Fondazione Pavone Patriciello show in aula

More documents

Recommendations

Info

18 TERMOLI Il fatto di cronaca Corteo dalla cattedrale al porto San Basso, cerimonia solenne SAN Basso, il rito solenne è stato celebrato ieri in cattedrale dal vescovo della Diocesi Termoli-La- rino, monsignor Gianfraco De Luca, insieme a lui tutti i presbiteri della diocesi. L’episodio ieri notte. Guidava ubriaca sulla Statale 16 Aggredisce i poliziotti, in cella una donna Una 43enne vastese ha dato in escandescenze PUNTARE sulla formazione per accrescere lo sviluppo del territorio, creare professionisti nelle politiche e negli strumenti normativi dell’Unione Europea, avvicinare i cittadini alle istituzioni comunitarie. Questi gli obiettivi portanti della scuola di alta formazione sull’Europa (Asfe) che ieri mattina ha inaugurato l’inizio delle attività della nuova sede di Termoli. Diverse le personalità del mondo politico, accademico e finanziario presenti in sala Colitto. Tra questi Gianni Pittella, vice presidente del Parlamento Europeo che ha sottolineato l’importante ruolo di una formazione in campo comunitario a pochi giorni dall’entrata in vigore del Trattato di Lisbona: «Saremo chiamati a realizzare una sempre maggiore interrelazione tra il ’sistema Eu- QUANDO l’umanità tocca il cuore e i gesti di solidarietà sono tangibili e lodevoli. Ieri la squadra di basket Virtus Termoli Martino group dopo l’allenamento, guidata dal presidente Giorgio Marone e con il direttore generale Ivo Sprocatti ed il Coach in seconda Massimo Pezzella è partita alla volta di San Giacomo degli Schiavoni per raggiungere il centro per disabili "La Porziuncola". I giocatori, fautori di grande umanità, hanno reso felici i circa venti disabili che quotidianamente trascorrono le loro giornate al centro, hanno fatto loro gli auguri di Natale. La struttura in oggetto è certamente caratterizzata da personale qualificato, tutte persone splendide e affettuose. Gli "Angeli" di questo Tanta gente ieri mattina alla celebrazione: non sono mancati numerosissimi pescatori che spesso si rivolgono a San Basso, santo patrono di tutti i termolesi. Il rito dedicato all’offertorio ha reso particolarmente significativa la cerimonia: da tanti pescatori sono stati portati in offerta abbondanti cesti ricchi di pescato. Alla fine della solenne cerimonia dalla cattedrale è partito un corteo guidato da due marinai della Capitaneria di porto con una Corona d’alloro. Al HA dato in escandescenze, non è stato facile bloccare la sua follia. V.C., 43enne di Vasto, nella notte di ieri, era alla guida della sua auto, una Wolwswagen New Beetle, lungo la Statale 16, in territorio di Petacciato, quando è stata fermata dagli agenti della polizia stradale di Termoli e Larino. Era ubriaca. La donna appena scesa dall’auto sarebbe apparsa subito aggressiva, avrebbe iniziato, subito, a dare di matto. In pochi istanti si sarebbe scagliata contro i poliziotti. Li avrebbe anche minacciati. La 43enne è stata arrestata, oltre che per guida in stato di ebbrezza, per oltraggio, violenza, resistenza, minaccia e lesioni a Pubblico Ufficiale. E’ stata rinchiusa nel carcere di Chieti. Non si ferma la scrupolosa attività di controllo sul- Ieri in sala Colitto Gianni Pittella. E’ intervenuto anche il consigliere Chieffo Formazione? Arma vincente Per accrescere lo sviluppo del territorio: incontro dell’Asfe ropa’ e le legislazioni nazionali, che per via discendente andrà a coinvolgere direttamente regioni e cittadini». Il progetto perseguito dall’Asfe, dunque, si pone come punto di diffusione di una «cultura del nuovo - ha evidenziato Antonello Pezzini, consigliere del Comitato economico e sociale europeo - che in Italia non è ancora sufficientemente diffuso, soprattutto in quella parte più lontana all’Europa, il sud Italia». Proprio per questo motivo la scelta di Termoli La squadra di basket Virtus Termoli ha visitato la Porziuncola Sport e umanità, un binomio importante: disabili felici centro riabilitativo sono la coordinatrice Annarita Ciccorossi, il fisioterapista Claudio Ferretti, gli educatori Concetta Spidalieri, Giuseppe Manes e Marco Pezzotta. I ragazzi del basket hanno portato grande entusiasmo all’interno della struttura e certamente hanno ottenuto quell’affetto e quel ringraziamento mai assaporati neanche durante le più emozionanti gare di basket E’ stata una giornata speciale, i disabili hanno ricevuto in dono oltre a sorrisi incancellabili tshirt e poster della squadra firmata dai giocatori. La reazione? Come se avessero toccato il cielo con un dito. Subito capitan Bertinelli, dall’alto degli oltre due metri, campione in campo e fuori dal campo, ha preso la mano di uno degli ospiti più giovani e se lo è coccolato per tutto il tempo, scena davvero commovente che dà la dimensione di questi ragazzi che sono senz’altro più fortunati nella loro vita, ma che non si tirano indietro quando vengono chiamati per portare tanta gioia a chi ne ha bisogno. Davvero un bel tiro da tripla quello messo a segno dai ragazzi della Virtus Martino Group ai quali noi auguriamo le migliori fortune in campo e in bocca al lupo per la vittoria del campionato. Ma anche se non dovessero raggiungere la vetta già ieri con questo loro gesto hanno vinto ben più di un campionato. E nella prossima partita in casa avranno dei tifosi speciali in più, ap- per la collocazione della scuola è risultata strategica nell’intento di «formare nuovi professionisti - ha spiegato Michele Di Cesare, direttore scientifico dell’Asfe - che possano lavorare in tutti gli stati membri ed accrescere lo sviluppo dell’intero territorio». Risulta questa la modalità per creare «la giusta opportunità - ha fatto notare Antonio Chieffo, presidente della Commissione Affari Europei per il Molise - non solo per i nostri giovani, ma anche per la pubblica ammini- punto gli ospiti della Porziuncola che avranno un settore riservato al Palasabbetta. Bertinelli, Gori, Lo Savio, De Sanctis, Della Felba , Sciarretta, Palmi- NUOVO oggi MOLISE Domenica 6 Dicembre 2009 corteo il vescovo ed il parrocodella cattedrale, monsignor Gabriele Mascilongo, alcuni amministratori locali e tanti cittadini, tutti in direzione porto per depositare la corona d’alloro ai piedi del Monumento dedicato alla "Gente di Mare". Toccante benedizione del vescovo De Luca. Nel pomeriggio il momento di festa ha avuto un seguito con la consegna degli attestati di merito "Premio Gente di Mare" presso la galleria civica in piazza Sant’Antonio. M. Guidetti le strade da parte della polizia che mira appunto a debellare il fenomeno delle stragi causate dall’alcol e non solo. Il principio della sicurezza è alla base dell’azione incessante delle forze dell’ordine. Andrea Nasillo strazione, consentendogli di attingere a quella mole di fondi cosó importanti per la crescita della nostra terra». Il dibattito, moderato dal giornalista Antonio Moscatello dell’agenzia di stampa Apcom, ha visto protagonisti tra gli altri, il vicesindaco Francesco Caruso, in rappresentanza del Comune, ente finanziatore del progetto, e il vescovo della diocesi di Termoli- Larino, Gianfranco del Luca. All’attività formativa l’Asfe affiancherà dei servizi fondamentali per accrescere la conoscenza del sistema comunitario: una biblioteca che raccoglierà riviste, libri e documentazione sulle discipline europee e un bollettino informativo che conterrà aggiornamenti quotidiani sulle novità più salienti circa l’Europa nei suoi diversi aspetti. Roberta Crema tessa, Fontana, Colasurdo, Pitardi, Paggi e coach de Floro i giocatori della squadra termolese non possono deluderli. Micky Guidetti
NUOVO oggi MOLISE Domenica 6 Dicembre 2009 L’INTERVENTO CHERUBINO Di Blasio, uomo di cultura e persona sempre molto impegnata nel sociale fa un’ampia analisi sulla situazione che vive il trasporto pubblico urbano a Termoli. La fa soprattutto come utente e come attento cittadino con l’obiettivo di segnalare i casi che possano poi essere risolti. «E’ sempre di attualità la massima "Tanto tuonò che piovve". Infatti, dopo tante segnalazioni avanzate ai responsabili del servizio di trasporto urbano, rilievi sviluppati nel nostro intervento tenuto nella prima riunione della operante Consulta comunale per i disabili (consulta della quale sono convinto componente), è stato recentemente inserito ed approvato nel Piano la determinazione inerente la fermata dei bus sul ponte della "Madonnina". Provvedimento ostacolato in passato - scrive Cherubino Di Blasio - da un responsabile di palazzo Sant’Antonio con il suo perseverante veto di Rodrigana memoria. Sollecitazioni destinate a rimanere nel perenne limbo delle incompiute, gravando pesantemente sui cittadini e sulla moltitudine di studenti provenienti dalla periferia, tra essi alcuni disabili che per raggiungere le strutture scolastiche di viale Trieste erano costretti a scendere dai mezzi nella fermata attigua la rotonda del vecchio ospedale o in quella vicino la chiesa di San Timoteo per poi arrivare a piedi a destinazione. Indubbiamente il traguardo raggiunto è per noi motivo di compiacimento ma continuano ad affligerci i perseveranti e penosi episodi che avvengono sui mezzi di servizio urbano, causati da alcuni autisti che incautamente ignorano quanto sancito nel regolamento che stabilisce compiti e doveri di chi svolge tali mansioni, a differenza di tutti gli altri colleghi ai quali va la stima e la gratitudine della cittadinanza per la loro massima attenzione a tutela del viaggiatore. Quanto ai dolorosi episodi accaduti e scrupolosamente annotati, osiamo riproporre quello occor- BASSO MOLISE Una richiesta dettagliata alle istituzioni competenti «Valide misure per riequilibrare un’insostenibile situazione» Trasporti, parla Cherubino Di Blasio so allo scrivente domenica 5 ottobre 2003, alle ore 10,55, quando intento a scendere alla fermata "San Timoteo", con un piede ancora sulla pedana, venni disarcionato al suolo per la fulminea ripartenza del mezzo. Riportammo alcune contusioni e comprensibile sgomento. Analoga dinamica per l’anziano invalido D.A.G. nato a Palata il 13 giugno 1931 che, scendendo dalla circolare numero 1, nella fermata di via Arno, rimase impigliato con l’arto sinistro paralizzato e con l’altro poggiato sul triangolino ortopedico. Un altro episodio, non meno clamoroso, appartiene alla piccola scolara A.C. termolese di 8 anni il cui imbrigliamento le procurò danni fisici con una prognosi di quattro giorni di riposo. A questi non piacevole eventi si aggiungono, in questi ultimi tempi, i volgari epiteti che alcuni autisti non indugiano a pronunciare verso gli utenti, anche in presenza di bam- bini: vaff..., non mi rompete i cc... e fatevi i c.v. rivolto recentemente ad una signora solo per aver segnalato la presenza di un anziano che nei pressi di una fermata gesticolava per salire sul bus. E non è affatto difficile riscontrare che i predetti casi sono originati dalla assidua e prolungata sosta di più persone nell’area del posto di guida pur in presenza della targhetta prospiciente con la scritta a caratteri cubitali "vietato parlare al conducente". Una situazione che ostacola il libero accesso a chi è intento a salire, anche perché abitualmente si consente di uscire attraverso la porta di entrata e non in quella di uscita. Ma l’aspetto più latente è l’uso in- discriminato del telefonino, incollato all’orecchio del conducente per lunghissime conversazioni, la cci durata copre tutto il tempo della durata del percorso. Da queste ed altre ragioni si accumulano perdite di tempo che molte volte si vuol recuperare mediante folli velocità e brusche frenate con lo sbandamento e il ferimento di inermi passeggeri nell’abitacolo del bus. Beh signori delle istituzioni, assessore ai trasporti della Regione, assessore ai trasporti del Comune di Termoli, di fronte a tale inconfutabile realtà, è necessario intervenire per infrangere questa barriera di faziosità, non con l’ausilio di interventi punitivi 19 che non vogliamo per la nostra etica religiosa. Tuttavia non possiamo aver paura nel segnalare cose e circostanze dolorose connesse alla mancanza di cultura educativa e morale di costoro, sollecitando l’attuazione di valide misure adeguate e riequilibrare una insostenibile situazione in cui involontariamente viviamo. Certo, questo enunciato, non dovrebbe sfuggire all’attenzione dei titolari della Gtm, ai quali ci legano sentimenti di reciproca amicizia, anche perché un equo ripristino della legalità rafforza la loro immagine aziendale e tutela l’incolumità dei viaggiatori, bisognosi di un rapporto di convivenza civile». Dall’istituto «Jovine» al liceo scientifico «Capriglione» «Cose mai viste», la mostra affascina i bimbi della scuola SANTA CROCE DI MAGLIANO - Un’iniziativa culturale interessante, destinata al territorio, che parte dal mondo della scuola. "Cose mai viste" è il titolo della mostra didattica sul pensiero scientifico di Galileo presentata presso l’aula polivalente del liceo scientifico "Raffaele Capriglione". La mostra didattica, voluta dal preside Paolo di Pietro, in linea con gli orientamenti del piano dell’offerta formativa, è costituita da sedici pannelli. Il contenuto, con un ricco ventaglio di immagini, narra l’esperienza straordinaria di un uomo che ha visto cose mai viste prima da nessuno. Destinatari dell’iniziativa i ragazzi delle scuole del cratere che, nel corso della visita guidata, hanno apprezzato molto il carattere di un’esperienza scientifica che puntualmente illumina l’avventura della conoscenza umana. Gli alunni del liceo, Giordano Bruno, Teresa Minotti, Andrea Sebastia- no, Mariapina Lariccia, hanno fatto da guida alle scolaresche dell’istituto comprensivo «Francesco Jovine». Nel corso della presentazione dei pannelli non sono venute meno le molteplici implicazioni filosofiche e teologiche. E, dunque, le problematiche relative ai diversi modi di conoscenza animati dalla regione oppure dalla fede. Le scoperte di Galileo, è stato precisato, rappresentano un passaggio forse unico nel cammino verso la presa di coscienza della posizione dell’uomo nell’universo. Questo atteggiamento si è rivelato straordinario perché ha aperto nuove dimensioni del mondo fisico, mostrando la mirabile potenza del linguaggio matematico nel descrivere la complessità della natura. Un’esperienza senz’altro valida perché stimola il pensiero scientifico e invita all’approfondimento e alla ricerca. Luigi Pizzuto Continuano a vincere i piccoli ballerini di Emozioni Latine Federica ed Enrico, talenti sempre pronti al successo I piccoli danzatori Federica Verrillo ed Enrico Carafa continuano a regalare successi insieme alla scuola di ballo di Emozioni Latine, guidata da Cristian Falcone e Mariaclelia Carota. Federica ed Enrico hanno ottenuto nei balli latino-americani 12/13 b3 il primo posto alla competizione del 1˚ novembre a San Benedetto del Tronto. Il 22 novembre a Veroli, nel primo circuito di coppa Italia, la coppia è arrivata ottava su 39 coppie. Grande successo. Allo «Jesi Open» del 29 novembre Federica ed Enrico hanno ottenuto il secondo posto su otto partecipanti e ora sono pronti per il terzo circuito a Brescia il prossimo 13 dicembre.
Page 1 and 2: in vendita obbligatoria OGGI Nuovo
Page 3 and 4: NUOVO oggi MOLISE Domenica 6 Dicemb
Page 11 and 12: IL CASO E’ auspicabile un’appos
Page 15 and 16: LAVORI PUBBLICI VENAFRO - In piazza
Page 17: DA PALAZZO DI CITTA’ Conferenza s
Page 23 and 24: LA CRONACA SONO entrati in due nell
Page 25 and 26: A Campobasso successo dello spettac
Page 35: NUOVO oggi MOLISE Domenica 6 Dicemb

Fondazione Pavone Patriciello show in aula

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?