che<br />

ieri Aldo <strong>Patriciello</strong> non<br />

ha avuto remore a resp<strong>in</strong>gere<br />

con forza. Si è detto<br />

estraneo alle <strong>in</strong>s<strong>in</strong>uazioni<br />

che poi sono diventate accuse<br />

l’eurodeputato del<br />

Popolo della Libertà che,<br />

come ha sottol<strong>in</strong>eato più<br />

volte ieri <strong>in</strong> <strong>aula</strong>, dal 1995<br />

- quando la sua avventura<br />

<strong>in</strong> politica ebbe <strong>in</strong>izio -<br />

aveva lasciato il suo campo<br />

d’affari ritenendolo <strong>in</strong><br />

aperto conflitto con le attività<br />

istituzionali di cui<br />

5<br />

era referente.<br />

Lo stesso <strong>Patriciello</strong>,<br />

nel corso delle dichiarazioni<br />

spontanee rese ieri<br />

<strong>in</strong> Tribunale, ha sottol<strong>in</strong>eato<br />

come non può configurarsi<br />

reato «appartenere<br />

alla famiglia <strong>Patriciello</strong>».<br />

Estraneo alle accuse,<br />

danno d’immag<strong>in</strong>e non irrilevante<br />

e alcuni spunti<br />

di riflessione: come mai le<br />

<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i furono svolte dai<br />

Carab<strong>in</strong>ieri di Cercemaggiore<br />

visto che la struttura<br />

ricade nella giurisdizione<br />

dei Carab<strong>in</strong>ieri di<br />

Trivento?<br />

Non solo: i carab<strong>in</strong>ieri<br />

hanno detto a chiare lettere<br />

che le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i erano<br />

partite da una fonte confidenziale<br />

di cui però non è<br />

mai stata rivelata l’identità.<br />

Perché? Non è di certo<br />

un particolare di poco<br />

conto.<br />

Le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i - a detta<br />

del maresciallo che se ne<br />

è occupato - partirono dal<br />

Burm sul quale erano<br />

pubblicati gli istituti accreditati<br />

dalla Regione.<br />

Ma non c’era solo il Neuromed,<br />

ne erano citati<br />

almeno altri due. L’Igea e<br />

la Cattolica.<br />

E per la Cattolica ci vollero<br />

solo 48 ore per ottenere<br />

le necessarie autorizzazioni<br />

mentre per il<br />

Neuromed dovettero passare<br />

più di due anni. Di<br />

quali favoritismi avrebbe<br />

goduto <strong>Patriciello</strong> a fronte<br />

di questo dato che balza<br />

agli occhi, ha sottol<strong>in</strong>eato<br />

nel corso della sua appassionata<br />

difesa l’eurodeputato.<br />

Una regia occulta - questa<br />

sembra emergere -<br />

che potrebbe aver dato la<br />

stura alle <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i e alla<br />

successiva fase giudiziaria.<br />

Si torna <strong>in</strong> <strong>aula</strong> a gennaio,<br />

qu<strong>in</strong>di. Con la promessa<br />

di nuovi colpi di<br />

scena.<br />

terry qu<strong>in</strong>tigliani


6 CAMPOBASSO<br />

LA VOCE AI QUARTIERI<br />

Gli abitanti<br />

chiedono maggiori<br />

controlli da parte<br />

delle forze dell’ord<strong>in</strong>e<br />

aff<strong>in</strong>ché sia garantita<br />

la loro sicurezza<br />

Per disservizi e disagi<br />

<strong>in</strong>viate foto e materiale<br />

alla redazione<br />

Tel. 0874/49571<br />

Fax 0874/484365<br />

nuovomolise@email.it<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

I residenti lamentano l’assenza della pubblica illum<strong>in</strong>azione e problemi alla viabilità<br />

Tapp<strong>in</strong>o, una contrada dimenticata<br />

Nella zona sorgono le due strutture sanitarie più importanti<br />

della regione: l’ospedale Cardarelli e l’università Cattolica<br />

CONTRADA Tapp<strong>in</strong>o,<br />

una vasta zona che si<br />

estende per molti chilometri<br />

e sulla quale sono dissem<strong>in</strong>ate<br />

case rurali e numerose<br />

ville. Una zona<br />

tranquilla, lontana dai rumori<br />

e dal caos della città<br />

ma che, come tutte le periferie,<br />

è alle prese con una<br />

serie di problemi, riconducibili<br />

tutti alla frubilità<br />

dei servizi. I residenti della<br />

contrada chiedono maggiore<br />

attenzione sia sul<br />

fronte della viabilità che<br />

della pubblica illum<strong>in</strong>azione.<br />

Va ricordato che la zona<br />

è quella <strong>in</strong> cui sorgono le<br />

due più importanti strutture<br />

sanitarie della regione:<br />

l’ospedale Cardarelli e<br />

l’Università Cattolica del<br />

Sacro Cuore.<br />

Eppure la viabilità versa<br />

<strong>in</strong> condizioni estremamente<br />

precarie. Buche,<br />

avvallamenti, il tappet<strong>in</strong>o<br />

di asfalto realizzato solo a<br />

metà e <strong>in</strong> molti tratti<br />

manca la segnaletica, sia<br />

orizzontale che verticale.<br />

Sono due le strade che<br />

dal centro cittad<strong>in</strong>o conducono<br />

ai due presidi<br />

ospedalieri: quella ’antica’,<br />

piena di curve e tornanti e<br />

l’altra, di recente realizzazione,<br />

che attraversa anche<br />

due piccole gallerie,<br />

che f<strong>in</strong>o a qualche anno fa<br />

erano completamente<br />

buie. Un lungo tratto che<br />

precede la prima galleria<br />

è privo di illum<strong>in</strong>azione.<br />

Non se ne comprende il<br />

motivo.<br />

Il risultato è che di notte,<br />

e specie <strong>in</strong> <strong>in</strong>verno,<br />

quando nevica, avventurarsi<br />

su quella strada è<br />

estremamente rischioso,<br />

nonostante si tratti di<br />

un’arteria importante, visto<br />

che conduce ai due<br />

ospedali.<br />

Non solo viabilità e<br />

pubblica illum<strong>in</strong>azione: gli<br />

abitanti di contrada Tapp<strong>in</strong>o<br />

sollecitano maggiori<br />

controlli anche da parte<br />

delle forze dell’ord<strong>in</strong>e,<br />

trattandosi di una contrada<br />

estremamente estesa e<br />

che di notte, <strong>in</strong> molte zone,<br />

rimane completamente al<br />

buio.<br />

Una presenza discreta<br />

che contribuirebbe a rendere<br />

sicuramente più<br />

tranquilli i sonni dei residenti.<br />

anna di matteo<br />

La manutenzione alla rete<br />

viaria è pressoché assente<br />

Come assente, <strong>in</strong> molti tratti,<br />

è anche la pubblica illum<strong>in</strong>azione<br />

La strada che<br />

conduce ai due<br />

presidi ospedalieri<br />

è <strong>in</strong> pessime<br />

condizioni: ovunque<br />

buche e avvallamenti


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

CAMPOBASSO-ALTRI CENTRI<br />

PIETRACUPA<br />

Parla Giovanni Guglielmi: dubito che questo comportamento venga condiviso dai cittad<strong>in</strong>i<br />

S<strong>in</strong>daco sfiduciato dai suoi:<br />

sono pronto a ricandidarmi<br />

Si potrebbe votare il 27 marzo 2010<br />

E’ durato solo sei mesi il<br />

mandato del s<strong>in</strong>daco di<br />

Pietracupa, Giovanni Guglielmi,<br />

sfiduciato dalla<br />

sua stessa maggioranza.<br />

Gli elettori saranno chiamati<br />

alle urne con molta<br />

probabilità il prossimo 27<br />

marzo.<br />

Il prefetto di Campobasso<br />

ha nom<strong>in</strong>ato il commissario,<br />

nella persona del<br />

vice prefetto, Silvana D’Agost<strong>in</strong>o<br />

che dunque traghetterà<br />

l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale f<strong>in</strong>o al voto. Il<br />

provvedimento è stato<br />

adottato <strong>in</strong> seguito alle dimissioni,<br />

<strong>in</strong> massa, degli<br />

otto consiglieri che sostenevano<br />

il primo cittad<strong>in</strong>o.<br />

Il s<strong>in</strong>daco non è parso particolarmente<br />

sorpreso da<br />

questo atteggiamento.<br />

S<strong>in</strong>daco, è stato sfiduciato<br />

dalla sua stessa<br />

maggioranza. Cosa è<br />

successo?<br />

«E’ vero. Ma dovreste<br />

chiedere agli otto consiglieri<br />

perché l’hanno fatto».<br />

La sua breve ’avventura<br />

si ferma qui?<br />

Torella del Sannio<br />

«Per il momento sì, visto<br />

che sono rimasto solo e non<br />

posso certo governare».<br />

Ha <strong>in</strong>tenzione di ricandidarsi?<br />

«Credo proprio di sì».<br />

Immag<strong>in</strong>a già chi potrebbe<br />

essere il suo avversario?<br />

«Penso si tratti del mio<br />

attuale vice s<strong>in</strong>daco, Felice<br />

Di Risio».<br />

E’ stato s<strong>in</strong>daco per<br />

due consiliature, giusto?<br />

«Sì. Visto che non avrebbe<br />

potuto candidarsi per la<br />

terza, ha sostenuto la mia<br />

candidatura, ma solo per<br />

consentire il suo ritorno.<br />

Ma io mi chiedo se i cittad<strong>in</strong>i<br />

di Pietracupa condivideranno<br />

questo comportamento».<br />

Lei è stato eletto nel<br />

corso delle elezioni di<br />

giugno. Solo sei mesi di<br />

mandato e dunque ha<br />

avuto pochissimo tempo<br />

per attuare almeno una<br />

parte del programma<br />

elettorale...<br />

«E’ vero. Ma qualcosa<br />

avevamo già messo <strong>in</strong> cantiere.<br />

Vorrà dire che proseguiremo<br />

subito dopo la mia<br />

rielezione».<br />

Si voterà il 27 marzo?<br />

«Sì e credo che <strong>in</strong> questo<br />

caso tutti i costi saranno a<br />

carico dell’amm<strong>in</strong>istrazionecomunale».<br />

anna di matteo<br />

7<br />

Acque agitate a Pietracupa<br />

Gli elettori saranno chiamati<br />

nuovamente alle urne<br />

a meno di un anno dal voto<br />

Inviata una nota al m<strong>in</strong>istero dell’Istruzione, al Provveditorato agli Studi e al presidente della Regione<br />

Scuole sicure, l’<strong>in</strong>vito del Comune<br />

L’amm<strong>in</strong>istrazione pronta a ospitare gli alunni del circondario e gli uffici<br />

L’amm<strong>in</strong>istrazione comunale<br />

di Torella del Sannio<br />

è tra le poche, forse l’unica<br />

del Molise, ad aver realiizzato<br />

un edificio scolastico<br />

<strong>in</strong>teramente antisismico.<br />

Un vanto per gli attuali<br />

amm<strong>in</strong>istratori e per<br />

quelli che li hanno preceduti.<br />

Un edificio che il Comune<br />

<strong>in</strong>tende mettere a<br />

disposizione anche degli<br />

alunni del circondario.<br />

Non solo: la struttura ha<br />

gli spazi necessari per<br />

ospitare anche la direzione<br />

didattica, con oltre trecento<br />

metri quadri a disposizione.<br />

L’amm<strong>in</strong>istrazione, <strong>in</strong><br />

tal senso, ha <strong>in</strong>viato una<br />

nota al m<strong>in</strong>istero della<br />

Pubblica istruzione, al<br />

Provveditorato agli studi<br />

del Molise, al presidente<br />

della Regione, nonché ai<br />

s<strong>in</strong>daci <strong>in</strong>teressati per comunicare<br />

l’<strong>in</strong>tenzione di<br />

ospitare alunni ed uffici.<br />

Al momento non ci sarebbero<br />

stati ancora riscontri<br />

all’<strong>in</strong>vito che, al contrario,<br />

andrebbe preso seriamente<br />

<strong>in</strong> considerazione. Ricordiamo,<br />

<strong>in</strong>fatti, che la<br />

maggior parte degli edifici<br />

scolastici è a rischio. La<br />

disponibilità offerta dal<br />

Comune di Torella rappresenta<br />

un gesto di responsabilità.<br />

La prefettura di Campobasso ha sospeso il Consiglio comunale<br />

Un discorso che va ad<br />

<strong>in</strong>serirsi nel quadro, più<br />

generale, del dimensionamento<br />

scolastico del quale<br />

si parla da oltre un anno.<br />

Un piano di cui si sta occupando<br />

la Prov<strong>in</strong>cia di<br />

Campobasso che ha proposto<br />

l’attivazione di un<br />

tavolo tecnico per affrontare<br />

l’argomento <strong>in</strong> maniera<br />

organica e soprattutto<br />

funzionale.<br />

amdm<br />

La maratona televisiva per la lotta alla distrofia partirà il prossimo 11 dicembre<br />

Telethon, coord<strong>in</strong>amento al lavoro<br />

I punti di raccolta saranno allestiti <strong>in</strong> molti comuni<br />

COME ogni anno torna,<br />

puntuale, ’Telethon’, la<br />

maratona televisiva per la<br />

raccolta dei fondi dest<strong>in</strong>ati<br />

alla ricerca per combattare<br />

la distrofia muscolare e<br />

le altre malattie genetiche.<br />

In occasione della manifestazione,<br />

prevista dall’11<br />

al 13 dicembre prossimi, il<br />

coord<strong>in</strong>amento prov<strong>in</strong>ciale<br />

di Campobasso ha organizzato<br />

una serie di punti<br />

di raccolta fondi, dislocati<br />

sul territorio. Dal coord<strong>in</strong>amento<br />

fanno sapere che<br />

c’è spazio per quanti volessero<br />

donare una giornata<br />

dal proprio tempo per essere<br />

presenti nei punti di<br />

raccolta. Il numero al quale<br />

rivolgersi è:<br />

0644015737<br />

I punti di raccolta saranno<br />

ospitati nei comuni<br />

di Termoli, Petacciato,<br />

Lar<strong>in</strong>o, Bojano,<br />

S.Mart<strong>in</strong>o <strong>in</strong> Pensilis,<br />

Ripalimosani, Ururi e<br />

Mirabello Sannitico.


8 PAGINA APERTA<br />

IL VANGELO DELLA DOMENICA<br />

Ogni uomo vedrà<br />

la salvezza di Dio<br />

II Domenica di Avvento<br />

Ogni uomo vedrà la salvezza<br />

di Dio (Lc 3,1-6).<br />

Nell’anno qu<strong>in</strong>dicesimo<br />

dell’impero di Tiberio Cesare,<br />

mentre Ponzio Pilato<br />

era governatore della Giudea,<br />

Erode tetrarca della<br />

Galilea, e Filippo, suo fratello,<br />

tetrarca dell’Iturèa e<br />

della Traconìtide, e Lisània<br />

tetrarca dell’Abilène,<br />

sotto i sommi sacerdoti<br />

Anna e Caifa, la parola di<br />

Dio scese su Giovanni, figlio<br />

di Zaccaria, nel deserto.<br />

Ed egli percorse tutta<br />

la regione del Giordano,<br />

predicando un battesimo<br />

di conversione per il perdono<br />

dei peccati, com’è<br />

scritto nel libro degli oracoli<br />

del profeta Isaia: "Voce<br />

di uno che grida nel deserto:<br />

Preparate la via del<br />

Signore, raddrizzate i suoi<br />

sentieri! Ogni burrone sia<br />

riempito, ogni monte e<br />

ogni colle sia abbassato; i<br />

passi tortuosi siano diritti;<br />

i luoghi impervi spianati.<br />

Ogni uomo vedrà la salvezza<br />

di Dio!".<br />

C’è un contrasto molto forte<br />

tra la solenne descrizione<br />

del contesto storico-politico<br />

del tempo di Gesù e<br />

l’apparizione di Giovanni<br />

nel deserto. Il messaggio<br />

di Luca è chiaro: mentre<br />

noi pensiamo che le sorti<br />

dell’uomo sii decidano nei<br />

palazzi dei potenti i cambiamenti<br />

radicali nascono<br />

altrove. Il potere viene<br />

rafforzato dall’acquiescenza<br />

di chi ha paura o di chi<br />

spera di entrare nel club<br />

di coloro che contano; tuttavia<br />

il potere nasconde il<br />

veleno mortale dell’oppressione<br />

proprio di coloro<br />

che tacciono. I nomi fatti<br />

da Luca sono stati consegnati<br />

alla storia, <strong>in</strong>fatti,<br />

come persone senza scrupoli,<br />

che hanno usato la<br />

violenza come strumento<br />

di dom<strong>in</strong>io o hanno prestato<br />

il fianco a personaggi<br />

affamati di gloria e denaro<br />

che <strong>in</strong> nome dei loro capi<br />

hanno terrorizzato <strong>in</strong>teri<br />

regni e imperi. Alla gloria<br />

che nasce dal silenzio colpevole,<br />

si contrappone il<br />

grido di un solitario profeta<br />

che ha scelto il deserto,<br />

luogo che smaschera ogni<br />

falsa sicurezza, che impone<br />

di tornare all’essenziale.<br />

E’ lì che la superbia dei<br />

potenti viene abbassata,<br />

perché la mancanza di<br />

beni mette tutti sullo stesso<br />

piano ed è lì che le vittime<br />

della depressione economica<br />

possono rialzare la<br />

testa perché si rendono<br />

conto che prima erano lo<br />

scarto della società opulenta.<br />

F<strong>in</strong>ita la festa, <strong>in</strong>vece,<br />

tra i poveri e i loro oppressori<br />

non corre nessuna<br />

differenza. Il grido del<br />

Battista è un programma<br />

politico rivolto agli ultimi,<br />

chiamati a sollevare lo<br />

sguardo verso Dio, quel<br />

Dio che ha già fatto una<br />

scelta di campo e con il<br />

quale gli ultimi possono<br />

smascherare la falsità di<br />

ogni potere, semplicemente<br />

togliendo ad essi il terreno<br />

da sotto. Ogni volta<br />

che non pieghiamo il capo<br />

di fronte agli idoli del<br />

mercato e del potere, abbiamo<br />

tolto ad essi il cibo<br />

che lo alimenta. Certo è<br />

difficile fare scelte radicali<br />

rimanendo nel sistema ed<br />

è per questo che Giovanni<br />

<strong>in</strong>dica il deserto, cioè lo<br />

spogliamento di sé come<br />

occasione di guarigione. Il<br />

Battista ha preparato la<br />

strada a Gesù, il vero re,<br />

svelando la nudità dei potenti<br />

del suo tempo: se il<br />

cristianesimo, che è attesa<br />

del ritorno di Gesù, non lo<br />

fa attraverso una concreta<br />

demitizzazione del potere,<br />

non ha motivo di essere<br />

perché, avendo già riposto<br />

la propria fiducia nei falsi<br />

messia che gestiscono il<br />

mondo, dimostra di non<br />

attendere più nessuno.<br />

don Michele Tartaglia<br />

Il Santo di oggi<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

Cristo, la perfetta<br />

giustizia di Dio<br />

Quando Gesù nacque fu<br />

riconosciuto come colui<br />

che era stato promesso ai<br />

tempi dell’Antico Testamento,<br />

il Figlio dell’Altissimo,<br />

colui che avrebbe<br />

portato a compimento la<br />

legge di Mosè, che sarebbe<br />

stato non soltanto il liberatore<br />

di Israele ma anche<br />

il salvatore di tutto il<br />

mondo.<br />

Mentre la Legge mani-<br />

SAN NICOLA<br />

La sua fama è universale,<br />

documentata da chiese e<br />

opere d’arte, da istituzioni<br />

e tradizioni legate al suo<br />

nome. Ma sulla sua vita le<br />

notizie certe sono pochissime.<br />

Nato probabilmente a<br />

Pàtara di Licia, <strong>in</strong> Asia<br />

M<strong>in</strong>ore (attuale Turchia),<br />

è poi eletto vescovo di<br />

Mira, nella stessa Licia. E<br />

qui, dicono alcune leggende,<br />

compie un miracolo<br />

dopo l’altro. Come accade<br />

alle personalità forti, quasi<br />

ogni suo gesto è trasfigurato<br />

<strong>in</strong> prodigio: strappa<br />

miracolosamente tre ufficiali<br />

al supplizio; preserva<br />

Mira da una carestia, con<br />

altri portenti... Qui può<br />

trattarsi di fatti autentici,<br />

abbelliti da scrittori entusiasti.<br />

Forse per gli ufficiali<br />

egli ha ottenuto la grazia<br />

dell’imperatore Costant<strong>in</strong>o<br />

(al quale chiederà<br />

anche sgravi d’imposta per<br />

Mira); e contro la carestia<br />

può aver organizzato rifornimenti<br />

tempestivi. Ma si<br />

racconta pure che abbia<br />

placato una tempesta <strong>in</strong><br />

mare, e resuscitato tre giovani<br />

uccisi da un oste rap<strong>in</strong>atore...<br />

Un "Passionarium"<br />

del VI secolo dice<br />

che ha sofferto per la fede<br />

nelle ultime persecuzioni<br />

antecedenti Costant<strong>in</strong>o, e<br />

che è <strong>in</strong>tervenuto nel 325<br />

al Concilio di Nicea.<br />

Nicola muore il 6 dicembre<br />

di un anno <strong>in</strong>certo e il<br />

suo culto si diffonde dapprima<br />

<strong>in</strong> Asia M<strong>in</strong>ore (25<br />

chiese dedicate a lui a Costant<strong>in</strong>opoli<br />

nel VI secolo).<br />

Ci sono pellegr<strong>in</strong>aggi alla<br />

sua tomba, posta fuori<br />

dell’abitato di Mira. Moltissimi<br />

scritti <strong>in</strong> greco e <strong>in</strong><br />

lat<strong>in</strong>o lo fanno via via conoscere<br />

nel mondo<br />

bizant<strong>in</strong>o-slavo e <strong>in</strong> Occidente,<br />

com<strong>in</strong>ciando da<br />

Roma e dal Sud d’Italia,<br />

soggetto a Bisanzio.<br />

Ma oltre sette secoli<br />

dopo la sua morte, quando<br />

<strong>in</strong> Puglia è subentrato il<br />

dom<strong>in</strong>io normanno, "Nicola<br />

di Mira" diventa "Nicola<br />

di Bari". Sessantadue mar<strong>in</strong>ai<br />

baresi, sbarcati<br />

nell’Asia M<strong>in</strong>ore già soggetta<br />

ai Turchi, arrivano<br />

al sepolcro di Nicola e<br />

s’impadroniscono dei suoi<br />

resti, che il 9 maggio 1087<br />

giungono a Bari accolti <strong>in</strong><br />

trionfo: ora la città ha un<br />

suo patrono. E forse ha<br />

impedito ad altri di arrivare<br />

alle reliquie. Dopo la<br />

collocazione provvisoria <strong>in</strong><br />

una chiesa cittad<strong>in</strong>a, il 29<br />

settembre 1089 esse trovano<br />

sistemazione def<strong>in</strong>itiva<br />

nella cripta, già pronta,<br />

della basilica che si sta <strong>in</strong>nalzando<br />

<strong>in</strong> suo onore. E’<br />

il Papa <strong>in</strong> persona, Urbano<br />

II, a deporle sotto l’altare.<br />

Nel 1098 lo stesso<br />

Urbano II presiede nella<br />

basilica un concilio di vescovi,<br />

tra i quali alcuni<br />

"greci" dell’Italia settentrionale:<br />

c’è già stato lo<br />

scisma d’Oriente.<br />

Alla f<strong>in</strong>e del XX secolo<br />

la basilica, affidata da Pio<br />

XII ai domenicani, è luogo<br />

d’<strong>in</strong>contro tra le Chiese<br />

d’Oriente e d’Occidente, e<br />

sede dell’Istituto di Teologia<br />

Ecumenica San Nicola.<br />

Nella cripta c’è anche una<br />

cappella orientale, dove i<br />

cristiani ancora "separati"<br />

dal 1054 possono celebrare<br />

la loro liturgia. Scrive<br />

Gerardo Cioffari, del Centro<br />

Studi San Nicola: "In<br />

tal modo la basilica si presenta...<br />

come una realtà<br />

che vive il futuro ecumenico<br />

della Chiesa". Nicola di<br />

Mira e di Bari, un santo<br />

per tutti i millenni.<br />

Nell’iconografia San Nicolaè<br />

facilmente riconoscibile<br />

perché tiene <strong>in</strong> mano<br />

tresacchetti (talvolta riassunti<br />

<strong>in</strong> uno solo) di monete<br />

d’oro, spesso resi piùvisibili<br />

sotto forma di tre<br />

palle d’oro.<br />

Racconta la leggenda<br />

che nella città dove si trovava<br />

il vescovo Nicola, unpadre,<br />

non avendo i soldi<br />

per costituire la dote alle<br />

sue tre figlie e farlecosì<br />

sposare convenientemente,<br />

avesse deciso di mandarle<br />

a prostituirsi.Nicola,<br />

venuto a conoscenza di<br />

questa idea, fornì tre sacchietti<br />

di moneted’oro che<br />

costituirono qu<strong>in</strong>di la dote<br />

delle fanciulle, salvandone<br />

la purezza.<br />

festava la perfetta giustizia<br />

di Dio, <strong>in</strong>dicava quello<br />

che l’uomo sarebbe dovuto<br />

essere d<strong>in</strong>anzi a lui,<br />

presentava il suo vero<br />

stato di peccatore ossia<br />

era come uno specchio <strong>in</strong><br />

cui egli poteva giudicare i<br />

suoi atti, Cristo <strong>in</strong>vece è<br />

la realizzazione della promessa<br />

del Signore per la<br />

salvezza d’Israele. F<strong>in</strong><br />

dall’antichità, il Signore<br />

Iddio aveva detto ad<br />

Abramo che tutte le nazioni<br />

della terra sarebbero<br />

state benedette nella<br />

sua progenie, ebbene<br />

quella progenie è Cristo<br />

Gesù, la manifestazione<br />

della perfetta giustizia di<br />

Dio attestata dalla Legge<br />

e dai profeti. Se l’uomo<br />

avesse potuto adempiere<br />

da solo la Legge per redimersi<br />

dal peccato, probabilmente<br />

si sarebbe salvato<br />

da sè, ma la sua imperfezione<br />

e la gravità del<br />

peccato commesso non<br />

glielo potevano permettere,<br />

perciò egli aveva bisogno<br />

della Grazia di Dio<br />

per potersi presentare davanti<br />

al trono del Padre<br />

celeste. Non vi era nessuna<br />

possibilità per l’uomo<br />

di giustificarsi davanti al<br />

creatore, perciò è stato<br />

necessario che questi <strong>in</strong>tervenisse<br />

con la sua Grazia<br />

per salvare ciò che era<br />

perito. Essa è offerta a<br />

tutti coloro che credono<br />

nel Signore Gesù e l’accettano<br />

come personale<br />

salvatore. E’ la Grazia<br />

che porta l’uomo a r<strong>in</strong>unziare<br />

alla sua empietà, ossia<br />

al suo stato di ribellione<br />

contro Dio ed alle mondane<br />

concupiscenze, gli<br />

<strong>in</strong>segna a vivere <strong>in</strong> questo<br />

mondo rispettando gli <strong>in</strong>segnamenti<br />

del maestro<br />

per eccellenza, Cristo<br />

Gesù. E’ un atto d’amore<br />

e di giustizia ed esprime<br />

un pr<strong>in</strong>cipio fondamentale:<br />

il peccatore può mediante<br />

la Grazia diventare<br />

perfettamente giusto e<br />

santo davanti a Dio senza<br />

avere alcun merito, ma<br />

solo ed esclusivamente<br />

per mezzo del dono del Signore<br />

che <strong>in</strong> Cristo si è<br />

fatto uomo ed è morto al<br />

posto del peccatore per<br />

donargli la vita eterna.<br />

L’essenza della Grazia,<br />

qu<strong>in</strong>di, consiste nella fede<br />

<strong>in</strong> Cristo e nella sua opera<br />

salvifica e ci <strong>in</strong>vita a<br />

camm<strong>in</strong>are nella luce.<br />

Gesù ci rende partecipi<br />

del suo Santo Spirito e ci<br />

comunica la conoscenza<br />

della verità div<strong>in</strong>a, perchè<br />

oltre alla Grazia Cristo<br />

ha portato anche la Verità.<br />

D<strong>in</strong>anzi a Pilato disse:<br />

«sono venuto nel mondo<br />

per testimoniare della Verità»<br />

(Dal Vangelo di Giovanni<br />

cap. 18vers. 37).<br />

Conoscere la Verità vuol<br />

dire conoscere Cristo e conoscere<br />

Cristo vuol dire<br />

conoscere Dio e possedere<br />

la vita eterna. La conoscenza<br />

della Verità ci rende<br />

liberi dal peccato. Dio<br />

offre ancora oggi a tutti<br />

gli uom<strong>in</strong>i la sua Grazia e<br />

la sua misericordia e la<br />

promessa fatta attraverso<br />

il profeta Isaia è ancora<br />

valida (Isaia capitolo 7<br />

versetti 14-15). Egli guarda<br />

con favore a colui che<br />

lo onora e rispetta la sua<br />

Parola, lo accoglie nelle<br />

sue braccia con amore e<br />

gli offre il dono della salvezza<br />

realizzata mediante<br />

il suo figliuolo Cristo<br />

Gesù. Darà al suo regno<br />

un riposo e una pace senza<br />

confronti, conoscerà<br />

una perfetta tranquillità,<br />

non ci saranno più guerre,<br />

violenze, paure, turbamenti<br />

e tutti coloro che<br />

soffrono saranno alleviati<br />

dalla loro sofferenza. Appropriamoci<br />

della Grazia<br />

di Dio e di tutte le sue<br />

promesse, sono tutte per<br />

noi! Gesù promette,<br />

«...qualunque cosa chiediate<br />

al Padre nel mio<br />

nome, egli ve la darà».<br />

(Giovanni cap.15 vers.16).<br />

Rimaniamo fermi sulle<br />

sue promesse, egli promette:<br />

«Mi prenderò cura<br />

di tutte le cose e soddisferò<br />

ogni tuo bisogno. Gettando<br />

su di lui ogni vostra<br />

sollecitud<strong>in</strong>e, perchè<br />

egli ha cura di voi» (1<br />

Pietro capitolo 5 vers.7).<br />

Lettura consigliata:<br />

lettera a Tito capitolo<br />

2 vers.11-15<br />

Chiesa Cristiana Evangelica<br />

Colle Macchiuzzo<br />

via delle Orchidee, Termoli<br />

via Lat<strong>in</strong>a, Isernia<br />

www.evangelicatermoli.org<br />

<strong>in</strong>fo@evangelicatermoli.org


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

BOJANO-AREA MATESINA<br />

Tiene ancora banco la vicenda legata all’<strong>in</strong>tervento della Corte dei Conti<br />

«Bojano come Montecarlo»<br />

Il consigliere comunale Virgilio Sp<strong>in</strong>a critica le dichiarazioni<br />

rilasciate dall’assessore alle F<strong>in</strong>anze Romano sui conti del Comune<br />

«BOJANO come Montecarlo»:<br />

è il commento ironico<br />

del consigliere comunale<br />

di ’Insieme per Bojano’,<br />

Virgilio Sp<strong>in</strong>a, alle dichiarazioni<br />

trionfalistiche<br />

dell’assessore alle F<strong>in</strong>anze,<br />

Antonio Romano, circa i<br />

conti f<strong>in</strong>anziari al Comune<br />

di Bojano.<br />

"Beati noi bojanesi - ha<br />

proseguito - illum<strong>in</strong>ati da<br />

tali amm<strong>in</strong>istratori dotati<br />

del dono della onniscienza!<br />

Ce li <strong>in</strong>vidiano <strong>in</strong> maniera<br />

tale che tutti vorrebbero<br />

avere simili condottieri,<br />

ma il buon Dio ha prescelto<br />

noi facendoci un dono<br />

esclusivo. Ho appreso dalle<br />

pag<strong>in</strong>e di un quotidiano locale,<br />

che ancora una volta,<br />

il bilancio di previsione, <strong>in</strong><br />

conseguenza della manovra<br />

di variazione di assestamento<br />

generale, approvata<br />

nel corso dell’ultima<br />

seduta di Consiglio comunale,<br />

rispetta gli equilibri e<br />

i dettami imposti dalla<br />

normativa vigente. Come<br />

tutti i lettori di quel quotidiano,<br />

sarei stato felice e<br />

compiaciuto dell’obiettivo<br />

raggiunto da questi mostri<br />

sacri della f<strong>in</strong>anza pubblica,<br />

peccato però che, a differenza<br />

dei cittad<strong>in</strong>i, <strong>in</strong><br />

quel Consiglio comunale<br />

ero presente e avevo avuto<br />

preventivo accesso agli atti<br />

che dettagliatamente descrivono<br />

la situazione del<br />

Bilancio. E’ molto strano<br />

però che Romano, nel decantare<br />

le sue doti amm<strong>in</strong>istrative<br />

e quelle del suo<br />

gruppo di maggioranza,<br />

abbia omesso alcuni passaggi<br />

fondamentali che riguardano<br />

i dettami della<br />

legge <strong>in</strong> materia, i cosiddetti<br />

’consigli’ della Corte<br />

dei Conti e le regole fondamentali<br />

della gestione contabile<br />

di un ente pubblico.<br />

E’ sicuramente vero che un<br />

bilancio deve rispettare gli<br />

equilibri, ma questi non<br />

possono essere raggiunti a<br />

scapito di una sana gestio-<br />

Il consigliere comunale Virgilio Sp<strong>in</strong>a<br />

ne dell’ente. Nell’ultima<br />

assise al qu<strong>in</strong>to punto<br />

all’ord<strong>in</strong>e del giorno c’era<br />

la ’variazione di assestamento<br />

generale di bilancio’,<br />

ma ai punti precedenti,<br />

il 2˚ e il 4˚, figuravano<br />

due ’consigliucci’, come<br />

suole chiamarli l’ass. Romano,<br />

della Corte dei Conti".<br />

Sp<strong>in</strong>a nello specifico ha<br />

rammentato che si tratta<br />

di due deliberazioni<br />

dell’Organo di controllo<br />

contabile, la n. 48/2009 e<br />

la n.40/2009, la prima conclude<br />

che: "Dall’esame<br />

svolto sulla relazione<br />

dell’organo di revisione del<br />

comune di Bojano riguardante<br />

il bilancio di previsione<br />

2009, ritiene che le<br />

suesposte gravi irregolarità<br />

<strong>in</strong>tegr<strong>in</strong>o un comportamento<br />

difforme dalla sana<br />

gestione f<strong>in</strong>anziaria suscettibile<br />

di pronuncia specifica<br />

prevista dall’art.1,<br />

comma 168, L. n. 266/2005<br />

rivolta all’ente locale", <strong>in</strong>vece,<br />

la seconda: "Richiama<br />

gli enti dest<strong>in</strong>atari della<br />

presente pronuncia (leggi<br />

Comune di Bojano) ad<br />

attenersi <strong>in</strong> modo cogente<br />

alle disposizioni normative<br />

discipl<strong>in</strong>anti la materia e a<br />

revocare gli <strong>in</strong>carichi e<br />

consulenze che alle stesse<br />

non risult<strong>in</strong>o coerenti, con<br />

l’avvertenza che la violazione<br />

degli <strong>in</strong>dicati pr<strong>in</strong>cipi<br />

e criteri può comportare<br />

responsabilità amm<strong>in</strong>istrativa".<br />

L’esponente di<br />

m<strong>in</strong>oranza ha qu<strong>in</strong>di proseguito:<br />

"Ai miei concittad<strong>in</strong>i<br />

ricordo solo che questi<br />

sono atti pubblici, perciò<br />

visionabili <strong>in</strong> qualsiasi momento.<br />

Al nostro lum<strong>in</strong>are,<br />

<strong>in</strong>vece, chiedo che provi a<br />

spiegare ai bojanesi l’arcano<br />

significato di queste<br />

oscure parole dei giudici<br />

della Corte dei Conti. Mi<br />

chiedo non sarebbe stato<br />

meglio, per l’<strong>in</strong>tera comunità,<br />

se <strong>in</strong>vece che assegnare<br />

ad amici e aff<strong>in</strong>i <strong>in</strong>carichi<br />

e affidare consulenze<br />

per diverse cent<strong>in</strong>aia di<br />

migliaia di euro, la cui utilità<br />

è ancora tutta da dimostrare<br />

e la cui legittimità<br />

viene messa <strong>in</strong> dubbio<br />

dalla succitata deliberazione<br />

della Corte dei Conti, si<br />

fosse provveduto a garantire<br />

taluni servizi fondamentali<br />

per i cittad<strong>in</strong>i? Quali vi<br />

chiederete? Dalla manovra<br />

di assestamento emerge<br />

che le Spese per liti ed arbitraggi<br />

da 60.000 euro<br />

previsti sono arrivate a<br />

143.000 euro, per la manutenzione<br />

ord<strong>in</strong>aria e riparazione<br />

di automezzi da<br />

3.500 si è scesi a 500 euro,<br />

per i Servizi sociali, classi<br />

primavera, ludoteca, acquisti<br />

beni e servizi asilo<br />

All’ex c<strong>in</strong>ema Moderno<br />

’La Div<strong>in</strong>a<br />

Avventura’<br />

DOPO il successo di giugno<br />

i ragazzi delle III B e<br />

D dell’Istituto Comprensivo<br />

’Pallotta’ questo pomeriggio<br />

all’ex C<strong>in</strong>ema Moderno<br />

replicano ’La Div<strong>in</strong>a<br />

Avventura’, parodia<br />

della Div<strong>in</strong>a Commedia.<br />

E’ una satira su alcune<br />

figure del mondo attuale<br />

collocate <strong>in</strong> una scherzosa<br />

riedizione dell’oltretomba<br />

nido o micronido, da<br />

21.166 si è passati a 2.166<br />

euro, ecc. Anche questi<br />

sono documenti pubblici e<br />

qu<strong>in</strong>di accessibili a tutti,<br />

dai quali si ev<strong>in</strong>ce che questa<br />

maggioranza, per<br />

mano dell’illum<strong>in</strong>ato assessore<br />

al bilancio ha perpetuato<br />

la metodica dissoluzione<br />

dei servizi ai cittad<strong>in</strong>i<br />

a favore della maggiore<br />

spesa per personale e liti e<br />

questo mentre si riempie,<br />

da due anni, la bocca di<br />

’Bilancio sociale’". "Ma non<br />

era l’amm<strong>in</strong>istrazione Silvestri<br />

quella che avrebbe<br />

dovuto azzerare la spesa<br />

per liti riducendo i contenziosi?"<br />

si chiede Sp<strong>in</strong>a che<br />

qu<strong>in</strong>di r<strong>in</strong>cara la dose:<br />

"Spieghi l’assessore Romano<br />

come si possa conciliare<br />

il quasi azzeramento dei<br />

fondi dest<strong>in</strong>ati al sociale<br />

con i 30.000 euro concessi<br />

al Bojano calcio! E’forse<br />

una questione di priorità<br />

sociale che personalmente<br />

non comprendo e non posso<br />

condividere; chissà se lo faranno<br />

le mamme bojanesi<br />

alle quali tali servizi verranno<br />

negati! Ritengo che<br />

sia <strong>in</strong>utile e drammaticamente<br />

risibile voler far<br />

passare Bojano come una<br />

sorta di Montecarlo del<br />

Sud. Lo stato di degrado <strong>in</strong><br />

cui versa la nostra città, e<br />

non parlo di Rsu, è sotto<br />

gli occhi di tutti, neanche<br />

con gli effetti speciali del<br />

miglior Harry Potter questo<br />

governo locale riuscirebbe<br />

a mascherarlo". Sp<strong>in</strong>a<br />

rivolto all’<strong>in</strong>tera maggioranza<br />

ha aggiunto:<br />

"Chiunque altro al vostro<br />

posto, per dignità personale<br />

o per un briciolo di amore<br />

per la propria città, di<br />

fronte al totale fallimento<br />

e ai sempre più <strong>in</strong>calzanti<br />

problemi giudiziari, avrebbe<br />

già rassegnato le proprie<br />

dimissioni. Romano<br />

ancora una volta ha nascosto<br />

il suo fallimento di assessore<br />

al Bilancio dietro i<br />

debiti fuori bilancio che<br />

vorrebbe, come sempre,<br />

imputare alle amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

precedenti, dimenticando<br />

di dire, però, che dal<br />

1997, nei ruoli più diversi,<br />

maggioranza o m<strong>in</strong>oranza,<br />

consigliere o assessore,<br />

centrodestra o centros<strong>in</strong>istra,<br />

lui ha sempre fatto<br />

parte dell’Amm<strong>in</strong>istrazione".<br />

Sp<strong>in</strong>a aspetta sempre<br />

che Romano, come ha promesso<br />

<strong>in</strong> una <strong>in</strong>tervista ri-<br />

dantesco. La commedia è<br />

il frutto della fantasia di<br />

un gruppo di <strong>in</strong>segnanti<br />

(Clement<strong>in</strong>a Columbro e<br />

Anna Groppi) che hanno<br />

voluto esercitare con sagacia<br />

la loro ironia su alcuni<br />

personaggi della vita<br />

politica, come la Gelm<strong>in</strong>i,<br />

Bossi ed altri, utilizzando<br />

<strong>in</strong> modo vivace e colorito il<br />

testo dantesco. Sono scene<br />

divertenti, <strong>in</strong>tervallate da<br />

balletti e canti, nelle quali<br />

i giovani attori <strong>in</strong> erba dimostrano<br />

di calcare il palcoscenico<br />

con una bravura<br />

e una dis<strong>in</strong>voltura da veterani.<br />

Lo spettacolo avrà<br />

<strong>in</strong>izio alle ore 18,30.<br />

(Luz)<br />

lasciata ad un quotidiano<br />

locale, si decida una volta<br />

per tutte a parlare dei debiti<br />

fuori bilancio che, a<br />

detta dell’assessore, hanno<br />

creato le attuali criticità<br />

al Comune di Bojano. Sp<strong>in</strong>a<br />

lancia la sfida per un<br />

9<br />

dibattito pubblico sulla tematica<br />

lasciando al Romano<br />

la scelta della sede e la<br />

modalità del confronto, ovviamente<br />

con documenti <strong>in</strong><br />

mano.<br />

(Luz)<br />

IL COMMENTO<br />

Per il vice s<strong>in</strong>daco<br />

è tutto regolare<br />

L’assessore alle F<strong>in</strong>anze Antonio Romano, nonché vice<br />

s<strong>in</strong>daco, è sempre molto loquace quando si tratta di<br />

rilasciare <strong>in</strong>terviste agli altri giornali per osannare la<br />

presunta sana gestione dell’amm<strong>in</strong>istrazione di cui fa<br />

parte o per imputare alle passate amm<strong>in</strong>istrazioni le<br />

responsabilità dei debiti fuori bilancio oppure per evidenziare<br />

le onerose parcelle legali per contenziosi nei<br />

quali l’ente è soccombente e naturalmente imputarle<br />

ad altri.<br />

Romano dimentica che lui di quel passato ha fatto<br />

parte, sia quando era <strong>in</strong> maggioranza che quando era<br />

all’opposizione, e uno dei pochi contenziosi <strong>in</strong> via di<br />

def<strong>in</strong>izione che lo vede completamente estraneo è quello<br />

della controversia con l’ex addetto ai bagni pubblici,<br />

causa <strong>in</strong>iziata nei primi anni Novanta. In tutte le<br />

altre vicende, <strong>in</strong>vece, è direttamente o <strong>in</strong>direttamente<br />

co<strong>in</strong>volto, come nel caso della SRT. Nel dicembre<br />

2002, <strong>in</strong>fatti, quando la giunta accertò il buco milionario<br />

nelle casse comunali per mancata riscossione<br />

dell’Ici, responsabilità che l’esecutivo voleva attribuire<br />

all’Esattoria e che il Consiglio di Stato, <strong>in</strong>vece, ha<br />

riconosciuto al Comune di Bojano, Romano era all’opposizione,<br />

qu<strong>in</strong>di dovrebbe ricordare bene tutta la vicenda.<br />

Non è una delle tante questioni amm<strong>in</strong>istrative<br />

di poco conto che facilmente si possono dimenticare.<br />

Quella vicenda ha comportato un danno economico<br />

alle casse municipali superiore ai 3.000.000 di euro.<br />

Una somma <strong>in</strong>gente. Perché su questo argomento Romano<br />

cont<strong>in</strong>ua a tacere facendo f<strong>in</strong>ta di non conoscere<br />

i contenuti della questione? Eppure <strong>in</strong> consiglio,<br />

quando era <strong>in</strong> m<strong>in</strong>oranza, aveva più volte trattato la<br />

questione. Il ritorno <strong>in</strong> maggioranza forse gli avrà causato<br />

un’amnesia per la contentezza oppure è un silenzio<br />

di convenienza? Concordiamo senza dubbio con<br />

la seconda ipotesi , perché diversamente dovrebbe<br />

chiamare <strong>in</strong> causa i suoi stessi compagni di cordata,<br />

qu<strong>in</strong>di è chiaro che tace proprio per non sfasciare la<br />

maggioranza, tanto a pagare è sempre Pantalone cioè<br />

il povero cittad<strong>in</strong>o bojanese ignaro delle operazioni<br />

vergognose e clientelari che vengono effettuate all’<strong>in</strong>terno<br />

del palazzo Municipale per favorire il qualcuno<br />

di turno. Romano qu<strong>in</strong>di pur di sedere su quella poltrona,<br />

cui sembra particolarmente legato, cerca di recitare<br />

bene il suo copione facendo credere ai suoi concittad<strong>in</strong>i<br />

che i conti comunali sono a posto e che l’unica<br />

ad essere all’altezza di gestire gli <strong>in</strong>teressi della<br />

città è l’Amm<strong>in</strong>istrazione Silvestri, mentre tutti gli altri<br />

sono <strong>in</strong>capaci. Peccato per lui che non tutti i bojanesi<br />

credono alle favole! (Luz)


10 RICCIA-CERCE-JELSI<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

Verso le Festività L’evento il 26 e 27 dicembre<br />

Celebra il parroco, don Elio, presso la chiesa del Convento<br />

Messa e Novena di preghiera<br />

per l’Immacolata concezione<br />

Ogni sera appuntamento alle 18.30<br />

RICCIA - Chiesa del convento gremita di fedeli <strong>in</strong> questi<br />

giorni per la novena dell’Immacolata Concezione la cui<br />

festa cade martedì. Ogni sera alle 18.30 il parroco don<br />

Elio celebra la messa e poi la tradizionale novena di preghiera.<br />

C’è tanta devozione tra i fedeli riccesi per l’Immacolata<br />

che è anche Patrona e Reg<strong>in</strong>a dell’ord<strong>in</strong>e francescano.<br />

Nel Martirologio Romano la solennità dell’Immacolata<br />

Concezione della beata Verg<strong>in</strong>e Maria, è molto significativa:<br />

la Madonna, considerata piena di grazia e benedetta<br />

tra le donne, <strong>in</strong> vista della nascita e della morte salvifica<br />

del Figlio di Dio, fu s<strong>in</strong> dal primo momento della sua<br />

concezione, per unico privilegio di Dio, considerata immune<br />

da ogni macchia della colpa orig<strong>in</strong>ale, come solennemente<br />

def<strong>in</strong>ito da papa Pio IX, sulla base di una dottr<strong>in</strong>a<br />

di antica tradizione e come dogma di fede.<br />

L’orig<strong>in</strong>e della festa è antichissima. Nel 1854 Papa Pio<br />

IX proclamò l’Immacolata Concezione di Maria. La storia<br />

della devozione per Maria Immacolata è molto più antica.<br />

Inizia molti secoli prima della la proclamazione del<br />

dogma che, come avviene spesso nella storia della Chiesa,<br />

non ha <strong>in</strong>trodotto una novità, ma ha semplicemente<br />

ufficializzato una tradizione di antica memoria.<br />

Emmeffe<br />

Emozionante video sulla festa di Jelsi realizzato da «Carri <strong>in</strong> cantiere»<br />

Affasc<strong>in</strong>ante viaggio <strong>in</strong>torno a sant’Anna<br />

JELSI - Un affasc<strong>in</strong>ante<br />

viaggio nella festa di<br />

Sant’Anna. E’ l’emozione<br />

che si prova guardando il<br />

video realizzato dall’Associazione<br />

culturale "Carri<br />

<strong>in</strong> Cantiere" e presente<br />

sul sito istituzionale del<br />

comune di Jelsi<br />

www.comune.jelsi.cb.it.<br />

Il video narra il gruppo<br />

v<strong>in</strong>citore della 204^ edizione<br />

della Festa del Grano,<br />

categoria carri moderni<br />

ed è un <strong>in</strong>vito alla scoperta<br />

della tradizione della<br />

festa. L’idea di trasmettere,<br />

spiegano i rappresentaidell’associazione,<br />

quasi <strong>in</strong> tempo reale il<br />

video della 204^ edizione<br />

di S. Anna, nasce dall’esigenza,<br />

oramai conclamata,<br />

di dover dare alle migliaia<br />

di visitatori che arrivano<br />

a Jelsi da ogni parte<br />

della regione e spesso<br />

da quelle limitrofe, un segno<br />

tangibile ed immedia-<br />

to della sfilata dei carri. Il<br />

video va pertanto visto<br />

nel suo duplice ruolo: da<br />

una parte quello dell’im-<br />

mediatezza, dall’altro<br />

quello dell’archivio.<br />

Archivio e contenitore<br />

di documentazione sem-<br />

pre tramandabile. La sfilata,<br />

rappresenta il momento<br />

pr<strong>in</strong>cipe della festa.<br />

I carri sono l’output<br />

di un lavoro troppo spesso<br />

sconosciuto. Un lavoro faticoso<br />

e particolareggiato<br />

che vede <strong>in</strong>sieme anziani,<br />

giovani e giovanissimi. E’<br />

la festa per eccellenza. La<br />

festa <strong>in</strong>tesa come comunione<br />

di <strong>in</strong>tenti e di obiettivi.<br />

«Crediamo, concludono<br />

i rappresentanti<br />

dell’associazione, e siamo<br />

conv<strong>in</strong>ti di essere riusciti<br />

a lasciare il segno ed un<br />

documento che potrà essere<br />

messo a disposizione<br />

di chiunque per il bene e<br />

la crescita del nostro paese».<br />

Un video particolarmente<br />

bello che mostra<br />

quello che è il dietro le<br />

qu<strong>in</strong>te della festa: passione,<br />

impegno, sacrfici, entusiasmo<br />

e lavoro.<br />

Mf<br />

Grande attesa<br />

per il presepe<br />

vivente a Riccia<br />

La rappresentazione nello scenario<br />

del suggestivo centro storico<br />

RICCIA - Grande attesa<br />

per la rappresentazione<br />

del Presepe vivente <strong>in</strong><br />

programma sabato 26 e<br />

domenica 27 dicembre. C’è<br />

curiosità tra i riccesi soprattutto<br />

per quanto riguarda<br />

le persone che <strong>in</strong>terpreteranno<br />

le figure<br />

pr<strong>in</strong>cipali della rappresentazione<br />

sacra: la Madonna,<br />

San Giuseppe e Gesù<br />

Bamb<strong>in</strong>o, ma anche gli altri<br />

personaggi celebri nella<br />

Natività di Gesù.<br />

Il meraviglioso spettacolo<br />

sarà ambientato nel<br />

centro storico riccese, un<br />

luogo che si presta molto<br />

bene ad accogliere le scene<br />

di vita di un tempo e<br />

che, <strong>in</strong> questo modo, sarà<br />

anche momento di valorizzazione<br />

delle bellezze ar-<br />

chitettoniche presenti.<br />

Erano diversi anni che il<br />

presepe vivente non veniva<br />

più allestito a Riccia:<br />

dopo il successo dei primi<br />

anni, l’<strong>in</strong>iziativa era stata<br />

<strong>in</strong>terrotta. L’avvio della<br />

nuova edizione ha suscitato<br />

grande <strong>in</strong>teresse soprattutto<br />

tra i giovani: la<br />

notizia diffusa su Facebook,<br />

ha ricevuto numerosi<br />

consensi e <strong>in</strong>coraggiamenti.<br />

Gli organizzatori sono<br />

<strong>in</strong> piena attività con i preparativi<br />

per l’allestimento<br />

della manifestazione e<br />

chiunque può dare il proprio<br />

contributo contattando<br />

la Pro loco.<br />

L’<strong>in</strong>iziativa è organizzata<br />

dall’Associazione turistica<br />

Pro loco <strong>in</strong> collaborazione<br />

con il Comune.


IL CASO<br />

E’ auspicabile un’apposita modifica<br />

Luzzatto scrive: donne<br />

<strong>in</strong> giunta a Campobasso<br />

Una delle firmatarie del ricorso al Tar <strong>in</strong>vita<br />

il presidente D’Ascanio a rivedere lo Statuto<br />

ISERNIA - Dopo la vittoria<br />

ottenuta al Tar le donne<br />

che hanno firmato il ricorso<br />

proseguono la loro battaglia<br />

per ristabilire gli equilibri<br />

all’<strong>in</strong>terno delle pubbliche<br />

amm<strong>in</strong>istrazioni.<br />

Questa volta Fiora Luzzatto,<br />

una delle nove donne<br />

firmatarie del ricorso al<br />

Tar che ha fatto capitolare<br />

la giunta Mazzuto, scrive al<br />

presidente della Prov<strong>in</strong>cia<br />

Nicola D’Ascanio. «Noi<br />

donne orgogliose di aver<br />

aperto una strada che è valida<br />

per tutto il Molise ci<br />

aspettiamo che, <strong>in</strong> attesa di<br />

una norma statutaria cogente,<br />

la Prov<strong>in</strong>cia di Cam-<br />

pobaso sia ricomposta secondo<br />

criteri di equità di<br />

genere». In poche parole<br />

Fiora Luzzatto auspica che<br />

la Prov<strong>in</strong>cia di Campobasso<br />

proceda ad <strong>in</strong>cludere le<br />

donne <strong>in</strong> giunta. «Se ad<br />

Isernia abbiamo v<strong>in</strong>to il ricorso<br />

al Tar è dovuto al fatto<br />

che lo Statuto della nostra<br />

Prov<strong>in</strong>cia parla chiaro.<br />

Ma sarebbe aberrante credere<br />

che la Prov<strong>in</strong>cia di<br />

Campobasso sia esonerata<br />

dal dovere, politico, anche<br />

se non strettamente giuridico,<br />

di aprire alle donne il<br />

ruolo di assessore». E’ triste<br />

sentire - prosegue nella<br />

sua lettera <strong>in</strong>dirizzata a<br />

D’Ascanio - che a Campobasso<br />

non c’è pericolo e che<br />

la giunta resta quella che è<br />

perchè così afferma lo Statuto.<br />

E’ auspicabile che il<br />

consiglio prov<strong>in</strong>ciale <strong>in</strong>serisca<br />

una apposita norma<br />

nello Statuto. «Non saremo<br />

credibili se facessimo un<br />

ragionamento <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia<br />

di Isernia ed uno opposto <strong>in</strong><br />

prov<strong>in</strong>cia di Campobasso.<br />

Ci auguriamo di non restare<br />

deluse perchè amm<strong>in</strong>istrare<br />

la cosa pubblica non<br />

significa solo assolvere ad<br />

obblighi legali. Ma significa<br />

anche garantire le conquiste<br />

di civiltà.<br />

mpt<br />

L’appello del movimento del Guerriero sannita a Melogli<br />

Abbattere le barriere<br />

architettoniche <strong>in</strong> città<br />

ISERNIA - Il Guerriero<br />

Sannita lancia un appello<br />

all’amm<strong>in</strong>istrazione Melogli:<br />

spezziamo le catene<br />

dell’<strong>in</strong>differenza e abbattiamo<br />

le barriere fisiche e architettoniche.<br />

Il movimento,<br />

ritiene che il totale abbattimento<br />

delle barriere<br />

architettoniche debba costituire<br />

un obiettivo primario<br />

per la città di Isernia, per<br />

consentire a tutti i cittad<strong>in</strong>i<br />

di poter usufruire liberamente<br />

di ogni spazio pubblico<br />

e per questo motivo<br />

chiede un <strong>in</strong>contro col s<strong>in</strong>daco.<br />

A Isernia - per il Movimento<br />

del Guerriero Sannita<br />

- vi sono numerosi <strong>in</strong>terventi<br />

da effettuare. Molti<br />

sono ancora i marciapiedi<br />

senza il previsto saliscendi,<br />

addirittura qualcuno presenta<br />

un grad<strong>in</strong>o di qualche<br />

centimetro, che per un<br />

disabile è come scalare una<br />

montagna. In via Campania,<br />

la strada a senso unico,<br />

si può notare un marciapiede<br />

largo circa un metro<br />

al centro sono stati <strong>in</strong>stallati<br />

pali della luce, mentre<br />

sul lato opposto sostano le<br />

auto e di conseguenza per<br />

un disabile via Campania è<br />

impraticabile. «Basta pensare<br />

però che <strong>in</strong> quella<br />

strada vive un portatore di<br />

handicap, costretto a muoversi<br />

con la carrozzella tra<br />

mille difficoltà». Una città<br />

che vuol def<strong>in</strong>irsi moderna<br />

e civile non può permettersi<br />

discrim<strong>in</strong>azioni di sorta, la<br />

riqualificazione urbana<br />

tesa a colmare e elim<strong>in</strong>are<br />

le barriere che rendono difficile<br />

la vita quoditiana ai<br />

diversamente abili è un<br />

traguardo da raggiungere<br />

presto.<br />

mpt<br />

L’istituto Giovanni XXIII<br />

organizza il concerto di Natale<br />

ISERNIA - L’istituto comprensivo Giovanni XXIII con<br />

il contributo della Bnl e il patroc<strong>in</strong>io della Prov<strong>in</strong>cia<br />

di Isernia <strong>in</strong>tende sostenere la campagna Telethon<br />

per la distrofia muscolare e altre malattie genetiche.<br />

La scuola Giovanni XXIII, diretta da Maria Bartolucci,<br />

anche questo anno ha voluto organizzare un convegno<br />

sul tema Come curare le malattie genetiche, <strong>in</strong><br />

programma l’11 dicembre presso la Prov<strong>in</strong>ci di Isernia.<br />

Tra gli ospiti vi sarà il prof Silvio Garofalo, docente<br />

presso la facoltà di Medic<strong>in</strong>a dell’Università del<br />

Molise. Seguirà il Concerto di Natale, la manifestazione<br />

di grande spessore culturale che vede co<strong>in</strong>volti gli<br />

studenti della scuola che si esibiranno nella rappresentazione<br />

canora della tradizione natalizia.<br />

mpt<br />

Izzi: occorre consolidare la coerenza politica<br />

Nessuno può dirsi dell’Udc<br />

senza il placet dall’alto<br />

ISERNIA - «L’Udc ad oggi<br />

è il cavallo di battaglia su<br />

cui tutti vogliono salire. In<br />

prov<strong>in</strong>cia di Isernia - afferma<br />

<strong>in</strong> una nota Domenico<br />

Izzi - come <strong>in</strong> tutto il Molise,<br />

il Grande Centro è visto<br />

con <strong>in</strong>teresse. Amm<strong>in</strong>istratori<br />

e cittad<strong>in</strong>i chiedono di<br />

aderire al partito». L’ex assessore<br />

prov<strong>in</strong>ciale alle Politiche<br />

sociali, si augura che<br />

il tesseramento <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia<br />

che si concluderà il 31 gennaio<br />

2010 porti a consolidare<br />

un movimento di persone,<br />

ma soprattutto di coerenza<br />

politica. Per Izzi il<br />

partito di Cas<strong>in</strong>i è un partito<br />

di forti valori e di etica<br />

che non può esimersi dal<br />

valutare chi oggi decida di<br />

sposare la causa Udc.<br />

«Questo non significa sbarrare<br />

la strada a nessuno,<br />

ma esam<strong>in</strong>are con attenzione<br />

i nuovi approdi. Per questo<br />

condivido il messaggio<br />

del commissario regionale<br />

Velardi che <strong>in</strong> accordo con<br />

Roma vaglierà le nuove<br />

adesioni. Nessuno può dirsi<br />

dell’Udc pria che la propria<br />

adesione venga accettata».<br />

La manifestazione <strong>in</strong> Prov<strong>in</strong>cia è stata organizzata dall’Acom<br />

La coralità come capitale sociale<br />

Un convegno per ricordare il maestro Tito Molisani<br />

CASTELPETROSO - L’associazione<br />

Cori del Molise<br />

organizza per oggi, dalle<br />

9,30 alle 11,30 un convegno<br />

sul tema la coralità<br />

come capitale sociale. Il<br />

convegno che si svolge nella<br />

sala della Prov<strong>in</strong>cia di<br />

Isernia, vede la partecipazione<br />

dei cori professionali<br />

e parrocchiali aderenti<br />

all’associazione. Dopo il<br />

convegno, nella cattedrale<br />

di Isernia, sarà celebrata<br />

la santa messa <strong>in</strong> ricordo<br />

del Maestro Tito Molisani,<br />

recentemente scomparso.<br />

Durante il convegno saranno<br />

consegnati gli attestati<br />

di partecipazione al corso<br />

per vocalità applicata al<br />

canto gregoriano, svoltosi<br />

a febbraio scorso.<br />

La coralità - afferma il<br />

presidente dell’associazio-<br />

ne, Antonio Laurelli - è un<br />

capitale sociale sul quale<br />

<strong>in</strong>vestire per appassionati<br />

di musica corale. La coralità<br />

è un capitale sociale sul<br />

quale <strong>in</strong>vestire per <strong>in</strong>tegrare<br />

cultura e società. Il<br />

Molise potrà averne enormi<br />

benefici.<br />

mpt


12 ISERNIA<br />

Agriturismo e pub aprono le porte ai giovani <strong>in</strong> cerca di svago<br />

Al via la maratona<br />

di divertimenti e gastronomia<br />

Primo test per i locali della prov<strong>in</strong>cia<br />

ISERNIA - E’ partita ieri<br />

sera, per tantissime famiglie<br />

e giovani della prov<strong>in</strong>cia<br />

pentra, la maratona natalizia<br />

dei divertimenti e<br />

dell’ottima gastronomia molisana<br />

che caratterizzerà i<br />

vari week-end dicembr<strong>in</strong>i,<br />

ancora una volta affasc<strong>in</strong>ati<br />

dal ritmo e alle diverse note<br />

folcloristiche soprattutto<br />

nelle serate e nelle notti<br />

molisane. Nuovi ma soprattutto<br />

ormai radicati locali<br />

hanno riaperto, qualche<br />

mese fa, le porte alle diverse<br />

comitive che non hanno<br />

voluto disertare i tanti weekend<br />

di divertimenti e<br />

dell’ottima gastronomia al<br />

chiuso. Primo test, dunque,<br />

davvero significativo per gli<br />

agriturismo e i locali notturni<br />

di Isernia e prov<strong>in</strong>cia<br />

che consentirà anche agli<br />

operatori economici di tastare<br />

la nuova ondata natalizia<br />

targata 2009. In netto<br />

calo, <strong>in</strong>fatti, negli ultimi<br />

anni le puntellanti trasferte<br />

<strong>in</strong> quel di Vasto, San Salvo<br />

e Termoli, la prov<strong>in</strong>cia isern<strong>in</strong>a<br />

è tornata a ospitare<br />

tantissimi giovani affasc<strong>in</strong>ati<br />

dalle lunghe ore di musica<br />

e nuove bevande, tante,<br />

davvero tante, anche dai<br />

gusti d’oltralpe. Il trend positivo<br />

di presenze, <strong>in</strong> un radicato<br />

crescendo, ha ribadi-<br />

L’oroscopo di Abacuc<br />

oroscopodiabacuc@gmail.com<br />

to il forte attaccamento dei<br />

giovani ai modelli classici di<br />

divertimento, sovvertendo -<br />

ormai da anni - i canoni più<br />

sobri dello stare <strong>in</strong>sieme con<br />

un movimento di massa<br />

che, tra luci e ombre, novità<br />

e riproposizioni, conquisterà<br />

soprattutto le notti dei weekend.<br />

Alti, puntigliosi e at-<br />

tenti anche i controlli delle<br />

forze dell’ord<strong>in</strong>e stagionalmente<br />

predisposti alle diverse<br />

forme di trasferte <strong>in</strong><br />

macch<strong>in</strong>a da parte dei giovani<br />

molisani. Il pericolo<br />

maggiore - così come confermato<br />

dalle tragiche statistiche<br />

degli <strong>in</strong>cidenti - è rappresentato<br />

proprio dalla<br />

strada con punte di monitoraggio<br />

riguardanti soprattutto<br />

la fase del rientro. In<br />

attesa che nuovi locali<br />

schiudano le porte alla vita<br />

notturna made <strong>in</strong> Molise, e<br />

comunque consoni di un<br />

mercato davvero imponente<br />

con fatturati anche milionari,<br />

le prime uscite giovanili<br />

rappresentano per i piccoli<br />

centri del circondario un<br />

movimento globalizzato <strong>in</strong><br />

grado di aggregare le masse.<br />

Ovviamente <strong>in</strong> costante<br />

monitoraggio ove prevenire<br />

e reprimere forme bizzarre,<br />

e altamente pericolose, di<br />

nuovi e vecchi svaghi.<br />

Giuliano Di Lucia<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

Al villaggio delle meraviglie<br />

Aria natalizia<br />

a Macchia<br />

Favole, lettere a babbo Natale<br />

e giochi per grandi e piccoli<br />

MACCHIA D’ISERNIA -<br />

Un pomeriggio a passeggiare<br />

per i vicoli e le piazzette<br />

del centro storico, al<br />

suono delle canzoni di Natale,<br />

al calore dei falò, <strong>in</strong>seguendo<br />

l’odore dei torc<strong>in</strong>elli,<br />

dello zucchero appena<br />

filato, gustando tè, v<strong>in</strong><br />

brulè e castagne. E tra una<br />

visita all’offic<strong>in</strong>a degli Elfi,<br />

con i folletti del villaggio al<br />

lavoro per preparare i doni<br />

di Babbo Natale, foto ricordo<br />

e letter<strong>in</strong>e <strong>in</strong>dirizzate a<br />

Santa Claus, i bamb<strong>in</strong>i si<br />

ritrovano sotto il grande<br />

albero dei desideri, il grande<br />

tiglio di piazza Elena<br />

pronto ad accogliere sui<br />

suoi possenti rami i pensier<strong>in</strong>i<br />

dei più piccoli e perchè<br />

no anche dei grandi. Oggi<br />

al Villaggio delle meraviglie<br />

è tutto pronto per accogliere<br />

i visitatori, a partire<br />

dalle 15, il centro di<br />

Macchia d’Isernia diventerà<br />

uno scenario fantastico:<br />

gli artisti circensi di strada,<br />

la renna Rudolph, la<br />

Insediata la commissione<br />

Pari opportunità al Comune<br />

L’organismo è composto da 14 donne<br />

Pediconi è stata eletta presidente<br />

ISERNIA - Si è <strong>in</strong>sediata,<br />

pochi giorni fa, presso il<br />

Comune di Isernia, la<br />

Commissione pari opportunità.<br />

Ne fanno parte Elisa<br />

Angelone, Mara Att<strong>in</strong>à,<br />

Roberta Boccia, Maria<br />

Grazia Bove, Maria<br />

Francesca Caranci, Seraf<strong>in</strong>a<br />

Ciummo, Olimpia<br />

Giancola, Alessandra<br />

Grasso, Ilaria Innamorato,<br />

Annamaria Maddalena,<br />

Elisabetta Pediconi,<br />

G<strong>in</strong>a Perrella, Angela<br />

Santacroce, Marianna<br />

Santilli.<br />

Dopo l’<strong>in</strong>sediamento,<br />

l’organismo ha provveduto<br />

alla nom<strong>in</strong>a dei propri ver-<br />

tici. Con voto unanime,<br />

Adriana Pediconi è stata<br />

eletta presidente; mentre<br />

Roberta Boccia e Mariagrazia<br />

Bove sono state<br />

nom<strong>in</strong>ate vicepresidenti.<br />

Term<strong>in</strong>ata la riunione, il<br />

presidente del consiglio comunale<br />

Domenico Testa,<br />

il consigliere Angelica<br />

Morelli e l’assessore ai lavori<br />

pubblici Rosa Iorio<br />

hanno rivolto alla commissione<br />

un augurio di proficuo<br />

lavoro. Iorio ha anche<br />

proposto che la giunta municipale,<br />

su particolari argomenti,<br />

chieda il parere<br />

della commissione pari opportunità.<br />

cuc<strong>in</strong>a del villaggio, la cassetta<br />

postale, il covo degli<br />

Elfi, il mercat<strong>in</strong>o di Natale<br />

con tante curiosità ed idee<br />

regalo. Ed ancora C’era<br />

una volta il castello con le<br />

storie narrate dagli elfi Cecia<br />

e Sammy, la hit parade<br />

degli alberi più orig<strong>in</strong>ali<br />

che sancirà la vittoria per<br />

una delle scuole della prov<strong>in</strong>cia<br />

partecipanti al bando.<br />

«Abbiamo voluto valorizzare<br />

attraverso questa manifestazione<br />

gli scorci e le<br />

bellezze nascoste del centro<br />

storico di Macchia d’Isernia<br />

- spiegano Lav<strong>in</strong>ia<br />

Pompili e Mariagrazia<br />

Grande, curatrici dell’evento<br />

- ed, al tempo stesso,<br />

realizzare un evento a misura<br />

di bamb<strong>in</strong>o. Tutto <strong>in</strong>centrato<br />

su di loro, ricreando<br />

le atmosfere del Natale,<br />

la festa per eccellenza<br />

dedicata ai più piccoli».<br />

L’impegno da parte dell’as-<br />

Babbo Natale accoglie i bamb<strong>in</strong>i<br />

sociazione Corpo&Mente è<br />

rivolto anche a dare al pomeriggio<br />

di domenica un<br />

chiaro connotato di solidarietà.<br />

L’<strong>in</strong>vito, <strong>in</strong>fatti, è rivolto<br />

a grandi e picc<strong>in</strong>i aff<strong>in</strong>chè<br />

port<strong>in</strong>o <strong>in</strong> piazza i<br />

giocattoli usati <strong>in</strong> buono<br />

stato che serviranno a regalare<br />

un sorriso <strong>in</strong> più a<br />

chi è meno fortunato.<br />

L’evento è organizzato <strong>in</strong><br />

collaborazione con le associazioni<br />

culturali Il Barone<br />

Macchia e Macchiadomani<br />

- L’arcobaleno con il patroc<strong>in</strong>io<br />

della Prov<strong>in</strong>cia di<br />

Isernia, il Comune di Macchia<br />

d’Isernia, la Pro loco.<br />

L’<strong>in</strong>gresso è gratuito.


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

ISERNIA<br />

Due anni fa lo stalliere aggredì una donna di 40 anni, processato l’extracomunitario<br />

Violentò una donna, condannato<br />

Tre anni e 4 mesi all’<strong>in</strong>diano<br />

accusato di violenza sessuale<br />

RIONERO SANNITICO -<br />

Era stata picchiata e violentata<br />

<strong>in</strong> un casolare nei<br />

pressi di Rionero Sannitico.<br />

I giudici del tribunale<br />

di Sulmona hanno condannato<br />

un <strong>in</strong>diano di 28<br />

anni, all’epoca senza permesso<br />

di soggiorno, a tre<br />

anni e quattro mesi di reclusione.<br />

Quel 15 luglio di<br />

due anni fa rimarrà impresso<br />

nella mente della<br />

vittima, una donna di 40<br />

anni di Castel di Sangro<br />

venne aggredita e violentata<br />

da uno stalliere. La<br />

donna coraggiosamente<br />

raggiunse l’ospedale dove i<br />

medici le riscontrarono lesioni,<br />

ematomi, la lesione<br />

di un polso e i segni evidenti<br />

di una violenza sessuale.<br />

Una violenza che<br />

potrebbe essere stata eseguita<br />

da più persone, ma<br />

per ora solo l’<strong>in</strong>diano è<br />

stato condannato. Oltre<br />

alla pena detentiva di tre<br />

anni e quattro mesi dovrà<br />

risarcire la donna per i<br />

danni subiti. Ma per questo<br />

occorrerà affrontare<br />

un processo civile. Per i<br />

giudici del tribunale la vi-<br />

cenda presenta ancora dei<br />

lati oscuri, petr questo il<br />

pubblico m<strong>in</strong>istero <strong>in</strong>fatti<br />

ha chiesto di approfondire<br />

le analisi a carico di un<br />

uomo con cui la donna<br />

ebbe una relazione. Ma la<br />

richiesta dell’accusa non è<br />

stata accettata.<br />

ris<br />

L’APPUNTAMENTO<br />

C<strong>in</strong>quanta espositori pronti ad organizzare nei dettagli il giorno più bello della vostra vita<br />

Tutto per il matrimonio a Molise Sposi<br />

Negli spazi dell’Offic<strong>in</strong>a della Cultura le novità 2010 per chi si avvic<strong>in</strong>a al matrimonio<br />

ISERNIA - Molise Sposi è<br />

la fiera dedicata agli sposi.<br />

Si chiude oggi l’esposizione<br />

presso i locali dell’Offic<strong>in</strong>a<br />

della cultura di Isernia<br />

l’appuntamento per le coppie<br />

che si apprestano al<br />

matrimio. E per il giorno<br />

più importante tutto deve<br />

essere preparato nei dettagli.<br />

Molise Sposi, giunto<br />

all’ottava edizione, vuole<br />

accompagnare le coppie<br />

nelle tappe fondamentali<br />

del percorso matrimoniale.<br />

Un appuntamento quello<br />

di oggi, dalle 15 alle 22,<br />

utile per trovare l’idea giusta<br />

per il giorno più bello.<br />

Nello spazio dell’Offic<strong>in</strong>a<br />

della cultura si sono riuniti<br />

50 espositori. Le coppie potranno<br />

ammirare gli abiti<br />

da cerimonia, i classici vestiti<br />

da sposa <strong>in</strong> bianco, ma<br />

anche qualcosa di estroverso,<br />

le bomboniere, le partecipazioni,<br />

rivolgersi alle<br />

agenzie di animazione, e<br />

trovare quell’idea particolare<br />

per il servizio fotografico.<br />

Percorrendo gli spazi<br />

dell’Offic<strong>in</strong>a della Cultura<br />

che ancora per oggi ospita<br />

Molise Sposi si nota un angolo<br />

per l’arredamento, per<br />

gli addobbi <strong>in</strong> chiesa e al<br />

ristorante. Le coppie qui<br />

possono trovare anche l’idea<br />

per il viaggio di nozze,<br />

grazie alla disponibilità<br />

dell’agenzia di viaggi. L’<strong>in</strong>gresso<br />

a Molise Sposi è<br />

gratuito e alle coppie che<br />

visiteranno la fiera, orga-<br />

13<br />

nizzata da Paolo Orlando,<br />

verrà regalata la rivista<br />

Molise Sposi 2010. Per<br />

raggiungere la fiera l’<strong>in</strong>gresso<br />

è <strong>in</strong> piazza Giust<strong>in</strong>o<br />

D’Uva.


14 AGNONE-ALTO MOLISE<br />

AMMINISTRATIVA<br />

I due consiglieri di «R<strong>in</strong>novare», Marcovecchio e Di Nucci (foto Azzi)<br />

L’INIZIATIVA<br />

Ricco il cartellone degli eventi<br />

A Capracotta<br />

Natale all’<strong>in</strong>segna<br />

del sociale<br />

CAPRACOTTA - Un cartellone<br />

degli appuntamenti<br />

natalizi fitto per centro<br />

il altomolisano, prontamente<br />

allestito dalla Pro<br />

loco di Capracotta <strong>in</strong> collaborazione<br />

con il Comune.<br />

Le manifestazioni socioricreative<br />

partiranno dal<br />

21 dicembre e andranno<br />

avanti f<strong>in</strong>o al 6 gennaio.<br />

Pronti via, dunque, il 21<br />

dicembre toccherà agli<br />

alunni delle scuole dell’In-<br />

Attenzione<br />

particolare<br />

rivolta agli anziani<br />

della casa<br />

di riposo<br />

fanzia, primaria e secondaria<br />

di primo grado dare<br />

il via alle danze degli appuntamenti<br />

natalizi con<br />

l’<strong>in</strong>trattenimento musicale,<br />

nella più classica delle<br />

recite natalizie. Sarà la<br />

volta di Babbo Natale, poi,<br />

nei giorni del 23 e 24 dicembre,<br />

fare visita, rispettivamente,<br />

alla residenza<br />

per anziani e alle s<strong>in</strong>gole<br />

case del paese che ne faranno<br />

richiesta alla Pro<br />

loco. La serata del 24 dicembre<br />

sarà, <strong>in</strong>oltre, caratterizzata<br />

dall’<strong>in</strong>contro<br />

<strong>in</strong> piazza Falconi<br />

«Ch’r’cuappot a rota» per<br />

gustare <strong>in</strong> allegria, <strong>in</strong>torno<br />

al caldaio, un buon bicchiere<br />

di v<strong>in</strong> brulè.<br />

Il pomeriggio del 27 dicembre<br />

sarà, <strong>in</strong>vece, caratterizzato<br />

dalla «Festa<br />

della Santa famiglia» con<br />

momenti di aggregazione<br />

prontamente riflessi anche<br />

il giorno dopo (28 dicembre)<br />

nell’attesissima<br />

«Tombolata a premi»<br />

(successivamente rievocata<br />

anche nel giorno del 3<br />

gennaio). Gli eventi natalizi<br />

saranno, qu<strong>in</strong>di, caratterizzati<br />

anche da scorci di<br />

letteratura grazie alle<br />

scrittrici Paola di Giannantonio,<br />

che nella serata<br />

del 29 dicembre presenterà<br />

il libro ’Terratradita’,<br />

presso la biblioteca comunale)<br />

e Simonetta Tass<strong>in</strong>ari,<br />

con la presentazione del<br />

romanzo ’La notte <strong>in</strong> cui<br />

sparì l’ultimo pollo’, il 3<br />

gennaio presso la biblioteca<br />

comunale.<br />

Il concerto di Natale dal<br />

titolo «Nascetteà sotto Federico<br />

II» con Valerio Ricciardelli,<br />

il 30 dicembre,<br />

anticiperà l’orig<strong>in</strong>ale<br />

«Fiaccolata da Monte<br />

Campo» che illum<strong>in</strong>erà a<br />

festa il comune altomolisano<br />

l’ultimo giorno dell’anno.<br />

Il 5 gennaio prevista<br />

anche «La fiaccolata dei<br />

bamb<strong>in</strong>i» a cura dei maestri<br />

di sci di Capracotta<br />

con l’impianto di risalita<br />

di Monte Capraro a traghettare<br />

gli <strong>in</strong>tervenuti<br />

nel magnifico paesaggio<br />

naturaòle. A seguire, poi -<br />

sempre il 5 dicembre - la<br />

«Festa della befana» con<br />

animazione e giochi presso<br />

l’hotel Capracotta.<br />

Sabato 2 gennaio, <strong>in</strong>vece,<br />

dilettanti allo sbaraglio,<br />

si daranno battaglia<br />

nella prima edizione della<br />

«Corrida capracottese».<br />

Il susseguirsi delle manifestazioni<br />

sarà <strong>in</strong>tervallato,<br />

anche, dalla proiezione<br />

di film presso la biblioteca<br />

comunale.<br />

A chiudere il cartellone<br />

degli eventi natalizi, il 6<br />

gennaio, la venuta della<br />

«Befana dai nonni nella<br />

residenza per anziani»<br />

che rimanderà al prossimo<br />

Natale 2010 l’impegno della<br />

Pro loco e del Comune<br />

per quanto concerne le attività<br />

natalizie.<br />

Giuliano Di Lucia<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

Agnone - La m<strong>in</strong>oranza: ancora da valutare diversi aspetti<br />

Prg pronto, ma l’ultima parola<br />

spetta alla cittad<strong>in</strong>anza<br />

«R<strong>in</strong>novare» co<strong>in</strong>volge la comunità<br />

LA CITTA’ di Agnone si<br />

appresta a cambiare volto<br />

con il nuovo Piano regolatore.<br />

Il nuovo progetto nato<br />

negli anni ’90 sotto la gestionedell’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

guidata da Franco Paolantonio,<br />

fu poi ripreso da<br />

Franco Marcovecchio e<br />

oggi il suo iter sembrerebbe<br />

essere giunto al term<strong>in</strong>e.<br />

Da voci provenienti da<br />

palazzo San Francesco, il<br />

nuovo, ma forse sarebbe<br />

più opportuno dire il primo<br />

piano regolatore della storia<br />

cittad<strong>in</strong>a, dovrebbe essere<br />

approvato def<strong>in</strong>itivamente<br />

entro la prossima<br />

estate. Redatto dagli architetti<br />

Lucio Zazzara e Stefano<br />

Di Vito è stato presen-<br />

Il nuovo<br />

strumento<br />

urbanistico<br />

illustrato<br />

dal s<strong>in</strong>daco<br />

De Vita<br />

tato nel f<strong>in</strong>e settimana dal<br />

s<strong>in</strong>daco Gelsom<strong>in</strong>o De Vita<br />

a tutti i consiglieri comunali.<br />

Entrando nel dettaglio<br />

il nuovo strumento di<br />

sviluppo urbanistico prevede<br />

per quanto concerne il<br />

centro abitato la creazione<br />

di nuove aree verdi, la valorizzazione<br />

di quelle esistenti,<br />

la riqualificazione<br />

di alcune zone strategiche<br />

con la realizzazione di nuove<br />

strade per favorire un<br />

deflusso migliore del traffico<br />

cittad<strong>in</strong>o, nuovi parcheggi,<br />

nuove abitazioni e<br />

locali commerciali. Attenzione<br />

particolare quella rivolta<br />

al centro storico. A<br />

riguardo l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

De Vita <strong>in</strong>tende chiamare<br />

<strong>in</strong> causa i residenti<br />

per eventuali modifiche da<br />

apportare a quanto redatto.<br />

Zona artigianale «Giovanni<br />

Paolo II», verrà ampliata<br />

considerato che oggi<br />

i lotti a disposizione risultato<br />

tutti venduti.<br />

In def<strong>in</strong>itiva non verranno<br />

dimenticate le contrade<br />

e frazioni.<br />

Nel frattempo il gruppo<br />

di opposizione «R<strong>in</strong>novare»<br />

tramite i due consiglieri<br />

Lorenzo Marcovecchio e<br />

Danilo Di Nucci, esprime<br />

apprezzamenti per il lavoro<br />

compiuto.<br />

Tuttavia, affermano entrambi:<br />

«Resta da aggiustare<br />

qualcosa, ma l’ossatura<br />

del piano sembra avere<br />

ottime referenze. Avremo<br />

tempo e modo di analizzare<br />

il progetto con calma e<br />

discutere dei particolari da<br />

correggere: l’importante è<br />

che l’esposizione ci abbia<br />

conv<strong>in</strong>to, ragion per cui, se<br />

le aspettative attuali saranno<br />

mantenute, <strong>in</strong> Consiglio<br />

Comunale voteremo<br />

a favore del Prg».<br />

Inoltre, i due esponenti<br />

spronano l’<strong>in</strong>tera cittad<strong>in</strong>anza<br />

nel momento <strong>in</strong> cui<br />

il progetto verrà esposto<br />

prima dell’approvazione a<br />

«espimere pareri e consigli<br />

che, <strong>in</strong> seguito, saranno discussi<br />

da chi di dovere. Attualmente<br />

- proseguono -<br />

quanto illustratoci dal primo<br />

cittad<strong>in</strong>o è solo una<br />

bozza e non detto sia quella<br />

def<strong>in</strong>itiva ma potrebbe<br />

subire modifiche sostanziali<br />

e <strong>in</strong> favore della cittad<strong>in</strong>anza.<br />

Queste sono occasioni<br />

che capitano molto<br />

raramente - concludo Marcovecchio<br />

e Di Nucci - per<br />

cui <strong>in</strong>vitiamo la cittad<strong>in</strong>anza<br />

a dare il loro contributo<br />

per la stesura def<strong>in</strong>itiva<br />

di un progetto artico-<br />

lato e unico nel suo genere,<br />

di cui Agnone ha seriamente<br />

bisogno per evitare<br />

gli errori compiuti <strong>in</strong> passato<br />

e, cosa fondamentale,<br />

che segnerà lo sviluppo urbanistico<br />

di tutto il territorio<br />

cittad<strong>in</strong>o per i prossimi<br />

decenni».<br />

emmedio<br />

Il nuovo Piano regolatore cambiera volto ad Agnone (foto Max Verdone)<br />

Protagonisti gli studenti che frequentano un master sulla pietra<br />

Scavi sanniti, materia di studio<br />

A Pietrabbondante visite dal Politecnico di Milano<br />

PIETRABBONDANTE - Visite guidate<br />

presso i resti sanniti e romani. Sono<br />

quelli che si terranno <strong>in</strong> questi giorni<br />

nella località altomolisana.<br />

Il tutto rientra nell’ambito di lezioni e<br />

workshop che vedono protagonisti gli<br />

studenti che frequentano il primo Master<br />

universitario al mondo che si occupa<br />

della pietra dal punto di vista del<br />

progetto, non più materiale antico ma<br />

strumento d’<strong>in</strong>novazione progettuale,<br />

sperimentazione, espressione compositiva<br />

e culturale.<br />

Organizzato dal Dipartimento di Pro-<br />

Agnone - Protagonista<br />

anche la scultura<br />

Ndocciata,<br />

<strong>in</strong>izia<br />

il conto<br />

alla rovescia<br />

AGNONE - «Fossili l<strong>in</strong>guistici<br />

di Agnone, la cultura<br />

del fuoco ed i mestieri<br />

della fusione» a cura<br />

del professor Antonio Fratangelo<br />

e <strong>in</strong>augurazione<br />

della personale di scultura<br />

di Giuseppe Colangelo.<br />

I due eventi si terranno<br />

oggi a partire dalle ore 18<br />

all’<strong>in</strong>terno di palazzo San<br />

Francesco.<br />

Gli appuntamenti<br />

rientrano nell’ambito della<br />

manifestazione la<br />

Ndocciata, organizzata<br />

dalla Pro loco di Agnone<br />

che si terrà ad Agnone<br />

martedì sera.<br />

Agli <strong>in</strong>contri odierni <strong>in</strong>terverrà<br />

anche la critica<br />

d’arte Bianca Campli. gdl<br />

gettazione dell’Architettura della facoltà<br />

di Architettura e Società di Milano è<br />

stato fortemente voluto da Marmomacc-<br />

Veronafiere.<br />

Diretto dalla professoressa Mar<strong>in</strong>a<br />

Molon e da Massimiliano Caviasca, il<br />

Master di durata biennale è diviso <strong>in</strong> 6<br />

moduli didattici: tecnologia del materiale<br />

lapideo, restauro di elementi lapidei,<br />

la pietra nel progetto di spazi aperti, la<br />

pietra nel progetto di spazi privati, la<br />

pietra nel progetto di edifici pubblici, recupero<br />

e riutilizzo delle cave.<br />

sp


LAVORI PUBBLICI<br />

VENAFRO - In piazza Castello<br />

si cambia. Il progettista<br />

e direttore dei lavori,<br />

<strong>in</strong>g. Enzo Ricci, ha presentato<br />

<strong>in</strong> questi giorni la variante<br />

<strong>in</strong> corso d’opera.<br />

Variante che <strong>in</strong> buona<br />

sostanza recepisce le <strong>in</strong>dicazioni<br />

del Rup (responsabile<br />

unico del procedimento)<br />

arch. Franco Valente. E<br />

che cioè verrà abbattuto il<br />

brutto ponte <strong>in</strong> ferro e cemento,<br />

con il riprist<strong>in</strong>o del<br />

vecchio fossato sul lato<br />

nord. Proprio qui passerà<br />

una strada che partendo<br />

da piazza Castello si aggancerà<br />

su via Mura Ciclopiche.<br />

Questo fossato fu<br />

riempito con materiale di<br />

risulta proveniente dalla<br />

montagna, nel corso di una<br />

pioggia alluvionale nella<br />

seconda metà del 1600.<br />

Tolto il ponte e costruita<br />

una nuova strada d’accesso<br />

verso la parte del castello<br />

che guarda alla montagna,<br />

verrà realizzato anche un<br />

nuovo accesso per un locale<br />

privato (pizzeria-ristorante),<br />

mediante una rampa<br />

<strong>in</strong>terna al giard<strong>in</strong>o.<br />

Oggi quest’accesso viene<br />

garantito proprio dal ponte,<br />

realizzato anni fa dalla<br />

Sovr<strong>in</strong>tendenza. Da fonti<br />

vic<strong>in</strong>e all’arch. Valente<br />

pare che la variante venga<br />

a costare 180mila euro.<br />

Questa cifra è scaturita<br />

dal computo metrico dello<br />

stesso <strong>in</strong>g. Ricci. A disposizione<br />

del Comune rimangono<br />

ancora 60 mila euro,<br />

essendo la somma ancora<br />

disponibile di 240mila<br />

euro. I 60mila euro potranno<br />

servire soprattutto per<br />

eventuali espropri e per realizzare<br />

la rampa <strong>in</strong>terna<br />

alla proprietà privata. Si<br />

dovrebbe così venire a<br />

chiudere una vicenda che<br />

dura da oltre quattro anni.<br />

E che riguarda il rifacimento<br />

di piazza Castello, i<br />

cui lavori sono bloccati da<br />

ben tre anni. Oggi la piazza,<br />

una delle più antiche e<br />

suggestive della città, si<br />

presenta come una grande<br />

pietraia. Sporca e squallida.<br />

Dalla ripresa dei lavori<br />

dipende la rivalutazione di<br />

una delle aree storiche più<br />

significative di Venafro.<br />

Dom<strong>in</strong>ata dal castello Pandone,<br />

che rappresenta l’apice<br />

del centro storico di<br />

Venafro. Sicuramente il<br />

più importante di tutto il<br />

Molise. Del resto su questi<br />

Ecco il progetto. Lavori per 180 mila euro<br />

Piazza Castello, si cambia<br />

In arrivo nuove opere<br />

lavori il Rup Franco Valente,<br />

da poco nom<strong>in</strong>ato<br />

dall’Amm<strong>in</strong>istrazione Cotugno<br />

«conservatore onorario»,<br />

si gioca molto della<br />

sua credibilità. E sarà soprattutto<br />

suo merito se<br />

quell’angolo storico di Venafro<br />

tornerà a risplendere<br />

più bello e fasc<strong>in</strong>oso di prima.<br />

Per diventare meta<br />

privilegiata di visite culturali<br />

e turistiche.<br />

Mario Lepore<br />

Nuovo look per piazza Castello. Ecco il progetto<br />

Nelle due istantane come era e come diventerà dopo i lavori<br />

A fornirle Elena Bertone<br />

Pari opportunità<br />

Tutte le news<br />

dal Comune<br />

VENAFRO - Sempre<br />

molto attiva la Commissione<br />

Pari Opportunità,<br />

istituita presso il Comune<br />

di Venafro. Che tra<br />

l’altro sembra fare da<br />

apripista verso altre realtà.<br />

La presidente Elena<br />

Bertone ha fatto conoscere<br />

le ultime nuove<br />

tramite un breve comunicato<br />

stampa: «La<br />

Commissione Pari Opportunità<br />

del Comune di<br />

Venafro, <strong>in</strong> persona del<br />

Presidente Elena Bertoni,<br />

si congratula con il<br />

Comune di Isernia per<br />

la nom<strong>in</strong>a dei membri<br />

della Commissione Pari<br />

Opportunità, <strong>in</strong>sediatisi<br />

ieri presso la Casa Comunale<br />

e, soprattutto,<br />

augura buon lavoro al<br />

Presidente, Elisabetta<br />

Pediconi, dando la propria<br />

disponibilità al f<strong>in</strong>e<br />

di una collaborazione<br />

che sia volta alla elim<strong>in</strong>azione<br />

di qualsivoglia<br />

discrim<strong>in</strong>azione. La<br />

Commissione Pari Opportunità<br />

del Comune di<br />

Venafro, <strong>in</strong>oltre, rende<br />

noto che vi è l’opportunità<br />

per le donne titolari<br />

di imprese e anche di<br />

piccoli esercizi commerciali<br />

operanti nel Comune<br />

di Venafro, di essere<br />

<strong>in</strong>cluse <strong>in</strong> un elenco volto<br />

all’<strong>in</strong>serimento su<br />

portale web con f<strong>in</strong>i pubblicitari».<br />

Emmelle<br />

LA CRONACA<br />

Venafro - Gli episodi si ripetono<br />

Scorribande<br />

e raid notturni<br />

Sembra il ’Bronx’<br />

Il quartiere di New York denom<strong>in</strong>ato Bronx<br />

VENAFRO - Scorribande <strong>in</strong> piena notte ed <strong>in</strong> pieno<br />

centro. Intorno alle 3 dell’altra notte una Ford KA di<br />

vecchio tipo, con a bordo tre giovani, è arrivata a tutta<br />

velocità nell’<strong>in</strong>crocio di piazza Salvo d’Acquisto.<br />

Proprio di fronte alle Poste centrali.<br />

L’auto ha violentemente urtato l’alto cordolo delle<br />

aiuole, che si trovano <strong>in</strong> quella piazza su un lato del<br />

Monumento al Carab<strong>in</strong>iere. Gravi i danni soprattutto<br />

all’auto e rov<strong>in</strong>ata una parte delle aiuole. L’episodio<br />

è successo già un’altra volta, poco tempo fa e<br />

sempre nello stesso punto. Anche allora <strong>in</strong> piena notte<br />

un’auto addirittura scavalcò un’aiuola f<strong>in</strong>endo per<br />

sbattere contro i grad<strong>in</strong>i delle Poste. In tutti e due i<br />

casi i residenti della zona hanno udito un vero e proprio<br />

botto, svegliandosi improvvisamente. Con seguito<br />

di grida e schiamazzi vari. Episodi del genere <strong>in</strong><br />

città stanno diventando la norma. Soprattutto nei<br />

f<strong>in</strong>e settimana si assiste alle corse folli di auto <strong>in</strong> piena<br />

notte. Particolarmente presa di mira via Maiella<br />

che è tra l’altro la strada che sbuca su piazza d’Acquisto.<br />

Molti la confondono con una pista automobilistica.<br />

Ma anche altre vie centrali della città vengono<br />

confuse come circuiti di formula uno. Spesso alla guida<br />

della auto ci sono ragazzi ubriachi o peggio drogati.<br />

Purtroppo mancano i controlli delle Forze dell’Ord<strong>in</strong>e,<br />

soprattutto nei f<strong>in</strong>e settimana e di notte. Così<br />

Venafro diventa sempre di più la città delle scorribande<br />

di auto e motociclette. Dei rumori <strong>in</strong>sopportabili<br />

e del parcheggio selvaggio. Stiamo molto peggio<br />

delle più degradate periferie suburbane. S<strong>in</strong>o a<br />

quando non succederà l’irreparabile e qualcuno ci rimetterà<br />

la pelle. R.R.


16 VENAFRO-AREA VOLTURNO<br />

LA NOVITA’<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

Fornelli - L’orig<strong>in</strong>ale <strong>in</strong>iziativa porta la firma della Cooperativa «Sette Torri»<br />

FORNELLI - A scuola <strong>in</strong><br />

frantoio. Va avanti il progetto<br />

portato avanti dalla<br />

cooperativa agricola «Sette<br />

Torri» di Fornelli. La<br />

seconda tappa dell’<strong>in</strong>iziativa<br />

a Castel San V<strong>in</strong>cenzo.<br />

Gli studenti hanno scoperto<br />

la fase di realizzazione<br />

del prodotto f<strong>in</strong>ito.<br />

«La storia, la nostra cultura<br />

raccontata attraverso<br />

l’extraverg<strong>in</strong>e delle coll<strong>in</strong>e<br />

del Volturno». E’ questo il<br />

titolo del progetto che da<br />

anni ormai, la cooperativa<br />

agricola «Sette Torri» di<br />

Fornelli, presieduta da<br />

Ugo Centracchio, porta<br />

avanti sul territorio e rivolge<br />

ai bamb<strong>in</strong>i e qu<strong>in</strong>di<br />

alle future generazioni.<br />

Quest’anno, il progetto ha<br />

<strong>in</strong>teressato l’istituto comprensivo<br />

di Colli a Volturno,<br />

Scapoli e Fornelli. La<br />

seconda tappa dell’<strong>in</strong>iziativa<br />

si è svolta all’<strong>in</strong>terno<br />

Maestri<br />

d’eccezione<br />

Ugo Centracchio<br />

e Mario Stasi<br />

del Co.Re.Di.Mo<br />

regionale<br />

degli accoglienti locali del<br />

frantoio oleario «Di Matteo»<br />

a Castel San V<strong>in</strong>cenzo.<br />

Qui, nella matt<strong>in</strong>ata di<br />

venerdì 4 dicembre 2009,<br />

la classe qu<strong>in</strong>ta elementare<br />

e ben due sezioni della<br />

prima media dell’istituto<br />

comprensivo, hanno partecipato<br />

ad una matt<strong>in</strong>ata di<br />

studio-apprendimento davvero<br />

particolare. In primis,<br />

i piccoli esperti della cultura<br />

olearia, hanno visitato il<br />

frantoio e la sua parte operativa,<br />

grazie alla disponibilità<br />

dei gestori della<br />

struttura di produzione<br />

dell’extraverg<strong>in</strong>e della Valle<br />

del Volturno. Subito<br />

dopo si è passati alla fase<br />

di studio condotta dal noto<br />

agronomo e responsabile<br />

del Co.Re.Di.Mo regionale,<br />

dottor Mario Stasi, che<br />

collabora con la cooperativa<br />

«Sette Torri» di Fornelli<br />

e per questo è stato nom<strong>in</strong>ato<br />

anche responsabile<br />

del progetto che vede co<strong>in</strong>volti<br />

numerosi alunni. La<br />

prima tappa di questa <strong>in</strong>iziativa<br />

si è svolta nel territorio<br />

comunale di Fornelli,<br />

dove i bamb<strong>in</strong>i hanno partecipato<br />

alla raccolta delle<br />

olive, muniti di rastrelli e<br />

di reti e hanno acquisito la<br />

parte basilare della tecnica<br />

di raccolta. La seconda<br />

giornata si è concentrata<br />

per lo più sulla lavorazione<br />

all’<strong>in</strong>terno del frantoio,<br />

sulle tecniche utilizzate e<br />

soprattutto sull’assaggio.<br />

Grande attenzione è<br />

stata mostrata dagli alunni<br />

e dalle <strong>in</strong>segnanti presenti,<br />

che <strong>in</strong> seguito prenderanno<br />

parte ad altre tappe<br />

dell’<strong>in</strong>iziativa che li porteranno<br />

a V<strong>in</strong>chiaturo,<br />

all’<strong>in</strong>terno di una attrezzata<br />

«sala panel» dove verranno<br />

assaggiati diversi<br />

tipi di olio molisano.<br />

Davvero tanto l’entusiasmo<br />

degli studenti presenti<br />

che, ormai, sono diventati<br />

abili conoscitori delle tipicità<br />

dell’olio extraverg<strong>in</strong>e<br />

La scuola apre<br />

alla produzione<br />

dell’oro verde<br />

Raccolta e mac<strong>in</strong>atura delle olive<br />

diventano materia di studio<br />

molisano e delle varie tipologie<br />

presenti sul territorio.<br />

Tanta anche l’attenzione<br />

mostrata dall’agronomo<br />

L’enigma irrisolto. Forse no<br />

Metodo moderno<br />

o tradizionale?<br />

Questo il quesito<br />

DALLA "drupa" all’olio, le<br />

tecniche di lavorazione per<br />

la realizzazione dell’olio<br />

extraverg<strong>in</strong>e d’oliva. Metodo<br />

tradizionale o cont<strong>in</strong>uo?<br />

Come spiegato dall’agronomo<br />

Mario Stasi agli<br />

alunni presenti, per la produzione<br />

f<strong>in</strong>ale dell’olio si<br />

seguono due metodologie<br />

ormai collaudate che sono<br />

quella tradizionale e quella<br />

cont<strong>in</strong>ua. In prov<strong>in</strong>cia di<br />

Isernia, la tradizionale<br />

conserva ancora maggiori<br />

percentuali rispetto alle altre<br />

zone del territorio regionale,<br />

ma ormai tutti i<br />

frantoi utilizzano la seconda,<br />

che permette una lavorazione<br />

più veloce e agevole.<br />

Durante la lezione sono<br />

stati spiegati tutti i passaggi<br />

che portano alla lavorazione<br />

del frutto e al<br />

nostro olio, tanto apprezzato<br />

e ricco di proprietà organolettiche.<br />

Nel metodo<br />

tradizionale, le olive, dopo<br />

Mario Stasi e da Ugo Centracchio,<br />

che cercano di <strong>in</strong>culcare<br />

nelle nuove generazioni<br />

il rispetto per l’ambiente,<br />

per le biodiversità<br />

la lavatura, vengono mac<strong>in</strong>ate<br />

dalle "molazze" <strong>in</strong> pietra<br />

che rompono la drupa e<br />

la riducono <strong>in</strong> una sorta di<br />

poltiglia. Subito dopo, questa<br />

pasta viene mescolata<br />

dalla gramolatrice. Si possono<br />

seguire poi strade diverse,<br />

una di questa è<br />

quella che porta a cont<strong>in</strong>uare<br />

con la tecnica tradizionale<br />

per la produzione,<br />

l’altra <strong>in</strong>vece, prevede il<br />

passaggio al metodo cont<strong>in</strong>uo.<br />

Le lavorazioni, comunque,<br />

conducono al tem<strong>in</strong>e<br />

del processo alla separazione<br />

dell’olio dalle acque<br />

di vegetazione.<br />

presenti al suo <strong>in</strong>terno e<br />

soprattutto per le tecniche<br />

di realizzazione e produzione<br />

f<strong>in</strong>ale dell’olio.<br />

Michele Visco<br />

Mario Stasi e Ugo<br />

Centracchio mentre<br />

spiegano agli alunni<br />

tecniche e metodi<br />

per produrre un olio<br />

extraverg<strong>in</strong>e di oliva<br />

di alta qualità<br />

Come spiegato da Mario<br />

Stasi, l’olio extraverg<strong>in</strong>e<br />

d’oliva può essere D.O.P.,<br />

I.T.G., D.O.C., biologico e<br />

soprattutto <strong>in</strong> Molise si<br />

produce dal lecc<strong>in</strong>o, dalla<br />

paesana bianca e nera,<br />

cultivar autoctone rivalorizzate<br />

dalla cooperativa<br />

«Sete Torri» di Fornelli.<br />

Il messaggio più forte<br />

lanciato durante la lezione<br />

è sempre quello della trasmissione<br />

ai futuri abitanti<br />

dei nostri territorio, della<br />

sensibilità ambientale che<br />

f<strong>in</strong>o ad ora è mancata, soprattutto<br />

per quel che riguarda<br />

queste tematiche.<br />

m.visco<br />

L’oro giallo diventa materia di studio nella Valle del Volturno<br />

I segreti illustrati da Francesco Iannotta<br />

Fondamentale<br />

la fase<br />

dell’assaggio<br />

TECNICHE di assaggio<br />

dell’olio e obiettivi pr<strong>in</strong>cipali<br />

dell’<strong>in</strong>iziativa portata<br />

avanti dalla cooperativa<br />

«Sette Torri».<br />

La particolare giornata<br />

organizzata dalla cooperativa<br />

«Sette Torri» di Fornelli<br />

si è conclusa con l’assaggio<br />

dell’olio. Gli alunni<br />

hanno sviluppato all’istante<br />

le loro percezioni<br />

sensoriali e per un momento<br />

si sono immersi<br />

nell’atmosfera raccolta di<br />

una «sala panel» immag<strong>in</strong>aria<br />

all’<strong>in</strong>terno della<br />

quale hanno espresso i<br />

loro giudizi sul prodotto f<strong>in</strong>ale.<br />

L’agronomo Stasi, il<br />

presidente della cooperativa<br />

Centracchio e un giovane<br />

assaggiatore di Castel<br />

San V<strong>in</strong>cenzo, Francesco<br />

Iannotta, hanno illustrato<br />

le modalità di assaggio<br />

ai giovani studenti. Il primo<br />

passo è quello di riconoscere<br />

a naso la fragranze<br />

e le espressioni sensoriali<br />

che l’olio fornisce.<br />

Naturalmente poi si è passati<br />

all’assaggio vero e<br />

proprio. Gli esperti presenti<br />

<strong>in</strong> sala che conoscono<br />

ed adoperano la tecnica<br />

da anni, si sono espressi<br />

sull’amaro e sul piccante<br />

rilasciato dall’olio prodotto<br />

dal frantoio «Di Matteo»<br />

di Castel San V<strong>in</strong>cenzo.<br />

Anche gli alunni non hanno<br />

tralasciato nulla al<br />

caso e hanno espresso alcune<br />

considerazioni sull’olio<br />

assaporato. Per molti<br />

l’olio di Castel San V<strong>in</strong>cenzo<br />

ha passato l’esame<br />

f<strong>in</strong>ale e anche Stasi e<br />

Centracchio hanno ribadito<br />

che il prodotto potrebbe<br />

superare con estrema faci-<br />

Alunni <strong>in</strong>cantati<br />

per la tematica<br />

L’olio nella Valle<br />

del Volturno<br />

è una vera cultura<br />

lità l’esame per diventare<br />

extraverg<strong>in</strong>e. Una giornata<br />

formativa nel vero senso<br />

della parola che è term<strong>in</strong>ata<br />

con un riepilogo<br />

generale dell’attività svolta.<br />

Gli alunni poi, si sono<br />

recati nella parte produttiva<br />

del frantoio dove i gestori<br />

della struttura e la<br />

cooperativa «Sette Torri»<br />

hanno offerto loro una fetta<br />

di pane fresco con l’oro<br />

giallo della Valle del Volturno,<br />

tanto apprezzato e<br />

amato per la sua bontà.<br />

Gli obiettivi pr<strong>in</strong>cipali di<br />

questa <strong>in</strong>iziativa riguardano<br />

la promozione e la<br />

conoscenza dell’agricoltura<br />

come attività pr<strong>in</strong>cipale<br />

per la salvaguardia delle<br />

risorse naturali (biodiversità,<br />

l’importanza della catena<br />

alimentare, ecosistemi<br />

ed agrosistemi); la conoscenza<br />

delle pr<strong>in</strong>cipali<br />

tecniche di coltivazione<br />

tra l’agricoltura convenzionale<br />

e quelle sostenibili<br />

e la promozione di una<br />

"cultura della qualità"<br />

delle produzioni agricole<br />

per una alimentazione<br />

sana e certificata a tutela<br />

della salute dei consumatori.<br />

m.v.


DA PALAZZO DI CITTA’<br />

Conferenza stampa<br />

del capogruppo Pd<br />

Scurti<br />

attacca:<br />

«lasciateci<br />

lavorare»<br />

Franco Scurti<br />

E nella situazione travagliata<br />

che sta vivendo<br />

l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale c’è anche<br />

tempo per una conferenza<br />

stampa "improvvisata".<br />

A farla è il capogruppo<br />

del Partito Democratico,<br />

Franco Scurti,<br />

che torna ancora una<br />

volta sui tentativi della<br />

m<strong>in</strong>oranza di mettere<br />

la parola f<strong>in</strong>e all’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale.<br />

«Voglio capire - ha affermato<br />

Scurti - ma che<br />

opposizione ci troviamo<br />

di fronte? In questi<br />

anni non hanno fatto<br />

altro che chiedere sfiducie.<br />

Io, nel mio operato<br />

quando ero <strong>in</strong> m<strong>in</strong>oranza,<br />

non mi sono mai<br />

permesso di chiedere<br />

sfiducie. Noi abbiamo<br />

ricevuto il mandato dagli<br />

elettori e quello che<br />

chiediamo è che ci permettano<br />

di portare a<br />

term<strong>in</strong>e i c<strong>in</strong>que anni<br />

del nostro mandato. Poi<br />

saranno gli elettori a<br />

decidere se vogliono votarci<br />

di nuovo oppure<br />

no.<br />

La m<strong>in</strong>oranza mette<br />

<strong>in</strong> evidenza che non ci<br />

sono stati i pagamenti.<br />

Ma come facciamo a<br />

pagare le imprese e le<br />

persone se non sono state<br />

adottate le variazioni<br />

di bilancio?<br />

Il compito della m<strong>in</strong>oranza<br />

è di fare una<br />

opposizione costruttiva<br />

altrimenti non serve a<br />

niente.<br />

Stanno solo cercando<br />

- ha concluso Scurti - di<br />

metterci i bastoni tra le<br />

ruote».<br />

Mic. Bev.<br />

Intanto cont<strong>in</strong>uano le mediazioni<br />

per far ritirare le dimissioni<br />

al s<strong>in</strong>daco. Ieri la volta dell’IdV<br />

L’opposizione, da sola <strong>in</strong> <strong>aula</strong>, approva le altre mozioni all’ord<strong>in</strong>e del giorno<br />

S<strong>in</strong>daco dimissionario,<br />

ritirate le variazioni<br />

I provvedimenti di bilancio<br />

’fuori’ dal consiglio comunale<br />

DEI punti importanti all’ord<strong>in</strong>e<br />

del giorno del consiglio<br />

comunale di ieri nulla è<br />

stato trattato. Le variazioni<br />

di bilancio (che nella seduta<br />

di appena una settimana<br />

fa non erano state adottate<br />

dal consiglio comunale)<br />

sono state ritirate. Come<br />

sono stati ritirati anche i<br />

provvedimenti riguardanti<br />

il piano sociale di zona e il<br />

mercato ittico. Una seduta<br />

di consiglio comunale, quella<br />

che si è tenuta ieri a palazzo<br />

di città, sulla quale<br />

ha aleggiato l’ombra delle<br />

dimissioni del s<strong>in</strong>daco V<strong>in</strong>cenzo<br />

Greco.<br />

In <strong>aula</strong>, <strong>in</strong>fatti, era presente<br />

quasi tutto lo "stato<br />

maggiore" dell’Italia dei<br />

Valori. In primis l’onorevole<br />

Anita Di Giuseppe che,<br />

a marg<strong>in</strong>e del consiglio comunale,<br />

ha anche rilasciato<br />

una dichiarazione sull’attuale<br />

situazione politica.<br />

«E’ una situazione davvero<br />

vergognosa quella che sta<br />

accadendo al Comune di<br />

Termoli dopo appena tre<br />

anni di legislatura. Speriamo<br />

- ha affermato la Di<br />

Giuseppe - che il s<strong>in</strong>daco ci<br />

ripensi e che si possa tornare<br />

a lavorare per il bene<br />

collettivo». Intanto, mentre<br />

cont<strong>in</strong>uano gli <strong>in</strong>contri e le<br />

mediazioni per cercare di<br />

riportare la pace e la serenità,<br />

il consiglio comunale<br />

va avanti. Luigi Leone<br />

(Udeur) decide di aderire al<br />

gruppo misto presieduto da<br />

Oreste Campopiano e si<br />

va anche a sedere accanto<br />

al consigliere di m<strong>in</strong>oranza.<br />

Che la sua possa essere la<br />

def<strong>in</strong>itiva "presa di posizione"<br />

sulla sua permanenza<br />

all’<strong>in</strong>terno del consiglio comunale?<br />

E, tra cambi di postazione<br />

e cittad<strong>in</strong>i che <strong>in</strong>veiscono<br />

contro l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale, il consiglio<br />

va avanti con la maggioranza<br />

che decide di uscire<br />

e il presidente del consiglio,<br />

Giuseppe Rocchia<br />

che vuole <strong>in</strong>terrompere la<br />

seduta. Ma ci sono ancora<br />

altri punti da discutere,<br />

quelli presentati dalla m<strong>in</strong>oranza<br />

che non ha alcuna<br />

<strong>in</strong>tenzione di abbandonare<br />

palazzo di città. Dopo la<br />

riunione dei capigruppo il<br />

consiglio riprende e le restanti<br />

mozioni vengono tut-<br />

te approvate. Ma dalla sola<br />

m<strong>in</strong>oranza, più Michele<br />

Colella, che <strong>in</strong> quel momento<br />

era presente <strong>in</strong> <strong>aula</strong>.<br />

Poi tutti a casa, mentre<br />

lungo Corso Nazionale i<br />

rappresentanti dell’IdV si<br />

riuniscono e rimug<strong>in</strong>ano<br />

sulla situazione. In ballo, <strong>in</strong><br />

fondo, ci sono ancora le dimissioni<br />

del primo cittad<strong>in</strong>o.<br />

Perché la partita ancora<br />

non è chiusa.<br />

Michela Bevilacqua<br />

Con l’occhio ad Alleanza per l’Italia<br />

«Così il mio disagio<br />

cresce sempre di più»<br />

V<strong>in</strong>cenzo Cr<strong>in</strong>iti ribadisce le motivazioni<br />

che sono alla base del suo allontanamento<br />

«CON questo operato<br />

dell’amm<strong>in</strong>istrazione comunale<br />

il mio disagio sta<br />

crescendo sempre di più».<br />

E’ così che V<strong>in</strong>cenzo<br />

Cr<strong>in</strong>iti spiega i perché<br />

del suo allontanamento<br />

dallo schieramento di<br />

maggioranza. Niente<br />

"doppi f<strong>in</strong>i" o trattative,<br />

ma solo un malessere politico<br />

che lo sta portando<br />

lontano dall’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale.<br />

«E’ da circa un anno e<br />

mezzo - spiega il consigliere<br />

comunale al telefono<br />

- che sento il disagio<br />

di questa situazione amm<strong>in</strong>istrativa.<br />

Di un s<strong>in</strong>-<br />

L’esponente della m<strong>in</strong>oranza: «Noi non siamo stati mai ascoltati. Ora non c’è più tempo»<br />

«Incapacità amm<strong>in</strong>istrativa»<br />

L’affondo di Montano dopo le dimissioni di Greco<br />

Alberto Montano, già S<strong>in</strong>daco di Termoli,<br />

<strong>in</strong>terviene sulle dimissioni del s<strong>in</strong>daco<br />

Greco e sulla situazione f<strong>in</strong>anziaria <strong>in</strong><br />

cui versa il Comune "avviato al dissesto<br />

economico per <strong>in</strong>capacità amm<strong>in</strong>istrativa".<br />

«Le ragioni delle dimissioni di Greco<br />

dalla carica di s<strong>in</strong>daco di Termoli non si<br />

spiegano solo con il blocco politico della<br />

sua ormai ex-maggioranza, dove i Consiglieri<br />

Comunali più responsabili hanno<br />

maturato nel tempo la consapevolezza<br />

che il bene della Città passa per la conclusione<br />

di questa pessima esperienza<br />

amm<strong>in</strong>istrativa» afferma l’ex-S<strong>in</strong>daco<br />

della città adriatica Montano.<br />

«In realtà il problema vero è il fallimento<br />

del tentativo di mettere una pezza al<br />

bilancio comunale <strong>in</strong> fase di dissesto attraverso<br />

l’accordo al ribasso fatto con<br />

Sorgenia e le variazioni al bilancio fatte<br />

<strong>in</strong> urgenza che non verranno approvate.<br />

In questo modo vengono a galla i conti<br />

falsi riportati nei documenti di bilancio<br />

di questa amm<strong>in</strong>istrazione, come quello<br />

ultimo sulla verifica degli equilibri portato<br />

<strong>in</strong> Consiglio Comunale ad ottobre e<br />

fatto approvare ai Consiglieri Comunali<br />

di maggioranza, probabilmente ancora<br />

una volta tenuti all’oscuro della verità.<br />

Sul Comune di Termoli sta per abbattersi<br />

una catastrofe contabile e S<strong>in</strong>daco e<br />

Giunta Comunale saranno chiamati a<br />

rispondere delle loro responsabilità. Da<br />

parte nostra, - cont<strong>in</strong>ua Alberto Montano<br />

- come forze di opposizione <strong>in</strong> questi<br />

anni abbiamo più volte e responsabilmente<br />

evidenziato i problemi che si andavano<br />

aggravando a causa di una dissennata<br />

amm<strong>in</strong>istrazione, ma non siamo<br />

stati mai ascoltati. Ora non c’è più tempo».<br />

Alberto Montano<br />

V<strong>in</strong>cenzo Cr<strong>in</strong>iti<br />

daco che solo nei momenti<br />

delicati chiede<br />

l’appoggio della sua<br />

maggioranza che deve<br />

alzare la mano. Tutto<br />

questo non ha fatto altro<br />

che aumentare il mio<br />

disagio. Cambiando<br />

amm<strong>in</strong>istrazione - ha<br />

cont<strong>in</strong>uato - tutti quanti<br />

avevano pensato di dare<br />

una svolta. Ma così non<br />

è stato».<br />

Ecco allora che si<br />

pone la domanda cruciale:<br />

V<strong>in</strong>cenzo Cr<strong>in</strong>iti è<br />

ancora un uomo di centros<strong>in</strong>istra?<br />

«Quello che<br />

voglio far capire è che<br />

non ci sono schieramenti<br />

politici. Uno è di uno<br />

schieramento perché lo<br />

ha nel sangue e nel<br />

Dna». E per quello che<br />

riguarda il Partito Democratico?<br />

«C’è qualche<br />

perplessità. Qualche criticità.<br />

Meglio Alleanza<br />

per l’Italia che penso sia<br />

una grande novità».<br />

Mic. Bev.


18 TERMOLI<br />

Il fatto di cronaca<br />

Corteo dalla cattedrale al porto<br />

San Basso,<br />

cerimonia solenne<br />

SAN Basso, il rito solenne<br />

è stato celebrato ieri <strong>in</strong><br />

cattedrale dal vescovo<br />

della Diocesi Termoli-La-<br />

r<strong>in</strong>o, monsignor Gianfraco<br />

De Luca, <strong>in</strong>sieme a lui<br />

tutti i presbiteri della diocesi.<br />

L’episodio ieri notte. Guidava ubriaca sulla Statale 16<br />

Aggredisce i poliziotti,<br />

<strong>in</strong> cella una donna<br />

Una 43enne vastese ha dato <strong>in</strong> escandescenze<br />

PUNTARE sulla formazione<br />

per accrescere lo<br />

sviluppo del territorio,<br />

creare professionisti nelle<br />

politiche e negli strumenti<br />

normativi dell’Unione<br />

Europea, avvic<strong>in</strong>are i cittad<strong>in</strong>i<br />

alle istituzioni comunitarie.<br />

Questi gli<br />

obiettivi portanti della<br />

scuola di alta formazione<br />

sull’Europa (Asfe) che<br />

ieri matt<strong>in</strong>a ha <strong>in</strong>augurato<br />

l’<strong>in</strong>izio delle attività<br />

della nuova sede di Termoli.<br />

Diverse le personalità<br />

del mondo politico, accademico<br />

e f<strong>in</strong>anziario presenti<br />

<strong>in</strong> sala Colitto. Tra<br />

questi Gianni Pittella,<br />

vice presidente del Parlamento<br />

Europeo che ha<br />

sottol<strong>in</strong>eato l’importante<br />

ruolo di una formazione<br />

<strong>in</strong> campo comunitario a<br />

pochi giorni dall’entrata<br />

<strong>in</strong> vigore del Trattato di<br />

Lisbona: «Saremo chiamati<br />

a realizzare una<br />

sempre maggiore <strong>in</strong>terrelazione<br />

tra il ’sistema Eu-<br />

QUANDO l’umanità tocca<br />

il cuore e i gesti di solidarietà<br />

sono tangibili e<br />

lodevoli.<br />

Ieri la squadra di basket<br />

Virtus Termoli Mart<strong>in</strong>o<br />

group dopo l’allenamento,<br />

guidata dal presidente<br />

Giorgio Marone e<br />

con il direttore generale<br />

Ivo Sprocatti ed il Coach<br />

<strong>in</strong> seconda Massimo Pezzella<br />

è partita alla volta<br />

di San Giacomo degli<br />

Schiavoni per raggiungere<br />

il centro per disabili<br />

"La Porziuncola".<br />

I giocatori, fautori di<br />

grande umanità, hanno<br />

reso felici i circa venti disabili<br />

che quotidianamente<br />

trascorrono le loro<br />

giornate al centro, hanno<br />

fatto loro gli auguri di<br />

Natale.<br />

La struttura <strong>in</strong> oggetto<br />

è certamente caratterizzata<br />

da personale qualificato,<br />

tutte persone splendide<br />

e affettuose.<br />

Gli "Angeli" di questo<br />

Tanta gente ieri matt<strong>in</strong>a<br />

alla celebrazione: non<br />

sono mancati numerosissimi<br />

pescatori che spesso<br />

si rivolgono a San Basso,<br />

santo patrono di tutti i<br />

termolesi. Il rito dedicato<br />

all’offertorio ha reso particolarmente<br />

significativa<br />

la cerimonia: da tanti pescatori<br />

sono stati portati<br />

<strong>in</strong> offerta abbondanti cesti<br />

ricchi di pescato.<br />

Alla f<strong>in</strong>e della solenne<br />

cerimonia dalla cattedrale<br />

è partito un corteo guidato<br />

da due mar<strong>in</strong>ai della<br />

Capitaneria di porto con<br />

una Corona d’alloro. Al<br />

HA dato <strong>in</strong> escandescenze,<br />

non è stato facile bloccare<br />

la sua follia. V.C., 43enne<br />

di Vasto, nella notte di ieri,<br />

era alla guida della sua<br />

auto, una Wolwswagen<br />

New Beetle, lungo la Statale<br />

16, <strong>in</strong> territorio di Petacciato,<br />

quando è stata<br />

fermata dagli agenti della<br />

polizia stradale di Termoli<br />

e Lar<strong>in</strong>o. Era ubriaca.<br />

La donna appena scesa<br />

dall’auto sarebbe apparsa<br />

subito aggressiva, avrebbe<br />

<strong>in</strong>iziato, subito, a dare di<br />

matto. In pochi istanti si<br />

sarebbe scagliata contro i<br />

poliziotti. Li avrebbe anche<br />

m<strong>in</strong>acciati.<br />

La 43enne è stata arrestata,<br />

oltre che per guida<br />

<strong>in</strong> stato di ebbrezza, per oltraggio,<br />

violenza, resistenza,<br />

m<strong>in</strong>accia e lesioni a<br />

Pubblico Ufficiale. E’ stata<br />

r<strong>in</strong>chiusa nel carcere di<br />

Chieti.<br />

Non si ferma la scrupolosa<br />

attività di controllo sul-<br />

Ieri <strong>in</strong> sala Colitto Gianni Pittella. E’ <strong>in</strong>tervenuto anche il consigliere Chieffo<br />

Formazione? Arma v<strong>in</strong>cente<br />

Per accrescere lo sviluppo del territorio: <strong>in</strong>contro dell’Asfe<br />

ropa’ e le legislazioni nazionali,<br />

che per via discendente<br />

andrà a co<strong>in</strong>volgere<br />

direttamente regioni<br />

e cittad<strong>in</strong>i».<br />

Il progetto perseguito<br />

dall’Asfe, dunque, si pone<br />

come punto di diffusione<br />

di una «cultura del nuovo<br />

- ha evidenziato Antonello<br />

Pezz<strong>in</strong>i, consigliere del<br />

Comitato economico e sociale<br />

europeo - che <strong>in</strong> Italia<br />

non è ancora sufficientemente<br />

diffuso, soprattutto<br />

<strong>in</strong> quella parte più<br />

lontana all’Europa, il sud<br />

Italia».<br />

Proprio per questo motivo<br />

la scelta di Termoli<br />

La squadra di basket Virtus Termoli ha visitato la Porziuncola<br />

Sport e umanità, un b<strong>in</strong>omio<br />

importante: disabili felici<br />

centro riabilitativo sono<br />

la coord<strong>in</strong>atrice Annarita<br />

Ciccorossi, il fisioterapista<br />

Claudio Ferretti, gli<br />

educatori Concetta Spidalieri,<br />

Giuseppe Manes<br />

e Marco Pezzotta.<br />

I ragazzi del basket<br />

hanno portato grande entusiasmo<br />

all’<strong>in</strong>terno della<br />

struttura e certamente<br />

hanno ottenuto quell’affetto<br />

e quel r<strong>in</strong>graziamento<br />

mai assaporati neanche<br />

durante le più<br />

emozionanti gare di basket<br />

E’ stata una giornata<br />

speciale, i disabili hanno<br />

ricevuto <strong>in</strong> dono oltre a<br />

sorrisi <strong>in</strong>cancellabili tshirt<br />

e poster della squadra<br />

firmata dai giocatori.<br />

La reazione? Come se<br />

avessero toccato il cielo<br />

con un dito.<br />

Subito capitan Bert<strong>in</strong>elli,<br />

dall’alto degli oltre<br />

due metri, campione <strong>in</strong><br />

campo e fuori dal campo,<br />

ha preso la mano di uno<br />

degli ospiti più giovani e<br />

se lo è coccolato per tutto<br />

il tempo, scena davvero<br />

commovente che dà la dimensione<br />

di questi ragazzi<br />

che sono senz’altro<br />

più fortunati nella loro<br />

vita, ma che non si tirano<br />

<strong>in</strong>dietro quando vengono<br />

chiamati per portare tanta<br />

gioia a chi ne ha bisogno.<br />

Davvero un bel tiro da<br />

tripla quello messo a segno<br />

dai ragazzi della<br />

Virtus Mart<strong>in</strong>o Group ai<br />

quali noi auguriamo le<br />

migliori fortune <strong>in</strong> campo<br />

e <strong>in</strong> bocca al lupo per la<br />

vittoria del campionato.<br />

Ma anche se non dovessero<br />

raggiungere la<br />

vetta già ieri con questo<br />

loro gesto hanno v<strong>in</strong>to<br />

ben più di un campionato.<br />

E nella prossima partita<br />

<strong>in</strong> casa avranno dei tifosi<br />

speciali <strong>in</strong> più, ap-<br />

per la collocazione della<br />

scuola è risultata strategica<br />

nell’<strong>in</strong>tento di «formare<br />

nuovi professionisti<br />

- ha spiegato Michele Di<br />

Cesare, direttore scientifico<br />

dell’Asfe - che possano<br />

lavorare <strong>in</strong> tutti gli<br />

stati membri ed accrescere<br />

lo sviluppo dell’<strong>in</strong>tero<br />

territorio».<br />

Risulta questa la modalità<br />

per creare «la giusta<br />

opportunità - ha fatto notare<br />

Antonio Chieffo, presidente<br />

della Commissione<br />

Affari Europei per il<br />

Molise - non solo per i nostri<br />

giovani, ma anche<br />

per la pubblica amm<strong>in</strong>i-<br />

punto gli ospiti della Porziuncola<br />

che avranno un<br />

settore riservato al Palasabbetta.<br />

Bert<strong>in</strong>elli, Gori, Lo Savio,<br />

De Sanctis, Della<br />

Felba , Sciarretta, Palmi-<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

corteo il vescovo ed il parrocodella<br />

cattedrale, monsignor<br />

Gabriele Mascilongo,<br />

alcuni amm<strong>in</strong>istratori<br />

locali e tanti cittad<strong>in</strong>i,<br />

tutti <strong>in</strong> direzione porto<br />

per depositare la corona<br />

d’alloro ai piedi del Monumento<br />

dedicato alla "Gente<br />

di Mare". Toccante benedizione<br />

del vescovo De<br />

Luca. Nel pomeriggio il<br />

momento di festa ha avuto<br />

un seguito con la consegna<br />

degli attestati di merito<br />

"Premio Gente di Mare"<br />

presso la galleria civica<br />

<strong>in</strong> piazza Sant’Antonio.<br />

M. Guidetti<br />

le strade da parte della polizia<br />

che mira appunto a<br />

debellare il fenomeno delle<br />

stragi causate dall’alcol e<br />

non solo. Il pr<strong>in</strong>cipio della<br />

sicurezza è alla base dell’azione<br />

<strong>in</strong>cessante delle forze<br />

dell’ord<strong>in</strong>e.<br />

Andrea Nasillo<br />

strazione, consentendogli<br />

di att<strong>in</strong>gere a quella mole<br />

di fondi cosó importanti<br />

per la crescita della nostra<br />

terra».<br />

Il dibattito, moderato<br />

dal giornalista Antonio<br />

Moscatello dell’agenzia di<br />

stampa Apcom, ha visto<br />

protagonisti tra gli altri,<br />

il vices<strong>in</strong>daco Francesco<br />

Caruso, <strong>in</strong> rappresentanza<br />

del Comune, ente f<strong>in</strong>anziatore<br />

del progetto, e<br />

il vescovo della diocesi di<br />

Termoli- Lar<strong>in</strong>o, Gianfranco<br />

del Luca.<br />

All’attività formativa<br />

l’Asfe affiancherà dei servizi<br />

fondamentali per accrescere<br />

la conoscenza del<br />

sistema comunitario: una<br />

biblioteca che raccoglierà<br />

riviste, libri e documentazione<br />

sulle discipl<strong>in</strong>e europee<br />

e un bollett<strong>in</strong>o <strong>in</strong>formativo<br />

che conterrà<br />

aggiornamenti quotidiani<br />

sulle novità più salienti<br />

circa l’Europa nei suoi diversi<br />

aspetti.<br />

Roberta Crema<br />

tessa, Fontana, Colasurdo,<br />

Pitardi, Paggi e coach<br />

de Floro i giocatori della<br />

squadra termolese non<br />

possono deluderli.<br />

Micky Guidetti


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

L’INTERVENTO<br />

CHERUBINO Di Blasio,<br />

uomo di cultura e persona<br />

sempre molto impegnata<br />

nel sociale fa un’ampia<br />

analisi sulla situazione che<br />

vive il trasporto pubblico<br />

urbano a Termoli. La fa soprattutto<br />

come utente e<br />

come attento cittad<strong>in</strong>o con<br />

l’obiettivo di segnalare i<br />

casi che possano poi essere<br />

risolti.<br />

«E’ sempre di attualità<br />

la massima "Tanto tuonò<br />

che piovve". Infatti, dopo<br />

tante segnalazioni avanzate<br />

ai responsabili del servizio<br />

di trasporto urbano, rilievi<br />

sviluppati nel nostro<br />

<strong>in</strong>tervento tenuto nella prima<br />

riunione della operante<br />

Consulta comunale per i<br />

disabili (consulta della<br />

quale sono conv<strong>in</strong>to componente),<br />

è stato recentemente<br />

<strong>in</strong>serito ed approvato nel<br />

Piano la determ<strong>in</strong>azione<br />

<strong>in</strong>erente la fermata dei bus<br />

sul ponte della "Madonn<strong>in</strong>a".<br />

Provvedimento ostacolato<br />

<strong>in</strong> passato - scrive Cherub<strong>in</strong>o<br />

Di Blasio - da un<br />

responsabile di palazzo<br />

Sant’Antonio con il suo<br />

perseverante veto di Rodrigana<br />

memoria. Sollecitazioni<br />

dest<strong>in</strong>ate a rimanere<br />

nel perenne limbo delle <strong>in</strong>compiute,<br />

gravando pesantemente<br />

sui cittad<strong>in</strong>i e sulla<br />

moltitud<strong>in</strong>e di studenti<br />

provenienti dalla periferia,<br />

tra essi alcuni disabili che<br />

per raggiungere le strutture<br />

scolastiche di viale Trieste<br />

erano costretti a scendere<br />

dai mezzi nella fermata<br />

attigua la rotonda del<br />

vecchio ospedale o <strong>in</strong> quella<br />

vic<strong>in</strong>o la chiesa di San<br />

Timoteo per poi arrivare a<br />

piedi a dest<strong>in</strong>azione.<br />

Indubbiamente il traguardo<br />

raggiunto è per noi<br />

motivo di compiacimento<br />

ma cont<strong>in</strong>uano ad affligerci<br />

i perseveranti e penosi<br />

episodi che avvengono sui<br />

mezzi di servizio urbano,<br />

causati da alcuni autisti<br />

che <strong>in</strong>cautamente ignorano<br />

quanto sancito nel regolamento<br />

che stabilisce compiti<br />

e doveri di chi svolge tali<br />

mansioni, a differenza di<br />

tutti gli altri colleghi ai<br />

quali va la stima e la gratitud<strong>in</strong>e<br />

della cittad<strong>in</strong>anza<br />

per la loro massima attenzione<br />

a tutela del viaggiatore.<br />

Quanto ai dolorosi<br />

episodi accaduti e scrupolosamente<br />

annotati, osiamo<br />

riproporre quello occor-<br />

BASSO MOLISE<br />

Una richiesta dettagliata alle istituzioni competenti<br />

«Valide misure per riequilibrare<br />

un’<strong>in</strong>sostenibile situazione»<br />

Trasporti, parla Cherub<strong>in</strong>o Di Blasio<br />

so allo scrivente domenica<br />

5 ottobre 2003, alle ore<br />

10,55, quando <strong>in</strong>tento a<br />

scendere alla fermata "San<br />

Timoteo", con un piede ancora<br />

sulla pedana, venni<br />

disarcionato al suolo per la<br />

fulm<strong>in</strong>ea ripartenza del<br />

mezzo.<br />

Riportammo alcune contusioni<br />

e comprensibile<br />

sgomento. Analoga d<strong>in</strong>amica<br />

per l’anziano <strong>in</strong>valido<br />

D.A.G. nato a Palata il<br />

13 giugno 1931 che, scendendo<br />

dalla circolare numero<br />

1, nella fermata di<br />

via Arno, rimase impigliato<br />

con l’arto s<strong>in</strong>istro paralizzato<br />

e con l’altro poggiato<br />

sul triangol<strong>in</strong>o ortopedico.<br />

Un altro episodio, non<br />

meno clamoroso, appartiene<br />

alla piccola scolara A.C.<br />

termolese di 8 anni il cui<br />

imbrigliamento le procurò<br />

danni fisici con una prognosi<br />

di quattro giorni di<br />

riposo.<br />

A questi non piacevole<br />

eventi si aggiungono, <strong>in</strong><br />

questi ultimi tempi, i volgari<br />

epiteti che alcuni autisti<br />

non <strong>in</strong>dugiano a pronunciare<br />

verso gli utenti,<br />

anche <strong>in</strong> presenza di bam-<br />

b<strong>in</strong>i: vaff..., non mi rompete<br />

i cc... e fatevi i c.v. rivolto<br />

recentemente ad una signora<br />

solo per aver segnalato<br />

la presenza di un anziano<br />

che nei pressi di una<br />

fermata gesticolava per salire<br />

sul bus. E non è affatto<br />

difficile riscontrare che i<br />

predetti casi sono orig<strong>in</strong>ati<br />

dalla assidua e prolungata<br />

sosta di più persone nell’area<br />

del posto di guida pur<br />

<strong>in</strong> presenza della targhetta<br />

prospiciente con la scritta<br />

a caratteri cubitali "vietato<br />

parlare al conducente".<br />

Una situazione che ostacola<br />

il libero accesso a chi è<br />

<strong>in</strong>tento a salire, anche perché<br />

abitualmente si consente<br />

di uscire attraverso<br />

la porta di entrata e non <strong>in</strong><br />

quella di uscita. Ma l’aspetto<br />

più latente è l’uso <strong>in</strong>-<br />

discrim<strong>in</strong>ato del telefon<strong>in</strong>o,<br />

<strong>in</strong>collato all’orecchio<br />

del conducente per lunghissime<br />

conversazioni, la<br />

cci durata copre tutto il<br />

tempo della durata del percorso.<br />

Da queste ed altre ragioni<br />

si accumulano perdite<br />

di tempo che molte volte si<br />

vuol recuperare mediante<br />

folli velocità e brusche frenate<br />

con lo sbandamento e<br />

il ferimento di <strong>in</strong>ermi passeggeri<br />

nell’abitacolo del<br />

bus. Beh signori delle istituzioni,<br />

assessore ai trasporti<br />

della Regione, assessore<br />

ai trasporti del Comune<br />

di Termoli, di fronte a<br />

tale <strong>in</strong>confutabile realtà, è<br />

necessario <strong>in</strong>tervenire per<br />

<strong>in</strong>frangere questa barriera<br />

di faziosità, non con l’ausilio<br />

di <strong>in</strong>terventi punitivi<br />

19<br />

che non vogliamo per la<br />

nostra etica religiosa.<br />

Tuttavia non possiamo<br />

aver paura nel segnalare<br />

cose e circostanze dolorose<br />

connesse alla mancanza di<br />

cultura educativa e morale<br />

di costoro, sollecitando l’attuazione<br />

di valide misure<br />

adeguate e riequilibrare<br />

una <strong>in</strong>sostenibile situazione<br />

<strong>in</strong> cui <strong>in</strong>volontariamente<br />

viviamo.<br />

Certo, questo enunciato,<br />

non dovrebbe sfuggire<br />

all’attenzione dei titolari<br />

della Gtm, ai quali ci legano<br />

sentimenti di reciproca<br />

amicizia, anche perché un<br />

equo riprist<strong>in</strong>o della legalità<br />

rafforza la loro immag<strong>in</strong>e<br />

aziendale e tutela l’<strong>in</strong>columità<br />

dei viaggiatori,<br />

bisognosi di un rapporto di<br />

convivenza civile».<br />

Dall’istituto «Jov<strong>in</strong>e» al liceo scientifico «Capriglione»<br />

«Cose mai viste», la mostra<br />

affasc<strong>in</strong>a i bimbi della scuola<br />

SANTA CROCE DI MAGLIANO -<br />

Un’<strong>in</strong>iziativa culturale <strong>in</strong>teressante,<br />

dest<strong>in</strong>ata al territorio, che parte dal<br />

mondo della scuola. "Cose mai viste" è<br />

il titolo della mostra didattica sul pensiero<br />

scientifico di Galileo presentata<br />

presso l’<strong>aula</strong> polivalente del liceo<br />

scientifico "Raffaele Capriglione".<br />

La mostra didattica, voluta dal preside<br />

Paolo di Pietro, <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea con gli<br />

orientamenti del piano dell’offerta formativa,<br />

è costituita da sedici pannelli.<br />

Il contenuto, con un ricco ventaglio<br />

di immag<strong>in</strong>i, narra l’esperienza straord<strong>in</strong>aria<br />

di un uomo che ha visto cose<br />

mai viste prima da nessuno.<br />

Dest<strong>in</strong>atari dell’<strong>in</strong>iziativa i ragazzi<br />

delle scuole del cratere che, nel corso<br />

della visita guidata, hanno apprezzato<br />

molto il carattere di un’esperienza<br />

scientifica che puntualmente illum<strong>in</strong>a<br />

l’avventura della conoscenza umana.<br />

Gli alunni del liceo, Giordano Bruno,<br />

Teresa M<strong>in</strong>otti, Andrea Sebastia-<br />

no, Mariap<strong>in</strong>a Lariccia, hanno fatto<br />

da guida alle scolaresche dell’istituto<br />

comprensivo «Francesco Jov<strong>in</strong>e».<br />

Nel corso della presentazione dei<br />

pannelli non sono venute meno le molteplici<br />

implicazioni filosofiche e teologiche.<br />

E, dunque, le problematiche relative<br />

ai diversi modi di conoscenza<br />

animati dalla regione oppure dalla<br />

fede. Le scoperte di Galileo, è stato<br />

precisato, rappresentano un passaggio<br />

forse unico nel camm<strong>in</strong>o verso la presa<br />

di coscienza della posizione dell’uomo<br />

nell’universo. Questo atteggiamento<br />

si è rivelato straord<strong>in</strong>ario perché ha<br />

aperto nuove dimensioni del mondo fisico,<br />

mostrando la mirabile potenza<br />

del l<strong>in</strong>guaggio matematico nel descrivere<br />

la complessità della natura.<br />

Un’esperienza senz’altro valida perché<br />

stimola il pensiero scientifico e <strong>in</strong>vita<br />

all’approfondimento e alla ricerca.<br />

Luigi Pizzuto<br />

Cont<strong>in</strong>uano a v<strong>in</strong>cere i piccoli baller<strong>in</strong>i di Emozioni Lat<strong>in</strong>e<br />

Federica ed Enrico, talenti<br />

sempre pronti al successo<br />

I piccoli danzatori Federica<br />

Verrillo ed Enrico Carafa<br />

cont<strong>in</strong>uano a regalare<br />

successi <strong>in</strong>sieme alla scuola<br />

di ballo di Emozioni Lat<strong>in</strong>e,<br />

guidata da Cristian<br />

Falcone e Mariaclelia Carota.<br />

Federica ed Enrico hanno<br />

ottenuto nei balli<br />

lat<strong>in</strong>o-americani 12/13 b3<br />

il primo posto alla competizione<br />

del 1˚ novembre a<br />

San Benedetto del Tronto.<br />

Il 22 novembre a Veroli,<br />

nel primo circuito di coppa<br />

Italia, la coppia è arrivata<br />

ottava su 39 coppie. Grande<br />

successo. Allo «Jesi<br />

Open» del 29 novembre<br />

Federica ed Enrico hanno<br />

ottenuto il secondo posto<br />

su otto partecipanti e ora<br />

sono pronti per il terzo circuito<br />

a Brescia il prossimo<br />

13 dicembre.


22 MONTENERO-CAMPOMARINO<br />

In evidenza<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

Aveva telefonato al 112 chiedendo l’<strong>in</strong>tervento<br />

Nei guai un cittad<strong>in</strong>o di San Mart<strong>in</strong>o <strong>in</strong> Pensilis: <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e scrupolosa dei carab<strong>in</strong>ieri<br />

Allarme falso su un omicidio<br />

Avvisa le forze dell’ord<strong>in</strong>e, ma il fatto<br />

non esisteva: denunciato un 50enne<br />

CHISSA’ come gli sarà balenato per<br />

la testa, fatto sta che ora rischia<br />

grossa. Ha segnalato un omicidio<br />

che non era mai avvenuto, allarmando<br />

le forze dell’ord<strong>in</strong>e. Ora è nei<br />

guai.<br />

Nei primi giorni dello scorso mese<br />

di novembre, aveva contattato telefonicamente<br />

il "servizio di pronto <strong>in</strong>tervento<br />

112" della Compagnia Carab<strong>in</strong>ieri<br />

di Lar<strong>in</strong>o, segnalando che<br />

poco prima era stato commesso l’omicidio<br />

di un uomo a San Mart<strong>in</strong>o <strong>in</strong><br />

Pensilis.<br />

La segnalazione anonima aveva,<br />

ovviamente, attivato la procedura di<br />

emergenza con l’<strong>in</strong>tervento immediato<br />

dei carab<strong>in</strong>ieri della Stazione<br />

L’<strong>in</strong>iziativa<br />

I lavoratori alzano la voce:<br />

dura nota di Costant<strong>in</strong>o Manes<br />

«La Uilm non ha fatto<br />

proposte», <strong>in</strong>terviene<br />

il comitato ex Sevel<br />

IN merito alla nota del segretario<br />

regionale della<br />

Uilm sulla situazione dei<br />

precari fiat e degli ammortizzatori<br />

sociali , <strong>in</strong> quanto<br />

parte <strong>in</strong> causa della sostanza<br />

dell’articolo vorremmo<br />

fare alcune doverose<br />

precisazioni:<br />

1) Dov’era la Uilm tra<br />

ottobre e dicembre 2008<br />

quando <strong>in</strong> Val di sangro la<br />

Fiat con un atto senza precedenti<br />

non ha r<strong>in</strong>novato<br />

ben 1400 contratti <strong>in</strong> scadenza<br />

400 dei quali già assunti<br />

con l’azienda.<br />

La loro reazione si è limitata<br />

ad 1 ora di sciopero,<br />

senza fare nessuna proposta<br />

alternativa e costruttiva<br />

al licenziamento come<br />

poteva essere quella della<br />

riduzione di orario di lavoro<br />

o la messa <strong>in</strong> mobilità<br />

delle persone prossime alla<br />

pensione.<br />

San Mart<strong>in</strong>oi. I carab<strong>in</strong>ieri dopo i<br />

primi accertamenti, hanno verificato<br />

che, per fortuna, la segnalazione<br />

anonima di omicidio era assolutamente<br />

falsa.<br />

Le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i avviate subito dopo<br />

dai militari sulla comunicazione telefonica<br />

giunta al 112 si sono concluse<br />

nei giorni scorsi e hanno consentito<br />

di identificare l’autore della<br />

segnalazione anonima: si tratta di<br />

un operaio 50enne residente a San<br />

Mart<strong>in</strong>o <strong>in</strong> Pensilis già noto, peraltro,<br />

ai militari di San Mart<strong>in</strong>o che:<br />

l’uomo è stato denunciato <strong>in</strong> stato di<br />

libertà, alla competente Procura della<br />

Repubblica, per procurato allarme<br />

presso l’Autorità.<br />

2) Dov’era la Uilm<br />

quando alla Fiat di Termoli<br />

hanno deciso di non<br />

r<strong>in</strong>novare i contratti <strong>in</strong>ter<strong>in</strong>ali,<br />

pur sapendo che lo<br />

stabilimento di Rivolta del<br />

Re non avrebbe subito<br />

grosse ripercussioni per la<br />

crisi <strong>in</strong> atto grazie agli <strong>in</strong>centivi<br />

statali<br />

3) Dov’era quando sono<br />

arrivati i primi trasfertisti<br />

ed io <strong>in</strong> prima persona ho<br />

cercato di sensibilizzare i<br />

segretari regionali dei confederali<br />

aff<strong>in</strong>ché non passasse<br />

questo pr<strong>in</strong>cipio dove<br />

si tengono a casa i ragazzi<br />

Termolesi e si fanno arrivare<br />

da mezza Italia operai<br />

che, seppur <strong>in</strong> cassa <strong>in</strong>tegrazione<br />

avevano comunque<br />

un reddito su sui contare.<br />

4) Su un punto posso<br />

dar ragione a Di Pardo: la<br />

lontananza della classe po-<br />

Si spera, per il futuro, che l’operaio<br />

denunciato, come qualche altro<br />

cittad<strong>in</strong>o poco responsabile, non<br />

abusi - è scritto nel comunicato dei<br />

carab<strong>in</strong>ieri - di un servizio, quello di<br />

pronto <strong>in</strong>tervento offerto dalle forze<br />

dell’ord<strong>in</strong>e, posto pr<strong>in</strong>cipalmente a<br />

tutela e salvaguardia della popolazione,<br />

atteso che la f<strong>in</strong>alità cui tale<br />

sistema è preposto è pr<strong>in</strong>cipalmente<br />

quello di fronteggiare emergenze reali.<br />

Attivarlo per eventi <strong>in</strong>esistenti<br />

potrebbe precludere la possibilità di<br />

fornire, con tempestività, un servizio<br />

di pronto <strong>in</strong>tervento per un cittad<strong>in</strong>o<br />

che lo richiedesse perchè realmente<br />

abbisognevole di assistenza.<br />

Andrea Nasillo<br />

L’episodio risale ai primi giorni<br />

dello scorso mese di novembre<br />

Campomar<strong>in</strong>o - Il segretario generale Fusco: «Parleremo anche di un piano condiviso»<br />

Guardie giurate sotto la lente<br />

Il 19 dicembre importante vertice del s<strong>in</strong>dacato<br />

dei vigilantes: <strong>in</strong> esame anche «Molise Security»<br />

E’ fissato il 19 dicembre<br />

prossimo l’<strong>in</strong>contro dei<br />

vertici del S<strong>in</strong>dacato Nazionale<br />

Guardie Giurate e<br />

le Guardie Particolari<br />

Giurate operanti sul territorio<br />

di Campobasso e prov<strong>in</strong>cia.<br />

L’<strong>in</strong>contro si terrà presso<br />

l’Aloha Park Hotel di<br />

via D’Uva a Campomar<strong>in</strong>o<br />

Lido, dove i vertici del<br />

S<strong>in</strong>dacato dei vigilantes illustreranno<br />

le problemati-<br />

litica e <strong>in</strong> particolare del<br />

presidente Iorio dalle nostre<br />

problematiche. Al contrario<br />

<strong>in</strong>vece trovo assurdo<br />

che un s<strong>in</strong>dacato dei lavoratori<br />

contesti l’<strong>in</strong>tervento<br />

del cons. Michele Pietraroia<br />

che ha chiesto giustamente<br />

di retrodatare l’<strong>in</strong>tervento<br />

della regione che<br />

prorogava l’<strong>in</strong>dennità di<br />

disoccupazione solo a chi<br />

avesse perso il lavoro nel<br />

2009 dimenticandosi i lavoratori<br />

licenziati alla f<strong>in</strong>e<br />

2008 nel pieno della tempesta<br />

della crisi.<br />

5) E’facile riempirsi la<br />

bocca di belle parole sulle<br />

spalle degli altri senza<br />

contribuire con atti concreti,la<br />

realtà è che nei momenti<br />

topici,quando un <strong>in</strong>-<br />

che a cui sono sottoposte<br />

le guardie giurate e quali<br />

potrebbero essere le soluzioni;<br />

si parlerà anche dei<br />

dipendenti dell’ex Istituto<br />

di vigilanza privata Molise<br />

security spiegando ed<br />

<strong>in</strong>dicando quanto già l’organizzazione<br />

s<strong>in</strong>dacale<br />

autonoma di settore ha<br />

già fatto e quale sarà il futuro<br />

di chi ancora non ha<br />

trovato un lavoro. In prov<strong>in</strong>cia<br />

di Campobasso la<br />

tervento duro e massiccio<br />

dei s<strong>in</strong>dacati doveva essere<br />

un atto dovuto contro le direzioni<br />

di Fiat e Sevel,si<br />

sono tutti tirati <strong>in</strong>dietro,<br />

lasciando ai s<strong>in</strong>goli le <strong>in</strong>iziative<br />

di lotta. Per nostro<br />

conto abbiamo <strong>in</strong>trapreso<br />

una battaglia <strong>in</strong> tribunale<br />

contro la Fiat ancora una<br />

volta senza il loro appoggio.<br />

Per l’ennesima volta ci<br />

rendiamo disponibili ad<br />

<strong>in</strong>contrare le forze politiche<br />

e s<strong>in</strong>dacali per poter<br />

trovare <strong>in</strong>sieme soluzioni<br />

idonee per tutti noi che ci<br />

ritroviamo a dover affrontare<br />

il futuro nella massima<br />

<strong>in</strong>certezza.<br />

Costant<strong>in</strong>o Manes<br />

coord<strong>in</strong>atore<br />

Comitato ex Sevel<br />

Sngg è presente già qualche<br />

mese e <strong>in</strong> questi ultimi<br />

tempi cont<strong>in</strong>ua a consolidare<br />

la sua presenza con<br />

numerosi iscritti appartenenti<br />

a diversi istituti di<br />

vigilanza privata; da ricordare<br />

che sulla questione<br />

Molise Security, il segretario<br />

generale Marco<br />

Fusco aveva già scritto<br />

agli Enti di Campobasso<br />

<strong>in</strong>dicando che "ci stiamo<br />

già muovendo per riuscire<br />

di salvare il salvabile".<br />

Il 19 dicembre prossimo<br />

Marco Fusco illustrerà,<br />

coadiuvato e consigliato<br />

dai suoi legali, il piano di<br />

"salvataggio" alle ex guardie<br />

particolari giurate della<br />

ex Molise Security rimaste<br />

purtroppo senza lavoro<br />

per cause da attribuirsi<br />

a terze persone.<br />

"S<strong>in</strong> da subito - commenta<br />

Marco Fusco - leggendo<br />

le tante chiacchiere<br />

su probabili aperture di<br />

nuovi istituti di vigilanza,<br />

ci sembrò doveroso <strong>in</strong>tervenire<br />

<strong>in</strong> favore della categoria<br />

per evitare di illudere<br />

quegli operatori che credevano<br />

<strong>in</strong> una soluzione<br />

immediata del problema<br />

occupazionale, sempre prima<br />

sondando le problematiche;<br />

C’è un piano condiviso<br />

anche da alcuni noti<br />

imprenditori locali e non,<br />

ma di questo ne parleremo<br />

<strong>in</strong> quella sede quando chi<br />

vorrà partecipare ci darà<br />

la possibilità di spiegare e<br />

forse condividere quello<br />

che noi abbiamo fatto per<br />

cercare di salvare il salvabile<br />

e qu<strong>in</strong>di dare la possibilità<br />

agli operatori, ancora<br />

oggi senza lavoro, di<br />

garantire la cont<strong>in</strong>uità<br />

economica alle proprie famiglie.<br />

qualora poi, ci siano<br />

altre guardie particolari<br />

giurate di altre prov<strong>in</strong>cie,<br />

non abbiamo alcun<br />

problema a riceverrle unitamente<br />

a quelle della prov<strong>in</strong>cia<br />

di Campobasso".<br />

Il tutto qu<strong>in</strong>di rimanda-<br />

to al 19 dicembre alle ore<br />

18 quando il s<strong>in</strong>dacato nazionale<br />

guardie giurate illustrerà<br />

la voglia di cambiamento<br />

del settore e<br />

qu<strong>in</strong>di degli operatori della<br />

vigilanza privata presenti<br />

<strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia di Campobasso<br />

<strong>in</strong>dicando diverse<br />

possibilità.<br />

Il confronto<br />

si terrà<br />

presso<br />

l’Aloha<br />

Park Hotel<br />

di via<br />

D’Uva<br />

al Lido


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

I FATTI DEL GIORNO<br />

LARINO-CASACALENDA<br />

Divulgare la cultura dell’olivo<br />

e dell’olio di oliva di<br />

qualità, tutelare e promuovere<br />

l’ambiente e il paesaggio<br />

olivicolo, diffondere la<br />

storia dell’olivicoltura, garantire<br />

il consumatore attraverso<br />

la valorizzazione<br />

delle denom<strong>in</strong>azioni di orig<strong>in</strong>e,<br />

organizzare eventi,<br />

attuare strategie di comunicazione<br />

e di market<strong>in</strong>g.<br />

Con questi scopi, qu<strong>in</strong>dici<br />

anni fa, a Lar<strong>in</strong>o vedeva la<br />

luce l’Associazione «Città<br />

dell’Olio», un a rete che ormai<br />

raccoglie 344 soci <strong>in</strong><br />

tutta Italia. Ieri a Spello i<br />

festeggiamenti per il ’compleanno’<br />

dell’associazione<br />

nazionale. E il Molise ha<br />

partecipato con la presenza<br />

del vicepresidente del Consiglio<br />

regionale Antonio<br />

D’Alete. L’associazione ha<br />

sede a Villa Parig<strong>in</strong>i, nel<br />

Il secondo volume di Giuseppe Mammarella<br />

Da vic<strong>in</strong>o e da lontano<br />

Lar<strong>in</strong>o e la sua storia<br />

Sarà presentato venerdì 18<br />

LARINO- " Da Vic<strong>in</strong>o e da<br />

Lontano II" è l’ultimo lavoro<br />

di Giuseppe Mammarella,<br />

responsabile diocesano<br />

per gli Archivi storici<br />

di Termoli-Lar<strong>in</strong>o con<br />

all’attivo numerose pubblicazioni,<br />

che sarà presentato<br />

venerdì prossimo<br />

18 dicembre, alle ore<br />

17.30, presso la sala <strong>in</strong>titolata<br />

ad Ugo Pietrantonio<br />

<strong>in</strong> via Cluenzio.<br />

Alla presentazione <strong>in</strong>terverranno<br />

le Autorità<br />

comunali, rappresentanti<br />

del Lions Club, il Vescovo<br />

Gianfranco De Luca e<br />

Don Erm<strong>in</strong>io Gallo (Direttore<br />

dell’archivio storico<br />

diocesano di Trivento).<br />

Il testo raccoglie notizie<br />

storiche, frutto di meticolose<br />

ricerche d’archivio,<br />

relative a Lar<strong>in</strong>o e ad altri<br />

centri del suo Circondario<br />

nonché documenti<br />

relativi alla storia delle<br />

Diocesi di Les<strong>in</strong>a, di Vasto<br />

e di Campobasso-Boiano.<br />

Scopo del lavoro, che<br />

accoglie una serie di scritti<br />

dell’autore apparsi su<br />

importanti riviste molisane<br />

nel periodo tra il 1996<br />

e il 2008, è quello di conservare<br />

e rendere fruibili<br />

importanti notizie storiche.<br />

Gli scritti sono accompagnati<br />

da una ricca<br />

documentazione fotografi-<br />

ca. "Da Vic<strong>in</strong>o e da Lontano<br />

II", mediante la precisa<br />

ricostruzione di fatti<br />

emblematici della storia<br />

molisana e delle aree limitrofe,<br />

è un piacevole,<br />

co<strong>in</strong>volgente viaggio nella<br />

memoria della nostra terra.<br />

rm<br />

Ieri a Spello c’era Antonio D’Alete<br />

Città dell’Olio,<br />

il 15esimo compleanno<br />

guardando al futuro<br />

«Ora le istituzioni facciano la loro parte»<br />

Comune di Monteriggioni<br />

(Siena) ma è stata fondata<br />

a Lar<strong>in</strong>o nel dicembre del<br />

1994 e riunisce Comunità<br />

Montane, Camere di Commercio,<br />

Prov<strong>in</strong>ce e Comuni<br />

a chiara vocazione olivicola<br />

per promuovere l’olio extra-<br />

verg<strong>in</strong>e di oliva e i territori<br />

di produzione, riconoscendone<br />

il fondamentale ruolo<br />

della tradizione agricola,<br />

alimentare e culturale.<br />

«Un ruolo importantissimo<br />

quello svolto dall’associazione<br />

<strong>in</strong> questi 15 anni di<br />

23<br />

attività che sono serviti anche<br />

ad <strong>in</strong>nalzare i livelli<br />

qualitativi delle tre fasi -<br />

potatura, raccolta e molitura<br />

- tanto da garantire alle<br />

nostre produzioni locali<br />

l’ambito marchio Dop - ha<br />

ricordato il vicepresidente<br />

del Consiglio D’Alete nel<br />

corso della cerimonia al Palazzo<br />

Comunale di Spello -<br />

oggi bisogna che le istituzioni<br />

nazionali e locali sostengano<br />

i produttori nella<br />

battaglia più dura degli ultimi<br />

20 anni. Quella per la<br />

sopravvivenza, supportando<br />

l’<strong>in</strong>tera filiera penalizzata<br />

da costi di produzione<br />

ormai <strong>in</strong>sostenibili. Solo <strong>in</strong><br />

questo modo si potranno<br />

difendere qualità e tipicità<br />

molisane di uno dei simboli<br />

più sani della nostra terra».<br />

ef<br />

Venti anni di solidarietà e di aiuto alla ricerca<br />

Telethon, com<strong>in</strong>cia<br />

il conto alla rovescia<br />

La Uildm Leccese si prepara<br />

LARINO - E’ com<strong>in</strong>ciato il<br />

conto alla rovescia per la<br />

maratona televisiva Telethon<br />

che si appresta a festeggiare<br />

il suo ventennale.<br />

Nell’edizione che sta per<br />

prendere il via, la sezione<br />

Uildm "Luigi Leccese" di<br />

Lar<strong>in</strong>o sta preparando un<br />

grande evento per l’11 dicembre<br />

che accompagnerà<br />

la consueta raccolta fondi.<br />

Tra le ore 8 e le 10 di venerdì<br />

matt<strong>in</strong>a ci sarà <strong>in</strong>fatti un<br />

collegamento televisivo con<br />

la trasmissione "Uno Matt<strong>in</strong>a"<br />

di RaiUno, <strong>in</strong> cui sarà<br />

presente il gruppo musicale<br />

"Audio 2" e il ricercatore Telethon,<br />

Giuseppe Battaglia.<br />

Maggiori dettagli sull’evento<br />

saranno esposti nel corso<br />

di una conferenza stampa<br />

prevista per domani pomeriggio<br />

presso i locali dell’episcopio,<br />

occasione presentare<br />

dunque ufficialmente il programma<br />

completo delle manifestazioni<br />

organizzate nelle<br />

giornate dell’11, 12 e 13<br />

dicembre. roxm<br />

Venerdì matt<strong>in</strong>a ci sarà<br />

il collegamento televisivo<br />

con «Uno Matt<strong>in</strong>a»


24 TRIVENTO-VALLE TRIGNO<br />

I FATTI DEL GIORNO<br />

Trivento - Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio<br />

Attività Produttive<br />

Nasce la Consulta<br />

Il regolamento, votato all’unanimità,<br />

è stato presentato dall’assessore Vasile<br />

TRIVENTO - Nell’ultima<br />

seduta del consiglio comunale<br />

è stata istituita la<br />

consulta per le attività<br />

produttive.<br />

Il regolamento, votato<br />

all’unanimità, è stato predisposto<br />

dall’Assessore<br />

alle attività produttive<br />

Nazario Vasile.<br />

«In ottemperanza a<br />

quanto stabilito dallo statuto<br />

comunale sulle forme<br />

di partecipazione democratica<br />

dei cittad<strong>in</strong>i alla<br />

vita amm<strong>in</strong>istrativa - ha<br />

affermato l’Assessore presentando<br />

questo strumen-<br />

to di partecipazione popolare<br />

- si propone il regolamento<br />

per l’istituzione<br />

della consulta delle attività<br />

produttive. Il pregolamento,<br />

composto da 11 articoli,<br />

è solo una bozza di<br />

lavoro aperto al contibuto<br />

di tutti mediante l’eventuale<br />

proposizione di<br />

emendamenti aggiuntivi o<br />

sostitutivi. Lo scopo e le<br />

attività della consulta si<br />

attengono alle disposizioni<br />

dello statuto comunale<br />

che regola la partecipazione<br />

dei cittad<strong>in</strong>i alla<br />

vita amm<strong>in</strong>istrativa. Il<br />

compito della consulta<br />

sarà quello di predisposrre<br />

azioni di impulso e preposizione<br />

rispetto alle<br />

problematiche delle attività<br />

produttive e di fornire<br />

eventuali pareri non<br />

v<strong>in</strong>colanti sugli atti deliberatividell’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale. La consulta<br />

avrà funzione di<br />

raccordo tra le diverse associazioni<br />

presenti nel<br />

territorio con f<strong>in</strong>alità comuni<br />

o analoghe è costituirà<br />

un luogo di discussione<br />

e di approfondimento<br />

dei problemi e delle<br />

L’APPUNTAMENTO<br />

proposte att<strong>in</strong>enti il mondo<br />

del lavoro. Avrà il<br />

compito di garantire il<br />

massimo contributo di<br />

idee frutto del confronto<br />

tra i suoi componenti<br />

all’attività dell’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale. Non<br />

senza motivo nella costituzione<br />

della consulta<br />

sono stati previsti nonsolo<br />

i rappresentanti del mondo<br />

del lavoro, ma anche i<br />

dirigenti scolastici ed un<br />

rappresentante delle chiesa,<br />

istituzioni che ben conoscono<br />

e rappresentano<br />

le problematiche sociali.<br />

Si rende necessaria la costituzione<br />

di tale consulta<br />

- ha concluso l’assessore<br />

Vasile - i cui scopi, compiti,<br />

prerogative e funzionamento<br />

sono ben specificati<br />

nell’articolo proposto, proprio<br />

per co<strong>in</strong>volgere la cittad<strong>in</strong>anza<br />

e renderla partecipe<br />

del dest<strong>in</strong>o del nostro<br />

paese». Nella consulta<br />

saranno co<strong>in</strong>volti i rappresentanti<br />

delle associazioni<br />

di categoria, come<br />

quelle degli <strong>in</strong>dustriali,<br />

commercianti ed artigiani,<br />

la Curia vescovile, i dirigenti<br />

scolastici e tutti<br />

coloro che sulle tematiche<br />

relative allo sviluppo e al<br />

lavoro possono dare un<br />

contributo fattivo.<br />

antonio manc<strong>in</strong>ella<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

Trivento - La riunione si è tenuta ieri, presso un noto ristorante della zona. Numerosi i partecipanti e gli <strong>in</strong>terventi<br />

I soci della Bcc <strong>in</strong> assemblea territoriale<br />

Banca di Credito Cooperativo per ridare slancio al tessuto economico ma anche umano<br />

TRIVENTO - Venerdì<br />

scorso, presso il ristorante<br />

«La rosa dei venti» si è<br />

svolta l’assemblea territoriale<br />

dei soci dell’area di<br />

competenza della filiale di<br />

Trivento della Banca di<br />

Credito Cooperativo della<br />

Valle del Trigno.<br />

Alla presenza dei numerosi<br />

soci, <strong>in</strong>tervenuti da<br />

anche da Montefalcone nel<br />

Sannio, Roccavivara, Salcito,<br />

San Biase, Sant’Angelo<br />

Limosano, Limosano,<br />

il Presidente della Banca,<br />

Nicola Valent<strong>in</strong>i, ha<br />

espresso la necessità di<br />

un’assidua partecipazione<br />

di tutti i soci alla vita della<br />

cooperativa, che è nata<br />

ed esiste per la passione e<br />

l’impegno di quanti hanno<br />

aderito ad un progetto comune:<br />

produrre, attraverso<br />

la scelta mutualistica<br />

propria delle BCC, utilità<br />

e vantaggi e qu<strong>in</strong>di creare<br />

valore economico, sociale e<br />

culturale a beneficio dei<br />

soci e della comunità locale.<br />

Nell’ottica di creare gli<br />

strumenti di partecipazione<br />

idonei (pur non nascondendo<br />

le difficoltà dovute<br />

al fatto che la BCC della<br />

Valle del Trigno negli ultimi<br />

anni è cresciuta molto<br />

ed è dest<strong>in</strong>ata a crescere<br />

ulteriormente nel prossimo<br />

futuro, con un territorio<br />

di competenza sempre<br />

più esteso), il Consiglio di<br />

Amm<strong>in</strong>istrazione della<br />

BCC, consapevole che la<br />

buona conoscenza delle comunità<br />

locali, la costante<br />

presenza sul territorio e<br />

soprattutto il tessuto<br />

umano delle relazioni con<br />

i soci sono la prima fonte<br />

da cui trarre stimoli ma<br />

anche forza e cooperazione,<br />

ha istituito, sia pure <strong>in</strong><br />

forma sperimentale, alcuni<br />

nuovi strumenti di partecipazione<br />

dei soci identificandoli<br />

nell’Assemblea<br />

territoriale, nel Comitato<br />

Locale e nella Consulta<br />

Generale dei Soci.<br />

In particolare il Presidente<br />

Valent<strong>in</strong>i ha voluto<br />

sottol<strong>in</strong>eare l’importanza<br />

di questa <strong>in</strong>iziativa e la<br />

necessità di ridare centralità<br />

alla figura del Socio<br />

nella vita della Cooperativa,<br />

aff<strong>in</strong>ché questi non sia<br />

solo "un numero". Numerosi<br />

gli <strong>in</strong>terventi dei soci<br />

che hanno voluto ribadire<br />

l’importanza della presenza<br />

della BCC sul territorio,<br />

e del Credito Cooperativo<br />

<strong>in</strong> generale, che, <strong>in</strong><br />

tempi di crisi f<strong>in</strong>anziaria<br />

mondiale, ha saputo dare<br />

risposte concrete <strong>in</strong>nanzitutto<br />

ai soci e più <strong>in</strong> generale<br />

al territorio.<br />

In chiusura l’Assemblea<br />

ha espresso i nom<strong>in</strong>ativi<br />

del primo Comitato Locale<br />

di Trivento. Nei prossimi<br />

giorni <strong>in</strong>iziative analoghe<br />

si terranno nei comuni di<br />

Mafalda (5 dicembre), Vasto<br />

(16 dicembre), San<br />

Salvo (18 dicembre). I vari<br />

Comitati Locali costituiranno<br />

così, la "Consulta<br />

Generale dei Soci".<br />

Durante i lavori sono<br />

stati distribuiti ai Soci <strong>in</strong>-<br />

tervenuti delle borse di<br />

cotone , nell’ambito della<br />

<strong>in</strong>iziativa "Fai spesa <strong>in</strong><br />

modo differente".<br />

anma<br />

Nei prossimi giorni <strong>in</strong>iziative<br />

analoghe nei comuni di Mafalda,<br />

Vasto e San Salvo; nasceranno<br />

i Comitati Locali<br />

L’assessore Nunzio Vasile<br />

In dono le borse <strong>in</strong> cotone, che non <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>ano<br />

Fai la spesa, <strong>in</strong> modo differente<br />

Senza usare sacchetti di plastica<br />

TRIVENTO - Durante i lavori dell’assemblea territoriale<br />

dei soci della Banca di Credito Cooperativo<br />

della Valle del Trigno sono stati distribuiti ai soci,<br />

nell’ambito della <strong>in</strong>iziativa denom<strong>in</strong>ata"Fai spesa<br />

<strong>in</strong> modo differente", delle borse di cotone per fare la<br />

spesa <strong>in</strong> modo ecologico.<br />

Infatti, la Direttiva Europea sugli imballaggi<br />

prevede la scomparsa dei sacchetti di plastica usa e<br />

getta dai supermercati entro il 31 dicembre 2009<br />

(salvo proroghe).<br />

La Banca di Credito Cooperativo della Valle del<br />

Trigno ha qu<strong>in</strong>di deciso di donare ai propri soci e<br />

clienti una borsa <strong>in</strong> cotone 100% per fare la spesa<br />

<strong>in</strong> modo differente, rispettando la natura.<br />

Secondo quanto sostiene l’Unione Nazionale<br />

Consumatori, <strong>in</strong>fatti, i sacchetti di plastica <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>ano<br />

non soltanto nel momento di essere smaltiti,<br />

ma anche quando vengono prodotti, <strong>in</strong> quanto si stima<br />

che ben 430.000 tonnellate di petrolio vengano<br />

bruciate solo per produrre 200.000 tonnellate di<br />

"sport<strong>in</strong>e".<br />

Ogni consumatore, <strong>in</strong>oltre, ne utilizza circa 30 Kg<br />

all’anno.<br />

Per limitare i gravi danni ambientali causati da<br />

questo processo, dunque la BCC, da 25 anni vic<strong>in</strong>a<br />

al territorio e sensibile alle tematiche ambientali<br />

che lo riguardano, ha deciso di dare il suo piccolo<br />

ma significativo contributo nella speranza di rafforzare<br />

il valore fondamentale del rispetto dell’ambiente<br />

per il benessere comune.<br />

L’ambiente, <strong>in</strong>fatti, si tutela anche elim<strong>in</strong>ando i<br />

sacchetti di plastica per fare la spesa.<br />

anma


LA CRONACA<br />

SONO entrati <strong>in</strong> due nella tabaccheria di<br />

via Civiltà del Lavoro a Vasto. Erano da<br />

poco passate le 18 dell’altra sera quando<br />

due uom<strong>in</strong>i con il volto coperto da un passamontagna<br />

e <strong>in</strong> mano un coltello, che<br />

stando ai carab<strong>in</strong>ieri è un piccolo coltello<br />

da cuc<strong>in</strong>a, sono entrati nella tabaccheria<br />

di proprietà di M.M. 46 anni di Vasto che<br />

gestisce <strong>in</strong>sieme alla sorella.<br />

Dal racconto della proprietaria i due le<br />

hanno <strong>in</strong>timato di consegnare tutti i soldi,<br />

ma la donna, che <strong>in</strong> passato ha subìto già<br />

due rap<strong>in</strong>e, non c’è stata a quel ricatto e<br />

ha reagito. «Avevo <strong>in</strong> mano una piccola<br />

scala di quelle che uso per mettere a posto<br />

i giornali quando li ho visti entrare - rac-<br />

La proprietaria ha reagito. Rubato tutto il registratore di cassa<br />

Volto coperto e mano<br />

armata rubano tutto<br />

Terza rap<strong>in</strong>a ai danni di una tabaccheria<br />

di via Civiltà del Lavoro a Vasto<br />

conta la donna, la voce rotta dal pianto e<br />

dal grande spavento - mi sono difesa. Li<br />

ho aggrediti con quella scala», l’unica<br />

arma che, <strong>in</strong> quel momento, aveva a portata<br />

<strong>in</strong> mano. La sua reazione, però, non è<br />

bastata ad evitare che uno dei due malviventi<br />

arraffasse tutto il registratore di<br />

cassa e fuggisse via seguendo le orme del<br />

suo compare che, nel frattempo, si era dileguato.<br />

A quel punto alla donna non è rimasto<br />

altro da fare che allertare i carab<strong>in</strong>ieri<br />

della compagnia di Vasto. Sul posto si è<br />

immediatamente diretta una gazzella che<br />

ha fatto i rilievi del caso. Immediate sono<br />

partite le ricerche dei due malviventi. In-<br />

tanto i carab<strong>in</strong>ieri stanno cercando di capire<br />

anche se i filmati delle telecamere di<br />

sorveglianza possano essere utilizzati per<br />

<strong>in</strong>dividuare gli autori del gesto.<br />

Resta, però, lo sconforto per la terza rap<strong>in</strong>a<br />

che viene portata a term<strong>in</strong>e nello<br />

stesso esercizio commerciale. Ogni volta<br />

che il sole cala lasciando il posto all’oscu-<br />

rità, i commercianti <strong>in</strong>iziano ad avere paura.<br />

Il bott<strong>in</strong>o ancora non è stato quantificato.<br />

I carab<strong>in</strong>ieri cercheranno di dare,<br />

nel più breve tempo possibile, un volto ai<br />

due malviventi che hanno messo a segno<br />

il colpo.<br />

Michela Bevilacqua<br />

michelabevilacqua@hotmail.it<br />

La crim<strong>in</strong>ologa di Porta a Porta, Roberta Bruzzone <strong>in</strong> visita<br />

all’Itis di Vasto spiega i tanti deficit delle <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i ’nostrane’<br />

Le tecniche scientifiche<br />

italiane? «Abom<strong>in</strong>evoli»<br />

TECNICHE <strong>in</strong>vestigative<br />

«abom<strong>in</strong>evoli». Troppo<br />

spazio per le chiacchiere.<br />

Una scena del<br />

crim<strong>in</strong>e che viene contam<strong>in</strong>ata<br />

di frequente e<br />

impianti accusatori che<br />

fanno acqua da tutte le<br />

parti. Non risparmia<br />

davvero niente e nessuno<br />

Roberta Bruzzone, la<br />

crimiloga di Porta a Porta<br />

che ieri matt<strong>in</strong>a è stata<br />

ospite dell’Itis Mattei<br />

di Vasto.<br />

Una <strong>in</strong>teressante "lezione"<br />

su come il mondo<br />

dell’<strong>in</strong>formatica può aiutare<br />

nelle <strong>in</strong>vestigazioni<br />

scientifiche e su quanto<br />

siano «deperibili le prove<br />

raccolte sulla scena di<br />

un crim<strong>in</strong>e». La Bruzzone,<br />

che è stata accompagnata<br />

da Massimo Boccardi,<br />

ex agente di Polizia,<br />

fa parte dell’Accademia<br />

<strong>in</strong>ternazionale delle<br />

Scienze Forensi. Lei, che<br />

si è formata <strong>in</strong> gran parte<br />

negli Stati Uniti, trova<br />

una grande differenza<br />

tra le tecniche <strong>in</strong>vestigative<br />

italiane e quelle statunitensi<br />

e, a chiare lettere,<br />

ribadisce che «<strong>in</strong><br />

Italia c’è troppo spazio<br />

per le chiacchiere.<br />

In America c’è un protocollo<br />

molto rigido<br />

quando si entra <strong>in</strong> una<br />

scena del crim<strong>in</strong>e. Questa,<br />

<strong>in</strong>fatti, non deve essere<br />

contam<strong>in</strong>ata. Sono<br />

poche le persone che sono<br />

ammesse. In Italia, <strong>in</strong>vece,<br />

chiunque può camm<strong>in</strong>are<br />

sulla scena del crim<strong>in</strong>e<br />

prima che arriv<strong>in</strong>o<br />

gli esperti del settore.<br />

Questo fa sì che le prove<br />

raccolte possano anche<br />

non essere del tutto<br />

corrette».<br />

Insomma Bruzzone<br />

non ha messo la piena<br />

sufficienza alle tecniche<br />

italiane con le quali si<br />

arriva a scoprire l’autore<br />

di un reato.<br />

In primo luogo quello<br />

che è stato messo <strong>in</strong> evidenza<br />

è la mediaticità<br />

del caso. «Ogni volta che<br />

viene compiuto un crim<strong>in</strong>e<br />

- ha affermato - si <strong>in</strong>nesta<br />

un meccanismo per<br />

il quale quella scena diventa<br />

un vero e proprio<br />

circo. La gente, d’altronde,<br />

ha fame di queste<br />

cose. Vuole vedere il mor-<br />

to.<br />

Il sangue. Ma questo<br />

non aiuta le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i<br />

che, <strong>in</strong>vece, devono essere<br />

compiute <strong>in</strong> un ambiente<br />

calmo e sereno. Ci<br />

vogliono ore per fare una<br />

rilevazione ottimale della<br />

scena del crim<strong>in</strong>e.<br />

E, nella maggior parte<br />

dei casi, le risposte date<br />

nell’immediatezza del<br />

fatto non sono mai quelle<br />

migliori o più esaustive.<br />

Inf<strong>in</strong>e vi devo dire una<br />

cosa - ha affermato rivolgendosi<br />

alla platea che la<br />

ascoltava (seduti tra gli<br />

studenti anche il capitano<br />

e comandante della<br />

compagnia carab<strong>in</strong>ieri di<br />

Vasto, Giuseppe Loschiavo,<br />

il comandante<br />

della Polizia Penitenziaria,<br />

Ettore Tomassi, diversi<br />

rappresentanti della<br />

Guardia di F<strong>in</strong>anza e<br />

del Commissariato di Polizia<br />

e il presidente del<br />

consiglio comunale Giuseppe<br />

Forte) - scordatevi<br />

CIS perchè quello che<br />

vedete <strong>in</strong> televisione non<br />

corrisponde per niente<br />

alla realtà delle cose».<br />

Mic. Bev.


26 SAN SALVO-AREA VASTESE<br />

LA CRONACA GIUDIZIARIA<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

La vicenda giudiziaria ruota<br />

attorno alla vendita<br />

di un terreno a Vasto<br />

La motivazione: le <strong>in</strong>tercettazioni possono essere utilizzate solo se adeguatamente motivate<br />

Usura e illecita pratica f<strong>in</strong>anziaria<br />

La proposta<br />

di Del Prete<br />

«Vasto<br />

sede<br />

della Asl<br />

unica»<br />

LANCIANO esercita la<br />

sua pressione politica<br />

per ottenere la direzione<br />

generale dell’istituenda<br />

Asl Unica prov<strong>in</strong>ciale e<br />

Vasto, con Luciano Lapenna<br />

s<strong>in</strong>daco, dorme.<br />

Non è pensabile che la<br />

nostra città, seconda<br />

solo a Chieti come numero<br />

di abitanti, capace<br />

di esprimere professionalità<br />

di altissimo livello<br />

nel settore Sanità,<br />

debba rimanere al palo.<br />

Troppe volte siamo stati<br />

mortificati dai giochetti<br />

politici. Oggi è il momento<br />

di far prevalere le<br />

ragioni di un progetto<br />

politico-amm<strong>in</strong>istrativo<br />

<strong>in</strong> grado di rideterm<strong>in</strong>are<br />

un ruolo significativo<br />

per la nostra città. Bisogna<br />

rivendicare con decisione,<br />

senza svenderci<br />

per il classico piatto di<br />

lenticchie che potrebbe<br />

toccare a questo o<br />

quell’amm<strong>in</strong>istratore di<br />

turno, la sede della direzione<br />

generale del Asl<br />

unica. I riflessi positivi<br />

si riverserebbero sul<br />

mondo del lavoro, sulla<br />

economia territoriale,<br />

sulla programmazione<br />

sanitaria. A cosa servono<br />

i convegni sulla sanità,<br />

le <strong>in</strong>iziative sul territorio<br />

per parlare dei problemi<br />

di questo settore<br />

se, alla resa dei conti,<br />

non ci garantiamo, come<br />

appare logico, un ruolo<br />

direzionale? La direzione<br />

generale della Asl<br />

Unica rappresenterebbe<br />

per Vasto ed il suo territorio<br />

un parziale risarcimento<br />

per i torti subiti<br />

<strong>in</strong> passato, primo fra<br />

tutti la decisione di ’regalare’<br />

a Lanciano la<br />

sede legale della vecchia<br />

Asl Lanciano-Vasto. Rivendicare<br />

un ruolo non<br />

significa necessariamente<br />

fare campanilismo. Il<br />

movimento "Vasto al<br />

Centro" e mi auguro anche<br />

tutti gli altri partiti<br />

che <strong>in</strong>tendono dare sostanza<br />

alla proposta,<br />

non possono rimanere<br />

<strong>in</strong>differenti rispetto alla<br />

’necessità’ di rivitalizzare<br />

il nostro ruolo sullo<br />

scacchiere regionale. E’<br />

il momento di suonare<br />

la sveglia a Lapenna,<br />

convocando un Consiglio<br />

comunale urgente aff<strong>in</strong>chè<br />

si sostenga questo<br />

obiettivo: Vasto sede di<br />

direzione generale della<br />

Asl Unica prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Nicola Del Prete<br />

Il tribunale di Vasto assolve<br />

il 66enne Michele Pasqualone<br />

ASSOLTO dalle accuse di<br />

usura e illecita pratica f<strong>in</strong>anziaria<br />

perché le <strong>in</strong>tercettazioni<br />

telefoniche possono<br />

essere utilizzate solo se<br />

adeguatamente motivate.<br />

E’ per queste ragioni che il<br />

Tribunale di Vasto ha<br />

emesso ieri il verdetto nei<br />

confronti di Michele Pasqualone,<br />

66 anni, orig<strong>in</strong>ario<br />

di Anoia ma da una<br />

trent<strong>in</strong>a d’anni residente a<br />

Vasto. Con lui è stato assolto<br />

anche Michele Del Bor-<br />

rello, di Vasto, imprenditore<br />

agricolo accusato di essere<br />

il complice di Pasqualone.<br />

Nel recente passato,<br />

quest’ultimo è stato co<strong>in</strong>volto<br />

e arrestato nell’ambito<br />

delle <strong>in</strong>chieste denom<strong>in</strong>ate<br />

Histonium e Histonium<br />

2, condotte dai carab<strong>in</strong>ieri<br />

e dalla magistratura<br />

vastese su un presunto giro<br />

di estorsioni e rap<strong>in</strong>e. La<br />

vicenda giudiziaria ruota<br />

<strong>in</strong>torno alle vendita, da<br />

parte di N.L., imprenditore<br />

vastese che ha attraversato<br />

delle difficoltà economiche,<br />

di un terreno di sua proprietà,<br />

che aveva poi rivendicato<br />

nei 60 giorni successivi<br />

alla stipula del contratto,<br />

come consentito dalla<br />

legge. Le <strong>in</strong>tercettazioni telefoniche<br />

predisposte dalla<br />

Procura della Repubblica di<br />

Vasto hanno permesso alla<br />

magistratura di verificare<br />

che, nella compravendita,<br />

Pasqualone si era servito di<br />

Del Borrello. Quest’ultimo<br />

Si terrà domani, presso il «Vecchio Casale», la festa della Podistica San Salvo<br />

... Tutti pronti a festeggiare<br />

TUTTO è pronto per la festa<br />

di domani che si terrà<br />

presso il ristorante «Il Vecchio<br />

Casale», dove per una<br />

volta tanto gli atleti (<strong>in</strong><br />

compagnia dei rispettivi familiari)<br />

della Podistica San<br />

Salvo dovranno misurarsi<br />

tra il menù di pesce e quello<br />

di carne, il tutto <strong>in</strong>naffiato<br />

da un buon v<strong>in</strong>o, senza correre<br />

e sudare più di tanto.<br />

L’unico impegno fisico, oltre<br />

a quello di mangiare, sarà<br />

sicuramente quello di cantare<br />

e ballare, visto che la<br />

giornata sarà allietata da<br />

musiche e canti. Il Presidente<br />

Michele Colamar<strong>in</strong>o<br />

sta def<strong>in</strong>endo le modalità<br />

dell’accoglienza dei vari<br />

ospiti: il Presidente dell’Atletica<br />

L’Aquila Florio<br />

Panti, al quale sarà conse-<br />

gnato l’importo di circa 4mila<br />

euro raccolto dalla Podistica<br />

San Salvo <strong>in</strong> occasione<br />

della lotteria benefica «Facciamo<br />

correre la solidarietà»<br />

a favore della società<br />

aquilana; il S<strong>in</strong>daco di San<br />

Salvo Gabriele Marchese,<br />

che rappresenterà, nell’occasione,<br />

la città di San Salvo<br />

<strong>in</strong>sieme all’assessore allo<br />

Sport Mauro Naccarella;<br />

gli sponsor storici della Podistca<br />

San Salvo Nicola<br />

Fabrizio <strong>in</strong> rappresentanza<br />

della Metamer, Antonio<br />

Di Petta e la famiglia Larivera<br />

per la ditta Elettrica<br />

Edison. Saranno particolarmente<br />

festeggiati gli atleti<br />

che hanno svolto più gare<br />

durante la stagione agonistica<br />

che sta volgendo al<br />

term<strong>in</strong>e. Ci saranno, <strong>in</strong>ol-<br />

tre, altri premi per gli atleti<br />

che si sono dist<strong>in</strong>ti per qualche<br />

motivazione particolare,<br />

ma al momento è ancora<br />

tutto top secret. Inf<strong>in</strong>e, ci<br />

sarà una lotteria f<strong>in</strong>ale per<br />

tutti i partecipanti. Durante<br />

la festa il Presidente farà<br />

una disam<strong>in</strong>a della stagione<br />

conclusa e illustrerà i programmi<br />

della stagione<br />

2010. G<strong>in</strong>o Bracciale<br />

Alessio Saiaci<br />

riceve oggi<br />

il Battesimo<br />

OGGGI riceve il sacramento<br />

del Santo Battesimo<br />

Alessio Saiaci<br />

nella chiesa di San Giuseppe<br />

a San Salvo dal<br />

Don Raimondo Artese.<br />

Ricevi il primo Sacramento<br />

Cristiano, conserva<br />

sempre la purezza<br />

della «veste bianca» nel<br />

tuo cuore e mantieni<br />

sempre accesa la «luce»<br />

nel tuo cuore, aff<strong>in</strong>chè<br />

illum<strong>in</strong>i il camm<strong>in</strong>o della<br />

tua vita. Ad Alessio<br />

gli auguri giungano dai<br />

genitori Bruno ed Anna<br />

e dal fratello Francesco,<br />

dal padr<strong>in</strong>o e dalla madr<strong>in</strong>a,<br />

dai nonni dagli<br />

zii e dai parenti tutti.<br />

avrebbe, <strong>in</strong> qualità di prestanome<br />

del calabrese, riscosso<br />

una somma maggiorata<br />

di 50mila euro rispetto<br />

al prezzo fissato per l’acquisto<br />

del terreno. Una circostanza<br />

che ha fatto scattare<br />

le ipotesi di usura e illecita<br />

pratica f<strong>in</strong>anziaria. Nella<br />

vicenda, Pasqualone e Del<br />

Borrello sono stati difesi<br />

dagli avvocati Angela<br />

Pennetta e Marisa Be-<br />

rarducci. La prima aveva<br />

sostenuto l’impossibilità<br />

per la pubblica accusa di<br />

servirsi nel processo delle<br />

<strong>in</strong>tercettazioni telefoniche:<br />

queste ultime, <strong>in</strong>fatti, per<br />

valere come mezzo di prova,<br />

devono essere mirate e<br />

motivate. Una tesi che era<br />

stata già <strong>in</strong> precedenza accolta<br />

dal Gup, giudice per<br />

le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i prelim<strong>in</strong>ari,<br />

Anna Rosa Capuozzo.<br />

Messa <strong>in</strong> scena al Globo<br />

Pubblico delle grandi<br />

occasioni all’Otello<br />

di Giuseppe Verdi<br />

L’opera è contenuta nella stagione<br />

del Teatro Rossetti di Vasto<br />

IL pubblico delle grandi occasioni ha accompagnato<br />

la messa <strong>in</strong> scena dell’Otello di Giuseppe Verdi.<br />

La manifestazione culturale, che rientra nel calendario<br />

delle <strong>in</strong>iziative del teatro Rossetti, non si è<br />

tenuta, però, nel "tempio" borbonico vastese ma al<br />

c<strong>in</strong>ema teatro Globo. Gli organizzatori, primo fra<br />

tutti il maestro Raffaele Bellafronte, hanno visto<br />

giusto ad utilizzare un teatro molto più grande.<br />

Tanta, <strong>in</strong>fatti, era la gente che ha voluto assistere<br />

alla prima e unica data a Vasto. In mezzo a<br />

gente ’nota’ (il s<strong>in</strong>daco di Vasto, Luciano Lapenna,<br />

l’assessore alle F<strong>in</strong>anze, Domenico Mol<strong>in</strong>o,<br />

il presidente del consiglio comunale, Giuseppe<br />

Forte, l’assessore alla Cultura, Anna Suriani e<br />

altri rappresentanti del consiglio comunale) tanta<br />

gente meno nota che, però, non ha voluto mancare<br />

alla messa <strong>in</strong> scena di un’opera così importante.<br />

Insomma un pubblico variegato che mette bene <strong>in</strong><br />

evidenza quanto i vastesi tengano al teatro.<br />

Mic. Bev.


A Campobasso successo dello spettacolo del direttore del teatro<br />

Affasc<strong>in</strong>ante viaggio nello spazio<br />

riproposto sul palco del Savoia<br />

Protagonista Fabio Poggiali<br />

La formazione molisana contro la Basilicata. Tutto dipenderà dal televoto<br />

Riflettori puntati<br />

sui baller<strong>in</strong>i<br />

della Danc<strong>in</strong>g Art<br />

Oggi a «Matt<strong>in</strong>a <strong>in</strong> famiglia» su Raidue la sfida f<strong>in</strong>ale<br />

IL GRAN GIORNO è arrivato.<br />

Oggi i baller<strong>in</strong>i molisani<br />

torneranno protagonisti<br />

<strong>in</strong> tv per sfidare, e questa<br />

volta v<strong>in</strong>cere, la Basilicata.<br />

E’ <strong>in</strong>fatti riv<strong>in</strong>cita la parola<br />

chiave della sfida di<br />

scena oggi su Rai Due; i<br />

baller<strong>in</strong>i della Danc<strong>in</strong>g Art<br />

Molise torneranno a ballare<br />

su "Matt<strong>in</strong>a <strong>in</strong> famiglia"<br />

proprio contro quella regione<br />

che nella passata stagione<br />

ha v<strong>in</strong>to <strong>in</strong> f<strong>in</strong>ale,<br />

soffiando il primo posto ai<br />

nostri corregionali.<br />

In quella occasione il<br />

Molise perse soltanto per<br />

500 voti, vedendosi così<br />

soffiare la tanto ambita<br />

coppa per uno scarto di<br />

percentuale bassissimo.<br />

Ormai giunti ai quarti di<br />

f<strong>in</strong>ale, dopo la schiacciante<br />

vittoria contro il Veneto ottenuta<br />

<strong>in</strong> diretta su Rai 2<br />

il 1 Novembre, ora al Molise<br />

tocca la sfida più dura.<br />

Nel turno precedente i<br />

baller<strong>in</strong>i molisani si sono<br />

esibiti <strong>in</strong> un mix di canzoni<br />

di Edoardo Bennato, mostrando<br />

gr<strong>in</strong>ta e vivacità<br />

da vendere, con coreografie<br />

sempre orig<strong>in</strong>ali e brillanti.<br />

Stamatt<strong>in</strong>a il Molise tornerà<br />

protagonista con una<br />

formazione caratterizzata<br />

da diverse novità. Il gruppo<br />

<strong>in</strong>fatti vedrà la conferma<br />

di dieci dei componenti<br />

che hanno già v<strong>in</strong>to la sfida<br />

degli ottavi di f<strong>in</strong>ale<br />

contro il Veneto: Luca<br />

Russo, Simona Trivisonno,<br />

Simone de Blasio,<br />

Valent<strong>in</strong>a Trivisonno,<br />

Pietro Silvaroli, Francesca<br />

D’Alessandro, Federica<br />

Trivisonno, Grazia<br />

Gianfagna, France-<br />

sca Trivisonno e Francesca<br />

di Donato. Si aggiungeranno<br />

anche le due<br />

baller<strong>in</strong>e Angela Manc<strong>in</strong>i<br />

e Francesca Carlone e<br />

Ail, la solidarietà <strong>in</strong> piazza<br />

con le stelle di Natale<br />

CAMPOBASSO - F<strong>in</strong>o a martedì a<br />

Campobasso e nei pr<strong>in</strong>cipali paesi della<br />

prov<strong>in</strong>cia tornano le stelle di Natale<br />

dell’Ail.<br />

Con un contributo di 12 euro si puù<br />

acquistare la bellissma pianta, simbolo<br />

del Natale, e contemporaneamente si<br />

può contribuire alla ricerca contro le<br />

leucemie, i mieloma e i l<strong>in</strong>fomi.<br />

A Campobasso i banchetti dell’Ail saranno<br />

posizionati <strong>in</strong> c<strong>in</strong>que differenti<br />

postazioni: piazza Municipio, centro<br />

commerciale "Centro del Molise", centro<br />

commerciale "Monforte", ospedale<br />

Cardarelli e università Cattolica. Ma<br />

saranno complessivamente 50 i punti<br />

di raccolta della prov<strong>in</strong>cia di Campobasso,<br />

ai quali si aggiungeranno anche<br />

quelli di Isernia e della prov<strong>in</strong>cia pentra.<br />

ddc<br />

novità delle ultime ore anche<br />

Angelo Volpe e Alessandro<br />

Piano, chiamati a<br />

sostituire Nunzio Iadarola<br />

e Paolo Perrelli, fermati<br />

il primo per <strong>in</strong>fortunio,<br />

il secondo per impegni<br />

di lavoro.<br />

Ci saranno anche i conduttori<br />

Tiberio Timperi e<br />

Miriam Leone a capitanare<br />

le due squadre.<br />

L’evento è stato patroc<strong>in</strong>ato<br />

anche dal Comune di<br />

Campobasso, che si è voluto<br />

dimostrare vic<strong>in</strong>o ai baller<strong>in</strong>i<br />

molisani e <strong>in</strong> particolare<br />

alla Danc<strong>in</strong>g Art Molise.<br />

Perciò molisani, stamatt<strong>in</strong>a<br />

alle ore 9.30 s<strong>in</strong>tonizziamo<br />

i nostri televisori su<br />

rai 2, ma soprattutto sosteniamo<br />

i baller<strong>in</strong>i molisani<br />

a «Matt<strong>in</strong>a <strong>in</strong> Famiglia»<br />

con il televoto.<br />

CAMPOBASSO - «Chi di<br />

noi da bamb<strong>in</strong>o non ha sognato<br />

di diventare un<br />

astronauta?». Parte da<br />

questa premessa il nuovo,<br />

orig<strong>in</strong>ale spettacolo della<br />

«<strong>Fondazione</strong> Teatro Savoia»,<br />

dedicato alle missioni<br />

spaziali e al grande astronauta<br />

italiano Umberto<br />

Guidoni. Un read<strong>in</strong>g multimediale<br />

che ieri e l’altro<br />

ieri, è stato <strong>in</strong>terpretato dal<br />

direttore artistico della<br />

<strong>Fondazione</strong>, Fabio Poggiali,<br />

regista, attore e docente<br />

presso l’ateneo molisano.<br />

«E’la prima volta nella<br />

storia del teatro italiano<br />

che si racconta l’avventura<br />

dell’uomo nello spazio -<br />

precisa lo stesso Poggiali - e<br />

ci sembrava doveroso<br />

contribuire con la nostra<br />

arte teatrale alle celebrazioni<br />

per il quarantennale<br />

dello sbarco sulla<br />

luna, ricordando anche<br />

che questo è l’anno <strong>in</strong>ternazionaledell’astronomia».<br />

Una due giorni dedicata<br />

alla riflessione<br />

scientifica grazie a «Storia<br />

di un astronauta»,<br />

co<strong>in</strong>volgendo anche le<br />

scuole medie e superiori<br />

del capoluogo con una<br />

rappresentazione mattut<strong>in</strong>a,<br />

gratuita, che ha visto<br />

la presenza massiccia<br />

degli studenti campobassani.<br />

Parole, immag<strong>in</strong>i di<br />

repertorio, proiezioni, video<br />

froniti anche dallo<br />

stesso Guidoni, primo<br />

astronauta europeo a vivere<br />

a bordo della stazione<br />

spaziale <strong>in</strong>ternazionale.<br />

«Umberto Guidoni, fi-<br />

sico - cont<strong>in</strong>ua Poggiali -<br />

ci <strong>in</strong>segna che per diventare<br />

astronauta si può<br />

essere piloti, con all’attivo<br />

diverse migliaia di<br />

ore di volo, ma anche<br />

scienziati e qu<strong>in</strong>di impegnandosi<br />

<strong>in</strong> uno dei campi<br />

della ricerca<br />

spaziale». L’ambito scentifico<br />

sta particolarmente<br />

a cuore al direttore Poggiali,<br />

anche presidente<br />

dell’associazione «Maurizio<br />

Poggiali» per la cui<br />

attività ha ricevuto una<br />

medaglia dalla Presidenza<br />

della Repubblica, quale<br />

riconoscimento per<br />

l’attività di diffusione e<br />

valorizzazione della cultura<br />

scientifica e spaziale.<br />

«L’associazione porta<br />

il nome di mio fratello -<br />

conclude Poggiali - ufficiale<br />

dell’aeronautica,<br />

purtroppo tragicamente<br />

scomparso, che sarebbe<br />

voluto diventare astronauta.<br />

Con l’attenzione alla<br />

cultura e la ricerca spaziale<br />

è come se portassi a<br />

conclusione il suo progetto».<br />

Anto Di Spalatro<br />

anto.anto2004@libero.it


28 GIROMOLISANDO<br />

CAMPOBASSO<br />

MULTISALA MAESTOSO - 0874/484770-481340<br />

- New Moon ore 15.40(F)-18-20.30-22.50 (f<strong>in</strong>o all’8 dic)<br />

- Cado dalle nubi (Ita, com) 16.30(F)-18.30-20.40-22.40<br />

- Dorian Gray ore 18.20-20.40-22.50<br />

- La dura verità (Usa, com) ore 16.30(F)-18.30<br />

- Christmas Carol (Usa, an) ore 16(F)-18-20.30-22.40<br />

- 2012 (Usa, thril), ore 21<br />

- A serious man ore 16(F)-18.20-20.40-22.50<br />

- Planet 51 (Spa, anim) ore 16.30<br />

- L’uomo nero (Ita, comm) ore 16(F)-18.15-20.30-22.45<br />

- L’isola delle coppie ore 15.40-18-20.30-22.50<br />

CINEMA ALPHAVILLE - 0874/98805<br />

- Il nastro bianco (dram/gue), sab, dom, ore 18-21<br />

PLANET 51<br />

-<br />

Un astronauta terrestre, il Capitano Charles ’Chuck’<br />

Baker, atterra per sbaglio sul Planet 51, un pianeta<br />

abitato da creature che vivono con il terrore che il<br />

loro mondo sia <strong>in</strong>vaso dagli alieni. Divenuto amico di<br />

un giovane abitante del posto, l’astronauta dovrà fare<br />

<strong>in</strong> modo di non essere catturato, cosicchè potrà riparare<br />

la sua navicella e far ritorno a casa.<br />

LA DURA VERITA’<br />

-<br />

Il film ha per protagonista Mike Alexander (Gerard<br />

Butler), il presentatore del programma televisivio<br />

«The Ugly Truth», il tipico uomo affasc<strong>in</strong>ante e a cui<br />

piacciono solo le belle ragazze, preferibilmente vestite<br />

con abiti succ<strong>in</strong>ti, e che non si <strong>in</strong>namora mai seriamente<br />

ma preferisce passare con le donne solo <strong>in</strong>tensi momenti<br />

di sesso che non durano più di una notte. Mike è<br />

sempre circondato da belle ragazze, praticamente l’opposto<br />

dell’altra protagonista del film, Kather<strong>in</strong>e Heigl<br />

che <strong>in</strong>terpreta il ruolo di produttrice del programma<br />

OGGI ANDIAMO AL CINEMA<br />

TERMOLI E DINTORNI<br />

CINEMA LUMIERE TERMOLI - 0875/706191<br />

- Meno male che ci sei (Ita, comm) ore 22<br />

- Planet 51 (Usa, anim) ore 18 (F ore 16 18.30)<br />

CINEMA ODDO TERMOLI - 0875/704631<br />

- Cado dalle nubi (Ita, comm)<br />

SANT’ANTONIO TERMOLI - 0875/84634<br />

- Gli abbracci spezzati dal 5 al 9 ore 17(F)-19.35-22<br />

RISORGIMENTO LARINO - 0875/706191<br />

- 2012 (Usa, az) sab, dom, lun e mar ore 18-21.30<br />

CINEMA FULVIO GUGLIONESI - 0875/706191<br />

- La dura verità (Usa, comm) sab,dom,lun ore 18.21-30<br />

CINEMA ROMA CASACALENDA -0874/841303<br />

- La prima l<strong>in</strong>ea (Ita), sab ore 18-21, dom ore 17-19.30<br />

NEW MOON<br />

-<br />

Dopo "Twilight", miscela di romance e vampire story,<br />

arriva il secondo volume della saga di Bella ed Edward.<br />

Il giorno del diciottesimo compleanno di Isabella<br />

un piccolo <strong>in</strong>cidente domestico riesce a mettere <strong>in</strong><br />

crisi la tranquillità della sua vita <strong>in</strong> compagnia del<br />

fidanzato-vampiro Edward e della famiglia di lui: le<br />

ripercussioni sono tali da conv<strong>in</strong>cere la famiglia ad<br />

abbandonare la cittad<strong>in</strong>a dove abitano, e Edward a<br />

lasciare Bella.<br />

A CHRISTMAS<br />

CAROL<br />

Dal racconto di Charles Dickens. Ebenezer Scrooge<br />

<strong>in</strong>izia le festività natalizie mostrando il suo solito<br />

disprezzo, urlando al suo fedele impiegato e al gioviale<br />

nipote. Ma quando gli spiriti del Natale Passato,<br />

Presente e Futuro lo portano <strong>in</strong> un viaggio che<br />

gli rivela delle verità che il Vecchio Scrooge non<br />

ama affrontare, capisce di dover aprire il suo cuore<br />

per compensare anni di cattiva condotta prima che<br />

sia troppo tardi.<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

ISERNIA<br />

CINEMA 8eMEZZO - 0865/414245<br />

(mercoledì chiusura settimanale)<br />

- Planet 51 (Usa, anim) ore 16.30 f<strong>in</strong>o all’8<br />

- 2012 (Usa, fant) ore 18.30-21.30<br />

CINEMA ITALO-ARGENTINO - 0865/779030<br />

- Nemico pubblico sab ore 22, dom ore 18-21.30<br />

CADO DALLE NUBI<br />

-<br />

Checco Zalone è un giovane pugliese che sogna di fare<br />

il cantante ma che per mantenersi lavora come muratore<br />

presso la ditta di suo zio a Polignano a Mare. La<br />

sua fidanzata si chiama Angela ma nonostante siano<br />

entrambi <strong>in</strong>namorati lei decide di lasciarlo proprio<br />

per il suo sogno di diventare un cantante. Checco<br />

amereggiato parte per Milano nella speranza che la<br />

grande metropoli del nord gli consenta di realizzare il<br />

suo sogno.<br />

L’UOMO NERO<br />

-<br />

L’uomo nero è un film di Sergio Rub<strong>in</strong>i che ha come<br />

protagonista Gabriele Rossetti, un uomo che torna<br />

nel suo paes<strong>in</strong>o d’orig<strong>in</strong>e <strong>in</strong> Puglia per salutare suo<br />

padre morente, Ernesto, che parlando con il figlio risveglia<br />

<strong>in</strong> lui alcuni ricordi d’<strong>in</strong>fanzia che risalgono<br />

agli anni Â60 quando Gabriele è un bamb<strong>in</strong>o, suo<br />

padre è il capostazione della ferrovia locale e la<br />

mamma un’<strong>in</strong>segnante. Con loro vive anche zio P<strong>in</strong>uccio,<br />

uno scapolo che è titolare di un’attività commerciale.


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

TRENI<br />

Campobasso-Roma-Campobasso ● CB 5,50; Bojano<br />

6,19; IS 6,46; Venafro 7,08; Cass<strong>in</strong>o 7,29; Roma<br />

8,53. CB 8,31; Bojano 9,07; IS 9,34; Venafro 9,54;<br />

Cass<strong>in</strong>o 10,13; Roma 11,38. CB 14,16; Bojano<br />

14,45;IS 15,11; Venafro 15,32; Cass<strong>in</strong>o 15,53;<br />

Roma 17,16. CB 16,30; Bojano 16,58; IS 17,24; Venafro<br />

17,46; Cass<strong>in</strong>o 18,05; Roma 19,29. CB 19,46;<br />

Bojano 20,12; IS 20,37; Venafro 21,00; Cass<strong>in</strong>o<br />

21,22; Roma 22,45.<br />

● Roma 6,15; Cass<strong>in</strong>o 7,38; Venafro 8,01; IS 8,23;<br />

Bojano 8,50; CB 9,17. Roma 9,15; Cass<strong>in</strong>o 10,36;<br />

Venafro 10,57; IS 11,18; Bojano 11,45; CB 12,14.<br />

Roma 14,15; Cass<strong>in</strong>o 15,43; Venafro 16,05; IS<br />

16,28; Bojano 16,59; CB 17,27. Roma 17,15; Cass<strong>in</strong>o<br />

18,49; Venafro 19,16; IS 19,40; Bojano 20,13;<br />

CB 20,42. Roma 19,40; Venafro 21,25; IS 21,45; Bojano<br />

22,08; CB 22,37.<br />

Campobasso-Napoli-Campobasso ● CB 5,10; Bojano<br />

5,39; IS 6,06; Venafro 6,27; Vairano 6,42; Napoli<br />

7,48 (Freccia del Molise). CB 6,27; Bojano 6,56;<br />

IS 7,37; Venafro 6,57; Vairano 8,14; Napoli 9,16<br />

(fer.). CB 13,11; Bojano 13,42; IS 14,10; Venafro<br />

14,35; NA 16,02.CB 18,05; IS 19,04; Venafro 19,34;<br />

Vairano 19,54; CE 20,26; NA 20,58.<br />

● NA 12,14; CE 12,44; Vairano 13,16; Venafro<br />

13,44; IS 14,11; CB 15,20 (fer.). NA 14,15; CE 14,45;<br />

Vairano 15,20; Venafro 15,39; IS 16,03; CB 17,09.<br />

NA 17,30; CE 18,01; Vairano 18,39; Venafro 18,58;<br />

IS 19,20; CB 20,28. NA 19,43; CE 20,14; Vairano<br />

20,46; Venafro 21,04; IS 21,27; CB 22,25 (Freccia<br />

del Molise) (fer.). NA 19,40; CE 20,12; Vairano<br />

20,46; Venafro 21,04; IS 21,27; CB 22,25 (Freccia<br />

del Molise) (fest.).<br />

Termoli-Campobasso-BN-Avell<strong>in</strong>o-Salerno ● CB<br />

5,30; BN 6,25 (fer.). CB 6,00; BN 7,33 (fer.).Termoli<br />

6,25; CB 7,30 (solo <strong>in</strong> partenza); BN 8,30; AV 9,09;<br />

SA 9,50 (fer). CB 9,20; BN 11,00 (fer.). CB 14,04; BN<br />

15,40 (fer.). CB 14,15; BN 15,15 (fer.). CB 14,40; BN<br />

15,40; AV 16,19; SA 17,00 (fer.).Termoli 15,35; CB<br />

16,40 (solo <strong>in</strong> partenza); BN 17,40; AV 18,19; SA<br />

19,00. CB 17,40; BN 18,55 (fer.). CB 18,40; BN<br />

19,40; AV 20,19; SA 21,00 (fer).<br />

● SA 5,45; AV 6,15; BN 6,55; CB 7,54 (solo <strong>in</strong> arrivo);<br />

Termoli 9,10 (fer.). BN 6,12; CB 8,00 (fer.). BN 6,45;<br />

CB 7,50 (fer.). BN 8,15; CB 9,55 (fer.). SA 7,45; AV<br />

8,15;Bfl BN 8,55; CB 9,54 (solo <strong>in</strong> arrivo); Termoli<br />

11,10 (fest.).SA 8,45; AV 9,25; BN 10,05; CB 11,05<br />

(fer.). BN 14,09; CB 15,57 (fer.). SA 14,00; AV 14,40;<br />

BN 15,20; CB 16,20 (fer.). BN 16,28; CB 17,30 (fer.).<br />

BN 19,05; CB 20,15 (fer.).SA 19,05; AV 19,40 (solo <strong>in</strong><br />

partenza); BN 20,15 (solo <strong>in</strong> partenza); CB 21,14 (solo<br />

<strong>in</strong> arrivo); Termoli 22,20 (lavorativo).<br />

Campobasso-Termoli-Pescara ● CB 6,02; Lar<strong>in</strong>o<br />

7,00; Termoli 7,45; Vasto 8,02; Pescara 8,50. CB<br />

6,50; Lar<strong>in</strong>o 7,56; Termoli 8,31 (feriale). CB 9,30;<br />

Lar<strong>in</strong>o 10,28; Termoli 11,07. CB 12,45; Lar<strong>in</strong>o<br />

13,59; Termoli 14,40; Vasto 14,56; Pescara 15,42.<br />

CB 14,13; Lar<strong>in</strong>o 15,20; Termoli 15,55. CB 15,35;<br />

Lar<strong>in</strong>o 16,52; Termoli 17,27 (fest.). CB 17,14; Lar<strong>in</strong>o<br />

18,21; Termoli 18,58 (fer.). CB 18,23; Lar<strong>in</strong>o<br />

19,30; Termoli 20,06. CB 20,48; Lar<strong>in</strong>o 21,48; Termoli<br />

22,23. ● Termoli 5,52; Lar<strong>in</strong>o 6,28; CB 7,39<br />

(fer.). Termoli 6,50; Lar<strong>in</strong>o 7,24; CB 8,24. Termoli<br />

12,15; Lar<strong>in</strong>o 12,52; CB 13,56. Pescara 12,16; Vasto<br />

13,03; Termoli 13,22; Lar<strong>in</strong>o 13,58; CB 15,01.<br />

Termoli 14,42; Lar<strong>in</strong>o 15,21; CB 16,25.Termoli<br />

16,14; Lar<strong>in</strong>o 16,51; CB 18,00. Pescara 16,12;Vasto<br />

17,00; Termoli 17,17; Lar<strong>in</strong>o 17,51; CB 18,52<br />

(fer.). Termoli 20,38; Lar<strong>in</strong>o 21,15; CB 22,26.<br />

Campobasso-Isernia-Cass<strong>in</strong>o ● CB 6,55; IS 8,34;<br />

Cass<strong>in</strong>o 8,57 (fer.). CB 11,30 IS 12,35 (fer).CB<br />

12,22; IS 13,20; Cass<strong>in</strong>o14,46 (fer., soppresso dal<br />

19/6 al 9/9).CB 20,07;IS 21,20. ● IS 6,47; CB 7,48<br />

(fer.). Cass<strong>in</strong>o10,00; IS 10,50; CB 11,54 (fer.). IS<br />

10,50; CB 11,54 (fest.). Cass<strong>in</strong>o17,18; IS 18,16; CB<br />

19,25 (fer., soppresso dal 19/6 al 9/9).<br />

Polizia di Stato 113<br />

Carab<strong>in</strong>ieri 112<br />

Guardia di F<strong>in</strong>anza 117<br />

Vigili del Fuoco 115<br />

Corpo Forestale 1515<br />

Emergenza Infanzia 114<br />

Trenitalia 311133<br />

Seac 493577<br />

Molise Trasporti 493080<br />

Larivera 64744<br />

Sati 605211<br />

Municipio 4051<br />

Acquedotto 405380<br />

Elettricità 803.500<br />

Italgas 800900999<br />

Prov<strong>in</strong>cia CB 4011<br />

Regione Molise 4041<br />

Prefettura CB 4061<br />

AGENDA<br />

LE FOTO DEI NOSTRI LETTORI<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

Compleanno<br />

● Auguri a Felicia che compie 4 anni dai genitori Andrea<br />

e Lorena, dal fratell<strong>in</strong>o Mattia, dai nonni Luigi e<br />

Anna, Franco ed Elisa e dai bisnonni Andrea e Carmela.<br />

● Alessio Basile festeggia oggi il primo compleanno. A<br />

te che oggi sei al primo anno di vita, che la luce del Signore<br />

illum<strong>in</strong>i il tuo camm<strong>in</strong>o e ti protegga. Auguri dai<br />

nonni Beatrice e V<strong>in</strong>cenzo, da zio Luca e zia Rubia.<br />

● Oggi Mariella Fugnitto compie 18 anni. In questo<br />

giorno speciale non possono mancare i nostri più s<strong>in</strong>ceri<br />

ed affettuosi auguri da Giuseppe, Serena, Pasquale, Patrizia,<br />

Salvatore e Mena.<br />

BUS<br />

● Termoli (Term<strong>in</strong>al) 5,10<br />

(Giornaliera); Campobasso (Term<strong>in</strong>al)<br />

6,10; Isernia (ex X Settembre) 7,00; Venafro<br />

7,25; Roma (Staz. Tiburt<strong>in</strong>a) 9,25.<br />

● Termoli (Term<strong>in</strong>al) 12,30; Campobasso<br />

13,30; Isernia 14,05; Venafro 14,50;<br />

Roma 16,45. ● Termoli (Term<strong>in</strong>al) 18,00<br />

(Giornaliera); Campobasso (Term<strong>in</strong>al)<br />

19,00; Isernia (ex X Settembre) 19,50;<br />

Venafro 20,15; Roma (Staz. Tiburt<strong>in</strong>a)<br />

22,00.<br />

● Campobasso 5,00 (F); Bojano (P.zza<br />

Roma) 5,20; Isernia 5,45; Venafro 6,05;<br />

Roma 8,00. Campobasso 6,50* (G); Bojano<br />

7,15*; Isernia 7,45; Venafro 8,15;<br />

Roma 10,00. Giornaliero. Campobasso<br />

8,00 (F); Bojano 8,25; Isernia 9,00; Venafro<br />

9,30; Roma 11,15. Campobasso<br />

9,30 (G); Bojano 10,00; Isernia 10,30;<br />

Venafro 10,55; Roma 13,00. Campobasso<br />

11,30 (F); Bojano 11,55; Isernia<br />

12,20; Venafro 12,45; Roma 14,50.<br />

Campobasso 13,30 (G); Bojano 13,55;<br />

Isernia 14,25; Venafro 14,50 Roma<br />

16,45. Campobasso 19,00 (G); Bojano<br />

19,25; Isernia 19,50; Venafro 20,15;<br />

Roma 22,00. ● Roma (Staz. Tiburt<strong>in</strong>a)<br />

7,00 (G); Venafro 9,00; Isernia (ex X<br />

OGGI AL CINEMA<br />

Maestoso<br />

«New moon», «Cado dalle nubi», «2012», «Dorian Grey», «La dura verità», «A serious man»<br />

«A Christmas Carol», «Planet 51», «L’uomo nero», «L’isola delle coppie»<br />

Solo 9 e 10 dic: «Alza la testa»<br />

NUMERI UTILI<br />

Università del Molise 4041<br />

Polizia Stradale 483390<br />

Polizia Municipale 49521<br />

Inps 4801<br />

Inail 4751<br />

Cap. di Porto Termoli<br />

0875/706484<br />

Soccorso Alp<strong>in</strong>o<br />

118 - 3384210660<br />

Ospedali<br />

Ospedale Cardarelli, Ctr.<br />

Tapp<strong>in</strong>o, central<strong>in</strong>o 4091<br />

Pronto Soccorso, 409347<br />

Guardia Medica (dalle 20<br />

alle 8), Via Marche,<br />

118 - 411530<br />

Università Cattolica 3121<br />

Direz. Sanitaria 409864 -<br />

Fiocco rosa<br />

29<br />

I nonni Marcello e Silvana, Antonietta e Michele, gli zii<br />

Paolo e Angelo, il papà Gaetano e la mamma Vittoria e lo<br />

staff di «Tropicana» annunciano l’arrivo delle gemell<strong>in</strong>e<br />

Noemi e Giulia. E’ arrivato un raggio di sole nelle nostre<br />

vite.<br />

Nozze d’Oro<br />

A Michele e Nicol<strong>in</strong>a Notte, s<strong>in</strong>ceri auguri per le nozze<br />

d’oro dai figli Ferd<strong>in</strong>ando e Antonio, dai nipoti Michele,<br />

Nicholas e Aurora.<br />

Onomastico<br />

Al caro Nicola Puntillo: «lieti e sereni, di pace adorni<br />

la tua vita, i nostri voti augurali porgiamo con accenti<br />

d’amore». Antonella, Umbert<strong>in</strong>o, Mirella, Rosalba, P<strong>in</strong>o.<br />

Buon compleanno a Felicia che compie 4 anni e ad Alessio che ne compie 1 Mariella «stupett<strong>in</strong>e»<br />

409322<br />

Servizio Cardiologia<br />

409319<br />

Centro Sociale Tossicodipendenze<br />

409765<br />

Distretto Sanitario n.1, via<br />

Cavour 92972<br />

Distretto Sanitario n.2, via<br />

Gramsci 63355<br />

Servizio per la Medic<strong>in</strong>a di<br />

Base, via Duca d’Aosta 30,<br />

4091 - 409721<br />

Consult. familiare, via<br />

Facch<strong>in</strong>etti 409009<br />

Assistenza di Base, via<br />

Duca d’Aosta 409726<br />

Emergenza sanitaria<br />

118<br />

«Nuovo Molise»<br />

Segreteria: 0874-49571<br />

Fax: 0874-484365<br />

Cronaca: 0874-495709<br />

Sport: 0874-495707/11<br />

www.nuovomolise.net<br />

E-mail: nuovomolise@email.it<br />

direttore.nuovomolise@gmail.com<br />

Settembre) 9,25; Bojano (Piazza Roma)<br />

10,00; Campobasso (Term<strong>in</strong>al) 10,30;<br />

Termoli 11,30. Roma 9,30 (F); Venafro<br />

11,35; Isernia 12,00; Bojano 12,25;<br />

Campobasso 12,50.<br />

Roma 12,00 (F); Venafro 13,45; Isernia<br />

14,20; Bojano 14,50*; Campobasso<br />

15,15*. Roma 13,30 (F); Venafro 15,35;<br />

Isernia 16,00; Bojano 16,25; Campobasso<br />

16,45; Termoli 17,45.<br />

Roma 15,20 (G); Venafro 17,05; Isernia<br />

17,45; Bojano 18,15; Campobasso<br />

18,40; Roma 16,30 (F); Venafro 18,15;<br />

Isernia 18,45; Bojano 19,10; Campobasso<br />

19,30; Roma 18,30 (G); Venafro<br />

20,30; Isernia 20,55; Bojano 21,25;<br />

Campobasso 21,45; Termoli 22,45.<br />

Roma 20,15 (G); Venafro 22,00; Isernia<br />

22,25; Bojano 22,45; Campobasso<br />

23,15;<br />

Campobasso-Napoli (partenze e arrivi):<br />

8,00-10,45; 13,30-16,15*; 15,40-18,25*.<br />

Napoli-Campobasso (partenze e arrivi):<br />

6,00-8,45; 7,00-9,45*; 8,30-11,15.<br />

* dal 1/9 al 30/6<br />

Montenero di Bisaccia-Roma - M.di B.<br />

5,50; Mar<strong>in</strong>a di Montenero 6,15; Roma<br />

9,30. Roma 15,45; Mar<strong>in</strong>a di Montenero<br />

19,00; M. di B. 19,25. (Lun, Ven, Sab).<br />

SERVIZI<br />

Servizio Farmacie di turno: Grimaldi, via Marconi<br />

3/5 - tel. 0874.311259.<br />

● Servizio taxi: Piazza Prefettura, tel. 0874311587;<br />

Piazzale stazione ferroviaria, tel.087492792.<br />

● Bibliomediateca comunale: via Alfieri, Campobasso.<br />

Orario di apertura Lun/Sab 9.30/19.30. Tel.<br />

0874/438536. Fax 0874/438528. Sul web:<br />

www.altrimedia.org, <strong>in</strong>fo@altrimedia.org<br />

● Biblioteca Prov<strong>in</strong>ciale «Pasquale Alb<strong>in</strong>o»: via<br />

Garibaldi. Apertura: lun-mar-gio-ven 8.30/13 -<br />

15.15/19.15. Mer-sab 8.30/13. Tel. 0874.69354.<br />

● Biblioteca del Conservatorio di Musica «Lorenzo<br />

Perosi»: Viale P. di Piemonte 2/A - Campobasso.<br />

MOSTRE<br />

Nuovo museo prov<strong>in</strong>ciale<br />

sannitico. Palazzo<br />

Mazzarotta, via Chiarizia<br />

12, Campobasso. Orario di<br />

apertura: 9-13, 15-19.<br />

Museo dei Misteri - Via<br />

Trento, 3 - Campobasso.<br />

Orario 16-18. Per festivi e<br />

visite <strong>in</strong> altri orari tel.<br />

328.5556549 - 320.<br />

9303679.<br />

Museo Archeologico S.<br />

Chiara. Via Garibaldi, Venafro.<br />

Apertura ore 8.30-<br />

19.30.<br />

***<br />

Museo delle Arti e Tradizioni<br />

Popolari e Galleria<br />

d’Arte Contemporanea.<br />

Via Castello, Riccia.<br />

Tutti i giorni (con guida<br />

a richiesta) 10/12, 16<br />

/19. 0874717523-716904<br />

***<br />

Area archeologica di<br />

Lar<strong>in</strong>o. Visitabile su richiesta<br />

(tel. 0874822787)<br />

tutti i giorni dalle ore 9<br />

alle 13. Ingresso libero.<br />

Galleria d’Arte «In Primo<br />

Piano», Lar<strong>in</strong>o.<br />

Aperta tutti i giorni dalle<br />

11 alle 13 e dalle 19 alle<br />

21. Tel. 0874/822402.<br />

***<br />

Museo Storico della<br />

Campana. Via D’Onofrio<br />

14, Agnone. Aperto tutti i<br />

giorni con visite prenotate<br />

- tel. 086578235.<br />

Oasi Lipu di Casacalenda<br />

- Sabato e domenica visite<br />

guidate nel bosco, ore<br />

9.30 e 14.30. Da martedì a<br />

domenica -tel.0874841782.


«Bisogna fare molta attenzione perché domenica<br />

scorsa ha messo <strong>in</strong> difficoltà la capolista»<br />

Tasferta a Casoli. Mister Agov<strong>in</strong>o: «Per noi è una partita molto importante»<br />

L’Agnone per allungare la striscia<br />

L’unico dubbio è il portire Luca Zhogaib. Se non dovesse<br />

farcela è pronto D’Ippolito per l’esordio assoluto<br />

L’AGNONESE a Casoli tenta<br />

di allungare la striscia di<br />

risultati positivi lontano<br />

dalle mura amiche. La formazione<br />

di Massimo Agov<strong>in</strong>o<br />

dopo sei gare <strong>in</strong> esterno,<br />

risulta essere ancora imbattuta<br />

(due vittorie e quattro<br />

pareggi, ndr). Sul rettangolo<br />

<strong>in</strong> s<strong>in</strong>tetico abruzzese il<br />

dubbio è quello relativo al<br />

portiere Luca Zhogaib (’90).<br />

Allo juniores visitato nel pomeriggio<br />

di ieri da Andrea<br />

De Vita, è stato riscontrato<br />

un risentimento agli adduttori,<br />

tuttavia il medico<br />

agnonese ha dato l’ok. Se<br />

proprio Zhogaib non dovesse<br />

farcela, pronto l’ex Campobasso,<br />

Roberto D’Ippolito<br />

(’90) che sarebbe all’esordio<br />

stagionale. Chi al contrario<br />

si riapproprierà di una maglia<br />

da titolare è il difensore<br />

esterno Pietro Pifano (’89)<br />

che contro la Santegidiese<br />

ha scontato il turno di squalifica<br />

per somma di ammonizioni.<br />

Restando nel pacchetto<br />

arretrato Scampamorte<br />

(’89) verrà preferito a<br />

Ciarlariello per far coppia<br />

con il diffidato Pesce Rojas.<br />

Litterio (’89) verrà schierato<br />

a s<strong>in</strong>istra. Queste le sostanziali<br />

novità <strong>in</strong> casa Olympia<br />

considerato che a centro-<br />

E’ ufficiale:<br />

sabato<br />

con L’Aquila<br />

i granata<br />

anticipano<br />

Le probabili formazioni<br />

ASD CASOLI<br />

Bighengomer<br />

Giusti<br />

Romano<br />

Cordisco<br />

Della Bianch<strong>in</strong>a<br />

Piccirillo<br />

M<strong>in</strong>ella<br />

Partipilo<br />

Morga<br />

Rodia<br />

Zerillo<br />

All. Logarzo<br />

Arbitro: Moro di Lat<strong>in</strong>a<br />

Assistenti: Bernabei e Culicelli<br />

campo e <strong>in</strong> attacco non si<br />

registrano defezioni. Dunque<br />

sulla l<strong>in</strong>ea mediana con<br />

Siciliano ci saranno Tammaro<br />

(’90) e Alleruzzo, mentre<br />

<strong>in</strong> attacco confermatissimo<br />

il tridente composto da<br />

Grieco (’91), Improta e Di<br />

Vito. Il neo acquisto, Domenico<br />

Falco, proveniente dalla<br />

Casertana, si accomoderà<br />

<strong>in</strong> panch<strong>in</strong>a. «Per noi è una<br />

partita molto importante - il<br />

commento del tecnico Agov<strong>in</strong>o<br />

alla vigilia dei 90 m<strong>in</strong>uti<br />

- vogliamo cont<strong>in</strong>uare a stupire<br />

e al tempo stesso divertire<br />

i nostri tifosi, tuttavia<br />

bisognerà fare attenzione ad<br />

un avversario che domenica<br />

scorsa ha messo <strong>in</strong> difficoltà<br />

la capolista Val di Sangro».<br />

E bisognerà stare attenti<br />

soprattutto all’ex di turno<br />

Partipilo che al pari degli<br />

attaccanti Zerillo e Morga<br />

OLYMPIA AGNONESE<br />

Zhogaib (D’Ippolito)<br />

Pifano<br />

Litterio<br />

Tammaro<br />

Scampamorte<br />

Rojas<br />

Grieco<br />

Alleruzzo<br />

Improta<br />

Siciliano<br />

Di Vito<br />

All. Agov<strong>in</strong>o<br />

rappresenta gli uom<strong>in</strong>i più<br />

pericolosi dell’undici allenato<br />

da Logarzo che schiererà<br />

un 4-4-2. Abruzzesi che non<br />

v<strong>in</strong>cono <strong>in</strong> casa dal 18 ottobre,<br />

quando proprio grazie<br />

ad un gol di Partipilo affondarono<br />

il Campobasso. Il<br />

ruol<strong>in</strong>o di marcia dei gialloblu’<br />

<strong>in</strong> casa è tutt’altro che<br />

trascendentale. Infatti davanti<br />

il pubblico amico il<br />

Casoli ha ottenuto due vittorie,<br />

due pareggi e altrettante<br />

sconfitte. Appena due<br />

i gol fatti. CON L’AQUILA<br />

SI ANTICIPA A SABATO<br />

- Il prossimo <strong>in</strong>contro con la<br />

vice capolista L’Aquila si<br />

giocherà sabato 12 dicembre,<br />

per consentire alle telecamere<br />

di Rai Sport Sat di<br />

riprendere l’<strong>in</strong>contro che<br />

successivamente verrà trasmesso<br />

<strong>in</strong> differita alle ore<br />

18. Mau.d’Ottavio<br />

Paolo Scampamorte farà coppia con Pesce Rojas<br />

Juniores nazionale<br />

Trivento<br />

forza sette<br />

Derby granata<br />

LA capolista Atletico<br />

Trivento cont<strong>in</strong>ua a volare.<br />

I gialloblù hanno<br />

sommerso di reti (7-0)<br />

L’Aquila a domicilio. In<br />

gol sono andati Pugliese<br />

(2), D’Ascanio, Pasqualone,<br />

Longo, Pescolla<br />

e Palumbo.<br />

«Eravamo un po’<br />

preoccupati per le condizioni<br />

del campo - ammette<br />

il tecnico dei trign<strong>in</strong>i<br />

Carm<strong>in</strong>e Rienzo -<br />

ma i ragazzi hanno fatto<br />

davvero un’ottima<br />

partita meritando di<br />

portare a casa i tre<br />

punti».<br />

Va all’Olympia<br />

Agnonese di mister<br />

Menna il derby contro<br />

il Bojano. In gol sono<br />

andati il solito, immarcabile<br />

bomber Di Matteo<br />

(tripletta) e Pescetelli.<br />

Inutile, ai f<strong>in</strong>i del<br />

risultato, il timbro di<br />

Carbone per i bifern<strong>in</strong>i.<br />

E’ andata benissimo<br />

al Campobasso Calcio<br />

di Alfonso Bavota, capace<br />

di espugnare il<br />

campo del Chieti con<br />

un netto 4-2. Bella prestazione<br />

dei rossoblù<br />

che vanno <strong>in</strong> rete con<br />

Castiello (due volte a<br />

bersaglio), La Mura e<br />

Polise. Un successo importante<br />

per i ragazzi<br />

del capoluogo di regione<br />

che riprendono così<br />

quota <strong>in</strong> classifica generale.<br />

ste.sa.


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

SPORT<br />

Dopo la rivoluzione di <strong>in</strong>izio dicembre<br />

la squadra è chiamata a dare segnali<br />

Al Selva Piana arriva la Civitanovese. Esordio per il nuovo capitano M<strong>in</strong>adeo<br />

Lupi a trazione anteriore<br />

La Cava cambia modulo e uom<strong>in</strong>i. Il Campobasso scende <strong>in</strong> campo<br />

con il 4-3-1-2, sfruttando al massimo le potenzialità offensive<br />

Dopo la rivoluzione di <strong>in</strong>izio<br />

dicembre il Campobasso<br />

torna <strong>in</strong> campo con uno<br />

spirito (oltre che con uom<strong>in</strong>i)<br />

r<strong>in</strong>novati.<br />

L’obiettivo è mettersi da<br />

parte tre mesi orribili nei<br />

quali è successo praticamente<br />

di tutto (polemiche,<br />

sconfitte, scioperi, quasi<br />

risse, reclami, esoneri e dimissioni)<br />

e ripartire per un<br />

campionato più foriero di<br />

soddisfazioni senza chiedersi<br />

dove e se si arriverà.<br />

Mister La Cava per questa<br />

partita cambierà modulo<br />

ed <strong>in</strong>terpreti anche<br />

perché molto è cambiato <strong>in</strong><br />

soli sette giorni. Ci sarà<br />

l’esordio attesissimo del<br />

nuovo capitano Antonio<br />

M<strong>in</strong>adeo che torna a giocare<br />

con la maglia del<br />

«suo» Campobasso a distanza<br />

di otto anni dall’ultima<br />

apparizione. Gli altri<br />

nuovi acquisti <strong>in</strong>vece (il difensore<br />

Follera e gli under<br />

Ricci e Mariti) partiranno<br />

dalla panch<strong>in</strong>a. Intorno a<br />

questo «nuovo» Campobasso<br />

costruito a tempo di<br />

record dal direttore sportivo<br />

Mol<strong>in</strong>o (e deve ancora<br />

arrivare l’attaccante esterno<br />

Coqu<strong>in</strong> ed un altro paio<br />

di under classe 1991!) si è<br />

ridestato un po’ di <strong>in</strong>teresse.<br />

La speranza è che la<br />

frattura tra i tifosi della<br />

Curva e la proprietà possa<br />

ricomporsi anche perché i<br />

Capone hanno dimostrato<br />

di crederci ancora <strong>in</strong>vestendo<br />

molto sul mercato<br />

nonostante una situazione<br />

di classifica deficitaria. Ol-<br />

La probabile formazione<br />

CAMPOBASSO<br />

Ascani<br />

De Feo<br />

Gargiulo<br />

Fazio<br />

M<strong>in</strong>adeo<br />

Maglione<br />

Ferrent<strong>in</strong>o<br />

Teta<br />

Gherardi<br />

Tod<strong>in</strong>o<br />

Covelli<br />

All. La Cava<br />

tretutto questo pomeriggio<br />

a Selva Piana arriverà la<br />

temibile Civitanovese di<br />

mister Jaconi supportata<br />

da ben quattro pullman di<br />

tifosi al seguito. Giocare<br />

un’altra volta fuori casa<br />

(come la partita con il<br />

Chieti) purtroppo però<br />

sembra molto probabile. A<br />

parte le questioni di tifo,<br />

ciò che conta è vedere che<br />

tipo di Campobasso sarà<br />

quello del nuovo corso. La<br />

Cava, come anticipato,<br />

cambierà modulo e uom<strong>in</strong>i.<br />

In campo i lupi andranno<br />

<strong>in</strong> campo con il 4-3-1-2<br />

sfruttando al massimo le<br />

potenzialità offensive che<br />

la rosa permette. Il mister<br />

rossoblu <strong>in</strong>fatti è deciso a<br />

schierare contemporanea-<br />

CIVITANOVESE<br />

Simonella<br />

De Matteis<br />

Diamanti A.<br />

Pennacchietti<br />

Gentile<br />

Mercanti<br />

Mign<strong>in</strong>i<br />

Natal<strong>in</strong>i<br />

Fuakuputu<br />

Belkaid<br />

Argiolas<br />

All. Jaconi<br />

Arbitro: Robilotta di Scala Consil<strong>in</strong>a<br />

Assistenti: Iannucci e Paione<br />

mente Covelli, Gherardi,<br />

Tod<strong>in</strong>o e Teta. Non basta.<br />

Perché a centrocampo La<br />

Cava ha deciso anche di rispolverare<br />

Mimmo Ferrent<strong>in</strong>o<br />

come secondo ’90 al<br />

posto dell’impalpabile Murano<br />

degli ultimi mesi. Il<br />

Campobasso che scenderà<br />

<strong>in</strong> campo questo pomeriggio<br />

sarà qu<strong>in</strong>di una squadra<br />

a trazione anteriore.<br />

L’unico <strong>in</strong>disponibile della<br />

rosa è Iannitti alle prese<br />

con uno stiramento. Per il<br />

resto tutti a disposizione.<br />

Le scelte di La Cava, qu<strong>in</strong>di<br />

saranno esclusivamente<br />

tecniche. Tornando alla<br />

formazione, Ascani ovviamente<br />

sarà l’estremo difensore.<br />

Davanti a lui una<br />

difesa a quattro che prevederà<br />

l’<strong>in</strong>serimento di De<br />

Feo come terz<strong>in</strong>o destro<br />

(ruolo già occupato proprio<br />

contro il Chieti dal classe<br />

1991 con buona risposte) e<br />

M<strong>in</strong>adeo al centro della difesa.<br />

Il capitano affianche-<br />

Il neo<br />

capitano<br />

Antonio<br />

M<strong>in</strong>adeo<br />

rà Maglione <strong>in</strong> un reparto<br />

che <strong>in</strong> questo modo si profila<br />

come uno dei più forti<br />

dell’<strong>in</strong>tero girone. A s<strong>in</strong>istra,<br />

nel ruolo di terz<strong>in</strong>o,<br />

verrà riutilizzato Gargiulo<br />

che è assente da molto<br />

tempo. Gargiulo non aveva<br />

conv<strong>in</strong>to un mese fa e così<br />

è stato messo da parte.<br />

Ora ha l’occasione per riproporsi<br />

e dimostrare che<br />

la vittoria del campionato<br />

con la Pro Vasto di un<br />

La classifica<br />

anno fa non è stata soltanto<br />

casuale. A centrocampo<br />

<strong>in</strong>vece nel ruolo di regista<br />

puro è stato scelto Teta che<br />

ha v<strong>in</strong>to la concorrenza di<br />

Casapulla che si accomoderà<br />

<strong>in</strong> panch<strong>in</strong>a. L’ex capitano<br />

(ha ceduto con un<br />

bel gesto la fascia a M<strong>in</strong>adeo)<br />

sarà il vertice basso di<br />

un «rombo» che prevede<br />

come vertice alto Giuseppe<br />

Tod<strong>in</strong>o, scelto per essere il<br />

trequartista della squadra.<br />

31<br />

A completare il reparto, i<br />

due under, Fazio e Ferrent<strong>in</strong>o,<br />

sorpresa di giornata.<br />

In avanti, confermatissimi,<br />

Gherardi e Covelli. Nelle<br />

ultime settimane la società,<br />

per mano del ds Mol<strong>in</strong>o,<br />

ha più volte confermato la<br />

fiducia ai due attaccanti<br />

che devono sbloccarsi e rispondere<br />

sul campo a questa<br />

<strong>in</strong>iezione di fiducia. C’è<br />

bisogno dei loro gol per far<br />

ripartire questo Campobasso.<br />

Giorgio C. Mascione


32 SPORT<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

I marchigiani f<strong>in</strong>o a questo momento hanno fatto<br />

punti con tutte le formazioni molisane del girone<br />

Capitan Corrad<strong>in</strong>o e Bernardi tornano a disposizione. Gialloblù quasi al completo<br />

Trivento, occhio all’Elpidiense<br />

Contro la penultima della classe servono i tre punti per volare<br />

VINCERE per cont<strong>in</strong>uare<br />

a volare a contatto con le<br />

grandi. L’Atletico Trivento<br />

ha un solo obiettivo<br />

questo pomeriggio all’Acquasantianni,<br />

quello dei<br />

tre punti. La squadra di<br />

mister Carannante è attesa<br />

dall’Elpidiense Casc<strong>in</strong>are,<br />

formazione che<br />

non naviga <strong>in</strong> buone acque<br />

ma che f<strong>in</strong>o a questo<br />

momento è stata la vera<br />

bestia nera delle formazioni<br />

molisane.<br />

Il penultimo posto <strong>in</strong><br />

classifica, dunque, non<br />

deve <strong>in</strong>gannare l’undici di<br />

Carannante che dovrà<br />

mantenere alta la concentrazione<br />

per strappare<br />

l’ennesimo risultato utile<br />

di una grande stagione. Il<br />

pari di Chieti domenica<br />

scorsa ha confermato che<br />

Le probabili formazioni<br />

REAL MONTECCHIO<br />

Ponzoni<br />

Sever<strong>in</strong>i<br />

Alegi<br />

Pozziello<br />

Gentili<br />

Forte<br />

Pagassoni<br />

Rexep<br />

Mar<strong>in</strong>o<br />

Campo<br />

Badioli<br />

All. D’Alessio<br />

Arbitro: Lazzeri di Arezzo<br />

Assistenti: Bucci e Grieco<br />

Le probabili formazioni<br />

i trign<strong>in</strong>i sono <strong>in</strong> un buon<br />

momento di forma, oggi<br />

dovranno confermarlo. La<br />

settimana appena andata<br />

<strong>in</strong> archivio ha portato<br />

buone nuove per quanto<br />

riguarda l’<strong>in</strong>fermeria.<br />

Sono a disposizione, <strong>in</strong>fatti,<br />

Bernardi e Corrad<strong>in</strong>o<br />

che hanno saltato le ultime<br />

partite per noie fisiche.<br />

Mancheranno ancora<br />

gli <strong>in</strong>fortunati ’storici’ ma<br />

il tecnico ha sicuramente<br />

ampia scelta per quanto<br />

concerne l’undici di partenza.<br />

L’obiettivo, oggi pomeriggio<br />

sarà quello di<br />

portare a casa i tre punti.<br />

Con un’ulteriore vittoria i<br />

trign<strong>in</strong>i farebberro un bel<br />

passo avanti <strong>in</strong> classifica<br />

generale. E a quel punto<br />

si potrebbe anche sognare.<br />

Contro l’ultima <strong>in</strong> classifica mister Far<strong>in</strong>a e suoi ragazzi non possono fallire<br />

Bojano, una partita<br />

da non steccare<br />

UNA partita da v<strong>in</strong>cere.<br />

Il Bojano ha la possibilità<br />

di compiere un altro passo<br />

importante verso la<br />

salvezza andando a fare<br />

visita al Real Montecchio<br />

fanal<strong>in</strong>o di coda del girone<br />

F.<br />

In settimana capitan<br />

Chisena e compagni hanno<br />

lavorato sodo senza<br />

badare alle questioni so-<br />

All’Aragona arriva il Bassano. Ci sarà anche Suriano<br />

Di Meo: «Ci sarà da lottare,<br />

i problemi non mancano»<br />

VASTO - Contro ogni previsione,<br />

Suriano, dopo<br />

aver saltato la gara di Nocera<br />

Inferiore per il problema<br />

al g<strong>in</strong>occhio, ha<br />

chiesto di tornare <strong>in</strong> campo,<br />

evidentemente str<strong>in</strong>gendo<br />

i denti, e pensare<br />

all’<strong>in</strong>tervento chirurgico<br />

durante il periodo di sospensione<br />

del campionato<br />

per le festività natalizie.<br />

Al tecnico P<strong>in</strong>o Di Meo<br />

non può che far piacere la<br />

decisione, anche perché<br />

l’elenco degli <strong>in</strong>disponibili<br />

è sempre numeroso come<br />

quello degli acciaccati.<br />

Oggi, con la Pro Vasto<br />

impegnata <strong>in</strong> casa contro<br />

il Bassano Virtus, l’allenatore<br />

biancorosso è chia-<br />

TRIVENTO<br />

Qu<strong>in</strong>tigliano<br />

Ciafard<strong>in</strong>i<br />

Ferrara<br />

Leone<br />

Voria<br />

Spagnuolo<br />

Gallo<br />

Corrad<strong>in</strong>o<br />

Chicco<br />

Bernardi<br />

Guglielmi<br />

All. Carannante<br />

Arbitro: Scarica di C.Di Stabia<br />

Assistenti: Sacc<strong>in</strong>to e Di Salvio<br />

BOJANO<br />

Polise<br />

Sacco<br />

Ruggieri<br />

Gioffré<br />

Carr<strong>in</strong>o<br />

Altieri<br />

Chisena<br />

Fucci<br />

Fusco<br />

Iaboni<br />

Grillo<br />

All.Far<strong>in</strong>a<br />

mato nuovamente a fare<br />

di necessità virtù: domenica<br />

scorsa ha quasi <strong>in</strong>ventato<br />

la formazione,<br />

cambiando ruolo ad alcuni<br />

giocatori e proponendo<br />

un <strong>in</strong>edito 5-4-1, questa<br />

volta dovrà fare davvero<br />

salti mortali per predisporre<br />

l’undici titolare,<br />

cercando di distribuire le<br />

forze, visto che molti giocatori<br />

non sono al meglio<br />

della ondizione fisica: su<br />

tutti, Bevo, alle prese con<br />

una fastidiosa <strong>in</strong>fiammazione<br />

all’alluce, Digno che<br />

accusa un dolore alle costole,<br />

Bonfiglio, Ciotti,<br />

Bombara che salterà la<br />

gara per un problema<br />

muscolare e Patar<strong>in</strong>i;<br />

ELPIDIENSE<br />

Freddi<br />

Marilungo<br />

Melchiorre<br />

Filipponi<br />

Ledda<br />

Coccia<br />

Biagioli<br />

Iach<strong>in</strong>i<br />

Tnaja<br />

Iachemet<br />

Cat<strong>in</strong>i<br />

All. Sestilio Marocchi<br />

L’elenco<br />

degli<br />

<strong>in</strong>disponibili<br />

è sempre<br />

numeroso<br />

cietarie (si attende ancora<br />

la composizione del nuovo<br />

direttivo che si spera arrivi<br />

all’<strong>in</strong>izio della prossima<br />

settimana) cercando di<br />

preparare la partita con<br />

grande concentrazione e<br />

voglia.<br />

Mancheranno all’appello<br />

ben c<strong>in</strong>que ped<strong>in</strong>e: Desiderio,<br />

Arena, Perrella,<br />

Berard<strong>in</strong>i e Rendente ma<br />

Sedicesima<br />

giornata<br />

quest’ultimo sarà impiegato<br />

probabilmente nella<br />

ripresa.<br />

Sono di certo assenti<br />

pure De Giorgi e Cammarata.<br />

Una situazione non<br />

idilliaca, <strong>in</strong>somma, che<br />

potrebbe rov<strong>in</strong>are il buon<br />

momento che Digno e<br />

compagni stanno attraversando,<br />

<strong>in</strong> virtù delle<br />

tre vittorie nelle ultime<br />

quattro giornate che hanno<br />

permesso alla Pro Vasto<br />

di salire al qu<strong>in</strong>tultimo<br />

posto <strong>in</strong> classifica, con<br />

17 punti, seppure <strong>in</strong> condom<strong>in</strong>io<br />

con altre quattro<br />

squadre, tra queste il<br />

Bassano Virtus, appunto<br />

l’avversario di oggi che si<br />

presenta forte dell’impresa<br />

di sette giorni fa, quando<br />

è riuscito a recuperare<br />

il doppio svantaggio, imponendo<br />

il pareggio al Celano.<br />

I veneti, <strong>in</strong>oltre, non<br />

hanno mai v<strong>in</strong>to fuori<br />

casa, qu<strong>in</strong>di non sarà facile<br />

neppure questa gara<br />

per la Pro Vasto: «Per un<br />

motivo o per un altro - ha<br />

affermato Di Meo - non<br />

ricordo di aver giocato<br />

una partita facile, almeno<br />

i bifern<strong>in</strong>i hanno comunque<br />

<strong>in</strong>tenzione di fare<br />

bott<strong>in</strong>o pieno <strong>in</strong> attesa di<br />

una schiarita all’orizzonte<br />

che consenta al gruppo di<br />

vivere con maggiore serenità<br />

da qui alla f<strong>in</strong>e del<br />

campionato e allo staff tecnico<br />

di compiere dei moviementi<br />

di mercato <strong>in</strong><br />

entrata (cosa impossibile<br />

al momento).<br />

<strong>in</strong> queste prime 15 giornate.<br />

I problemi non mancano,<br />

è una situazione che<br />

ci trasc<strong>in</strong>iamo da molte<br />

settimane ma non significa<br />

che dobbiamo fasciarci<br />

la testa. Abbiamo dimostrato<br />

che, anche <strong>in</strong> situazioni<br />

drammatiche, chi<br />

sta meglio lavora anche<br />

per i compagni <strong>in</strong>fortunati,<br />

acciaccati o squalificati,<br />

e la dimostrazione è arrivata<br />

con le ultime vittorie.<br />

Ci sarà da lottare, facendo<br />

di necessità virtù.<br />

L’importante, come ben<br />

sanno i miei ragazzi, è<br />

Mister Francesco Far<strong>in</strong>a,<br />

da grande professionista,<br />

pur consapevole del<br />

momento difficile, ha<br />

chiesto ai suoi di parlare<br />

esclusivamente di calcio<br />

giocato ed è stato accontentato.<br />

«Noi giochiamo sempre<br />

per ottenere il massimo -<br />

argomenta il mister casertano<br />

prima della rif<strong>in</strong>itura<br />

- cosa che abbiamo<br />

sempre fatto f<strong>in</strong>o a questo<br />

momento. Poi aspettiamo<br />

notizie dalla società per<br />

capire quali sono i prossimi<br />

passi da fare».<br />

Stefano Saliola<br />

Le probabili formazioni<br />

PRO VASTO<br />

Sassanelli<br />

Della Penna<br />

Servi<br />

Digno<br />

Okoroji<br />

Giuliano<br />

Bevo<br />

Visone<br />

Dimatera<br />

Suriano<br />

Soria<br />

All. Di Meo<br />

Arbitro: Zonno di Bari<br />

Assistenti: Grillo e Abruzzese<br />

BASSANO<br />

Grillo<br />

Basso<br />

Pellizzer<br />

Pavesi<br />

Veronese<br />

Iocolano<br />

Vecchio<br />

Favret<br />

Fabiano<br />

Guar<strong>in</strong>iello<br />

La Grotteria<br />

All.Beghetto<br />

non sottovalutare l’avversario<br />

neanche questa volta.<br />

Sono abbastanza fiducioso».<br />

Riguardo alla formazione,<br />

Di Meo non ha<br />

fatto anticipazioni, valuterà<br />

oggi alcune situazioni.<br />

Non è da escludere che<br />

il tecnico vastese torni al<br />

4-3-3 visto contro il Gubbio,<br />

due settimane fa, anche<br />

se con alcune modifiche<br />

allo scacchiere. L’importante,<br />

comunque, è<br />

riuscire a strappare tre<br />

punti fondamentali per la<br />

classifica e per il morale.<br />

Michele Del Piano


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

SPORT<br />

33<br />

Adesso il pensiero è rivolto alla partita<br />

di martedì pomeriggio contro la Turris<br />

Al «Del Prete» gara senza storia con la squadra di mister Urbano che ha fatto riposare Keita<br />

Venafro, c<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>a da record<br />

I bianconeri abbattono anche l’ostacolo Real Liscione<br />

e realizzano il primato di vittorie consecutive <strong>in</strong> Eccellenza<br />

VENAFRO 5<br />

REAL LISCIONE 0<br />

VENAFRO: Russo, Covilo,<br />

Capezzuto, Velardi, Borrelli,<br />

Esposito, Agbonifo, Ricamato<br />

( 65’ Vallone) , <strong>Patriciello</strong>,<br />

Armonia( 60’ Marziale),<br />

Balestra ( 70’ D’Elena).<br />

A disp: Izzo, Pallonetto, Locati,<br />

Keita. All Urbano<br />

REAL LISCIONE: Aceto,<br />

Vigilante, Pasciullo (75’<br />

M<strong>in</strong>grone), Di Vito ( 51’Chodor),<br />

Ciarocchi, Notaro, Di<br />

Giulio, Zara, Padano, Marrone<br />

( 84’ Ciarla) , Montanaro.<br />

A disp: Antenucci,<br />

Piaccia, Pilla. All Morrone<br />

Reti: 5’Armonia, 35’ Borrelli,<br />

45’ e 75’ <strong>Patriciello</strong>, 63’-<br />

Pascuillo (aut).<br />

Ammoniti: Vallone, Di Vito,<br />

Notaro<br />

Note: Spettatori circa 200<br />

Arbitro: Iuliano di Termoli<br />

Il Venafro ne fa c<strong>in</strong>que e<br />

segna il record di vittorie<br />

consecutive nel massimo<br />

campionato regionale molisano.<br />

I bianconeri abbattono<br />

anche l’ostacolo Real Liscione<br />

a proseguono la corsa<br />

solitaria. I bianconeri, senza<br />

Keita, tenuto a riposo<br />

per la sfida di martedì, partono<br />

subito alla grande e<br />

già dopo c<strong>in</strong>que m<strong>in</strong>uti sono<br />

<strong>in</strong> vantaggio. Agbonifo penetra<br />

centralmente <strong>in</strong> area.<br />

Viene atterrato e il signor<br />

Iuliano decreta la massima<br />

punizione. Sul dischetto va<br />

Armonia che non sbaglia e<br />

porta il Venafro sull’uno a<br />

zero. La reazione degli ospiti<br />

non c’è assolutamente,<br />

anzi, è ancora il Venafro a<br />

rendersi pericoloso e sempre<br />

con Agbonifo che al 21’ sbaglia<br />

goffamente di testa la<br />

rete del raddoppio. Il goal è<br />

nell’aria e arriva al 35’ con<br />

Borrelli. Angolo di Ricamato<br />

per la testa di Borrelli<br />

che sale più <strong>in</strong> alto di tutti,<br />

v<strong>in</strong>ce il duello con il suo<br />

marcatore e fa due a zero. I<br />

ritmi sono blandi e la squadra<br />

di Marrone non fa per<br />

niente paura. I bianconeri<br />

si adeguano al ritmo e fanno<br />

il gioco <strong>in</strong> tutta tranquillità.<br />

Al 36’ un grande Armonia<br />

colpisce il palo esterno e<br />

proprio sullo scadere della<br />

prima frazione di gioco il<br />

Venafro trova il tris con il<br />

solito <strong>Patriciello</strong> che con la<br />

doppietta di oggi raggiunge<br />

quota nove reti. Esposito su<br />

punizione trova pronto <strong>Patriciello</strong><br />

che di testa chiude i<br />

giochi. La ripresa è uguale<br />

alla prima frazione di gioco.<br />

Il Venafro fa la gara e il Liscione<br />

non è mai pericoloso.<br />

Al 54’ sempre <strong>Patriciello</strong><br />

sbaglia il quattro a zero a<br />

pochi passi dalla porta. Ma<br />

il poker arriva poco dopo e<br />

precisamente al 63’. Capezzuto<br />

lancia Agbonifo che <strong>in</strong><br />

area si fa parare la sfera da<br />

Aceto. La palla, deviata dal<br />

numero uno ospite, è diretta<br />

sul palo e Pascuillo con l’<strong>in</strong>tento<br />

di allontanare butta<br />

la palla <strong>in</strong> rete. Il Venafro è<br />

<strong>in</strong>contenibile e al 75’ fa anche<br />

la sua c<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>a. La c<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>a<br />

da record, che viene<br />

Roberto <strong>Patriciello</strong> ha realizzato una doppietta<br />

firmata ancora una volta da<br />

<strong>Patriciello</strong> che su penalty<br />

non fallisce. C<strong>in</strong>que a zero e<br />

Real Liscione mai <strong>in</strong> gara.<br />

Ora testa proiettata alla se-<br />

mif<strong>in</strong>ale di Coppa Italia di<br />

martedì dove i bianconeri<br />

troveranno ancora la Turris.<br />

Ernesto Scorpio<br />

La Capriatese (forse con il pensiero rivolto più alla semif<strong>in</strong>ale di Coppa) non ha <strong>in</strong>cantato<br />

Cb 1919, è un punto d’oro!<br />

Vignone trova <strong>in</strong> «Zona Cesar<strong>in</strong>i» il gol del meritato pareggio<br />

CAMPOBASSO 1919 1<br />

CAPRIATESE 1<br />

Reti: 60’ Carraturo, 92’ Vignone<br />

Campobasso 1919: De<br />

Rosa, Pignataro,<br />

M.Morena, Vena, Murazzo,<br />

Nardacchione (82’ Faonte),<br />

V<strong>in</strong>ciguerra, Niro<br />

(80’ Manso), Vignone, Di<br />

Chiro, Tedeschi. All. Lozzi<br />

(squalificato).<br />

Capriatese: Roncone,<br />

Marzocchella, De Ciantis,<br />

Camputaro, Borr<strong>in</strong>o, Longobardi,<br />

Spada, Dimonti,<br />

Carraturo, Riccitiello (58’<br />

De Carolis), Pollio. All. Perilli.<br />

Arbitro: D’Alò di Termoli.<br />

E’ un punto d’oro, quello<br />

che il Campobasso 1919 ha<br />

strappato <strong>in</strong> «zona Cesar<strong>in</strong>i»<br />

alla vicecapolista Capriatese.<br />

Va detto che l’undici<br />

rossoblu ha ampiamente<br />

meritato la divisione<br />

della posta per quanto<br />

espresso nell’arco dei 90’.<br />

La Capriatese, forse con il<br />

pensiero rivolto già alla semif<strong>in</strong>ale<br />

di Coppa Italia,<br />

non ha <strong>in</strong>cantato e, una<br />

volta <strong>in</strong> vantaggio, ha avuto<br />

il torto di non chiudere<br />

la gara, limitandosi alla<br />

Nicola<br />

Armonia,<br />

una rete<br />

per lui<br />

Subito <strong>in</strong> gol Carraturo con la nuova maglia della Capriatese<br />

gestione del m<strong>in</strong>imo vantaggio.<br />

E proprio allo scadere<br />

è arrivata la punizione<br />

firmata dal baby Vignone.<br />

La cronaca - Il «1919»<br />

è <strong>in</strong> emergenza con Vena e<br />

Niro a formare l’<strong>in</strong>edita<br />

coppia centrale di metà<br />

campo. Nella Capriatese<br />

debutta dal 1’ l’ultimo arrivato<br />

Carraturo, mentre<br />

Crognale non è neppure <strong>in</strong><br />

panch<strong>in</strong>a. Il tema della<br />

contesa è chiaro s<strong>in</strong> dalle<br />

battute <strong>in</strong>iziali. La Capriatese<br />

conduce le danze, il<br />

Campobasso chiude gli<br />

spazzi e prova a pungere<br />

di rimessa. Al 17’ c’è un<br />

contatto <strong>in</strong> area tra De<br />

Rosa e Pollio, l’arbitro sancisce<br />

il rigore prima di rimangiarsi<br />

il tutto a seguito<br />

della segnalazione di un<br />

fuorigioco. Al 26’ Spada<br />

tocca per l’accorrente Riccitiello<br />

la cui sventola si<br />

perde di poco a lato. 2’<br />

dopo Murazzo è bravo a<br />

sventare su Spada.<br />

Alla mezzora V<strong>in</strong>ciguerra<br />

si rende protagonista di<br />

una bella serpent<strong>in</strong>a, ma<br />

al momento della battuta<br />

manc<strong>in</strong>a viene fermato da<br />

Pollio. Al 35’ ci prova Ricci-<br />

tiello su punizione, De<br />

Rosa ci mette i pugni. Allo<br />

scadere ghiotta chance per<br />

il «1919» con V<strong>in</strong>ciguerra<br />

che spara <strong>in</strong>credibilmente<br />

a lato da posizione molto<br />

favorevole.<br />

La ripresa si gioca con le<br />

luci artificiali e sotto una<br />

pioggia battente. Al 58’ Perilli<br />

toglie dal campo Riccitiello,<br />

che non accetta la<br />

decisione, e nel giro di 60"<br />

la Capriatese passa. Di<br />

Chiro perde una brutta<br />

palla sulla propria trequarti,<br />

Pollio lancia <strong>in</strong> profondità<br />

Carraturo che non<br />

lascia scampo a De Rosa. Il<br />

Campobasso non ci sta e<br />

reagisce con orgoglio.<br />

All’85’, su punizione di Tedeschi,<br />

svetta <strong>in</strong> area Pignataro<br />

che non <strong>in</strong>quadra<br />

d’un niente la porta. All’88’<br />

è <strong>in</strong>vece Carraturo a divorarsi<br />

la palla del 2 a 0 con<br />

un lob che term<strong>in</strong>a la sua<br />

corsa sulla parte superiore<br />

della traversa. L’1 a 1 si<br />

materializza al 2’ di recupero<br />

quando Manso centra<br />

dalla destra e Vignone <strong>in</strong>fila<br />

di destro a fil di palo<br />

dopo uno svarione della retroguardia<br />

ospite.<br />

g.l.


34 SPORT<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

La formazione di Lo Polito sarà impegnata<br />

martedì nella semif<strong>in</strong>ale di Coppa Italia<br />

I bianconeri a secco di vittorie da circa un mese, per gli ospiti un altro mezzo passo falso<br />

E’ il derby... della delusione<br />

Frentana Lar<strong>in</strong>o e Turris danno vita a uno scialbo zero a zero<br />

Un punto a testa che alla f<strong>in</strong>e scontenta entrambe le squadre<br />

LARINO 0<br />

TURRIS 0<br />

Lar<strong>in</strong>o: Antenucci, Amabile,<br />

Ievoli, Napolitano,<br />

Silva, Aqu<strong>in</strong>o, Avallone,<br />

D’Ettorres, La Torre, Cipolletta<br />

(85’Marroncelli),<br />

Lizza. All: Precali<br />

Turris: Cagnazzo, Papa<br />

(76’ Colucci), Ferrant<strong>in</strong>o,<br />

Iannaccone, Irmici, Benedetto,<br />

Silverio (75’Pasquale),<br />

De Vita (67’ Di Claudio),<br />

Panìco, Stango, Di<br />

Tullio. All: Lo Polito<br />

ARBITRO: Sassanelli<br />

(Bari), assistenti: Cianci-<br />

Ladomorsi<br />

NOTE: 85’ Espulso silva<br />

per somma di ammonizioni;<br />

ammoniti: Napolitano,<br />

Papa, Iannacone, Panìco<br />

Può essere def<strong>in</strong>ibile come<br />

il derby della delusione<br />

quello andato <strong>in</strong> scena a<br />

Lar<strong>in</strong>o tra i padroni di<br />

casa e la Turris, nello<br />

scialbo zero a zero dell’anticipo<br />

di Eccellenza.<br />

Un punto a testa che alla<br />

f<strong>in</strong>e scontenta tutti. Il Lar<strong>in</strong>o,<br />

a digiuno di vittorie<br />

da circa un mese, vede ridimensionare<br />

le ambizioni<br />

di vertice; per gli ospiti un<br />

altro mezzo passo falso che<br />

relega la stellare formazione<br />

di Lo Polito, solo ai<br />

marg<strong>in</strong>i della vetta della<br />

classifica. Eppure l’<strong>in</strong>izio<br />

di gara sembrava promettere<br />

bene. Il Lar<strong>in</strong>o partiva<br />

molto aggressivo: La Torre<br />

unica punta, con Cipolletta<br />

e Lizza a supporto, D’Ettorres<br />

e Napolitano <strong>in</strong> mezzo<br />

al campo, avallone a<br />

sp<strong>in</strong>gere sulla fascia e con<br />

una difesa a quattro ben<br />

assestata dietro. Gli ospiti,<br />

scesi <strong>in</strong> campo con il chiaro<br />

<strong>in</strong>tento di conquistare i tre<br />

punti, schieravano la migliore<br />

formzione con Panico<br />

term<strong>in</strong>ale offensivo.<br />

Era proprio il bombere<br />

della Turris a firmare la<br />

prima palla gol.<br />

Al 6’ su assist di Stango,<br />

il centravanti ospite faceva<br />

partire un diagonale velenoso<br />

che term<strong>in</strong>ava di un<br />

palmo alla destra di Antenucci,<br />

comunque sulla traiettoria<br />

della conclusione.<br />

La Frentana, consapevole<br />

della forza dell’avversario,<br />

optava per il gioco di<br />

rimessa ed al 12’ si rendeva<br />

pericolosa con un’azione<br />

Lizza-D’Ettorres , il migliore<br />

dei suoi, che però<br />

non sortiva grossi effetti.<br />

La gara, agonisticamente<br />

valida e molto corretta,<br />

non decollava con le due<br />

difese che prevalevano<br />

sempre rispetto ai timidi<br />

tentativi di attacco.<br />

Per annotare un’altra<br />

conclusione da rete bisognava<br />

pazientare f<strong>in</strong>o al<br />

30’ quando Silverio, ottimamente<br />

controllato da<br />

Amabile, calciava alto un<br />

tiro dai 30 metri.<br />

La risposta del Lar<strong>in</strong>o<br />

affidata al lancio di Cipolletta<br />

per Lizza, anticipato<br />

da Cagnazzo.<br />

Il primo tempo si concludeva<br />

tra gli sbadigli del<br />

pubblico, non numeroso<br />

cosi come ci si attendeva<br />

per una sfida di cartello<br />

come Lar<strong>in</strong>o-Turris.<br />

La ripresa si apriva con<br />

una conclusione di testa di<br />

Iannacone, <strong>in</strong> ombra oggi,<br />

che veniva controllata <strong>in</strong><br />

due tempi da Antenucci <strong>in</strong><br />

collaborazione con la traversa.<br />

L’occasione da gol,<br />

forse davvero l’unica degna<br />

di nota della partita, <strong>in</strong>vece<br />

di stimolare la Turris le<br />

faceva perdere smalto e<br />

brillantezza. Infatti la formazione<br />

di Lo Polito si allungava<br />

<strong>in</strong> mezzo al campo<br />

favorendo il gioco elementare<br />

del Lar<strong>in</strong>o, palla<br />

avanti a cercare La Torre,<br />

di nome e di fatto, chiamato<br />

a far salire la squadra e<br />

favorire gli <strong>in</strong>serimenti dei<br />

laterali.<br />

Nel f<strong>in</strong>ale di gara era la<br />

Frentana, <strong>in</strong> dieci dal 85’per<br />

l’espulsione di Silva<br />

(doppia ammonizione), a<br />

provare il colpaccio, ma la<br />

mischia <strong>in</strong> area successiva<br />

ad un corner non sortiva<br />

effetti.<br />

Il triplice fischio del signor<br />

Sassanelli di Bari,<br />

metteva f<strong>in</strong>e ad una contesa,<br />

mai <strong>in</strong>iziata davvero.<br />

mastari<br />

Nel f<strong>in</strong>ale di gara i padroni<br />

di casa, <strong>in</strong> dieci<br />

per l’espulsione di Silva,<br />

provano il grande colpo<br />

Intanto oggi con il Vastogirardi ci sarà anche Rotunno<br />

Real Isernia, mister Di Prisco<br />

ci crede: «Insieme alla società<br />

costruiremo una grande squadra»<br />

A giudicare dalle partenze<br />

eccellenti di questi<br />

giorni, potrebbe sembrare<br />

che il Real Isernia sia<br />

prossimo allo smantellamento.<br />

E <strong>in</strong>vece non è<br />

così. A confermarlo ci<br />

sono le parole del tecnico<br />

Silvio Di Prisco che crede<br />

nel progetto <strong>in</strong>trapreso<br />

dalla nuova società e<br />

alla vigilia dell’importante<br />

sfida contro il Vastogirardi,<br />

carica l’ambiente<br />

biancoceleste.<br />

«Il Real Isernia è vivo<br />

ed ha grandi ambizioni<br />

proprio come me - confida<br />

sicuro il tra<strong>in</strong>er -<br />

l’impressione che si ha<br />

vedendo questa situazione<br />

da fuori è tutt’altra<br />

ma io posso garantire<br />

che <strong>in</strong> cantiere c’è un<br />

progetto importante sul<br />

quale stiamo lavorando<br />

tutti <strong>in</strong>sieme <strong>in</strong> modo da<br />

portare <strong>in</strong> alto questa<br />

squadra». Il pensiero<br />

dell’allenatore va al<br />

mercato: «E’ vero - dice -<br />

abbiamo perso dei giocatori<br />

importanti ma di<br />

concerto con i dirigenti<br />

stiamo cercando di co-<br />

struire un nuovo gruppo<br />

che riesca a regalare<br />

delle belle soddisfazioni<br />

a tutta la dirigenza e ai<br />

tifosi». A proposito di tifosi,<br />

il mister ci tiene a<br />

sottol<strong>in</strong>eare un aspetto<br />

importante: «Dopo la<br />

partita spero di poter<br />

parlare con qualche tifoso<br />

- ammette con estrema<br />

serenità l’allenatore<br />

- per dire che noi abbiamo<br />

a cuore le sorti dell’Isernia<br />

calcistica e daremo<br />

sempre il massimo<br />

per questa maglia. Per<br />

riuscire nell’<strong>in</strong>tento,<br />

però, avremo bisogno<br />

anche e soprattutto del<br />

loro apporto e del loro<br />

calore. Qu<strong>in</strong>di devono<br />

esserci vic<strong>in</strong>i».<br />

E su quelli che saranno<br />

i nomi che andranno<br />

a r<strong>in</strong>forzare l’organico,<br />

vige il massimo riserbo.<br />

«E’ ancora presto e non<br />

vogliamo illudere nessuno<br />

- chiosa Silvio Di Prisco<br />

- una volta che arriveranno<br />

le firme ufficiali<br />

allora li renderemo<br />

noti». Stefano Saliola<br />

Conte, Verrecchia e Manc<strong>in</strong>i fanno felice il tecnico Delle Donne<br />

Sesto Campano a mille<br />

Montenero, rimonta <strong>in</strong>utile<br />

SESTO CAMPANO 3<br />

MONTENERO 2<br />

Reti: 1’ Conte, 25’ Verrecchia,<br />

60’ Manc<strong>in</strong>i, 80’ Consolazio,<br />

94’ Zurlo.<br />

Sesto: Frasca Cucciolillo,<br />

Lombardi, La Manna Manc<strong>in</strong>i<br />

Di Paolo, Conte, Di<br />

Niro, Verrecchia, Fant<strong>in</strong>i<br />

(80’ Izzo), Grieco (90’ Forte).<br />

All. Delle Donne.<br />

Montenero: Potalivo, Pilla,<br />

D’Amario Marisilio<br />

Mennella, Mascilongo, Del<br />

Gaudio, Zurlo, Consolazio,<br />

Sarrac<strong>in</strong>o Basile. All. Borrelli.<br />

Arbitro: Fagnani di Termoli.<br />

Note: espulso al 55’ Di Paolo.<br />

FESTA Sesto Campano<br />

nell’anticipo della quattor-<br />

dicesima giornata di campionato.<br />

La formazione allenata<br />

da Giuseppe Delle<br />

Donne ha messo <strong>in</strong> cassaforte<br />

tre punti pesanti contro<br />

un Montenero che si è<br />

svegliato troppo tardi ed è<br />

riuscito solo ad accorciare<br />

le distanze. Pronti via e i<br />

biancorossi sono già <strong>in</strong><br />

vantaggio.<br />

Conte crossa al centro<br />

ma la traiettoria beffarda<br />

<strong>in</strong>ganna Potalivo e si <strong>in</strong>fila<br />

<strong>in</strong> rete. Il Montenero prova<br />

a riorganizzarsi ma rischia<br />

ancoora di capitolare<br />

quando Verrecchia solo davanti<br />

al portiere <strong>in</strong>vece di<br />

servire Grieco al centro ha<br />

preferito concludere senza<br />

però centrare il bersaglio<br />

grosso. Il raddoppio arriva<br />

puntuale quando lo stesso<br />

Verrecchia stacca di testa<br />

e sp<strong>in</strong>ge <strong>in</strong> rete un calcio<br />

d’angolo di Di Niro. La ripresa<br />

si apre con il rosso<br />

rifilato a Di Paolo (per<br />

scorrettezze) e sestolesi<br />

che restano <strong>in</strong> <strong>in</strong>feriorità<br />

numerica. Ciononostante<br />

la formazione di mister<br />

Delle Donne centra il tris:<br />

Grieco si procura un calcio<br />

di punizione che Manc<strong>in</strong>i<br />

trasforma con una prodezza<br />

balistica. Match <strong>in</strong> archivio<br />

o quasi. Il Montenero<br />

decide che è ora di cambiare<br />

marcia e accorcia le<br />

distanze con Consolzio che<br />

approfitta per un errore di<br />

Manc<strong>in</strong>i e deposita <strong>in</strong> fondo<br />

al sacco. L’ultima emozione<br />

la regala Zurlo che<br />

dopo una serpent<strong>in</strong>a rende<br />

meno amaro il ko.<br />

Verrecchia (Sesto Campano) e Zurlo (Montenero) autori di una rete<br />

Risultati e classifica<br />

Risultati<br />

Calcio Montenero-Sesto Campano 2-3<br />

Cb1919-Capratese 1-1<br />

Frentana Lar<strong>in</strong>o-Turris 0-0<br />

Guglionesi-Termoli<br />

Miletto-Virtus Mates<strong>in</strong>a<br />

Petacciato-Aurora Ururi<br />

Real Isernia-Vastogirardi<br />

Venafro-Real Liscione 5-0<br />

Classifica: Venafro 42, Capriatese 31, Turris 29, Petacciato<br />

23, Real Isernia 22, F. Lar<strong>in</strong>o 22, Vastogirardi<br />

17, Sesto Campano 17, V.Mates<strong>in</strong>a, 15, Miletto 14, A.<br />

Ururi 13, Cb 1919 12, Montenero 11, Real Liscione<br />

11, Guglionesi 9, Termoli 7.


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

A Palata quando il risultato era fermo sullo 0-0<br />

Maronea e R<strong>in</strong>ascita Bussese<br />

giocano soltanto 25’, il match<br />

viene sospeso per nebbia<br />

MARONEA<br />

RINASCITA BUSSESE<br />

sospesaa al 25’ perr nebbia.<br />

Maronea: Sarni, D’Angelo,<br />

St<strong>in</strong>ziani, Graziano,<br />

Vassalli, Lattanzio, R.<br />

Moscufo, S. Moscufo, Masciotta,<br />

Speranza, Pasciullo.<br />

All. A. Cordisco.<br />

R<strong>in</strong>ascita: Evangelista;<br />

Grano; Mastronardi; Vena;<br />

Romano, Di Scenza,<br />

Fede, Mastropietro, Tommas<strong>in</strong>o,<br />

Barletta, Mannato.<br />

All. Mart<strong>in</strong>elli.<br />

Arbitro: Panichella di<br />

Campobasso. Assistenti:<br />

Verr<strong>in</strong>o e Magliocca.<br />

A Palata v<strong>in</strong>ce la nebbia.<br />

Maronea e R<strong>in</strong>ascita<br />

Bussese scendono <strong>in</strong> campo<br />

ma il match dura appena<br />

25’. Tanto è bastato al<br />

direttore di gara, Panichella<br />

di Campobasso per<br />

sospendere def<strong>in</strong>itiivamente<br />

la partita (con il risultato<br />

fermo sullo 0-0)<br />

dopo che aveva provato<br />

più volte, di concerto con i<br />

due campitani, a riprendere<br />

la contesa. Nei 25’ di<br />

gioco, l’occasione più<br />

ghiotta è quella capitata<br />

sui piedi di Speranza (10’)<br />

che da buona posizione<br />

non riesce a concretizzare.<br />

Ancora non si conosce con<br />

precisione la data del reecupero<br />

ma è probabile che<br />

si torni <strong>in</strong> campo prima<br />

della sosta natalizia (è auspicabile<br />

anche il 23 dicembre).<br />

Nei prossimi<br />

giorni, comunque, si conoscerà<br />

con esattezza il giorno<br />

<strong>in</strong> cui la partita sarà<br />

giocata.<br />

SPORT<br />

L’undici di Civico prosegue nel suo momento d’oro<br />

Oratoriana Limosano, tris da grande<br />

I gialloneri superano il Roccasicura<br />

ORATORIANA 3<br />

ROCCASICURA 0<br />

Reti: 7’ Cesaro, 14’ Lombardi<br />

(aut), 75’ Venere.<br />

Oratoriana: Rossodivita,<br />

Iorio, Mol<strong>in</strong>aro (80’ Borrelli),<br />

Sanzò, Mascione, Marone,<br />

Felice, Tullo (90’ Mosca),<br />

Cesaro, Venere, Izzi (83’<br />

Coccia). All. Civico.<br />

Roccasicura: Di Pasquo,<br />

D’Appollonio, Di Tanna (46’<br />

Fant<strong>in</strong>i), D’Andrea, Lombardi<br />

(80’ Capretta), Cenci,<br />

Mazzocco, Di Iorio, Ancona,<br />

Cutolo, Ercolano. All. Sasso.<br />

Arbitro: Giuliano di Isernia.<br />

CONTINUA a volare l’Oratoriana<br />

Limosano. I gialloneri<br />

superano il Roccasicura<br />

e la scavalcano (momentaneamente)<br />

<strong>in</strong> seconda<br />

posizione. Pronti via e al 7’ i<br />

locali sono già <strong>in</strong> vantaggio<br />

con una splendida punizione<br />

di Cesaro che si <strong>in</strong>sacca<br />

alle spalle di Di Pasquo. Il<br />

Roccasicura cerca di riorganizzarsi<br />

ma <strong>in</strong>cassa la seconda<br />

marcatura. Izzi va <strong>in</strong><br />

pressione su Lombardi che<br />

commette un’<strong>in</strong>certezza difensiva<br />

e sp<strong>in</strong>to (secondo gli<br />

ospiti) spedisce la sfera nella<br />

sua porta. Il 2-0 scatena<br />

le proteste roccolane, la sfida<br />

si <strong>in</strong>cattivisce e il direttore<br />

di gara è costretto a tirare<br />

fuori diversi cartell<strong>in</strong>i<br />

gialli. Nella ripresa il Roccasicura<br />

parte forte e su<br />

una conclusione precisa di<br />

Ercolano Rossodivita è strepitoso.<br />

La palla torna <strong>in</strong><br />

campo e Ancona conclude a<br />

botta sicura ma Rossodivita<br />

ci arriva ancora una volta.<br />

Sul capovolgimento di fronte<br />

(63’) è Cesaro a farsi pericoloso<br />

<strong>in</strong> area ma la sua<br />

conclusione si stampa sul<br />

palo. Il tris è nell’aria e arriva<br />

con una bella azione di<br />

contropiede f<strong>in</strong>alizzata da<br />

Venere.<br />

35<br />

La capolista dopo un primo tempo <strong>in</strong>guardabile v<strong>in</strong>ce all’80’<br />

Monti Dauni, solo grazie<br />

ad un rigore di Di Norcia,<br />

ha ragione dell’Isernia Ps<br />

MONTI DAUNI 1<br />

ISERNIA P.S. 0<br />

Rete: 80’ Di Corcia (rig.)<br />

Monti Dauni: Stango, Russo, De Vita, Chiapp<strong>in</strong>elli (77’<br />

D’Emilio), Cardone, Matera, Troisi, Martufi (56’ D’Atri)),<br />

Scarano (58’ Mastrodonato), Cirillo, Di Corcia. All. Chiarella.<br />

Isernia P.S.: Piscitelli, Antenucci, Gentile F., Gentile<br />

M., Didone, Crisp<strong>in</strong>o, Capaldi, Miranda, D’Uva, D’Alberto,<br />

Di Stasio. All. Di Giacomo.<br />

Arbitro: Carpano di Termoli<br />

E’ durato 80 m<strong>in</strong>uti il sogno dell’Isernia di portare a casa il<br />

pareggio contro la capolista, poi ci ha pensato il nuovo acquisto<br />

Di Corcia a bagnare il suo esordio realizzando su rigore<br />

il gol che riporta al successo la Monti Dauni dopo tre<br />

turni. Ma quanta fatica per aver ragione di una combattiva<br />

Isernia ben messa <strong>in</strong> campo da mister Di Giacomo, che ha<br />

tenuto sulla corda i padroni di casa per tutta la gara. La<br />

capolista scior<strong>in</strong>a un primo tempo davvero <strong>in</strong>guardabile,<br />

svogliato e senza mordente, al contrario degli ospiti che già<br />

al 23’ fanno venire i brividi con una punizione di Didone<br />

che si stampa sulla traversa. Al 40’ forti proteste dei locali<br />

per un evidente atterramento di Troisi <strong>in</strong> area, ma per l’arbitro<br />

tutto regolare. Nella ripresa per dare una scossa alla<br />

squadra Chiarella manda <strong>in</strong> campo Mastrodonato e D’Atri<br />

e la manovra si fa più fluida. La svolta della gara giunge<br />

all’80’ quando Troisi, migliore <strong>in</strong> campo, viene platealmente<br />

atterrato <strong>in</strong> area da Crisp<strong>in</strong>o e l’arbitro assegna il rigore:<br />

sul dischetto si presenta Sergio Di Corcia, 37 anni, già nel<br />

Foggia di Zeman negli anni ’90, che con un perfetto cucchiaio<br />

alla Totti realizza il gol del successo. A niente valgono<br />

i successivi tentativi su punizione dal limite prima di<br />

Antenucci all’82’ e poi di Didone all’84’: l’Isernia esce dal<br />

campo con onore. D<strong>in</strong>o De Cesare<br />

Roccarav<strong>in</strong>dola - Un’altra grande sfida v<strong>in</strong>ta dal Comitato Figc e da Piero Di Crist<strong>in</strong>zi<br />

Benvenuti al «Mario Castaldi»<br />

Tutti presenti alla cerimonia di <strong>in</strong>augurazione del s<strong>in</strong>tetico<br />

Si chiama " Campo Sportivo<br />

Mario Castaldi" il nuovo<br />

campo <strong>in</strong> s<strong>in</strong>tetico di Roccarav<strong>in</strong>dola.<br />

Un’altra<br />

grande sfida v<strong>in</strong>ta dalla<br />

FIGC del Presidente Di<br />

Crist<strong>in</strong>zi. Con quello di<br />

ieri, <strong>in</strong> Molise, si raggiunge<br />

quota 18 campi <strong>in</strong> erba<br />

s<strong>in</strong>tetica. Il taglio del nastro<br />

è stato effettuato dal<br />

Presidente della Regione<br />

Molise Michele Iorio e dal<br />

s<strong>in</strong>daco di Montaquila,<br />

Rossi La Federazione Molisana<br />

sta lavorando tantissimo<br />

sulla questione <strong>in</strong>frastrutture<br />

e dai risultati si<br />

direbbe che lo sta facendo<br />

nel migliore dei modi. Merito<br />

di un comitato che lavora<br />

<strong>in</strong> s<strong>in</strong>tonia e merito al<br />

Presidente Di Crist<strong>in</strong>zi che<br />

riesce, di concerto con amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

comunali e<br />

Regione Molise, a ottenere<br />

questi risultati. Alla cerimonia<br />

di <strong>in</strong>augurazione<br />

sono <strong>in</strong>tervenuti oltre alle<br />

autorità della Federazione<br />

calcio Molise, quelle del<br />

mondo della politica regionale.<br />

C’era Michele Iorio,<br />

Ulisse Di Giacomo, il s<strong>in</strong>daco<br />

di Montaquila Rossi, i<br />

consiglieri Regionali Ottaviano<br />

e Scarabeo. Una cerimonia<br />

toccante <strong>in</strong> cui è<br />

<strong>in</strong>tervenuta anche la moglie<br />

di Mario Castaldi che<br />

ha voluto r<strong>in</strong>graziare Regione,<br />

Figc e il Comune e<br />

tutta la gente presente per<br />

aver <strong>in</strong>titolato al marito<br />

questo nuovo campo sportivo.<br />

Tanta gente sugli spalti<br />

e tanta gioia sui volti dei<br />

bamb<strong>in</strong>i che a f<strong>in</strong>e gara<br />

hanno liberato <strong>in</strong> cielo cent<strong>in</strong>aia<br />

di pallonc<strong>in</strong>i colorati.<br />

I fondi per la costruzione<br />

di questo gioiell<strong>in</strong>o arrivano<br />

dalla Regione Molise<br />

e dall’amm<strong>in</strong>istrazione comunale<br />

di Montaquila del<br />

S<strong>in</strong>daco Rossi. Una grande<br />

festa. Un giorno speciale<br />

E’ <strong>in</strong>tervenuta<br />

la moglie<br />

di Castadi<br />

che ha voluto fare<br />

dei r<strong>in</strong>graziamenti<br />

per il paese. Un giorno che<br />

la Figc vuole ripetere anche<br />

<strong>in</strong> altre realtà. Di Crist<strong>in</strong>zi<br />

ha affermato che si<br />

cont<strong>in</strong>uerà a lavorare <strong>in</strong><br />

questa direzione e uno dei<br />

prossimi obiettivi potrebbe<br />

essere proprio lo stadio di<br />

Lar<strong>in</strong>o. Visti i risultati siamo<br />

certi che anche <strong>in</strong> altri<br />

paesi la Figc riuscirà a<br />

fare ancora tanto. Alla f<strong>in</strong>e<br />

Tanta gente<br />

sugli spalti<br />

e tanta gioia<br />

sui volti<br />

dei bamb<strong>in</strong>i<br />

dell’<strong>in</strong>augurazione spazio<br />

alla gara notturna del<br />

campionato di Promozione<br />

tra Roccarav<strong>in</strong>dola e Cam-<br />

La partita<br />

pobasso, prima gara ufficiale<br />

sul nuovo Campo<br />

Sportivo Mario Castaldi.<br />

Ernesto Scorpio<br />

Al term<strong>in</strong>e di una partita spettacolare contro i campobassani<br />

Un Roccarav<strong>in</strong>dola super<br />

batte i Lupi Mol<strong>in</strong>aro<br />

mai... domati<br />

ROCCARAVINDOLA 4<br />

LUPI MOLINARO 3<br />

Reti: 10’ Verrecchia, 30’ Zullo, 43’ Magnotta, 58’ 77’ 89’<br />

Varricchione, 87’ F. Polzella.<br />

Roccarav<strong>in</strong>dola: Russo, Prete, E. Castaldi, D’Ottavio,<br />

Sacco, Forte, Sisti, Valvona, Chiodi (56’ Arena), Varricchione,<br />

Verrecchia (92’ Pitisci). All. Berardi.<br />

Lupi Mol<strong>in</strong>aro: Magnifico, D’Aloise, N. Polzella, Pistilli<br />

(87’ Garocchio), Adamo, Di Lallo, Oriente, L. Paranza (81’<br />

Manc<strong>in</strong>elli), F. Polzellla; Magnotta (75’ G. Paranza), Zullo.<br />

Arbitro: Massimi di Termoli.<br />

DOPO la cerimonia si passa al campo. E di certo Roccavandola<br />

e Lupi Molilaro offrono spettacolo ed emozioni degni<br />

della grande giornata di sport che si sta celebrando. 4’<br />

Verrecchia tira, la palla va a f<strong>in</strong>ire sul braccio di un difensore<br />

ospite <strong>in</strong> area rigore ma l’arbitro lo giudica <strong>in</strong>volontario.<br />

10’ comb<strong>in</strong>azione Chiodi-Sisti, cross di quest’ultimo, irrompe<br />

Verrecchia che segna il gol del vantaggio. Al 13’ Magnotta<br />

a tu per tu con Russo che para. Al 15’ Polzella per<br />

Magnotta, Prete salva sulla l<strong>in</strong>ea. 16’ Verrecchia ci prova<br />

<strong>in</strong> diagonale e la sfera term<strong>in</strong>a fuori. Al 18’ Polzella mette i<br />

brividi a Russo che devia <strong>in</strong> angolo. Al 30’ gol di Zullo. L’appoggio<br />

è di Magnotta e la sfera term<strong>in</strong>a sotto l’<strong>in</strong>crocio. Al<br />

36’ ci prova Varricchione defilato ma la sfera term<strong>in</strong>a fuori.<br />

Al 43’ arriva il pari: lancio di Oriente per Magnotta che<br />

dribbla un difensore e batte Magnifico <strong>in</strong> uscita. La ripresa<br />

è di marca locale: al 58’ blucerchiati <strong>in</strong> vantaggio: Varricchione<br />

tira, resp<strong>in</strong>ge Magnifico, sulla sfera va ancora Varricchione<br />

che realizza. Al 77’ arriva il 3-2. Sisti è <strong>in</strong>contenibile<br />

sulla destra, Verrecchia fa il velo e Varricchione gonfia<br />

la rete. Il Roccarav<strong>in</strong>dola ha la possibilità di chiudere i conti<br />

ma Verrecchia colpisce il palo. Gol mangiato gol subito:<br />

disattenzione della retroguardia e Fabrizio Polzella firma il<br />

3-3. L’ultima emozione la regala Varricchione che con un<br />

tiro ad <strong>in</strong>crociare firma il successo blucerchiato.


36 SPORT<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

Banca Etruria Venafro a Lecce per il colpaccio<br />

Mascio dovrà r<strong>in</strong>unciare all’<strong>in</strong>fortunato Perrelli<br />

C Dilettanti - La Mart<strong>in</strong>o Group vuole i due punti a Monopoli, Cestistica <strong>in</strong> casa con Monteroni<br />

Italcom, trasferta da brividi<br />

La capolista del girone di scena a Francavilla Fontana contro<br />

il qu<strong>in</strong>tetto quarto <strong>in</strong> classifica. Salvem<strong>in</strong>i: «Dobbiamo crederci»<br />

GIORNATA importante<br />

per le quattro molisane<br />

impegnate nell’undicesima<br />

giornata di campionato.<br />

Qui Italcom - E’ bigmatch<br />

per la capolista del<br />

girone G della serie C Dilettanti.<br />

La squadra di coach<br />

Giorgio Salvem<strong>in</strong>i<br />

ha f<strong>in</strong>o ad ora dimostrato<br />

di avere un ottimo impianto<br />

di gioco oltre ad un<br />

grande carattere. Oggi,<br />

nella sfida contro il Francavilla,<br />

Benassi e compagni<br />

hanno la necessità di<br />

confermare quanto di<br />

buono fatto f<strong>in</strong>o a questo<br />

punto. «Abbiamo fattto<br />

una buona settimana - argomenta<br />

il tra<strong>in</strong>er dei<br />

campobassani Salvem<strong>in</strong>i -<br />

anche se siamo stati costretti<br />

a fare fronte a<br />

qualche piccolo problema<br />

fisico con Montuori e Saccardo<br />

che si sono dovuti<br />

fermare ma saranno regolarmente<br />

del match. Siamo<br />

connsapevoli del fatto<br />

che ci attende un match<br />

difficile. Proprio per questo<br />

non dobbiamo farci<br />

carico di ulteriori respon-<br />

sabilità ma pensare solo<br />

al match odierno e basta.<br />

Essere lucidi e cercare di<br />

fare le cose che ci riescono<br />

meglio dall’<strong>in</strong>izio del<br />

campionato f<strong>in</strong>o ad oggi».<br />

Qui Banca Etruria -<br />

Obbligata a v<strong>in</strong>cere per<br />

cont<strong>in</strong>uare a sperare nella<br />

corsa salvezza. La<br />

squadra di coach Arturo<br />

Mascio è reduce da due<br />

turni di stop forzato (causa<br />

r<strong>in</strong>vii) e giocherà (senza<br />

l’<strong>in</strong>fortunato Perrelli)<br />

questa sera contro un<br />

Lecce <strong>in</strong> piena crisi. Inoltre<br />

i molisani dovranno<br />

fare i conti con l’acciaccato<br />

Berardi. Per capitan<br />

Alifuoco e compagni sarà<br />

un match delicatissimo al<br />

cospetto di un’avversaria<br />

che da diverse settimane<br />

non riesce a v<strong>in</strong>cere e tra<br />

l’altro è reduce dal cappotto<br />

<strong>in</strong> saldo rimediato<br />

al Palavazzieri domenica<br />

scorsa.<br />

«E’ una partita che non<br />

possiamo fallire - argomenta<br />

il tecnico della<br />

Banca Etruria Venafro<br />

Mascio - chi perde è quasi<br />

spacciato, chi v<strong>in</strong>ce può<br />

Serie B - Il Campobasso, <strong>in</strong>vece, sarà di scena sul difficile campo di Lecce<br />

Molise-Puglia, sfida<br />

<strong>in</strong>crociata nel sesto turno<br />

Il Montaquila di Perpetua ospita il P<strong>in</strong>k Sport Bari<br />

SFIDA INCROCIATA tra<br />

Molise e Puglia <strong>in</strong> questa<br />

sesta giornata del campionato<br />

nazionale di serie<br />

B.<br />

L’Atletic Montaquila,<br />

reduce dalla sconfitta calabrese<br />

di Cosenza, cerca<br />

il riscatto ospitando tra le<br />

mura amiche il P<strong>in</strong>k<br />

Sport Bari. Si tratta di<br />

una partita <strong>in</strong>sidiosa, visto<br />

che le rivali sono il<br />

classico undici <strong>in</strong> grado di<br />

fare risultato contro<br />

chiunque. Per <strong>in</strong>formazioni<br />

basta chiedere notizie<br />

alla corazzata Marsala<br />

che solo sette giorni fa ha<br />

rifilato sei gol <strong>in</strong> trasferta<br />

al Campobasso. Ad ogni<br />

modo, le pentre sanno benissimo<br />

che non possono<br />

fallire l’appuntamento<br />

con il successo per migliorare<br />

la propria classifica.<br />

In questa circostanza il<br />

tecnico Perpetua ha i suoi<br />

Il tecnico del Campobasso Ascens<strong>in</strong>o Ricciardi<br />

Emanuele Della Felba è alle prese con un attacco <strong>in</strong>fluenzale<br />

ancora sperare».<br />

Qui Mart<strong>in</strong>o Group -<br />

Spera <strong>in</strong> un passo falso<br />

della capolista contro il<br />

Francavilla il qu<strong>in</strong>tetto di<br />

De Florio che deve però<br />

v<strong>in</strong>cere sul campo del Monopoli<br />

(ultimo <strong>in</strong> classifica).<br />

L’unico problema è<br />

rappresentato dalle condizioni<br />

fisiche non ottimali<br />

di Emanuele Della Felba<br />

che da venerdì sera è<br />

al letto con la febbre. Il<br />

giocatore valuterà questa<br />

matt<strong>in</strong>a <strong>in</strong>sieme allo staff<br />

tecnico se partire con la<br />

squadra o meno. Se così<br />

non dovesse essere sarebbe<br />

certamente una perdita<br />

importante per gli<br />

adriatici. «Dobbiamo cercare<br />

di prendere i due<br />

punti - argomenta il dirigente<br />

Sprocatti alla vigilia<br />

- per cercare, eventualmente<br />

si dovesse presentare<br />

la possibilità, di approfittarne<br />

pienamente».<br />

Qui Cestistica - Sfida<br />

delicatissima per i campobassani<br />

che attende al<br />

Palavazzieri la visita del<br />

Monteroni secondo della<br />

classe. La settimana è<br />

stata piuttosto travagliata<br />

<strong>in</strong> casa campobassana<br />

con Casasola che è rientrato<br />

mercoledì da 15<br />

giorni di stop, Pellegr<strong>in</strong>i<br />

che ha saltato gli allenamenti<br />

di giovedì e venerdì<br />

per un attacco <strong>in</strong>fluenzale<br />

e Antonelli alle prese con<br />

un problema al bicipide<br />

femorale ormai da più di<br />

dieci giorni. Tutti questi<br />

giocatori saranno comunque<br />

a disposizione del tecnico.<br />

Chi sarà costretto a<br />

saltare la contesa è Mario<br />

Greco ancora <strong>in</strong>fortunato.<br />

«E’ chiaro che se dovessimo<br />

v<strong>in</strong>cere contro il Monteroni<br />

- argomenta coach<br />

Sandro Di Salvatore -faremmo<br />

un bel passo avanti<br />

<strong>in</strong> classifica generale e<br />

potremo anche pensare di<br />

fare i playoff. In caso di<br />

sconfitta, <strong>in</strong>vece, resteremo<br />

<strong>in</strong> una posizione di<br />

metà classifica come<br />

adesso. Naturalmente<br />

scenderemo <strong>in</strong> campo per<br />

ottenere sempre il massimo<br />

se ci riusciamo anche<br />

domani (stasera ndr) tanto<br />

meglio».<br />

Stefano Saliola<br />

Le due formazioni della nostra regione<br />

cercano punti preziosi dopo i ko dell’ultimo turno<br />

problemi legati agli <strong>in</strong>fortuni.<br />

Anche oggi il portiere<br />

Zullo non sarà della<br />

contesa causa <strong>in</strong>fortunio<br />

alla mano. Stessa musica<br />

per Paola Pastò che ha riportato<br />

una frattura alla<br />

clavicola. Per lei l’appuntamento<br />

con il campo è rimandato<br />

al 2010. Inoltre<br />

non ci sarà neanche Petrazzuoli.<br />

Insomma i guai<br />

non mancano per Paolo<br />

Perpetua che dovrà <strong>in</strong>ventarsi<br />

una formazione<br />

per poter fronteggiare un<br />

avversario che viene <strong>in</strong><br />

Molise con le <strong>in</strong>tenzioni di<br />

fare bene.<br />

A Campobasso le cose<br />

non è che siano tanto diverse.<br />

Le rossoblù, nell’ultima<br />

giornata di campionato,<br />

hanno <strong>in</strong>cassato<br />

una sonora sconfitta dal<br />

Marsala che ha dimostrato<br />

tutto il suo valore. Sicuramente<br />

sulla sfida ha<br />

Davida Moro punta di diamante dell’Atletic Montaquila<br />

<strong>in</strong>fluito la notizia della<br />

perdita del padre di Livia<br />

Conte, anche se <strong>in</strong> pochi<br />

potevano prevedere un<br />

tracollo così eclatante.<br />

Mister Ricciardi, <strong>in</strong> questa<br />

settimana, ha lavorato<br />

tanto con le sue calciatrici<br />

per preparare al meglio<br />

l’impegno esterno di<br />

Lecce. Partita non semplice<br />

che sarà giocata senza<br />

alcune ped<strong>in</strong>e importanti<br />

come D’Alessandro,<br />

D’Adderio e la stessa Con-<br />

te. La notizia positiva è il<br />

rientro tra i pali di Ilaria<br />

Altieri che rimane uno dei<br />

migliori portieri del campionato.<br />

Servirà una prova<br />

tutto cuore per superare<br />

l’ostacolo salent<strong>in</strong>o.<br />

Non sarà semplice, ma<br />

Politi e compagne raramente<br />

hanno fallito gli<br />

appuntamenti che contano<br />

nel corso della propria<br />

lunga storia.<br />

F.B.


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 6 Dicembre 2009<br />

SPORT<br />

37<br />

Non c’è tempo da perdere visto e considerato<br />

che martedì si torna di nuovo <strong>in</strong> campo<br />

Serie A2 - Ancora una volta i biancoazzurri non riescono a piazzare l’allungo decisivo<br />

Katay Isernia, tie-break fatale<br />

A Padova la squadra di Marco Fenoglio si fa rimontare da 2-1<br />

a 2-2 e poi cede di misura al qu<strong>in</strong>to set portando a casa un punto<br />

PADOVA 3<br />

KATAY ISERNIA 2<br />

(25-22; 20-25; 19-25<br />

25-23; 15-13)<br />

Padova: Garghella 5,<br />

Maniero 1, Gottardo 1,<br />

Busi 1, Tiberti 3, Cricca<br />

15, Koshikawa 5, Polidori<br />

11, Tovo, Barcala 15, Z<strong>in</strong>garo,<br />

Kubiak ne De Marchi<br />

15. All. Bernardi.<br />

Katay: Fiore 15, Saglimbene<br />

4, Batista 4, Piovarci<br />

11, Di F<strong>in</strong>o, Gemmi,<br />

Pambianci, Janusek 11,<br />

Salgado 2, Cacchiarelli,<br />

Beccaro, Oro 6. All. Fenoglio.<br />

Arbitri: Falzoni e Trevisan.<br />

Durata set: 25’ 24’ 28’<br />

28’19’.<br />

Il centrale della Katay Geotec Isernia, Piovarci<br />

Risultati e classifica<br />

Padova-Katay 3-2<br />

Crema-Bologna 3-1<br />

S. Croce-Città di Castello 3-0<br />

Bassano-Ravenna 0-3<br />

Mantova-M. Versilia<br />

Sora-Roma Volley 3-0<br />

Castellana-Cavriago 3-0<br />

Classifica: Castellana 24; Roma, Ravenna, Sora 22;<br />

Bologna 20; Crema 18; S. Croce 16; Padova 15; Città<br />

di Castello, Bassano 13; Cavriago 11; Gioia del Colle<br />

10; Katay Geotec 9; Mantova 7; Massa Versilia 6.<br />

CADE ancora al tiebreak<br />

la Katay Geotec<br />

Isernia Volley che a Padova<br />

dimostra di essere <strong>in</strong><br />

buona condizione ma di<br />

peccare forse un po’ di<br />

concentrazione nei momenti<br />

cruciali del confronto.<br />

E così Padova ne<br />

approfitta <strong>in</strong> pieno, rimonta<br />

da 2-1 a 2-2 e piazza<br />

l’allungo decisivo nel<br />

qu<strong>in</strong>to e decisivo set della<br />

contesa. E’ stato un peccato<br />

dover cedere due<br />

punti ai veneti anche e<br />

soprattutto perché la<br />

squadra di Marco Fenoglio<br />

era stata capace di ri-<br />

Il qu<strong>in</strong>tetto<br />

biancoazzurro<br />

resta <strong>in</strong>vischiato<br />

nella zona<br />

calda<br />

della classifica<br />

<strong>in</strong> attesa<br />

di Valera<br />

mettersi <strong>in</strong> carreggiata e<br />

di mettere addirittura la<br />

freccia salvo poi rallentare<br />

la corsa nel momento<br />

<strong>in</strong> cui bisognava sp<strong>in</strong>gere<br />

sull’acceleratore. Nei c<strong>in</strong>que<br />

set si è vista una bella<br />

pallavolo con le due formazioni<br />

che hanno dato<br />

tutto per portare a casa il<br />

successo.<br />

Alla f<strong>in</strong>e ci sono riusciti<br />

i ragazzi allenati dall’azzurro<br />

Bernardi. Martedì è<br />

di nuovo campionato per i<br />

ragazzi del presidente<br />

Cicchetti con la speranza<br />

che questa volta arriv<strong>in</strong>o i<br />

tre punti.<br />

Serie B - I pugliesi si impongono con un netto 3-0<br />

Scarabeo, a Molfetta<br />

non basta il cuore per v<strong>in</strong>cere<br />

REAL MOLFETTA 3<br />

SCARABEO 0<br />

Reti: Allegretta, Colangelo,<br />

Edson.<br />

Molfetta: Caputi, Di Benedetto,<br />

Toma, Pallarella,<br />

Giancola, Pandeira, Colangelo,<br />

M<strong>in</strong>erv<strong>in</strong>i, Allegretta,<br />

Rosa Rodrigo, Edson,<br />

Lopopolo. All.<br />

Scarabeo: Placella, Bosco,<br />

Mart<strong>in</strong>s, Valvona,<br />

Palumbo, Esposito, Terenzi,<br />

Ben<strong>in</strong>casa, Delli<br />

Carp<strong>in</strong>i, Natale, Boromeo,<br />

Tomei. All. Cuzzi.<br />

UNA sconfitta che per<br />

certi versi non rende merito<br />

alla bella prestazione<br />

della Scarabeo Venafro<br />

che a Molfetta chiude <strong>in</strong><br />

svantaggio il primo tempo<br />

(1-0) e poi crolla dopo il 2-<br />

0 della seconda forza del<br />

campionato. A costare<br />

cari sono stati gli errori<br />

commessi <strong>in</strong> fase difensiva<br />

dalla squadra di mister<br />

Cuzzi che con i tre<br />

nuovi <strong>in</strong>nesti e il recupero<br />

di Luciano Mart<strong>in</strong>s può<br />

comunque puntare a posizioni<br />

di classifica diverse<br />

da quella attuale.20«Abbia-<br />

mo giocato una gran bella<br />

partita - argomenta il tra<strong>in</strong>er<br />

dei molisani di ritorno<br />

dalla trasferta pugliese<br />

- ed è un peccato aver<br />

perso <strong>in</strong> questo modo.<br />

Alla f<strong>in</strong>e del primo tempo<br />

negli spogliatoi ho detto<br />

ai miei che mi sembrava<br />

<strong>in</strong>credibile essere sotto 1-<br />

0. Poi purtroppo nella seconda<br />

frazione di gioco<br />

abbiamo <strong>in</strong>cassato il 2-0 e<br />

la partita è di fatto f<strong>in</strong>ita<br />

qui».<br />

Il pronto riscatto dovrà<br />

esserci sabato prossimo<br />

per riprendere la corsa.<br />

Il brasiliano Mart<strong>in</strong>s ha fatto vedere delle buone giocate nella trasferta di Molfetta

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