6 - B2B24 - Il Sole 24 Ore

s'PAUL'n GMB Design_Ph. aBon
ITALIAN DESIGN PHILOSOPHY
La bellezza del vero legno, un valore che cresce nel tempo.
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A . . . CRIStInA SeSInI
LA PAROLA
144 - febbraio marzo
GDS
6
l’approccio internazionale
che ha contraddistinto
la storia del Gruppo
Reynaers aluminium,
gli ha permesso di ampliare
significativamente
la gamma prodotti
per adattarla
alle realtà locali.
la leadership di Reynaers
aluminium è anche frutto
di una costante capacità
di innovazione nella
progettazione
e distribuzione di sistemi
in alluminio.
Il Gruppo Reynaers è
approdato in Italia
nel 2005. Dopo
l’acquisizione
di compostella alluminio,
realtà commerciale
del tessuto economico
di Brescia, nel 2009 è stata
aperta una nuova sede
a castenedolo. ne abbiamo
parlato con cristina Sesini
a cura di Stefania Battaglia
LA CULTURA DELL’ALLUMINIO
Design e prestazioni avanzate dei sistemi Reynaers Aluminium
Nella progettazione e distribuzione
di sistemi in alluminio di alta
gamma, il Gruppo Reynaers Aluminium
è presente direttamente
in oltre 30 Paesi, tra Europa, Medio
Oriente, Asia e Africa. Quali
sono state le tappe più significative
della sua affermazione sul
mercato e qual è il suo identikit
attuale?
Reynaers Aluminium nasce nel
1965 a duffel, nell’area fiamminga
del Belgio. Sin dall’inizio si contraddistingue
per la sua orginalità
con la progettazione del sistema
per la costruzione di porte e finestre
in alluminio denominato Classic
System. Grazie alla sua facilità
di utilizzo, questo nuovo sistema
venne presto adottato da altri addetti
ai lavori nel settore dell’alluminio.
Negli anni settanta, Reynaers
inizia ad avvicinarsi alle importanti
tematiche legate all’ambiente
e nel 1978 crea NV ERAP, una
società del gruppo dedicata
all’isolamento dei profili.
dal 1980 al 1992, Reynaers inizia la
sua crescita esterna attraverso
una politica commerciale fatta di
acquisizioni ed esportazioni che le
hanno permesso di varcare i confini
dell’Irlanda, Germania, francia,
Regno Unito e, agli inizi degli anni
novanta, anche verso l’est Europa.
dopo la Polonia, venne avviata infatti
un’attività commerciale anche
nella Repubblica Ceca, Ungheria,
gli Stati Baltici, Russia e
Ucraina.
Gli anni compresi fra il 1993 e il
2003 sono quelli che hanno segnato
lo sviluppo dell’ attività. Il cammino
verso la conquista dell’Europa
prosegue nel 1993 con l’acquisizione
di una realtà locale in Spagna.
Successivamente vennero
aperti nuovi uffici in Svizzera e nella
capitale ungherese, Budapest.
La divisione in due Repubbliche
della ex Cecoslovacchia, permise la
creazione di una filiale a Praga, accanto
a quella già esistente di Bratislava.
L’Europa però non basta e nel
1995 venne firmato con la Cina un
accordo di cooperazione, con il
donglin Group a Yingkou. Nel 1996
il gruppo Reynaers inizia ad aumentare
la sua quota di mercato in
francia, dopo aver iniziato il processo
di acquisizione di Alunion,
una filiale del gruppo Pechiney
Bâtiment.
Nel 1998 venne aperto un nuovo
complesso distributivo nel centro
Europa, vicino a Varsavia. Nel
2000 vennero aperti nuovi uffici
anche in Turchia. L’acquisizione
del gruppo Alunion da parte di
Reynaers francia venne perfezionata
nel 2001, con la conseguente
apertura di una nuova sede a Lieusaint,
vicino a Parigi. Nel 2003
venne aperto anche l’ufficio di
Shanghai.
Anche Reynaers Aluminium viene
travolta dal fenomeno della globalizzazione
e con il nuovo millennio
inizia per lei una nuova fase caratterizzata
da accordi siglati con
Nazioni extraeuropee e dall'innovazione
sostenibile, tema ancor
oggi di estrema importanza.
Alla fine del 2004 viene fondata in
Bahrain, sotto forma di joint venture,
Reynaers Middle East. Nel
2005 Reynaers rafforza ulteriormente
la sua presenza sul mercato
francese grazie all’acquisizione
dell’azienda Somalu. Sempre nello
stesso anno viene aperto un nuovo
ufficio a Vienna.
Nell’estate del 2005, Reynaers approda
in Italia e inizia il processo
di acquisizione di Compostella Alluminio
di Brescia. Nel 2009 Reynaers
apre la nuova sede a Castenedolo.
Nel 2006 nascono Reynaers Iran e
Reynaers India. Nel gennaio 2008
Reynaers Aluminium annuncia
l’acquisizione di Alupol SA, fornitore
di spicco di sistemi in alluminio
in Portogallo, aprendo così la
strada nei mercati in lingua portoghese
a livello mondiale.
Nell’ottobre dello stesso anno,
Reynaers annuncia l'apertura di
uffici in Mongolia, Thailandia, Australia
e Israele. Il continente africano
rappresenta un importante
tassello nella strategia di espansione
geografica di Reynaers e, in
questa prospettiva, inizia a promuovere
le sue soluzioni con uffici
in Egitto e in Algeria.
L’approccio internazionale che ha
contraddistinto la storia di Reynaers,
le ha permesso di ampliare la
gamma prodotto regolarmente,
offrendo sistemi adatti al soddisfacimento
delle esigenze locali.
Infatti, oltre alle espansioni territoriali,
la sua storia si è contraddistinta
anche per gli sviluppi conseguiti
nell’ambito della sua attività
e della gamma prodotto.
Oggi Reynaers si posiziona all’interno
del mercato con un range di
prodotti medio alto.
Come è strutturata a oggi la presenza
del Gruppo in Italia?
Nel 2005, Reynaers, approdata in
Italia, inizia il processo di acquisizione
di Compostella Alluminio,
realtà commerciale del tessuto
economico di Brescia, territorio
fertile per l’estrusione e la lavorazione
dell’alluminio, entrando così
definitivamente nel mercato italiano
con l’obiettivo di consolidare e
accrescere significativamente la
propria presenza in Italia e l’ambizione
di affermare la propria leadership
nel settore dei sistemi in
alluminio.
Nel 2009, terminato il processo di
acquisizione, Reynaers apre la
nuova sede a Castenedolo, mantenendo
così le radici nella provincia
di Brescia. Il magazzino si estende
su una superficie di 14 mila m 2 di
cui novemila destinati al polo logistico,
che permette la distribuzione
dei profili in tutto il nord Italia.
La rete vendita è composta da
funzionari commerciali, che si occupano
prevalentemente della
clientela del nord Italia (Piemonte,
Lombardia, Veneto, friuli, Trentino,
Toscana, Emilia Romagna). Re-
Il sistema scorrevole CP 155 ha ottenuto il marchio Minergie e soddisfa
aspettative elevate in termini di qualità, isolamento e comodità d’uso. In foto alcuni particolari di una versione a 3 binari

centemente l’azienda si è data
l’obiettivo di completare la propria
presenza sul territorio nazionale
sviluppando la rete commerciale
con una serie di distributori attivi
nel sud Italia.
La leadership di Reynaers Aluminium
è anche frutto di una costante
capacità di innovazione.
Come è organizzata l’attività di
Ricerca e Sviluppo che la supporta?
L’attività di Ricerca e Sviluppo
rappresenta per Reynaers Aluminium
un motivo di orgoglio. Nella
sede centrale, un team dedicato si
occupa esclusivamente a questa
attività. La strategia complessiva
del gruppo è quella di lavorare a
stretto contatto con il mercato:
pertanto la ricerca avviene anche
in collaborazione con istituti esterni
di ricerca specializzati, università
ed enti riconosciuti. L’attività
riguarda lo sviluppo di sistemi ad
alto isolamento termico, che contribuiscono
a ridurre l’energia richiesta
dalla climatizzazione, e
l’uso efficiente di sistemi frangisole,
per ridurre il surriscaldamento
degli edifici.
Nel 2004 Reynaers Aluminium ha
fondato il “Reynaers Institute”, un
laboratorio dotato di strumentazioni
e attrezzature per prove, ricerche
e formazione a disposizione
sia dei collaboratori interni che
dei propri partner. All’esterno
dell’Istituto è stato sviluppato l’R-
CUBE, un laboratorio girevole
all'interno del quale, grazie proprio
al movimento rotatorio, è
possibile ricreare l’atmosfera e il
clima di diversi ambienti.
Il laboratorio, unico nel suo genere,
è dotato di una camera a infrarossi
per valutare eventuali debolezze
termiche. È inoltre possibile
effettuare test di permeabilità
all’aria per valutare le diverse soluzioni,
test climatici per la verifica
della formazione di condensa sulle
facciate ventilate e molto altro ancora.
Quali sono i fattori di primaria
importanza in fase di sviluppo di
un nuovo prodotto?
Comfort, sicurezza, design ed efficienza
energetica sono i fattori di
primaria importanza in fase di sviluppo
di un nuovo prodotto.
I sistemi Reynaers sono testati secondo
i più elevati standard per
quanto riguarda le prestazioni termiche
e la resistenza ad aria, vento
e acqua. Tutte le soluzioni sono
adattabili a qualsiasi tipo di stile
architettonico sia per il mercato
residenziale (nuove costruzioni o
ristrutturazioni) che per i progetti
più complessi (uffici, banche e istituzioni
pubbliche quali scuole,
ospedali, hotel).
Come si articola il processo produttivo?
Reynaers progetta internamente e
interamente tutti i sistemi, gestendone
il controllo qualità e la distribuzione.
La produzione dei profi-
lati e degli accessori è affidata a
partner esterni dei quali Reynaers
presidia il processo qualitativo
(certificato).
Qual è l’iter dei collaudi e delle
certificazioni?
I collaudi vengono eseguiti presso
il nostro Reynaers Institute, centro
di prove e ricerca dotato di moderne
attrezzature. Anche le certificazioni
sono in gran parte eseguite
presso lo stesso centro, certificato
e riconosciuto a livello internazionale.
Quali linee di prodotto Reynaers
sono più rappresentative sul piano
dell’innovazione, in termini di
design e comfort?
Uno dei nostri prodotti di punta è
rappresentato dal sistema scorre-
un’applicazione del sistema scorrevole CP 155 in una recente realizzazione
ad Assago nel complesso residenziale Milanofiori 2000
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Sistema CR 120 ideale per verande
e giardini d'inverno termicamente
avanzato
vole CP 155, che soddisfa le aspettative
degli utilizzatori in termini di
qualità, elevato isolamento e facilità
di utilizzo. Con questo sistema
si ha la massima libertà di progettazione,
grazie alle sue dimensioni
massime pari a 3 m di altezza e
peso massimo pari a 400 kg.
Grazie alle caratteristiche speciali
delle guarnizioni, il sistema può
raggiungere livelli di isolamento
termico fino a 1,07 W/m 2K (valore
Uf). Ne deriva che l’insieme della
parte vetrata può ottenere valori
inferiori a 1,0 W/m 2 K, consentendo
l’utilizzo del sistema CP 155-hI,
certificato Minergie, anche in edifici
a basso consumo energetico.
La versione soglia bassa permette
la creazione di una perfetta continuità
fra l’interno e l’esterno, migliorando
al tempo stesso l’accessibilità
nell’edificio.
Il sistema garantisce il massimo
comfort grazie alla possibilità di
inserire automatismi per l’apertura.
Minergie è una certificazione di
sostenibilità ambientale per edifici
nuovi e ristrutturati, che si basa su
elevati livelli di comfort negli edifici.
Gli standard Minergie richiedono
elevata qualità, tenuta d’aria
nell’involucro edilizio e il rinnovamento
continuo dell’aria attraverso
un efficiente sistema di ventilazione.
La certificazione svizzera
Minergie è ampiamente riconosciuta
e indicata come marchio di
qualità.
Accanto alla certificazione dell’intero
edificio, il riconoscimento Minergie
può essere attribuito anche
ai singoli elementi come porte, finestre
e sistemi scorrevoli, in base
a specifici requisiti di bassa energia.
All’interno della gamma Reynaers,
sono diversi i sistemi certificati
Minergie: CP 155-LS/hI, CS 77
e CS 86-hV. Insieme offrono una
soluzione completa per gli edifici.
Un altro prodotto particolarmente
accattivante in termini di design è
il sistema CR 120 ideale per verande
e giardini d'inverno termicamente
avanzato, composto da una
struttura portante di alluminio sulla
quale sono posizionati pannelli
in vetro o in materiale sintetico. Il
CR 120 fa parte del Concept System®,
un sistema modulare unico
nel suo genere, che permette
un'ampia scelta di profili in alluminio
e accessori intercambiabili. Il
sistema è compatibile con tutti gli
scorrevoli e battenti per porte e
finestre Reynaers e offre la possibilità
di complesse costruzioni di
veranda, lucernari e coperture di
ogni genere, il tutto con un rapido
e facile assemblaggio. Inoltre il CR
120 è disponibile in sei differenti
tipologie costruttive.
In abbinamento ai sistemi Cf 77 e
GP 51, Reynaers offre la soluzione
completa per godere l'ambiente
esterno in tutte le stagioni!
Lo sviluppo sostenibile è un importante
tema di innovazione per
Reynaers Aluminium?
I fattori sociali e ambientali rappresentano
una parte integrante
dell’attività Reynaers Aluminium: a
tale proposito l’azienda si sta impegnando
per ottenere tutte le
certificazioni che attestano una
particolare attenzione all’ambiente
in questo settore: Casa Clima e
Minergie, per citare alcuni dei protocolli
finalizzati alla riduzione delle
emissioni di CO 2 secondo gli
obiettivi di Kyoto (-8% rispetto al
1990 entro il 2012).
Poiché l'alluminio è un materiale
riciclabile al 100%, Reynaers sta
studiando le modalità per implementare
l’approccio “dalla culla
alla culla” analizzando l’iter del riciclo,
dalla demolizione al processo
di fusione ed estrusione, fino
alla creazione di nuovi serramenti.
Quali innovazioni sono state sviluppate
o sono allo studio per
migliorare l’efficienza dei serramenti
dal punto di vista dell’ecologia
e del risparmio energetico?
fra le innovazioni già disponibili
sul mercato è opportuno segnalare
soluzioni sostenibili ed energeticamente
efficienti per porte e
Applicazioni
del sistema CR 120
facciate quali: il CS 68 integrato
con Ventalis e Optima (isolamento,
ventilazione, flessibilità e sicurezza);
il Ventais, sistema integrato
per ricambio aria controllato, il
CS 104 (mercato residenziale e
contract), con isolamento < 1,00
particolarmente adatto alle costruzioni
“passive”; il sistema scorrevole
CP 155, che ha ottenuto il
marchio Minergie e che soddisfa
aspettative elevate in termini di
qualità, isolamento e comodità
d’uso.
Obiettivi futuri, rispetto al mercato
italiano?
Per il futuro immediato l’azienda si
pone l’obiettivo di rafforzare la
rete di vendita nel sud Italia, attraverso
agenti e distributori e di incrementare
la comunicazione verso
il target degli architetti, quale
protagonista nell’ambito della progettazione
degli edifici.

Spesso, all’atto della posa in opera, si
assiste ad un drastico peggioramento
delle prestazioni dei serramenti misurate
durante i test di laboratorio; ciò è
dovuto principalmente al fatto che,
per diversi motivi, non si è posta la
necessaria cura nelle operazioni di
posa. In molti casi la posa in opera è
responsabile di quello che, nella teoria
della qualità, si chiama «non qualità»
che tradotto in termini pratici vuol
dire difetti e vizi delle opere: sostanzialmente
costi, necessari per ripristinare
la qualità attesa delle opere.
Inoltre la percezione delle cause della
non qualità delle opere cambia da
operatore a operatore, a seconda del
ruolo avuto nel processo che ha portato
dal progetto alla realizzazione di
un edificio.
Nelle figure sottostanti è riportata in
modo sintetico “la non qualità” delle
facciate continue secondo i diversi
operatori del processo edilizio.
La regola dell’arte
Nella pratica comune i capitolati e i
contratti recitano la classica formula:
”il serramento dovrà essere posato a
perfetta regola d’arte”. Ma che cosa
significa in concreto regola d’arte?
Secondo il Vocabolario Zanichelli:
manutenzione
utilizzo
LA POSA IN OPERA
Elemento essenziale per la qualità e il rispetto delle norme
impresa di
manutenzione
committente,
utente
progettista architettonico,
consulente
“Norma, prescrizione frutto dell’esperienza
o della consuetudine … è fatto
a regola d’arte: è privo di difetti”.
Se dunque il problema è “la regola
dell’arte” dove essa risiede? Senza
dubbio nell’esperienza, cioè nella capacità
della mano d’opera che si tramanda
nel tempo. Un esempio tipico
è la cosiddetta “ars muraria” degli
antichi Romani, cioè la loro capacità
realizzativa delle murature che si è
tramandata sino ai giorni nostri.
Ma ai nostri giorni le opere edilizie risultano
essere più complesse di quelle
degli antichi Romani, presentando
innumerevoli materiali e prodotti che
si devono integrare tra loro.
dunque a “regola d’arte” è anche sinonimo
di una buona progettazione,
quindi un bagaglio di conoscenze che
può essere trascritto in procedure:
norme, linee guida, codici di buona
pratica. È importante sottolineare che
le procedure di posa in opera influenzano
trasversalmente tutto il processo
produttivo del serramento e delle
facciate continue, dal progetto all’installazione.
Criteri di una idonea posa in opera
Le idonee modalità di posa devono
essere innanzitutto stabilite in sede di
progettazione
produttore del
sistema/fornitore
impresa appaltatrice,
fornitore/installatore
direttore dei lavori,
collaudatori, ispettori
qualità
direzione lavori
e controllo
Progettista
architettonico
Fornitore /
Sub-appaltatore
ingegnerizzazione
produzione
Appaltatore
generale
posa in opera
Tenuta agli agenti atmosferici 32 18 35 33 32
Tolleranze costruttive 24 18 14 15 7
durabilità 9 10 7 14 11
Costruibilità 9 25 4 8 8
formazione di condensa 8 3 19 4 11
Compatibilità 4 7 12 7 7
Struttura 0 12 0 7 9
Manutenibilità 4 0 7 3 12
Isolamento termico 5 7 0 3 12
Estetica 0 0 0 3 0
Isolamento acustico 0 0 0 0 4
La non qualità delle facciate continue secondo i diversi operatori del processo
edilizio: PROGettIStI, FORnItORI, APPALtAtORI, COMMIttentI
e COnSuLentI teCnICI
Committente
Consulente
progetto e successivamente attuate,
nei limiti delle reciproche responsabilità
e competenze, da tutti gli operatori
coinvolti in cantiere con l’obiettivo
di mantenere, nel modo più efficace
possibile, le prestazioni ottenute in
laboratorio.
Generalmente la posa in opera dei
serramenti deve essere effettuata in
modo tale da soddisfare un complesso
di requisiti tecnologici che devono
essere intesi applicati al sistema costituito
dal serramento e dalla chiusura
verticale.
Principalmente la posa in opera deve
essere effettuata in modo tale da garantire
il rispetto dei seguenti principali
requisisti tecnologici per i quali i
rispettivi livelli di prestazione sono già
stati individuati in sede di progetto:
– resistenza al carico di vento;
– resistenza ai carichi permanenti;
– tenuta all’acqua;
– permeabilità all’aria;
– isolamento acustico;
– isolamento termico;
– ventilazione;
– durabilità.
La posa in opera è dunque una problematica
che coinvolge la cosidetta
“regola dell’arte”, cioè le modalità
operative, ma anche le responsabilità
tra i diversi operatori:
– progettista;
– impresa di costruzioni;
– costruttore di serramenti, nel suo
ruolo di fornitore del prodotto ed
eventualmernte di posatore;
– installatore.
In molti casi la posa in opera
è responsabile di un drastico
peggioramento delle
prestazioni dei serramenti
misurate durante i test di
laboratorio, pregiudicando
la conformità dei prodotti
alle norme armonizzate che
consentono al produttore
di apporre la marcatura cE.
le idonee modalità di posa
devono essere innanzitutto
stabilite in sede di progetto
e successivamente attuate,
nei limiti delle reciproche
responsabilità e competenze,
da tutti gli operatori coinvolti
in cantiere con l’obiettivo
di mantenere, nel modo più
efficace possibile,
le prestazioni ottenute
in laboratorio
Ing. Paolo Rigone
Direttore Tecnico UncSaal
I principali componenti del curtain wall che sono oggetto di difetti
Le principali cause dei difetti
Progettista
architettonico
Progettista
architettonico
Fornitore /
Sub-appaltatore
Fornitore /
Sub-appaltatore
Appaltatore
generale
Sigillanti 24 20 30 28 24
Scossaline 19 23 30 16 19
Guarnizioni 25 10 8 15 17
Interfacce 15 13 7 13 19
Vetri 5 15 8 6 5
Raccordi a pavimento 0 3 20 5 15
Reticolo 0 8 0 9 0
Aperture 1 7 10 4 1
finiture 8 0 0 2 0
Pannelli 3 0 2 2 0
Appaltatore
generale
Mano d'opera 35 51 23 35 29
design / Progettazione 18 8 26 25 29
Supervisione 16 23 16 13 14
Specifiche e capitolati 9 4 17 9 7
fabbricazione 7 12 6 8 16
Materiali 8 1 6 6 5
Scarsa manutenzione 8 1 6 4 0
Committente
Committente
Consulente
Consulente
neWS
9

neWS
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La marcatura CE e la posa in opera
Sono trascorsi quasi vent’anni dall’entrata
in vigore del d.P.R. n. 246/1993
contenente il regolamento di attuazione
della direttiva 89/106/CEE relativa
ai prodotti da costruzione, parte
di quella più ampia famiglia di direttive
definite del “Nuovo Approccio” in
seguito alla Risoluzione del Consiglio
Europeo del 7 maggio 1985.
Il citato decreto, sancisce l’obbligo di
apposizione della marcatura CE sui
prodotti da costruzione, stabilendo
che detta marcatura possa essere
apposta sui relativi prodotti solo qualora
le opere in cui i medesimi verranno
incorporati siano conformi ai “requisiti
essenziali” previsti dalla normativa
di riferimento, indicati nell’Allegato
1 (A) al d.P.R. 246/1993.
Tali requisiti sono: (i) Resistenza meccanica
e stabilità; (ii) Sicurezza in caso
di incendio; (iii) Igiene, salute e
ambiente; (iv) Sicurezza di utilizzazione;
(v) Protezione contro il rumore;
(vi) Risparmio energetico e isolamento
termico.
In considerazione della formulazione
generale dei requisiti è stato demandato
agli Organismi di Normazione
Tecnica europei (CEN) e nazionali
(UNI) il compito di elaborare delle
norme tecniche, c.d. armonizzate, che
definiscano le modalità per soddisfare
tali requisiti: da questa sinergia è
sorto il primo connubio tra legislazione
e normazione tecnica, caratteristica
principale del “Nuovo Approccio”
volto a favorire la libera circolazione
dei prodotti in ambito comunitario.
Le norme armonizzate a oggi emanate
nel settore dei prodotti da costruzione
sono centinaia e molte di esse
sono già in vigore per effetto del termine
del periodo di coesistenza con i
regolamenti nazionali, con la conseguente
obbligatorietà della marcatura
CE.
ferma restando la sua obbligatorietà,
la marcatura CE ha valore sostanzialmente
presuntivo, nel senso che,
l’opera in cui viene incorporato un
prodotto debitamente marcato si
presume conforme ai requisiti essenziali
precisati dalla normativa di riferimento.
La distinzione tra opera e prodotto è
uno dei tratti peculiari della normativa
sui prodotti da costruzione e sottolinea
l’importanza della fase di posa in
opera degli stessi: difficilmente qualcuno
potrà verificare la funzionalità di
un prodotto da costruzione sino a
quando il medesimo non verrà posto
in opera. Tale circostanza è tanto intuitiva
quanto cruciale.
La conformità alle norme armonizzate
che consente al produttore (o al
soggetto responsabile per la prima
immissione del prodotto sul mercato
comunitario) di apporre la marcatura
CE sui propri prodotti viene certificata
e attestata attraverso prove di laboratorio
e verifiche tecniche che, pur
nella loro attendibilità, difficilmente
possono tenere conto della varietà di
La marcatura CE e la posa in opera
La marcatura CE
dei serramenti
copre la
commercializzazione
dei prodotti
La marcatura CE
dei serramenti
non copre
la posa in opera
condizioni in cui il prodotto verrà utilizzato
e/o posto in opera.
L’esperienza ha infatti dimostrato che,
spesso, un prodotto da costruzione,
ancorché debitamente marcato, una
volta posto in opera, presenta un significativo
peggioramento delle prestazioni
ottenute attraverso i test di
laboratorio (che, addirittura possono
perdere valore di riferimento e attendibilità),
proprio in virtù di una non
corretta effettuazione delle operazioni
di posa, con intuibili conseguenze
sul piano della responsabilità circa i
vizi e/o i difetti dell’opera in cui il medesimo
viene incorporato.
È chiaro, infatti, che un prodotto ancorché
conforme, se posto in opera
senza che siano rispettate anche solo
alcune prescrizioni, potrà facilmente
discostarsi dalle norme armonizzate
di riferimento, risultando pertanto illegittimo
e rendendo l’opera in cui verrà
incorporato viziata e potenzialmente
pericolosa.
da quanto precede, discende una duplice
esigenza: da una parte, assicurare
che il prodotto venga accompagnato,
sin dalla fase di progettazione,
da una completa ed esaustiva documentazione
di supporto; dall’altra, assicurare
che il medesimo prodotto,
una volta immesso sul mercato venga
sempre corredato da tale documentazione.
Significativa, al riguardo, è la disposizione
di cui all’articolo 5, primo comma,
del d.P.R. n. 224/1988 in materia
di responsabilità del produttore per i
danni cagionati dai difetti del proprio
prodotto, ove stabilisce che un prodotto
si considera “difettoso” quando
“non offre la sicurezza che ci si può
legittimamente attendere tenuto conto
di tutte le circostanze, tra cui: (i) il
modo in cui il prodotto è stato messo
in circolazione, la sua presentazione,
le sue caratteristiche palesi, le istruzioni
e le avvertenze fornite; (ii) l’uso
al quale il prodotto può essere ragionevolmente
destinato e i comportamenti
che, in relazione a esso, si possono
ragionevolmente prevedere; (iii)
il tempo in cui il prodotto è stato messo
in circolazione”. Il terzo e ultimo
comma della citata norma stabilisce,
peraltro, che “un prodotto è difettoso
se non offre la sicurezza offerta normalmente
dagli altri esemplari della
medesima serie”.
Prima dell’opera viene il prodotto: se
quest’ultimo non è conforme alle rispettive
norme armonizzate e/o viene
posato non correttamente, difficilmente
l’opera in cui è stato incorporato
potrà dirsi rispondente ai requisiti
essenziali previsti dal d.P.R. n.
246/1993.
È dovere del produttore, anche e soprattutto
ai fini probatori, usare un
particolare grado di diligenza nell’immettere
il proprio prodotto sul mercato,
introducendolo nella catena distributiva,
munito di un appropriato, accurato
e documentabile corredo informativo
che possa utilmente dimo-
Il produttore
è tenuto a fornire
indicazioni in merito
alla corretta
installazione ed uso
dei propri prodotti
L’orientamento
della giurisprudenza
italiana e comunitaria
è quello di considerare
le prestazioni
del prodotto inteso
“posato in opera”
e non “a piè d’opera
strare che il produttore ha adottato
tutte le cautele e le precauzioni necessarie
alla corretta posa in opera e
più in generale, al prudente utilizzo
del proprio prodotto.
Questo accenno normativo ribadisce
la necessità per tutti gli operatori di
qualità dei prodotti e norme tecniche
La marcatura CE
dei serramenti
rappresenta
un livello minimo
di qualità
per poter
commercializzare
i prodotti
I principali Paesi
Europei hanno
da tempo
codificato
la regola dell’arte
in norme tecniche
La marcatura CE
rappresenta
un potenziale
livellamento
di tutti i prodotti
A fronte di una
indiscussa qualità
intrinseca
dei prodotti,
il mercato italiano
soffre di
un progressivo
decadimento
della qualità della
posa in opera
settore di agire in modo preventivo,
adottando specifiche cautele idonee
a dimostrare, anche nel contesto di
un’eventuale controversia, la propria
diligenza professionale nell’adempimento
degli obblighi tutti relativi alla
propria attività.
Cosa fa unCSAAL
Documenti tecnici
Uncsaal ha redatto diversi documenti che trattano il tema della
corretta posa.
Documenti tecnici in via di completamento e di prossima uscita
UX60 – Posa in opera delle facciate continue
UX63 – le facciate continue a fissaggio puntuale
UX70 – Statica delle facciate continue
Documenti già pubblicati
UX22 – Serramenti in alluminio - Raccomandazioni per l'ottenimento
delle migliori prestazioni qualitative
UX24 – Prestazioni dei serramenti - aria, acqua, vento
UX42 – Guida alla posa in opera dei serramenti
UX8 – Definizione prestazionale guarnizioni serramenti e facciate
UX72 – Guida alla definizione prestazionale, alla scelta e alla messa
in opera dei sigillanti per serramenti e facciate continue
UX73 – Guida alla corretta scelta e messa in opera degli elementi
vetrari per serramenti e facciate continue
UX50 – la sicurezza nelle vetrazioni - criteri di scelta per finestre,
porte, portefinestre e facciate continue
consultare l’elenco su www.uncsaal.it
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corso di 2 giornate, teoria e pratica.
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La qualità
della posa
in opera è un
elemento
importante
rispetto al quale
confrontare
la qualità
complessiva
del prodotto
I tempi sono
dunque maturi
perché anche
in Italia si arrivi
ad una norma
UNI sulla posa
in opera
Altri Paesi
Europei stanno
già lavorando
su marchi
di qualità
e strumenti che
siano in grado
di coprire
la posa in opera
L’iniziativa può
nascere da
UNCSAAL e poi
essere trasferita
facilmente
in ambito UNI
per dar vita
ad un codice
di pratica per
la posa
dei serramenti

Il punto di forza del serramento in
PVC è sicuramente la sua elevata
prestazione come isolante termico
e acustico.
I valori di trasmittanza termica
scendono oggi sotto a 1 W/m 2 k,
garantendo al progettista il rispetto
con ampio margine di quanto
richiesto dalla normativa sul risparmio
energetico. E all’utente un
ottimale comfort abitativo sia in
inverno che in estate.
I serramenti e gli avvolgibili in PVC
non richiedono alcuna opera di
manutenzione se non la tradizionale
pulizia, non provocano condense
e non vengono attaccati
dagli agenti atmosferici.
Le eccellenti performance sono
garantite per moltissimi anni, previa
una corretta posa in opera.
Possono essere realizzati in svariate
tipologie, colori, dimensioni e
forme, adattandosi a qualunque
contesto urbano.
Nel 2010 il consumo totale di PVC
è stato di 760.000 tonnellate, circa
il 4% in più rispetto alle 730.000
dell’anno precedente.
IL SERRAMENTO IN PVC
Efficienza ed eco-compatibilità
Serramenti in PVC di produzione Alphacan
L’edilizia è risultata il principale
settore applicativo coprendo circa
il 35% del mercato e al suo interno
il comparto serramenti ha mostra-
to una certa tenuta sul 2009 rimanendo
intorno al valore di 116.000
tonnellate.
www.pvcforum.it
www.sipvc.org
attraverso l’accordo
volontario Vinyl 2010,
l’industria europea del PVc
si è impegnata a minimizzare
l’impatto ambientale nella
produzione del PVc,
promuovendo l’uso
responsabile degli additivi
e supportando schemi
di raccolta e riciclo.
Oggi i dati certificati dall’ente
indipendente KPMG
evidenziano i significativi
risultati ottenuti in termini
di riciclo; inoltre gli
stabilizzanti al cadmio sono
stati rapidamente eliminati
e la sostituzione del piombo,
prevista per il 2015,
è già arrivata a oltre il 70%
nell’UE 27
a cura di PVc Forum Italia
neWS
11

neWS
144 - febbraio marzo
GDS
12
Serramenti in PVC di produzione Alphacan
qualità e sostenibilità
Il Gruppo Serramenti e Avvolgibili
di PVC forum Italia ha commissionato
allo studio LCE di Torino una
ricerca di LCA (Life Cycle Assessment)
per valutare l’effettivo impatto
ambientale dei serramenti in
PVC durante il loro intero ciclo di
vita (anche confrontandoli ai materiali
alternativi) dalla quale è
emerso il loro basso impatto ambientale
sia in termini di energia
utilizzata che di effetto serra prodotto
(GER e GWP).
Tra le principali iniziative svolte
segnaliamo anche la creazione di
2 marchi volontari, uno per i serramenti
e uno per gli avvolgibili, finalizzati
a garantire la qualità e la
sostenibilità dei prodotti realizzati
dalle aziende associate. Per ottenerli
occorre infatti rispettare alcuni
criteri legati alle formulazioni,
alle performance tecniche e all’ambiente,
attraverso l’impegno a riutilizzare
gli scarti di produzione e
a indirizzare a riciclo tutti i serramenti
recuperati a fine vita. Il PVC
è infatti un materiale assolutamente
riciclabile e concretamente riciclato
sia in fase di produzione che
di post-uso.
PVC forum Italia ha introdotto un
documento ufficiale con il quale
dichiara la sussistenza dei requisiti
di eco-compatibilità e di lunga durata
per i prodotti realizzati dalle
aziende associate che aderiscono
ai 2 marchi.
Il Gruppo sostiene inoltre efficienti
e innovative politiche ambientali
per lo sviluppo sostenibile. Promuove
il progetto “Passive house
- Casa 2 litri”, un approccio costruttivo
finalizzato a realizzare
edifici dal bassissimo consumo
a clima Expo Roma 2011,
con la Piazza
dell’Eccellenza, focus sulla
formazione e
sull’esperienza diretta
delle tecnologie e delle
innovazioni. l’iniziativa,
nata in collaborazione
con anTa e rivolta a
progettisti, installatori,
facility manager e
amministratori di
condominio, ha contribuito
a diffondere la cultura del
risparmio energetico
energetico attraverso un’attenta
progettazione che preveda l’impiego
del PVC per finestre, tubazioni
e condotte. La Casa 2 litri di
Ozzano dell’Emilia (BO) e il capannone
della Tebo S.p.A. a San
Lazzaro di Savena (BO) sono i primi
2 esempi realizzativi di questo
progetto.
Attraverso un accordo volontario
stipulato nel 2000 e chiamato
Vinyl 2010 (www.vinyl2010.org),
l’industria europea del PVC si è
impegnata a minimizzare l’impatto
ambientale nella produzione
del PVC, promuovere l’uso responsabile
degli additivi, supportare
schemi di raccolta e riciclo e incoraggiare
il dialogo sociale.
Il 12 Aprile 2011 è stato presentato
in UK il bilancio finale di Vinyl 2010
che riporta innanzitutto i significativi
risultati ottenuti in termini di
riciclo.
Nel 1999 in Europa non esisteva
alcuna infrastruttura dedicata al
recupero del PVC che da molti era
considerato un materiale “non recuperabile”.
Oggi i dati certificati
dall’ente indipendente KPMG dichiarano
un volume di PVC postconsumo
riciclato nel 2010 in tutta
Europa di 260.842 tonnellate (nel
2009 erano 190.324). di queste
ben 108.678 derivano da profili
per serramenti e prodotti correlati,
con un incremento di oltre il 30%
rispetto all’anno precedente.
Il Bilancio 2011 conferma anche
che l’eliminazione graduale e la
sostituzione di alcuni additivi dal
processo di produzione del polimero
è avvenuta in anticipo sui
tempi previsti: gli stabilizzanti al
cadmio sono stati rapidamente
eliminati e la sostituzione del
formare progettisti, installatori,
facility manager e amministratori
di condominio attraverso la presentazione
di prodotti, impianti e
best practice per contribuire a migliorarne
le competenze e a diffondere
la cultura del risparmio
energetico. Questo l’obiettivo con
cui ANTA, Associazione Nazionale
Termotecnici e Aerotecnici, ha
organizzato in occasione di Clima
Expo Roma, La Piazza della termoregolazione
e contabilizzazione
del calore, l’iniziativa attraverso
la quale sono state presentate
tutte le soluzioni che permettono
di migliorare l’efficienza degli impianti
per raggiungere fino al 30%
di risparmio energetico negli edifici.
Un appuntamento di sicuro interesse
e fortemente voluto da
ROS, la società partecipata da fiera
di Roma e Senaf che organizza
la biennale della climatizzazione,
riscaldamento, idronica e rinnovabili.
L’importanza di poter testare, direttamente
in fiera, la qualità delle
soluzioni proposte è un aspetto
piombo, prevista per il 2015, è già
arrivata a oltre il 70% nell’UE 27.
Nei serramenti il piombo sta progressivamente
passando il testimone
al calcio zinco, molto adatto
a incrementare nel tempo la resistenza
del profilo all’aggressione
degli agenti atmosferici.
Gli importanti risultati ottenuti da
Vinyl 2010 hanno avuto come naturale
conseguenza lo sviluppo di
un nuovo Impegno Volontario decennale
per l’industria europea del
PVC, VinylPlus (www.vinylplus.eu)
presentato a giugno 2011. Elementi
chiave di successo per questa
nuova iniziativa sono il sostegno
attivo di tutte le aziende della filiera,
delle istituzioni e degli stakeholders
e un riconoscimento ancora
più marcato del valore di mercato
del PVC riciclato.
Posa in opera
Con l’intento di qualificare anche
l’"ultimo anello" della catena produttiva,
dal 2008 PVC forum Italia
ha costituito la Scuola di posa in
opera di serramenti e avvolgibili in
PVC. Lo scopo principale dell’iniziativa
rivolta agli associati è fornire,
attraverso corsi ad hoc, un prezioso
aggiornamento sulle pratiche
d’installazione. La Scuola si
avvale di collaboratori qualificati e
dell’assistenza tecnica delle aziende
produttrici dei manufatti al fine
di garantire i migliori standard di
formazione. Previo superamento
di un test che conclude ogni corso,
l’installatore riceve dal PVC forum
un apposito certificato che lo qualifica
per la posa a regola d’arte.
Una sorta di “patentino” personale
con validità triennale consegnato
già a 130 posatori qualificati.
LA PIAZZA DELLA TERMOREGOLAZIONE
E CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE
particolarmente interessante tanto
per le aziende, che in questo
modo sono facilitate nella comunicazione
verso il proprio target,
quanto per gli operatori del settore,
che si possono aggiornare in
modo diretto e intuitivo.
“Il risparmio energetico rappresenta
una grande opportunità di
sviluppo per il settore, ma anche
un’importante sfida, perché il rapido
progresso tecnologico e la
sempre crescente integrazione dei
sistemi, rendono necessaria una
maggiore interazione tra diverse
professionalità” ha sottolineato
Antonio Bruzzone, Amministratore
delegato di ROS
All’interno della Piazza della termoregolazione
e contabilizzazione
del calore, l’Area Impianti d’eccellenza,
dove sono state presentate
le migliori soluzioni applicate
ai diversi contesti d’uso (residenziale,
terziario, commerciale, industriale),
mentre nell’Area prove, a
rotazione, è stato possibile assistere
a prove pratiche a cura
dell’associazione.

Precision: l'eccellenza nel DNA
Troncatrici elettroniche
con controllo morse interattivo
Emmegi rappresenta un punto di riferimento nella produzione di sistemi
per la lavorazione di profilati in alluminio e leghe leggere. Innovazione
continua, massima qualità, soluzioni logistiche avanzate, software sviluppati
ad hoc, elevata professionalità commerciale sono i punti di forza di
un’azienda impegnata ad anticipare i bisogni dei propri clienti, creando
soluzioni tecnologicamente avanzate, performanti e affidabili.
Il frutto di questi valori lo si ritrova in prodotti di ultima generazione come
la nuovissima gamma di troncatrici elettroniche a doppia testa Precision.
La famiglia Precision presenta soluzioni e modelli diversi caratterizzati
da alcuni inconfondibili tratti comuni.
T2 in versione standard è la Precision più semplice dell’alta gamma. Le
sue caratteristiche principali sono rappresentate da due lame da 550
mm, dalla possibilità di inclinazione elettronica delle teste da 45° interni
a 15° esterni e quindi dai 3 assi a controllo numerico.
Gli assi nella versione T2E diventano 5, gestendo anche velocità di avanzamento
e corsa della lama per una precisione di taglio assoluta e a 360°
su materiali diversi, a partire da ALU e PVC.
Per profili di grosse dimensioni o per tagliare più profili contemporaneamente,
la famiglia Precision propone il modello R2E. Il suo esclusivo sistema
di taglio radiale infatti estende la corsa dell'asse di rotazione della
lama oltre il piano verticale della testa, aumentandone sensibilmente la
capacità di taglio. Tutto questo ovviamente mantenendo la possibilità di
operare in modalità standard come la T2E.
Entrambi i modelli, T2E e R2E, sono disponibili anche nella versione hS,
con velocità di traslazione della testa mobile fino a 35 m/min (o anche,
optional, fino a 50 m/min).
Grazie alla protezione integrale sui 4 lati, i modelli high Speed possono
lavorare in automatico nel pieno rispetto delle norme di sicurezza garantendo
un notevole vantaggio in termini di produttività e abbattimento
dei costi.
Tanto sofisticate quanto user friendly, le troncatrici Precision montano
un'interfaccia touch screen semplice e immediata che guida l'operatore
nelle impostazioni in modo intuitivo. Sono inoltre disponibili accessori e
software opzionali per personalizzare e incrementare le prestazioni delle
macchine.
Uno su tutti è il rivoluzionario sistema di controllo morse interattivo. Un
dispositivo che memorizza il posizionamento delle morse per ogni profilo
in ogni suo angolo di taglio. Così, regolato una volta, a ogni taglio
successivo guida l'operatore al posizionamento delle morse indicando
con un LEd luminoso i loro punti di ancoraggio sulla macchina. E se non
vengono posizionate in modo corretto, la macchina non parte perché
Precision non lascia nulla al caso.
Precision t2e
Precision t2e HS
www.emmegi.com
Portoni sezionali da garage Porte d’ingresso in alluminio
Porte in acciaio
Novità: Alta efficienza
energetica certificata
da CasaClima
Motorizzazioni per portoni
da garage e cancelli d‘ingresso
Nr. 1 in Europa:
la qualità Hörmann,
una scelta di valore
Non importa se si tratta di un nuovo
edificio o di una ristrutturazione. Hörmann
ha sempre la soluzione adatta: portoni
sezionali e basculanti con motorizzazioni
perfettamente abbinabili. Combinazioni
eleganti di porte e portoni, porte ’ingresso
d’autore antieffrazione e porte d’acciaio
per ogni impiego. Potete sempre contare
sulla qualità del marchio Hörmann con
75 anni di esperienza nel settore.
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In ALLuMInIO
PROFILAtI e SISteMI
13

144 - febbraio marzo
GDS PROFILAtI e SISteMI In ALLuMInIO
14
EKU
EKU 52/66 TT
Stile, eleganza
e prestazioni
Prestazioni EKU 52 TT EKU 66 TT
Trasmittanza termica dei profili U f = 2,34÷3,2 W/m 2K U f = 1,98÷2,3 W/m 2K
Isolamento acustico R w = 44 dB R w = 45 dB
Permeabilità all’aria (Classe) 4 4
Tenuta all’acqua (Classe) E 1500 E 1500
Resistenza al vento (Classe) C5 C5
Serie eKu 52tt
per serramenti a taglio termico
FARAONE
MAIOR
Balaustra
in alluminio e vetro
I sistemi di profilati in alluminio Eku permettono la più ampia libertà di progettazione e la produzione
di finestre con una perfetta rispondenza ai requisiti di resistenza e di tenuta all’aria, all’acqua, al vento
richiesti dalle norme europee, nonché la costruzione di telai in grado di garantire un elevato isolamento
termico e acustico, certificati in conformità con l’obbligo di risparmio energetico.
Le serie EKU 52TT e 66TT per serramenti a taglio termico sono state progettate per rispondere ai più
severi requisiti energetici imposti dalle attuali normative. Si tratta di soluzioni ideali non solo per l’edilizia
privata, ma anche per la realizzazione di strutture dove è fondamentale raggiungere prestazioni
molto elevate di tenuta.
La progettazione innovativa dei profili, l’utilizzo di componenti di alta qualità e la presenza di un “taglio
termico” di due dimensioni per soddisfare tutte le esigenze di isolamento, consentono alle finestre Eku
di unire elevate proprietà di isolamento termico ad una ridotta superficie in vista della struttura in alluminio.
Caratteristica questa che dona al serramento un design pulito e lineare e garantisce, a pari superficie
globale del serramento, un’area vetrata di dimensioni superiori e, quindi, maggiore trasparenza
e luminosità dell’ambiente abitativo.
Serie eKu 66tt
per serramenti a taglio termico
www.eku.it
faraone, azienda leader nella produzione di facciate e sistemi in vetro e alluminio, rispetta nella realizzazione
delle proprie linee di balaustre e parapetti la normativa italiana d.M. del 14 gennaio 2008 entrata
in vigore dall'1° luglio 2009.
Le balaustre a norma di legge prevedono una resistenza alla spinta di 200 kg/m se collocate in abitazioni,
ospedali, alberghi, bar, ristoranti, scuole e ambienti suscettibili ad affollamento; resistenza alla
spinta di 300 kg/m per balaustre collocate in ambienti privi di ostacoli per il libero movimento delle
persone quali musei, stazioni ferroviarie, sale da ballo, palestre.
Per quanto riguarda le ringhiere i tondini o cavi devono essere inattraversabili da una sfera di 10 cm.
La nuova balaustra MAIOR, disegnata da Nino faraone e Roberto Volpe, è progettata sulla base delle
nuove normative nel rispetto di una sicurezza certificata.
Realizzata in alluminio e vetro, secondo un design minimale, è proposta in due versioni: MAIOR con
resistenza alla spinta fino a 200 kg/metro lineare e MAIOR+ con resistenza fino a 300 kg/metro lineare.
MAIOR è disponibile nelle finiture simil-inox satinato o lucido, argento satinato, elettrocolor satinato,
champagne, e su richiesta anche con finiture differenti da queste.
www.faraone.it

144 - febbraio marzo
GDS PROFILAtI e SISteMI In ALLuMInIO
16
PASSERINI ALLUMINIO
SOLUZIONI
AD ALTISSIMO
PROFILO
Nuove serie
per serramenti
scorrevoli
e a battente
Passerini Alluminio, azienda leader nella progettazione e nell’estrusione di
sistemi di alluminio per l’edilizia facente parte del Gruppo Alnor Alluminio
Nord S.p.A., è pronta a immettere sul mercato tre nuove serie presentate
con successo, in anteprima, al MAdE 2011 di Milano.
Le prime due, denominate SKEIT Th 110 e SKEIT Th 175, sono specifiche
per la realizzazione di serramenti scorrevoli e alzanti-scorrevoli dalle elevate
prestazioni, sia per quanto riguarda la tenuta all’acqua, la permeabilità
all’aria, la resistenza al carico di vento, la trasmittanza termica, che per
la sicurezza e la facilità d’uso. Progettato e realizzato nel rispetto delle
normative italiane ed europee, lo Skeit Th 110 si presenta come un prodotto
dal design piacevole e sobrio; le sue linee essenziali ne esaltano la
leggerezza, l’assenza di curve ne valorizza la snellezza, qualità estetiche
sempre più apprezzate da architetti e progettisti. L’alzante-scorrevole
SKEIT Th 175 rappresenta il prodotto al top della gamma Passerini, forte
di risultati prestazionali che ne legittimano l’impiego anche in condizioni
limite di utilizzo. In particolare l’elevata resistenza meccanica dei profilati
di alluminio, la notevole portata degli accessori di movimentazione e l’ottima
qualità di guarnizioni e componenti vari, collocano il prodotto ai
vertici della categoria. L’aspetto estetico nulla ha da invidiare al "fratello
minore" in termini di leggibilità architettonica; la particolare attenzione
nella progettazione dei dettagli, anzi, conferisce un’impronta quasi "artigianale"
all’alzante-scorrevole SKEIT Th 175. Il terzo sistema consente la
costruzione di serramenti apribili a battente, a libro e scorrevole-parallelo.
Le tre nuove serie della Passerini
Alluminio: SKeIt th 110 e SKeIt th 175,
per la realizzazione di serramenti
scorrevoli e alzanti-scorrevoli dalle
elevate prestazioni. L’eKIP th 76 pista
16 per serramenti apribili a battente,
a libro e scorrevole-parallelo
L’EKIP Th 76 pista 16, questo è il nome
della serie, utilizza la ferramenta cosiddetta
"a nastro" per la chiusura degli
infissi. Impiegata da decenni nella costruzione
di finestre di legno e PVC, la
ferramenta a nastro trova recente applicazione
anche negli infissi di alluminio.
In virtù di questo connubio, l’EKIP
Th 76 pista 16 vanta elevate prestazioni,
che pongono la serie nella fascia
medio-alta di mercato.
La Passerini Alluminio S.p.A. fa parte
del gruppo Alnor Alluminio Nord
S.p.A. che con 3 stabilimenti, 6 presse
istallate, 48.000 tonnellate di produzione
annua e 4 magazzini si attesta
tra le realtà leader in Italia nel
settore dell’estrusione di profilati in
alluminio. L’azienda dispone di un sistema
di gestione di controllo della
qualità in conformità alla norma UNI
EN ISO 9001:2008.
www.alnor.it

Il succo del discorso?
Produzione più scattante e serramenti nella
forma migliore grazie ad ARTech.
il nuovo sistema per anta e ribalta ad applicare di AGB, è stato
progettato secondo una logica modulare che esalta la versatilità dei
componenti, così il processo produttivo risulta più flessibile e le scorte di
magazzino si riducono. In più ARTech, come promette il suo
nome, esprime soluzioni tecnologiche innovative con un tocco
di design che dà la carica ai tuoi serramenti. ARTech è frutto
della creatività e dell’esperienza di un’azienda italiana al 100%,
un concentrato di vitamine AGB per il tuo business.
SISTEMI DI FERRAMENTA PER PORTE E FINESTRE
www.agb.it

144 - febbraio marzo
GDS PROFILAtI e SISteMI In ALLuMInIO
18
GASTALDELLO SISTEMI
EL76Excellent
Top di gamma
EUROline
a taglio termico
ll successo della Gastaldello Sistemi
si conferma principalmente con la
realizzazione dei sistemi neWteC
e euROline, che soddisfano le esigenze
del progettista e del serramentista
nel segno di innovazione tecnica,
praticità di impiego e valenza estetica
SAPA PROFILI
WIN 140saTT
Maggiore inerzia
ed economicità
Particolare del sistema in alluminio WIn 140satt.
Produzione Sapa Profili
dal 1959, Gastaldello Sistemi opera nel settore della progettazione e produzione di profili in alluminio, producendo
gamme di profili e colorazioni in grado di soddisfare anche le più complesse esigenze architettoniche. Tutti i
sistemi sono sottoposti in ogni fase del processo a severi test e certificati ufficialmente da autorevoli laboratori
internazionali. Alla versatilità della produzione, resa possibile da una progettazione e processi di lavorazione
tutti interni all’azienda si affianca un magazzino di materia prima sempre fornito e organizzato che consente una
consegna puntuale e in tempi molto ristretti. Inoltre, come valore aggiunto, grazie ad un ufficio tecnico caratterizzato
da professionalità e versatilità, e grazie all’esperienza della Gastaldello Sistemi nel campo della costruzione
e della posa del serramento, l’azienda offre sia collaborazione progettuale attiva e completa, sia consulenza
per studi e progettazioni di innovative soluzioni nella realizzazione di estrusi per l’edilizia e per l’industria. La
lega di alluminio dei profili, normata UNI EN 573 e UNI EN 755-2, garantisce una lavorazione senza spreco di risorse,
oltre ad una materia prima di qualità. L’alluminio verniciato e anodizzato assicura inoltre un prodotto che
dura per sempre, mantenendo elevate prestazioni meccaniche ed estetiche, e che non richiede essenzialmente
alcun tipo di manutenzione.
da sempre Gastaldello Sistemi è sensibile all’importante connubio qualità e risparmio energetico, dalla scelta
della materia prima utilizzata allo studio e progettazione di sistemi che meglio soddisfino le condizioni climatiche
e il benessere termoigrometrico richieste. Il controllo della temperatura interna al serramento e la conseguente
riduzione della formazione di condensa vengono ottenute attraverso profili a taglio termico, dove tra i componenti
in alluminio sono presenti listelli in materiale a bassa conduttività termica. I sistemi brevettati di profili
NEWTEC ed EUROline soddisfano tali esigenze assicurando in ogni soluzione architettonica condizioni ottimali
di comfort e isolamento da agenti esterni, quali inquinamento, vento, rumore e variazioni di temperatura. Tutti i
sistemi NEWTEC ed EUROline sono in possesso di certificazioni ITT che consentono al serramentista di ottenere
la marcatura CE. EL76Excellent, ultimo nato della serie EUROline, è attualmente il prodotto top di gamma che
si contraddistingue per le eccellenti prestazioni termiche di prodotto con valori Uf da 0,95 a 1,98 W/m 2K. Tale
prodotto consente la realizzazione di serramenti con diverse tipologie di aperture: anta ribalta, anta-anta ribalta,
1 anta, 2 ante, vasistas e scorrevole complanare, inoltre è possibile realizzarvi anche porte a libro, porte d’ingresso
a 1 o 2 ante con apertura verso l’interno o verso l’esterno e vetrine. Le sue prestazioni di resistenza meccanica
sono certificate dall’Istituto IfT di Rosenheim. Il sistema è un taglio termico formato attraverso l’uso di barrette
continue in poliammide rinforzato con fibre di vetro; il sistema di tenuta ha una guarnizione centrale bicomponente
in EPdM-coestruso con principio del giunto aperto, una precamera di compressione e guarnizione di
battuta interna. Inoltre sono presenti
nelle cavità tra le barrette,
Prestazioni Finestra 2 ante Finestra 1 anta
dei profili con specifiche sagome
Permeabilità all’aria: CLASSE 4 CLASSE 4
composte da materiale isolante
Tenuta all’acqua: E 750 E 1350
oltre ad una sagoma isolante sot-
Resistenza al vento: C4/B4 C4
tovetro da utilizzare su fisso e
apribile e una sagoma a lato muro
Valori trasmittanza termica: Uf 0,95-1,98
sull’esterno telaio.
www.gastaldellosistemi.it
Sapa Profili sviluppa, produce e commercializza profili per l’edilizia sempre innovativi. Original Systems
garantisce una vasta e completa gamma di soluzioni residenziali e non, per rispettare le normative e per
soddisfare le esigenze più complesse del mercato dell'involucro edilizio. I sistemi di Original Systems –
Sistema RTT, Sistema R, Teknowall, Teknowindow e Alfil next – sono distribuiti solo attraverso la rete
Ufficiale di distributori Sapa.
Original Systems Sapa non è soltanto un profilo in alluminio: è una soluzione completa per tutti gli attori
della filiera, con l’obiettivo di fornire il miglior prodotto, col più alto valore aggiunto, dalla bauxite
al serramento. L’assistenza tecnica pre e post vendita, i certificati delle
prestazioni dei serramenti, la formazione della Scuola del Serramento
di Gessate (MI), i software di calcolo, le soluzioni Autocad, gli opuscoli
tecnici, i cataloghi, la comunicazione e una capillare e competente Rete
di distribuzione Original Systems Sapa danno al cliente la serenità di
una scelta completa.
WIN 140saTT
Tra le recenti novità di prodotto si distinguono WIN 140saTT e i suoi
accessori.
Maggiore inerzia ed economicità sono stati gli obiettivi perseguiti da
Sapa nella nuova definizione del WIN 140saTT; la maggiore inerzia è
stata ottenuta grazie alla doppia tubolarità.
Il nuovo profilato permette anche di utilizzare una squadretta di allineamento
alette, che elimina le problematiche tipiche della giunzione
dell’angolo, e di montare una nuova accessoristica dedicata ancor più
economica.
www.originalsystems.it

ALPHACAN
in’Alpha70
e in’Alpha70 Prestigio
Un cuore in PVC
espanso per climi
severi
Particolare del nuovo sistema in’Alpha70
Prestigio, brevettato da Alphacan per
climi severi. Versione colore Champagne
FINSTRAL
SISTEMA TOP 90
NOVA-LINE
L’eccellenza
del design selezionato
dall’ADI Design
Index 2011
Sistema tOP 90 nOVA-LIne con ante
accoppiate. Produzione Finstral
in’Alpha70 e in’Alpha70 Prestigio, i due sistemi progettati e brevettati dal team di ingegneri di Alphacan,
nascono dopo anni di studio nel dipartimento Ricerca e Sviluppo e rappresentano il futuro dei sistemi
per i serramenti in PVC.
Tutti i componenti del profilo, inclusi i fermavetri, sono estrusi, certificati e testati secondo le più restrittive
normative europee e marchiati Clima S (Clima severo), secondo la normativa europea EN 12608.
Questa norma classifica i profili per serramenti in PVC in S e M in base all’idoneità delle zone climatiche
in cui verranno installati.
Le prestazioni di isolamento termo-acustiche e di resistenza all’irradiamento solare di tutte le linee di
prodotto Alphacan sono conformi al Clima S, ossia alle condizioni climatiche più estreme.
La novità tecnologica consiste nella sostituzione del classico rinforzo in
ferro con rinforzi in fibra di vetro, un materiale innovativo, leggero e al
contempo molto resistente alle sollecitazioni.
All’interno dei nodi delle camere principali si può avere un cuore in PVC
espanso, un materiale che consente un isolamento termo-acustico particolarmente
elevato.
Questa soluzione permette di combinare all’interno di una misura di
telaio e controtelaio di soli 70 mm, prestazioni che vanno a soddisfare
le esigenze di risparmio energetico delle abitazioni e un design esteticamente
piacevole e armonioso per la finestra finita.
I nuovi sistemi si possono applicare a tutte le tipologie di serramento,
taylor-made per quanto riguarda le misure, di finestre, porte finestre e
finestre scorrevoli con ampie vetrate.
Oltre ai colori in massa bianco, sabbia e grigio, sono state brevettate
anche 5 finiture coestruse (non si tratta di una pellicola di rivestimento,
bensì il profilo viene direttamente prodotto colorato) in PMMA Altuglas
® frosted: nero brillante, tortora, champagne, rame, antracite.
Questi nuovi colori, anch’essi brevettati, consentono finiture all’avanguardia
con effetto satinato e perlescente finora sconosciute al mercato.
Particolare del nuovo
sistema a due gomme in’Alpha70,
colore nero brillante
www.alphacan.it
Il Sistema TOP 90 di finstral NOVA-LINE è stato inserito nella pubblicazione dell’AdI design Index 2011
che rappresenta il primo volume del nuovo ciclo triennale che raccoglie i selezionati per il prossimo
Premio Compasso d’Oro AdI.
L’AdI Index è il più prestigioso riconoscimento della qualità produttiva e progettuale di beni servizi e
sistemi del design italiano. In più di cinquant’anni ha costruito la più grande Collezione Storica del design,
dichiarata nel 2004 “Bene di Interesse Nazionale”.
TOP 90, fin dall’esordio sul mercato, ha riscosso continui successi per il design accurato e la tecnologia
d’avanguardia.
Le soluzioni proposte rendono questo sistema in PVC unico nel suo genere.
Il sistema TOP 90 adotta un telaio a 6 camere che permette un perfetto isolamento termico, migliorabile
del 10% con un apposito isolamento aggiuntivo integrato; l’aspetto del profilo anta è molto sottile,
pari a soli 31 mm sul lato esterno. Il profilo anta NOVA-LINE, quasi invisibile, permette di ottenere una
superficie vetrata superiore del 10% mentre le 7 camere d’isolamento presenti all’interno del profilo,
portano l’isolamento termico ad un valore ottimale, pari a Uf 1,1 W/m 2K.
Il vetro è termoisolante, con doppio trattamento basso-emissivo superficiale.
Ottimi valori d’isolamento acustico sono garantiti inoltre dalla qualità dei materiali e dalle numerose
guarnizioni, sia di serie sia opzionali.
disponibili sia in PVC, sia in PVC rivestito di alluminio, con aggancio a scatto fra i due profili di materiali
diversi, sono proposti in una gamma vastissima di colori.
Un isolamento acustico ancora maggiore è offerto dalla finestra TOP 90 NOVA-LINE, con ante accoppiate
e veneziana integrata, montata esternamente al vetrocamera.
In tutte le varianti si evidenzia uno straordinario isolamento termico, grazie ai tripli vetri e ai profili in
PVC a più camere perfettamente isolanti, e un ottimo isolamento acustico, assicurato
dalla struttura a sandwich con ampie intercapedini fra le singole lastre di
vetro, dall'impiego di molteplici guarnizioni e dalla terza lastra di vetro, montata
sull'anta accoppiata esterna.
www.finstral.com
In PVC
PROFILAtI e SISteMI
19

144 - febbraio marzo
GDS PROFILAtI e SISteMI In PVC
20
DECEUNINCK
ZENDOW,
TECNOCOR>2, KIUZO
Come ridurre
la complessità
La ricchissima mazzetta di colori Deuctone della gamma
di serramenti Deceuninck
PROFINE ITALIA
KÖMMERLING 88
PLUS
Prestazioni al top
elevato isolamento termo-acustico
e resistenza nel tempo senza utilizzo
di piombo, grazie alla ricetta “greenline”:
queste le principali caratteristiche
virtuose del sistema
in PVC KÖMMeRLInG 88 plus firmato
profine. In foto particolare del Sistema
per finestre 88 plus “Casa Passiva”
Chiamare ZENdOW un sistema per serramenti è riduttivo. In realtà è un concetto che racchiude diverse
soluzioni per la costruzione di serramenti in PVC. La linea guida che ha influenzato tutta la progettazione
del sistema è ridurre la complessità a tutti i livelli. ZENdOW è quindi un sistema di profili da 70 mm
a 5 camere per aperture a battente completato da sistemi “fratelli” – quindi con l'aspetto estetico simile
e molti profili in comune – per la realizzazione di serramenti scorrevoli, scorrevoli-alzanti, persiane,
giardini d’inverno.
ZENdOW nasce come sistema a doppia guarnizione di battuta, ma può agevolmente diventare a 3
guarnizioni applicando ai profili normalmente usati delle guarnizioni mediane. Il sistema, grazie a varie
sagome di anta e di fermavetro, offre anche la possibilità di produrre serramenti dall’impatto estetico
profondamente diverso tra loro senza reali impatti sulla produzione.
Soluzioni innovative per la protezione della ferramenta dagli agenti atmosferici e dai tentativi di effrazione
e la possibilità di installare vetri sino a 42 mm di spessore lo rendono estremamente adatto a
tutte le installazioni.
Con un U f 1,7 certificato si pone al top delle prestazioni termiche nella gamma 70 mm.
Al sistema a battente ZENdOW, deceuninck ha affiancato lo scorrevole TECNOCOR>2, nato per dare
una continuità estetica alle forme arrotondate. La complessità di gestione è ridotta al minimo grazie
all’utilizzo in comune ai due sistemi di alcuni rinforzi e della gamma dei
fermavetri.
TECNOCOR>2 permette la produzione di serramenti scorrevoli da un minimo
di 2 sino ad un massimo di 6 ante e consente l’installazione di vetri da
5 a 28 mm di spessore.
Anche la nuova persiana KIUZO 46 mm angoli arrotondati è stata ideata
per sposarsi esteticamente con gli altri sistemi per serramenti di deceuninck.
La complessità di gestione è ridotta al minimo, grazie al limitato
numero di profili.
Con KIUZO si possono realizzare persiane a stecche fisse oppure orientabili
con cardini a murare o con telaio. I rinforzi in alluminio, alcuni di sezione
commerciale, rendono altamente performante il sistema.
Gamma Colori Deuctone
ZENdOW, TECNOCOR>2, KIUZO 46 come del resto l'intera gamma di deceuninck
si distinguono per l'enorme varietà di colori disponibili in massa
(3 colori), pellicolati (20 colori) e verniciati (20 colori) che permettono a
ogni architetto di personalizzare al massimo la sua realizzazione.
www.deceuninck.it
Nella moderna concezione del serramento inteso come componente dell’edificio sostenibile, un ruolo di
primo piano è giocato dalle prestazioni energetiche e dal comfort abitativo che lo caratterizzano.
Come avviene nel caso del sistema in PVC KöMMERLING 88 plus firmato profine, le cui elevate prestazioni
si coniugano con un’anima “greenline”: tutti i profili in PVC vengono, infatti, stabilizzati con l'ecologico
calcio-zinco al posto del piombo. I principali “punti di forza” di KöMMERLING 88 plus sono riferibili
sia al design lineare a gradino con proporzioni perfette dei profili, che alle elevatissime prestazioni
in termini di isolamento termico, acustico e di protezione anti-effrazione. Peraltro, i profili particolarmente
sottili garantiscono massima luminosità degli ambienti e maggior guadagno solare, pur consentendo
la realizzazione di altezze di vetrate e porte-finestre di elevate dimensioni.
Varianti tipologiche
Particolarmente articolata la gamma delle varianti tipologiche che include sia finestre che porte d’ingresso.
Proponiamo di seguito un prospetto delle principali varianti e relative caratteristiche dei sistemi
per finestra.
• Sistema per finestre 88 plus
– isolamento termico: valore Uf = 1,0 W/m2K con rinforzo in acciaio in anta e telaio, montaggio vetri
44 mm;
– isolamento acustico: Rw da 34 a 48 dB;
– protezione antieffrazione: Classe di resistenza WK2 .
• Sistema per finestre 88 plus “casa Passiva”
isolamento termico: valore Uf = 0,79 W/
m2K; valore Uw = 0,80 W/m2K; valore Ug = 0,7 W/m2K. • Sistema per finestre 88 plus rivestimento in
alluminio
Grazie a diverse tecniche di nobilitazione, a
esempio Eloxal o verniciatura a polvere, è
possibile ottenere qualsiasi colore.
isolamento termico: valore Uf = 1,0 W/
m2K. • Sistema per finestre 88 plus aluFusion
isolamento termico: valori (calcolati) che
spaziano da Uf = 1,3 W/m2K (vetro 40
mm) con rinforzo anta e telaio, a Uf = 0,9
W/m2 –
–
–
K (vetro 40 mm) con elementi isolanti
in anta e telaio;
un’applicazione del sistema per finestre 88 plus
–
isolamento acustico: Rw da 34 a 47 dB.
www.profineitalia.it

NURITH
FINITURA
BIANCO SATIN
Tradizione
ed eleganza in PVC
VANTAGGI
VANTAGGI
VANTAGGI
VANTAGGI
VANTAGGI
Particolare della nuova finitura
"bianco satin"
ELASTICO
ELASTICO
ELASTICO
ELASTICO
ELASTICO
ADESIVO
ADESIVO
ADESIVO
ADESIVO
INDURIMENTO
ADESIVO
RAPIDO
INDURIMENTO
INDURIMENTO
RAPIDO
RAPIDO
INDURIMENTO
RAPIDO INDURIMENTO
PER FORI O
RAPIDO FESSURE
PER PROFONDE FORI O
PER
FESSURE
FORI O
FESSURE
PROFONDE
PROFONDE
PER FORI O
FESSURE PER FORI O
PROFONDE
FESSURE RESISTENTE
PROFONDE
ALL’ACQUA
RESISTENTE
RESISTENTE
ALL’ACQUA
ALL’ACQUA
RESISTENTE
ALL’ACQUA
RESISTENTE
CARTEGGIABILE
ALL’ACQUA
E LEVIGABILE
CARTEGGIABILE
CARTEGGIABILE
E LEVIGABILE
E LEVIGABILE
CARTEGGIABILE
E CARTEGGIABILE
LEVIGABILE
E NON LEVIGABILE TOSSICO
NON TOSSICO
NON TOSSICO
NON TOSSICO
COLORABILE
NON TOSSICO
IMPREGNABILE
COLORABILE
LACCABILE
COLORABILE
IMPREGNABILE
IMPREGNABILE
LACCABILE
LACCABILE
COLORABILE
IMPREGNABILE
COLORABILE
LACCABILE
IMPREGNABILE
LACCABILE
Scelta accurata dei materiali impiegati, attenzione maniacale alle lavorazioni, linee classiche, rispettose
delle tradizioni e culture del territorio e molto funzionali. È con questo mix ben equilibrato che la pugliese
Nurith è diventata uno dei nomi che contano nel mercato della produzione e commercializzazione
di serramenti in PVC.
Nurith che ha festeggiato nel 2011 i primi 25 anni di attività, produce finestre rigorosamente “tailor made”,
secondo le più nobili tradizioni di qualità artigianale del "Made in Italy".
Il processo di qualità ISO 9001-2000 è applicato a
tutti i settori dell’azienda – dalla gestione degli ordini
all’amministrazione, dalla logistica alla produzione, fino
alla certificazione dei prodotti – ogni passaggio in
filiera è certificato dal marchio CE, rilasciato da autorevoli
istituti italiani e tedeschi.
COME SI USA KNOTFILLER
COME SI USA KNOTFILLER
COME SI USA KNOTFILLER
COME SI USA KNOTFILLER
COME SI USA KNOTFILLER
1 2
1 2
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4
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5
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3
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6
6
EFG Knot Filler è una resina poliammidica in stick brevettata per la
riparazione di fori (anche passanti), fessure, crepe e danni, su superfici
piane e su angoli, utilizzabile su ogni tipo di legno. È l’unica resina
che contiene Thermelt ® EFG Knot Filler è una resina poliammidica in stick brevettata per la
riparazione di fori (anche passanti), fessure, crepe e danni, su superfici
piane e su angoli, utilizzabile , un componente su ogni brevettato tipo di legno. e registrato È l’unica che resina rende
questo che contiene prodotto Thermelt unico soprattutto come capacità elastica e flessibilità.
® 4 5
6
EFG Knot Filler è una resina poliammidica in stick brevettata per la
riparazione di fori (anche passanti), fessure, crepe e danni, su superfici
piane e su angoli, utilizzabile , un componente su ogni brevettato tipo di legno. e registrato È l’unica che resina rende
questo che contiene prodotto Thermelt unico soprattutto come capacità elastica e flessibilità.
® EFG Knot Filler è una resina poliammidica in stick brevettata per la
4 5
6
riparazione di fori (anche passanti), fessure, crepe e danni, su superfici
piane e su angoli, utilizzabile su ogni tipo di legno. È l’unica resina
che contiene Thermelt
, un componente brevettato e registrato che rende
questo prodotto unico soprattutto come capacità elastica e flessibilità.
® EFG Knot Filler è una resina poliammidica in stick brevettata per la
riparazione di fori (anche passanti), fessure, crepe e danni, su superfici
piane e su angoli, utilizzabile su ogni tipo di legno. È l’unica resina
che contiene Thermelt
, un componente brevettato e registrato che rende
questo prodotto unico soprattutto come capacità elastica e flessibilità.
® , un componente brevettato e registrato che rende
questo prodotto unico soprattutto come capacità elastica e flessibilità.
MODELLI
MODELLI
813 MODELLI
813 MODELLI
serramenti, MODELLI
813 navale.
Per ambiente esterno e
umido. Es. carpenteria legno,
Per ambiente esterno e
Per
umido.
ambiente
Es. carpenteria
esterno e
legno,
umido.
serramenti, 813 Es. 813 carpenteria
navale. Bianco legno,
serramenti, Per 813 ambiente navale. esterno e
umido. Per ambiente Es. 813 carpenteria Bianco Frassino esterno e legno,
serramenti, umido. Es. 813 carpenteria navale. Bianco legno,
813
serramenti, 813 Frassino
navale. Pino
813 Frassino Bianco
813
813 Pino
Bianco Faggio
813 Pino Frassino
813
813 Faggio
Frassino Rovere
813 Faggio Pino
813 Rovere
813 Pino Resina
813 Rovere Faggio
813 Resina
813 Faggio
813 Resina Rovere
813 Rovere
813 Resina
813 Resina
134
Per ambiente interno e
134 esterno non aggressivo.
134 Per Es. serramenti, ambiente interno mobili in e legno
Per
esterno
ambiente
non aggressivo.
interno e
esterno 134 Es. serramenti,
non aggressivo.
mobili in legno
134 Nero
Es. Per 134serramenti,
ambiente interno mobili in e legno
esterno Per ambiente non 134 aggressivo. Nero Mogano interno e
Es. esterno serramenti, non 134 aggressivo. Nero mobili in legno
Es. serramenti, 134 Mogano Noce mobili in legno
134 Mogano Nero
134
134 Noce
Nero Pino chiaro
134 Noce Mogano
134
134 VerdePino
chiaro
Mogano
134 Pino Nocechiaro
Verde
134 Noce
Verde 134 Pino chiaro
134 Pino chiaro
Verde
Verde
162
Per ambiente interno.
162 Es. Parquet, legni molto duri
162 Per ambiente interno.
Per
Es. Parquet,
ambiente
legni
interno.
molto duri
Es. 162Parquet,
162 legni Trasparente molto duri
Per 162ambiente
interno.
Es. Per Parquet, ambiente 162 legni Trasparente Mogano interno. molto duri
Es. Parquet, legni molto duri
162 Trasparente
162
162
Mogano
Cola
162 Trasparente Mogano
162
162 Trasparente Weangè Cola
162 Cola Mogano
162 Weangè
162 Mogano
162 Weangè Cola
162 Cola
162 Weangè
162 Weangè
Nurith, garantisce i propri prodotti fino a 10 anni.
Tradizione ed eleganza sono per Nurith il punto fermo
di ogni nuova creazione.
Per le finestre, siano esse con tradizionali aperture ad
anta o scorrevoli o a bilico, le finiture svolgono un
ruolo centrale come la nuova finitura Bianco Satin,
l’immagine della perfezione, in perfetta sintonia con la
tendenza del mercato che oggi chiede semplicità,
eleganza e quel giusto tocco di raffinata sobrietà che
le finestre devono poter garantire insieme all’eccellenza
delle prestazioni.
www.nurith.it
Knot
DOPO
DOPO
Knot
DOPO
DOPO
filler
SISTEMA
filler
DOPO
SISTEMA
SISTEMA ECOLOGICO
ECOLOGICO
ECOLOGICO
SISTEMA AD INIEZIONE
filler
SISTEMA AD
AD ECOLOGICO
PER INIEZIONE
ECOLOGICO INIEZIONE
OGNI
PER
PER AD RIPARAZIONE OGNI
INIEZIONE
AD RIPARAZIONE INIEZIONE OGNI
RIPARAZIONE
PER DEL OGNI LEGNO
PER DEL OGNI LEGNO
EUROPEAN
DEL RIPARAZIONE
RIPARAZIONE LEGNO
EUROPEAN FASTENER
I T A L I A
EUROPEAN FASTENER GROUP
DEL LEGNO
I T A L I A
DEL LEGNO
FASTENER EUROPEAN
GROUP
Heco Italia EFG s.r.l via Marze, 30 C - 36060 Romano d’ Ezzelino (VI)
I GROUP FASTENER EUROPEAN
I GROUP FASTENER
I GROUP
T A L I A
Telefono 0424-512111 Fax 0424-512115 e-mail: info@heco.it http://www.heco.it
Heco Italia EFG s.r.l via Marze, 30 C - 36060 Romano d’ Ezzelino (VI)
T A L I A
Telefono 0424-512111 Fax 0424-512115 e-mail: info@heco.it http://www.heco.it
Heco Italia EFG s.r.l via Marze, 30 C - 36060 Romano d’ T Ezzelino A L I A(VI)
Telefono 0424-512111 Fax 0424-512115 e-mail: info@heco.it http://www.heco.it
Heco Italia EFG s.r.l via Marze, 30 C - 36060 Romano d’ Ezzelino (VI)
Telefono Heco 0424-512111 Italia EFG Fax 0424-512115 s.r.l via Marze, e-mail: 30 C info@heco.it - 36060 Romano http://www.heco.it
d’ Ezzelino (VI)
Telefono 0424-512111 Fax 0424-512115 e-mail: info@heco.it http://www.heco.it
PRIMA
PRIMA
PRIMA
PRIMA
PRIMA
APPLICAZIONE
APPLICAZIONE
APPLICAZIONE
APPLICAZIONE
APPLICAZIONE
In PVC
PROFILAtI e SISteMI
I T A L I A
I T A L I A
I T A L I A
I T A L I A
I
T A L I A
21

144 - febbraio marzo
GDS
22
informa
ASSOCIAZIOnI
IL SERRAMENTO IN PVC A.N.F.IT.
il plus del "Made in Italy"
Negli anni ’70 quando la crisi energetica
rese necessari provvedimenti finalizzati
al risparmio di combustibili,
nei paesi del Nord Europa (Germania,
Irlanda, Gran Bretagna, francia)
si è registrata una diffusione massiccia
del serramento in PVC. Il serramento
in PVC oltre ad avere il miglior
rapporto prestazioni/prezzo, presenta
infatti due innegabili vantaggi
come la bassa conducibilità termica
e l’assenza di manutenzione, assieme
ad altre caratteristiche come la varietà
di forme, l’elevata stabilità dimensionale,
la resistenza alle intemperie,
la durata in esercizio. L’adattabilità
dell’aspetto superficiale, dalle forme
ai colori, consentono al serramento
in PVC l’inserimento in qualsiasi tipo
di struttura architettonica, antica o
moderna.
Oggi circa il 40% dei serramenti installati
in Europa è realizzato in PVC
a testimonianza dell’alto livello prestazionale
di questo materiale, capace
di assicurare valori di isolamento
termoacustico nettamente superiori
a quelli dei serramenti in legno o in
alluminio.
La conducibilità termica del PVC si
attesta su un valore di 0,16 W/mK, più
o meno pari a quella del legno, mentre
per l’alluminio sale a 220 W/mk.
La bassa conducibilità del PVC riduce
inoltre lo scambio termico evitando i
fenomeni di condensa superficiale.
Per quanto riguarda la trasmittanza
termica dei profili, il PVC da 70 mm
registra un dato di 1,3 W/m 2 K contro
l’1,5-1,6 del legno e il 5,8 dell’alluminio
senza taglio termico, mentre l’alluminio
con taglio termico scende a 2,2-
3,8 W/m 2 K.
Il PVC è quindi un buon isolante termico
e all’isolamento chimico-fisico
di questo materiale si sommano le
altre caratteristiche costruttive come
le camere interne plurime sigillate,
tipiche di questo genere di serramento,
che elevano ulteriormente la
resistenza termica sfruttando l’irrilevante
conducibilità termica dell’aria
immobile.
Il profilo in PVC rientra quindi agevolmente
nelle norme previste dal d.Lgs.
n. 192 come modificato dal d.Lgs.
n. 311, che fissa una trasmittanza termica
del serramento nelle zone più
fredde italiane corrispondente a 2 W/
m 2 K.
Anche dal punto di vista dell’abbattimento
acustico questo tipo di serramento
è ideale: guarnizioni inalterabili
assorbono le vibrazioni del vetro
e il profilo multicamera arresta le onde
sonore fino a ottenere un effetto
isolante elevatissimo (oltre i 46 dB).
L’impatto ambientale dell’uso del
PVC è molto ridotto: essendo esso
costituito per il 57% da sale marino la
cui disponibilità è pressoché illimitata
e per il 43% da petrolio, il PVC fa
un uso ridotto di materie prime non
rinnovabili.
La sua lavorazione richiede un impiego
ridotto di energia e determina
una produzione modestissima di polvere
ed emissioni, minori di quelle
che provoca la lavorazione di legno e
alluminio.
Alcuni profili in PVC sono rinforzati
da stabilizzanti ecologici a base di
calcio/zinco al posto dei composti al
piombo comunemente utilizzati.
Le materie plastiche per i serramenti
sono fra le più resistenti, tanto da
poter essere utilizzate anche dopo un
secolo di vita. Al fine di permettere
questa performance vengono utilizzati
degli stabilizzanti che migliorano
ulteriormente la resistenza agli agenti
atmosferici del cloruro di polivinile.
Parte della produzione dei profili è
oltretutto ottenuta ricorrendo al riciclaggio
del PVC con il recupero degli
scarti di lavorazione dei vecchi profilati
perché i serramenti in PVC sono
riciclabili al 100%.
L’utilizzo di serramenti in PVC dunque
presenta innegabili vantaggi in
un’epoca in cui le strategie per il risparmio
energetico in Italia stanno
finalmente prevalendo sulle logiche
delle lobbies.
In Italia attualmente, quando finalmente
il serramento in PVC ha di
fronte a sé un mercato attento e accessibile,
grazie alle nuove normative
in campo energetico, le aziende si
trovano a dover concorrere con i prodotti
d’importazione. La tattica dei
grandi gruppi importatori è molto
Parametri A.N.F.IT. marcatura CE Legge Italiana
Resistenza al vento Obbligatorio facoltativo (applicabile NPd)
Non Obbligatorio, ma richiedibile
in caso di contenzioso
Permeabilità all'aria Obbligatorio Obbligatorio Obbligatorio
Tenuta all'acqua Obbligatorio facoltativo (applicabile NPd)
Non Obbligatorio, ma richiedibile
in caso di contenzioso
Trasmittanza termica Obbligatorio Obbligatorio Obbligatorio
Isolamento acustico
Capacità portante
Obbligatorio facoltativo (applicabile NPd)
Non Obbligatorio, ma richiedibile
in caso di contenzioso
del dispositivo di sicurezza
(per ante e ribalte)
Obbligatorio Obbligatorio Obbligatorio
Vetri di sicurezza Obbligatorio Non richiesta Obbligatorio
freccia massima ammissibile
in caso di contenzioso
Verifica assenza
di radioattività dei rinforzi
in acciaio
Verifica della marcatura CE
Obbligatorio Non richiesta Non Obbligatorio, ma richiedibile
Obbligatorio Non richiesta Obbligatorio
Obbligatorio e certificato
da un Ente Terzo
accreditato Sincert
Autocertificazione Autocertificazione
semplice: destabilizzare il mercato
utilizzando l’esca dei prezzi a scapito
del servizio e del valore aggiunto che
altri gruppi presenti da sempre nel
mercato italiano hanno scelto come
missione. In questa situazione molte
aziende hanno deciso di acquistare il
prodotto pre-finito in PVC in Polonia
o in Turchia e in qualche caso anche
in Cina, diventando di fatto dei rivenditori/posatori,
come già molti artigiani
del legno stanno facendo da
tempo.
In questo nuovo orizzonte, un gruppo
di aziende italiane sta lavorando
per creare le condizioni atte a preservare
una fascia di mercato nel quale i
sistemi di qualità diventino discriminanti
per potervi accedere; un mercato
specializzato, qualificato e remunerato
in modo adeguato, che
possa giustificare una scelta di campo
così importante.
L’Associazione Nazionale per la Tutela
della Finestra Made in Italy,
A.N.F.IT. nasce dal desiderio ma soprattutto
dalla necessità di difendere
e proteggere le peculiarità normative
e realizzative dei serramenti in Italia,
tipiche e molto diversificate fra loro a
causa della scarsa uniformità del nostro
territorio nazionale.
L’obbligo della marcatura CE dei serramenti,
sinonimo di sicurezza ma
non di qualità, cogente dal 1° febbraio
2010 e nata per uniformare i procedimenti
produttivi e proteggere il
consumatore, sta in realtà creando
una degenerazione del mercato del
PVC dove gli obblighi e le responsabilità
dei serramentisti in attuazione
alla struttura normativa nazionale
sono sempre più confusi.
A.N.f.IT. si assumerà questo compito:
diventerà quindi una specie di Ente
in rappresentanza della categoria e,
cercando di rendere più trasparente
il mercato, andrà a sollecitare quegli
organismi di controllo che oggi sono
dormienti.
L’Associazione Nazionale per la Tutela
della finestra "Made in Italy" risponde
al bisogno di pulizia e chiarezza
in un mercato sempre più confuso.
Alla base della Associazione c’è la
tutela della filiera di produzione italiana,
fatta da aziende italiane che
producono in Italia serramenti per il
mercato italiano, rendendone chiaro
e trasparente il percorso di produzione.
Un Ente Terzo accreditato SINCERT
garantirà a tutti i soggetti coinvolti
che la produzione avvenga presso gli
stabilimenti italiani delle varie aziende
iscritte alla Associazione.
La speranza è proprio quella di costituire
un gruppo forte capace di influenzare
la pubblica opinione, mettendo
in luce le qualità delle aziende
associate e le criticità degli importatori
di serramenti che a causa dei
bassi prezzi mettono in grave difficoltà
l’intero settore dei produttori
italiani, dei serramenti prodotti e
venduti dagli associati o dai loro
mandatari.
A lato una serie di punti che spiegano
la particolarità del mercato "Made
in Italy" dei serramenti.

La hOLZ-hANdWERK 2012, il
16° Salone Europeo delle Tecnologie,
Macchine, Attrezzature e
Accessori per l'artigianato del
Legno, registra il tutto esaurito.
dal 21 al 24 marzo 2012, al Centro
Esposizioni Norimberga, ancora
una volta i visitatori troveranno
una vastissima proposta
espositiva dedicata alla lavorazione
e alla trasformazione del
legno. Il focus sarà incentrato
sulle innovazioni del settore e sui
servizi personalizzati.
Oltre all'informazione tecnica e
al raffronto tra i prodotti, il pubblico
sfrutta la hOLZ-hANdWERK
per allacciare e curare i
contatti personali con i produttori
e le aziende di rappresentanza.
Qui, inoltre, può scoprire
nuove possibilità di fornitura e
incontrare clienti dei paesi esteri
limitrofi, grazie alla posizione
centrale, rispetto all’Europa, di
Norimberga.
Nel programma collaterale
volano i trucioli
La vastissima proposta espositiva
sarà completata da un attraente
programma collaterale. Un
highlight sarà il forum d'azione
Vector dell'Associazione professionale
dei produttori di macchinari
per la lavorazione del legno
in seno al VdMA.
Nell'area dedicata alla presentazione
una selezione di produttori
mostrerà i propri highlight fieristici
e metterà alla prova l'idoneità
delle innovazioni alla prassi.
Ulteriori ispirazioni offrirà la mostra
speciale Sogni in legno con
giocattoli in legno, nonché oggetti
lignei artistici e decorativi
realizzati con cura e passione.
di particolare interesse per le
nuove leve del settore sarà il concorso
creativo TSD-Pokal dell'Associazione
dei falegnami bavaresi.
Il concorso è parte di una
grossa campagna nazionale di
promozione e reclutamento intesa
a incuriosire i giovani all'artigianato
della falegnameria.
Tutte le informazioni sul repertorio
merceologico e il programma
collaterale della hOLZ-hANdWERK
2012 sono reperibili al
sito: www.holz-handwerk.de
Si potrà usufruire di un servizio
shuttle bus gratuito che collegherà
l’aeroporto di Monaco di
Baviera e il quartiere fieristico di
Norimberga per l’intera durata
delle manifestazioni, con orari di
partenza da Monaco di Baviera e
da Norimberga prestabiliti e in
coincidenza con voli da e per
numerose città italiane.
ORARI PARTENZA dA MONA-
CO dI BAVIERA: alle 9 e alle 11;
fermata dello shuttle davanti al
terminal 2 dell’aeroporto, il bus
sarà contrassegnato dal logo
delle manifestazioni.
ORARI PARTENZA dA NORIM-
BERGA: alle 15 e alle 17.
Per prenotazione Shuttle, inviare
conferma a:
cecilia.montalbetti@nm-italia.it
entro e non oltre il 15 marzo
2012.
HOLZ-HANDWERK
2012 con il tutto esaurito
Dal 21 al 24 marzo 2012, al centro Esposizioni di norimberga,
si terrà il 16° Salone Europeo delle Tecnologie, Macchine,
attrezzature e accessori per l'artigianato del legno.
Il salone specializzato costituisce
un importante incontro di settore per gli esperti
del legno in tutta Europa
neWS
23

144 - febbraio marzo neWS
GDS
24
nell’area Serramenti e
chiusure della Fiera
romana saranno in mostra
le migliori soluzioni
presenti sul mercato.
confermato lo spazio
Officina Serramento:
un’area espositiva
dedicata alla
dimostrazione dinamica
della filiera produttiva,
affiancata da un ricco
programma di seminari e
workshop
a cura della Redazione
EFFICIENZA ENERGETICA
A EXPOEDILIZIA 2012
22-25 marzo 2012 - Fiera di Roma
Per ridurre gli sprechi energetici e
le emissioni di CO 2 , come richiesto
dall’Unione Europea, occorre passare
anche dalla scelta di serramenti
e chiusure studiati per ridurre
al minimo la dispersione energetica.
durante la prossima edizione di
Expoedilizia – fiera professionale
per l'edilizia e l'architettura (22 –
25 marzo 2012 – fiera Roma) –
l’area tematica Serramenti e Chiusure
proporrà una panoramica
completa sulle più recenti innovazioni
tecnologiche per la produzione
di porte, finestre, infissi e
vetri, nonché chiusure tecniche
per l’industria, tutti elementi fondamentali
nel calcolo del risparmio
energetico degli edifici.
“Quando si parla di dispersione di
energia, il serramento gioca un
ruolo cruciale, al pari di quello di
tetti e pareti. Perché un serramento
sia in grado di impedire sprechi
inutili – spiega Luca Canobbio,
amministratore di Stabil Italia – è
necessario che abbia un basso livello
di trasmittanza, che si ottiene
solo se viene ottimizzato il rapporto
tra il valore termico telaio e
quello del vetro. Un serramento
realizzato secondo questi canoni
permette una riduzione della dispersione
energetica che sfiora il
30% sul totale”.
Un risparmio a cui contribuiscono
anche gli ambienti della casa meno
utilizzati, come il garage: “In
Italia, il box auto è molto spesso
uno spazio non riscaldato inserito
all’interno dell’abitazione – dice
Ivano Toniato dell’Ufficio Ricerca e
Sviluppo di Ballan – e, di conseguenza
può generare una notevole
dispersione energetica. avere uno
spazio auto con serramenti e chiusure
ad alta coibentazione, come
alcune prestigiose porte Ballan
(new age, linealegno), contribuisce
a ridurre gli sprechi dell’intera
abitazione: in molti casi può far
ottenere all’edificio una classe
energetica superiore”.
dello stesso parere Chiara Covi,
dell’Ufficio Marketing hörmann
Italia: “Il segreto di un buon serramento
sta in un elevato livello di
coibentazione, che impedisca alla
temperatura esterna di incidere su
quella interna. Per arrestare in modo
ancora più efficace la dispersione
di energia termica delle nostre
chiusure abbiamo brevettato
la nuova guarnizione perimetrale
un’immagine della scorsa edizione di expoedilizia
ThermoFrame, grazie al quale il
telaio portone viene separato termicamente
dalla muratura consentendo
così un miglioramento della
coibentazione termica fino al 40%.
Il che equivale ad un concreto risparmio
sui consumi e sulle emissioni
di cO 2 ”.
dalla consapevolezza del delicato
momento economico che gli operatori
del serramento stanno attraversando
nasce invece l’idea di riproporre
per l’edizione 2012 lo
spazio Officina Serramento:
un’area espositiva dedicata alla
dimostrazione dinamica della filiera
produttiva, affiancata da un
ricco programma di seminari e
workshop a cura di partner autorevoli,
quali associazioni di categoria,
enti di formazione, aziende
leader del settore.
I serramentisti oggi hanno bisogno
di ripensare la loro officina diversificando
la produzione, migliorando
i metodi di lavoro e le strategie di
marketing e adeguandosi alle normative
del settore: obiettivo di
Expoedilizia è porsi al loro servizio,
offrendo soluzioni e proposte concrete
per l’aggiornamento professionale
del comparto.
L’iniziativa Officina Serramento,
giunta alla seconda edizione, sarà
sponsorizzata dai maggiori produttori
di profili, sistemi, ferramenta,
software e macchine per la lavorazione
di alluminio e PVC, come
ME.C.AL.
“le nostre macchine sfruttano al
massimo le opportunità offerte
dalle attuali tecnologie di automazione,
grazie alle quali è possibile
aumentare la precisione e la produttività
delle linee e soddisfare
così le esigenze di una clientela
alla ricerca della massima efficienza
– spiega Rosella Meschini, titolare
di ME.C.AL. – Il costante orientamento
verso l’innovazione ci ha
permesso di raggiungere risultati
sorprendenti, arrivando a ridurre
del 30% il tempo necessario al ciclo
produttivo rispetto a macchinari
simili. In oltre trent’anni di attività
l’azienda è cresciuta ricercando
costantemente la leadership
tecnologica del mercato: è grazie a
questo che ci siamo affermati a livello
internazionale e proprio per
questo siamo assolutamente convinti
che quella dell’innovazione e
della ricerca sia la strada da continuare
a percorrere”.
di efficienza energetica degli edifici
si parlerà anche in occasione di
due importanti iniziative. All’interno
del focus Isolamento termoacustico,
organizzato con la collaborazione
di ANIT, verranno promossi
prodotti e tecnologie per
l’isolamento termico e acustico in
grado di ridurre gli sprechi energetici,
in un’ottica di risparmio
economico e di tutela ambientale,
con la diminuzione delle emissioni
di CO 2 .
Questo tema sarà al centro del
focus Smarter Building, realizzato
grazie alla preziosa collaborazione
del Gruppo Land, coordinato
dall’architetto Andreas Kipar: un
appuntamento dedicato ad architetti,
designer, urbanisti, pianificatori
e progettisti delle pubbliche
amministrazioni in cui verranno
delineate le prospettive future di
un’edilizia intelligente, in grado di
ridurre lo spreco energetico degli
edifici, abbattendo l’impatto delle
emissioni di CO 2 di riscaldamento
e climatizzazione sull’ambiente, e
di migliorare la qualità della vita
dei cittadini attraverso una gestione
oculata degli spazi urbani.
Tutte le informazioni su
www.expo-edilizia.it

dopo SCIVOLA T e SCIVOLA TT,
AGB introduce nel mercato una
terza innovativa serratura per porte
scorrevoli: SCIVOLA TRE.
Il nome della nuova serratura evoca
sì, l'ultima “generazione” della famiglia
Scivola, ma anche e soprattutto
l’impareggiabile versatilità
della stessa.
SCIVOLA TRE permette di scegliere
tre diverse chiusure al momento
dell'installazione: la standardizzazione
della foratura, infatti, garantisce
la perfetta intercambiabilità tra
le versioni foro cilindro, foro chiave
e quadro bagno. Addio, quindi, alle
doppie scorte di magazzino legate
al pannello porta.
Per rendere quindi eccezionalmente
semplice e precisa la posa,
SCIVOLA TRE, eredita il gancio
brevettato da SCIVOLA T. L'installazione
della serratura diventa incredibilmente
semplice e non necessita
di dime: è proprio l’estremità
del gancio, infatti, a fungere da
dima per segnare sul montante il
centro della fresata per l'alloggiamento
dell'incontro.
La vaschetta di copertura del foro,
in dotazione di serie, unita al ricercato
design curvilineo della contropiastra,
che evita la percezione di
lievi errori di allineamento della
stessa, elevano di molto il livello
estetico del risultato finale.
Antamatic ® realizza l’automazione
dei serramenti delle abitazioni, disponendo
di una forza modulabile a
piacere per aprire e chiudere praticamente
tutte le tipologie di porte e
finestre, senza complicazioni per dimensione
e peso. Il sistema si basa
sul motoriduttore Amer in bassa
tensione (24 Volt) a 4 stadi di riduzione,
irreversibile, in acciaio. La potente
scheda elettronica controlla
l’automazione e la gestione della
considerevole coppia erogata (40
Nm), attuando tutte le protezioni
SCIVOLA TRE
Innovazione per porte scorrevoli di terza generazione
La perfezione così raggiunta nel
montaggio di serratura e contro
piastra non scende però a compromessi
con la rapidità di esecuzione:
45 secondi circa è il tempo, approssimato
per eccesso, necessario
all’operazione, contro gli svariati
necessarie in tema di sicurezza attiva
e passiva. Antamatic ® è predisposto
per entrare a far parte di un sistema
domotico strutturato che contribuisce
alla ottimizzazione di risorse
e strumenti nella gestione della casa.
La gamma comprende automazioni
nelle tipologie: traversa a vista, traversa
a incasso, scatola a incasso,
operatore a vista, ante scorrevoli,
alzante scorrevole. Tecnologia, sicurezza
e affidabilità si uniscono per
dar vita ad una gamma di applicazioni
universali, interamente dedicata
ai serramenti scorrevoli.
Motorizzazione
per alzante scorrevole
Una straordinaria automazione concepita
per essere universale consente
al serramento di eseguire tutte le
operazioni di alzata e scorrimento in
piena autonomia.
Completamente invisibile, è integrata
nella struttura del serramento e
viene gestita con un radiocomando.
ULTRA SLIM: nuovo motore alzante
all'interno del telaio completamente
invisibile.
STRONG: per ante fino a 600 Kg.
NOISELESS: meccanica inox efficace
e silenziosa.
DOMOTICO: dialoga con tutti i sistemi
in commercio.
minuti che i posatori oggi debbono
impiegare per ottenere un risultato
comunque approssimativo, con il
foro gancio privo di copertura e
con finitura grossolana.
È straordinaria, inoltre, anche la
tolleranza di esercizio di SCIVOLA
L’INFISSO SCORRE . . . CON UN CLICK
Soluzioni Antamatic® per l’automazione della casa e l’integrazione domotica
Motorizzazione Antamatic ®
per alzante scorrevole
SCIVOLA tre, come la sorella maggiore SCIVOLA t, è il nuovo e rivoluzionario
accessorio per porte interne scorrevoli concepito da AGB
per risolvere definitivamente i problemi legati al montaggio
di serratura e contropiastra in cantiere
Automazione di serramenti
La persiana scorre da sola e si nasconde
completamente all'interno di
un controtelaio annegato nella muratura,
oppure rimane a vista nelle
versioni con telaio esterno.
Nella nuova versione SLIM a ingombro
ridotto, per sistemi frangisole e
persiane in alluminio, i volumi si riducono
ulteriormente e la motorizzazione
scorrevole risulta totalmente
nascosta all’interno della copertura
del binario.
VetRInA
AGB
www.agb.it
TRE, che grazie alla particolare forma
dell’incontro assicura la chiusura
anche nelle situazioni più estreme.
All’anta è concesso di scendere
ben 3 mm e di oscillare lateralmente
di +-7 mm senza compromettere
nella maniera più assoluta
la facilità di chiusura, valori questi
enormemente maggiori rispetto a
qualsiasi serratura concorrente sul
mercato.
In un’edilizia in cui la porta scorrevole
sta conquistando quote davvero
significative tra gli elementi
di partizione mobili presenti nelle
nostre case, AGB ha quindi voluto
creare un prodotto che garantisse
quella semplicità di chiusura, sino
a oggi impensabile, considerata
“normale” per qualsiasi altra tipologia
di porta.
Anche nell'uso quotidiano si possono
apprezzare le caratteristiche
uniche di SCIVOLA TRE.
SCIVOLA trasmette, infatti, una piacevole
sensazione di scorrevolezza
nella movimentazione di maniglia e
chiave, grazie ad una grande precisione
negli accoppiamenti meccanici.
Le scelte di design rendono la
serratura tanto funzionale quanto
moderna ed elegante: l'ampia disponibilità
di kit associati a SCIVO-
LA permette di scegliere tra manigliette
tonde, ovali e le nuove quadre,
con ben sei diverse finiture.
AMeR
www.amer.it
tutti i principali modelli di controtelaio
a scomparsa oggi in commercio.
Progetti su misura
Antamatic ® realizza anche sistemi
personalizzati di apertura e chiusura
automatizzata dei serramenti con
progetti custom.
Nella foto un intervento di automazione
per schermature solari a soffietto
su nuovo edificio.
Una meccanica efficace
Il kit Antamatic ® consente di motorizzare
tutte le persiane scorrevoli con
controtelaio incassato a muro o con
binario esterno. L’automazione viene
montata in modo semplice e rapido
sul binario di scorrimento, ben adattandosi
a tutti quelli in commercio. È
possibile realizzare l’automazione su 25

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GDS
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eSInPLASt
www.esinplast.it
Installazione del tassello per cerniere
persiana su rivestimento "a cappotto"
tasselli e bussola retinata per
applicazione fermaimposte e cardini di
cerniere per persiana su rivestimento a
"cappotto"
VetRInA
Chiudi vasistas SCARABeO con il braccetto ammortizzato
RenAtO per vasistas in alluminio
ACCESSORI BREVETTATI E A NORMA
PER FINESTRE, PERSIANE E SCURONI
Scarabeo, Pepito e tasselli per pareti con isolamento a cappotto
Numerosi gli accessori che hanno
arricchito la produzione Esinplast,
consentendole di affermare il proprio
marchio nello specifico settore. Accessori
all'insegna della tecnologia e
dell'esperienza acquisita in più di
trent'anni di attività, di alto livello
qualitativo brevettati e conformi alle
normative di settore.
Pepito
La variegata gamma di fermaimposte
automatici e manuali si amplia
con PEPITO: un nuovo fermaimposte
automatico in acciaio inox, privo di
molle interne, brevettato e conforme
alla norma UNI EN 14648:2007. Le
caratteristiche tecniche e prestazionali
permettono l’utilizzo di Pepito su
numerose tipologie di persiane e
scuroni, in alluminio, ferro, legno e
PVC. L’articolo consente otto misure
di regolazione per il bloccaggio
dell’infisso: da un minimo di 35 mm
ad un massimo di 69 mm raggiungibili
invertendo anche il paracolpo in
gomma posto sulla parte della battuta.
Lo sgancio dell’anta è effettuato
manualmente; mentre il bloccaggio
dell’anta, protetta dai due paracolpi
in gomma, avviene automaticamente
per effetto di una spinta o di un
colpo di vento. La vite di ancoraggio
in dotazione, in parte millimetrica,
permette di distanziare l’accessorio
dalla parete, senza l’ausilio di spessori
compensatori, fino a 28 mm bloccando
semplicemente il dado della
borchia con una chiave da 20. La vite
di ancoraggio, inoltre, può essere
sostituita con una barra filettata M8
o similari di lunghezza variabile in
base alle esigenze.
Tasselli per isolamenti a cappotto
La Esinplast, inoltre, ha realizzato un
tassello della lunghezza di 210 mm
per l’applicazione di fermaimposte
automatici e manuali e un secondo
della lunghezza di 270 mm specifico
per installare cardini di diametro 12
Applicazione dei fermaimposta automatici GRILLO e PePItO in fase di aggancio e
sgancio con l’ausilio del tassello su rivestimento a "cappotto"
mm di cerniere esterne di scuroni e
persiane in alluminio, ferro, PVC e
legno con o senza battuta, quando
si opera su pareti isolate a "cappotto"
realizzate in mattoni forati o in
cemento.
Il vantaggio nell’utilizzare questi due
tipi di tasselli, oltre alla facilità di
applicazione, è quello di salvaguardare
l’integrità e la funzionalità delle
coibentature dai controindicati effetti
meccanici e termici ancor
quando lo spessore dello strato isolante
sia considerevole. Per installare
i due tasselli, praticare un foro
sulla parete con una punta da 18
(tassello per fermaimposte) o con
una punta da 20 per quello dei cardini
cerniera e pulirlo accuratamente.
Qualora si stia operando su di
una parete realizzata con forati, occorre
inserire nel foro una bussola
retinata in nylon, anche questa di
Chiudi vasistas SCARABeO con il braccetto ammortizzato
RenAtO per vasistas in legno e PVC
produzione Esinplast, per tutta la
sua lunghezza o tagliandola all’occorrenza
(l’adozione della bussola si
rende necessaria per evitare, nella
fase successiva, la dispersione
dell’ancorante chimico nei fori del
mattone). Si immette quindi l’ancorante
chimico sia nel foro a parete
che nella parte posteriore del tassello
fino a farlo fuoriuscire dai fori.
A questo punto s’introduce il tassello
con il fermaimposte già avvitato, così
da posizionarlo correttamente prima
che l’ancorante abbia fatto presa.
Scarabeo e Renato
SCARABEO, nuovo nel design e nell’aspetto
compatto, è il dispositivo di
apertura e chiusura per infissi a vasistas,
sorprendentemente efficace
nella fase di aggancio-sgancio, grazie
al sistema meccanico completamente
in acciaio. Si integra perfettamente
con le tonalità dell’infisso per
mezzo di coperture verniciate da
applicare a pressione sui vari elementi
che lo costituiscono. di facile
installazione, ideale per uffici commerciali,
pubblici e privati, SCARA-
BEO permette il ricambio d’aria
nell’ambiente, agendo manualmente
sulla corda comando posizionabile
sia a destra che a sinistra.
Il vero punto di forza è il braccetto
ammortizzato RENATO, unico nel
suo genere. Questo accessorio presenta
una molla in acciaio montata
fra i due elementi a ginocchiera, con
la capacità di espellere l’anta con
scatto, ammortizzare il finecorsa,
permettere lo sgancio totale dell’anta
e rappresenta un ulteriore elemento
di sicurezza.
Il braccetto RENATO si applica rapidamente
su tutti i profili in legno, in
PVC e in alluminio e viene prodotto
nella versione destra e sinistra.

Una tradizione nel settore delle
porte in legno che dura da oltre
30 anni è il segno distintivo di G.d.
dorigo, azienda certificata UNI EN
ISO 9001:2008 che, nel 1975 iniziava
la sua attività artigianale ampliatasi
poi dal 1981 su scala industriale.
In questi anni di esperienza
la filosofia è sempre stata quella di
affinare la propria capacità di ricerca,
innovazione e progettazione,
accostando ai modelli tradizionali
altre soluzioni in linea con le
tendenze stilistiche dell'arredamento.
La G.d. dorigo ha intrapreso un
viaggio nel mondo del design che
ha portato alla realizzazione di
nuove collezioni come ETEREA,
LUCE e PRATIKA; non più semplicemente
porte in legno ma soluzioni
che proiettano l’azienda nel
mondo dell’arredo utilizzando materiali
moderni e sistemi leggeri ed
eleganti, adatti a ogni ambiente
della casa.
Le proposte G.d. dorigo interpretano
le attuali tendenze di design
attraverso nuove soluzioni di forme,
colori, disegni e materiali, in
grado di personalizzare il prodotto
e soddisfare le più diverse esigenze
di inserimento.
ETEREA, la porta che non c’è
Sintesi perfetta tra uno stile minimalista
e l’utilizzo di materiali pregiati,
ETEREA è la proposta brevettata
di G.d. dorigo per chi cerca
una soluzione raso muro: la totale
assenza di stipiti e coprifili
permette alla porta di apparire e
scomparire elegantemente dalla
parete in cui è inserita. Una soluzione
che può avere differenti risvolti
e interpretazioni: può celarsi
totalmente nella parete nel caso
venga rasata e dipinta della stessa
tonalità del muro, oppure può essere
valorizzata nel caso venga
realizzata in piallacci di legno, ve-
ro cuoio o con laccature opache o
lucide poliestere. Eterea è realizzabile
fino a grandi dimensioni, sia
nelle versioni cartongesso che intonaco.
Quest’ultimo prevede inoltre
una grande novità che consiste
nell’utilizzo di un controtelaio a
murare che ne semplifica la posa.
Eterea viene sempre fornita con
un’elegante e silenziosa serratura
magnetica e tre cerniere a scomparsa
registrabili su tre assi, che si
allineano perfettamente con lo stile
di questa nuova collezione.
LUCE Collection
Il sistema di porte scorrevoli di
grandi dimensioni brevettato G.d.
dorigo, offre la soluzione ottimale
per dividere ampi spazi nelle abitazioni
o negli uffici oppure per
chiudere aree o nicchie attrezzate
come cabine armadi o guardaroba.
Tutte le linee e i profili sono
stati progettati per essere pulite e
lineari, senza viti a vista e allo stesso
tempo facili da regolare. I profili
in alluminio possono essere realizzati
nelle finiture argento opaco,
argento lucido o laccato nelle va-
PORTE D’ARREDO
Nuove proposte brevettate
rie tinte RAL, in abbinamento a
quattro tipologie di vetro intercambiabili,
o in alternativa, a pannelli
in legno che possono richiamare
le finiture delle porte interne.
PRATIKA, sistema di attrezzaggio
a parete
Pratika Collection è la soluzione
proposta da G.d. dorigo per arredare
in modo pratico e veloce
ogni spazio, dalla cucina, al soggiorno,
alla camera o l’ufficio. Si
presenta come un elemento d’arredo
dal design accattivante, versatile
e facile da installare: può
essere impiegato per archivi, dispense,
librerie guardaroba o cabine
armadio, rimanendo a vista o
scomparendo appunto dietro le
eleganti soluzioni scorrevoli della
collezione LUCE.
Progettato e realizzato su misura
per ogni singolo spazio, viene allestito
con montanti autoportanti in
Alluminio estruso anodizzato fissati
a pressione a terra e a soffitto
e attrezzato con ripiani, tubi appendiabiti,
servetti, porta scarpe e
cassettiere.
LuCe Collection, il sistema di porte scorrevoli di grandi dimensioni
brevettato G.D. Dorigo
Due diverse versioni della porta raso muro eteReA: con stampa a colori
o rivestimento con carta da parati per una totale dissimulazione nella parete
VetRInA
G.D. DORIGO
www.gd-dorigo.com
PRAtIKA, sistema di attrezzaggio a parete in una versione dissimulata
dietro una porta scorrevole della collezione Luce
27

144 - febbraio marzo
GDS
28
eDILCASS
www.edilcass.it
Si chiama EdILBLOK il nuovo monoblocco
termoisolante realizzato e
lanciato sul mercato dalla Edilcass
S.p.A. di Cisternino (Br), azienda leader
in Europa nella produzione di
cassonetti a scomparsa per avvolgibili
in polistirene espanso. facile da
montare nel vano finestra, garantisce
l’isolamento termico e acustico
e quindi anche un risparmio di tempo
e costi. È composto da un sistema
di spallette isolanti, con una finitura
in fibrocemento e sovrastante
cassonetto in polistirene espanso,
completo degli elementi necessari
per il montaggio in cantiere. Edilblok
si adatta a ogni tipologia costruttiva,
grazie all’ampia gamma di
modelli disponibili e alle diverse predisposizioni,
a esempio per cappotti
esterni, serramenti a filo interno e in
mazzetta e anche per la zanzariera.
Il sistema è realizzato su misura e
progettato per accogliere qualsiasi
tipologia di serramento e tapparella.
La Edilcass nasce da un’intuizione
del fondatore, Pietro Angelini, ancora
oggi alla guida dell’azienda, assieme
ai figli, che nel 1979 ha importato
e diffuso prima nell’Italia del Sud e
gradualmente in tutto il mercato
FAC
www.facsrl.com
Nata e sviluppata nel cuore pulsante
del Nord-Est, fAC S.r.l. è un marchio
fortemente affermato da tempo anche
all’estero per la qualità e l’innovazione
dei suoi prodotti.
All’ampia gamma di articoli storici, il
settore di R&S aggiunge nuovi articoli
accuratamente progettati per
garantire al meglio funzionalità e affidabilità:
soluzioni pratiche per prestazioni
all’altezza del marchio che
rappresentano.
I catenacci a incastro e i battenti laterali
con fissaggio a parete sono le
ultime proposte in tema di sicurezza
e praticità dedicate agli accessori
per cancelli ad anta.
Catenacci a incastro
I nuovi catenacci a incastro sono la
soluzione ottimale per i cancelli a
serratura manuale: l’impugnatura
piatta e curva nella parte superiore
va a infilarsi tra le due ante del cancello,
costituendo un semplice ma
efficiente sistema di sicurezza.
Contrariamente a quanto avviene
VetRInA
EDILBLOK
Nuovo monoblocco termoisolante per serramenti
italiano, un nuovo sistema per l’alloggiamento
della tapparella nella
muratura rivoluzionando il sistema
tradizionale di serramento e tapparella
con cassonetto esterno. Come
sottolinea Enzo Angelini, direttore
marketing, a differenza dei tradizionali
sistemi esterni, il cassonetto a
scomparsa per avvolgibili si integra
perfettamente nella muratura scomparendo
alla vista migliorando almeno
del 50% l’isolamento acustico e
termico.
Partendo da questa innovazione
l’azienda ha integrato negli anni il
proprio core business con la produzione
e commercializzazione di prodotti
accessori e complementari come
tapparelle e pretelai (1982), serramenti
(1989), cassonetti in barre
(1998), cassonetti per aperture ad
arco (2001), pretelai per serramenti
integrati col cassonetto (2005), cassonetti
per frangisole (2008) e il
maxi cassonetto per serrande e tapparelle
di grandi dimensioni (2009).
L’isolamento termico-acustico è uno
degli obiettivi da raggiungere
nell’edilizia e la nuova generazione
di cassonetti a scomparsa ideata da
Edilcass risolve in maniera definitiva
CATENACCI A INCASTRO
E BATTENTI LATERALI
con i catenacci tradizionali, infatti, in
questo modo risulta impossibile
sganciare forzatamente il cancello
una volta chiuso.
Creati con le migliori materie prime e
sottoposti a zincatura elettrolitica, i
catenacci a incastro sono un sistema
semplice e sicuro per garantire la
tranquillità e sentirsi protetti.
I catenacci sono disponibili in versione
destra e sinistra sia per il modello
con fissaggio con viti che per quello
i problemi legati alle infiltrazioni di
freddo e umidità dei sistemi tradizionali.
L’impiego dei cassonetti contribuisce
così a migliorare l’efficienza
energetica degli edifici secondo i
parametri stabiliti dal d.Lgs. 19 agosto
2005, n. 192 che ha recepito la
direttiva comunitaria 16 dicembre
2002, n. 91.
La realizzazione dei cassonetti viene
fatta su misura ed è specifica per
ogni infisso. La strategia della Edilcass
è quella di optare per una formula
commerciale molto flessibile.
L’azienda si rivolge infatti a target
diversi, come produttore e fornitore
di cassonetti e rivenditore diretto,
sia a clienti privati, serramentisti,
nonché imprese edili. In questo modo
l’azienda riesce a collocare i propri
prodotti finiti e assemblati in
tutta l’Italia.
Sul mercato internazionale, i cassonetti
e relativi accessori vengono
distribuiti in francia, Portogallo, Albania,
Spagna, Tunisia, Marocco,
Turchia e Cipro, attraverso una serie
di importatori/rivenditori che provvedono
in loco a preparare i prodotti
assemblati a misura.
Sequenza di montaggio di eDILBLOK, il nuovo monoblocco termoisolante per avvolgibili prodotto da edilcass
Catenaccio a incastro di sicurezza
per cancelli ad anta
Battente laterale
a parete per cancelli ad anta
a saldare. Ogni articolo viene inoltre
sottoposto a rigidi test di controllo e
resistenza.
Battenti laterali a parete
Ci sono situazioni in cui è difficile
trovare il giusto accessorio, che svolga
la sua funzione e che sia anche
pratico da installare e di facile manutenzione;
prendiamo a esempio un
cancello motorizzato ad ante montato
su una rampa per garage: che
esploso di eDILBLOK
eDILBLOK con zanzariera integrata
Cassonetto per frangisole
battenti applicare alla parete? Come
smorzare il fastidioso rumore del
cancello che sbatte? I nuovi battenti
orizzontali a parete di fAC risolvono
queste problematiche in modo semplice
ed efficace. Un’ampia gamma
permette di scegliere tra vari modelli
e misure per un’installazione facile
e rapida.
Sono perfetti per applicazioni su
rampe e scivoli, anche con la possibilità
di fissaggio a terra per il modello
con tassello, costituendo così un’efficace
misura anti-schiacciamento
dell’anta in fase di apertura.
Il corpo principale in acciaio è integrato
da un tappo in gomma elastica
e resistente che ha le funzioni di
anti-urto e di smorzamento del rumore.
I battenti sono disponibili nelle versioni:
– con tassello;
– con piastrina verticale a 2 fori;
– con piastra quadrata a 4 fori;
– con piastra quadrata a 4 fori (extra-lunghezza,
fino a 252 mm).

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GDS
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teKnA
www.tekna.it
VetRInA
Centro di lavoro a 3 assi per serramenti tK 446/2
TK 446/2 e TK 447
Centri di lavoro a 3 e 4 assi controllati
Entrambi caratterizzati da un ottimo
rapporto qualità/prezzo, i centri
di lavoro per serramenti TK
446/2 e TK 447, grazie alla semplicità
d’uso e alla completa dotazione
base di software di facile apprendimento,
rappresentano un
ottimo punto di partenza per
quanti intendano abbandonare le
tradizionali macchine a comandi
manuali per un primo approccio
verso l’automazione industriale.
TK 446/2 è l’evoluzione del centro
di lavoro a 3 assi controllati TK
446, integrato con nuovi sistemi
che ne accrescono le funzionalità
e ne migliorano le prestazioni pur
conservando la natura economica
che ha sempre caratterizzato questa
macchina.
Gli elevati utili di lavorazione, anche
con testine angolari, permettono
di distinguere la TK 446/2
dagli altri centri di lavoro di fascia
equivalente: è disponibile nella
versione standard con utile di lavoro
in X pari a 4.000 o 7.000
mm, in Y di 380 mm (250 mm con
testine angolari) e in Z di 295 mm
(250 mm con testine angolari).
Un nuovo sistema di morsaggio
consente di alternare in modo facile
e veloce il sistema di funzionamento
ad una via con quello a due
vie (optional): sfruttando le due
vie è possibile lavorare contemporaneamente
2 profili che abbiano
dimensioni e lavorazioni differenti
uno dall’altro.
La TK 446/2 offre la possibilità di
installare anche una serie di morse
rotanti (optional), controllate da
CNC, che permettono di effettuare
lavorazioni su 3 lati del profilo e
a tutti i gradi intermedi compresi
tra -90° e +90°.
Un nuovo magazzino portautensili
(optional), che ha la capacità di
ospitare 6 utensili più 1 testina angolare,
viene montato a bordo
della testa di fresatura per consentire
di ridurre i tempi delle opera-
Centro di lavoro a 4 assi per serramenti tK 447
zioni di cambio utensile ed è protetto
da una copertura che ha anche
la funzione di riparare l’operatore
dalla proiezione di trucioli
prodotti durante la lavorazione.
Grazie ad un nuovo monitor touch
screen è possibile gestire in modo
facile e intuitivo tutte le funzioni
della macchina.
La TK 447 rappresenta la naturale
evoluzione della TK 446/2 e si distingue
per essere un centro di
lavoro verticale CNC a 4 assi controllati
di dimensioni ridotte e dagli
elevati utili di lavorazione che la
differenziano dalle altre macchine
di fascia economica equivalente: è
disponibile nella versione standard
con utile di lavoro in X pari a
4.000 o 7.000 mm, in Y di 450
mm e in Z di 260 mm.
Anch’essa, come la TK446/2, è
stata recentemente revisionata ed
equipaggiata con nuovi sistemi: la
TK 447 è stata sviluppata in modo
da permettere, per mezzo di pistoni
montati sulle spalle della testa
di fresatura e di punti di presa
posti su entrambe le estremità
delle morse, il posizionamento automatico
sul piano di lavoro di
ogni singola morsa in funzione
della lunghezza del profilo e delle
lavorazioni da effettuare.
Sulle stesse morse, inoltre, è da
ora possibile utilizzare il sistema a
due vie (optional) che permette di
lavorare contemporaneamente
due profili che abbiano dimensioni
e lavorazioni differenti uno dall’altro.
Nella sua configurazione standard,
la TK 447, è stata anche fornita di
una copertura della testa di fresatura
che garantisce una completa
protezione dalla proiezioni di trucioli
prodotti durante la lavorazione
e ne limita la dispersione
nell’area di lavoro; inoltre, è anche
disponibile una protezione integrale
automatica (optional) costituita
da pannelli isolanti e fonoassorbenti
che consentono di ridurre
il livello di rumore generato durante
la lavorazione e proteggono
l’operatore dalla proiezione di trucioli.
Entrambe le macchine sono in
grado di eseguire forature, fresature
e pantografature su profili
estrusi in alluminio e altri materiali
fra cui acciaio fino a 5 mm di spessore,
PVC con rinforzi in acciaio,
materiali compositi, materiali plastici
vari e legno. Oltre alle versioni
standard con lunghezze di lavoro
di 4.000 e 7.000 mm, le due macchine
possono essere fornite anche
con utili differenti che possano
soddisfare le esigenze di ogni
cliente.

Il marchio Hörmann
è sinonimo di chiusure civili
e industriali fortemente
propositivi in termini di
innovazione e di soluzioni
esclusive, spesso coperte da
brevetto.
Edoardo Rispoli, Direttore
commerciale di Hörmann
Italia, illustra il profilo
produttivo e commerciale
di un gruppo leader
a livello mondiale
Quali scelte sono state fatte sul
piano dell’organizzazione produttiva?
Il nostro è un gruppo internazionale
che produce e commercializza in
tutto il mondo porte, portoni civili
e industriali, sistemi di chiusura e
motorizzazioni.
dagli anni ’40, epoca in cui hermann
hörmann ebbe il coraggio di
industrializzare la sua officina avviando
la produzione della prima
porta basculante per garage, il
gruppo hörmann si è costantemente
evoluto, giungendo ad avere
all’attivo 26 diversi stabilimenti
produttivi in Germania, Austria,
Belgio, francia, Gran Bretagna,
America, Cina, Polonia, Olanda.
La nostra organizzazione produttiva
è stata in altre parole nel tempo
delocalizzata in differenti aree per
far sì che la distribuzione del prodotto
risultasse sempre e ovunque
il più efficiente possibile. Possiamo
tranquillamente affermare che l’ottimizzazione
della nostra organizzazione
produttiva e, parallelamente,
della nostra logistica, sia uno dei
nostri più importanti vantaggi
competitivi, uno di quei fattori strategici
che hanno contribuito a rendere
hörmann leader a livello mondiale
nel proprio segmento.
Quali sono le strategie commerciali
dell’azienda nel contesto del
mercato attuale e come è organizzata
la distribuzione dei prodotti?
In un contesto di mercato ostico
come quello attuale, noi puntiamo
sulla qualità: qualità come innovazione
di prodotto – negli ultimi anni,
nonostante i trend poco incoraggianti
del settore, hörmann ha
lanciato diversi nuovi prodotti, caratterizzati
da tecnologie sempre
più avanzate – e qualità come competenza:
nel processo di capillarizzazione
della nostra rete commerciale,
iniziato ormai diversi anni
addietro, la professionalità e la specializzazione
del rivenditore è una
variabile che è stata nel tempo da
noi sempre più considerata. Siamo
GRUPPO HÖRMANN
Un colosso nel panorama mondiale
Alcuni esempi di portoni Hörmann
infatti convinti che, per veicolare al
meglio il marchio hörmann, sia necessario
che la distribuzione dei
nostri prodotti sia affidata a personale
altamente formato, in grado di
proporre prodotti caratterizzati da
elevato contenuto tecnologico,
quali sono i nostri.
Che tipo di strategie di immagine
e comunicazione avete adottato?
A livello di comunicazione, negli
ultimi tre anni il gruppo hörmann
ha puntato molto su alcune iniziative
promozionali coordinate a livello
europeo: nel 2009 abbiamo
esordito con la campagna promozionale
Portone dell’Anno; nel 2010
è stata lanciata un’operazione legata
al 75° anniversario del gruppo,
nel contesto della quale abbiamo
presentato una serie di nuovi
prodotti proponendoli in promozione,
a prezzi assolutamente vantaggiosi.
Nel 2011, con simili modalità,
abbiamo proposto l’operazione
“Europa Promotion” che ripeteremo
anche nel 2012. Per aumentare
la visibilità e la notorietà del
marchio hörmann in tutto il territorio
italiano abbiamo inoltre negli
ultimi anni “partecipato” a importanti
eventi sportivi con una presenza
pubblicitaria sui tabelloni a
bordo campo. Infine, abbiamo notevolmente
intensificato l’attività di
comunicazione sul web.
Quali sono i servizi post-vendita
che siete in grado di fornire?
Considerando il solo territorio italiano,
l’azienda conta a oggi 70
centri di assistenza autorizzati,
omogeneamente distribuiti su tutta
la penisola. L’intera nostra rete di
centri assistenza autorizzati opera
unicamente attraverso installatori e
tecnici qualificati, aggiornati tramite
corsi di formazione proposti
dall’azienda con cadenza costante
e perciò in grado di intervenire affrontando
qualsiasi eventualità si
verifichi durante il controllo, la manutenzione
o la riparazione.
da sottolineare è che il service
all’utilizzatore hörmann assicura
un intervento in tempi assai rapidi.
Anche le garanzie sono senz’altro
da citare, laddove si parli di eccezionalità
del service hörmann: i
pezzi di ricambio dei nostri prodotti
hanno garanzia di reperibilità fino
a 10 anni dalla cessazione della
produzione del modello; addirittura,
stiamo ancora fornendo ricambi
di prodotti venduti negli anni ‘80.
Programmi per il futuro?
StORIA d'AZIenDA
HÖRMAnn
www.hormann.it
edoardo Rispoli, Direttore commerciale
di Hörmann Italia
Nel 2012 introdurremo sul mercato
italiano alcune importanti novità
prodotto già preannunciate nel corso
del MAdE 2011. Tali novità riguardano
sia il settore civile sia quello
industriale: si possono citare a
esempio la gamma di motori per
garage serie 3 con sistema Bisecur
per il controllo remoto, il portone
scorrevole laterale hST, la serranda
ROLLMATIC con avvolgimento rovescio,
la motorizzazione WA300
S4 per portoni sezionali industriali,
o ancora la serranda SB (Spring Balance)
con molle di trazione laterale.
Inoltre, partirà nel corso di quest’anno
una nuova Edizione del Progetto
di formazione Campus, vale a dire
una serie di incontri dedicati all’aggiornamento
mirato della nostra
rete di concessionari e installatori. 31

144 - febbraio marzo
GDS
32
RePeRtORIO teCnOLOGICO
eLettROMeCCAnICA
AnCeLLOttI
www.ancellotti.it
Serratore S/L a semi-incasso laterale, posizionato a davanzale.
Produzione elettromeccanica Ancellotti
eCLISSe
www.eclisse.it
SERRATORE AUTOMATICO MOD. S/L
Soluzione a incasso laterale
Il Serratore S/L a incasso laterale
di Ancellotti Elettromeccanica nasce
dall’incontro fra estetica e funzionalità
in quanto offre un ingombro
ridotto e una grande versatilità
di utilizzo. Risulta particolarmente
adatto per persiane ad arco
o con design di qualsiasi forma in
quanto l’installazione non ne com-
Quando lo spazio è poco, anche
una porta scorrevole diventa d’intralcio
se rende impossibile sfruttare
la parete nella quale è inserita.
EWOLUTO ® scorrevole elimina
anche questo vincolo perché consente
di appendere qualsiasi complemento
d’arredo direttamente
sulla porzione di parete dentro la
quale scorre la porta scorrevole.
Ewoluto ® scorrevole è l’unico controtelaio
nel mercato che consente
di appendere mobili direttamente
sulla parete in cui viene
collocato: dalle mensole per la zona
giorno, ai pensili nella cucina
fino a box doccia, maniglioni e altri
sistemi di supporto in bagno.
promette l’estetica. La posa in
opera può essere fatta sotto l’architrave
oppure sul davanzale. Le
apposite cassette da incasso in
acciaio inox vengono murate nelle
spalle delle finestre e pertanto i
motoriduttori sono quasi completamente
nascosti. Il movimento è
regolare e silenzioso, con la possibilità
di fermare le ante in qualsiasi
posizione; è prevista inoltre la manovra
manuale in caso di emergenza.
Il Serratore è costituito da
un motoriduttore (230 Volt) con
meccanica in acciaio esente da
manutenzione, assemblato internamente
ad un cassonetto in alluminio
estruso preverniciato.
Il braccio a lunghezza variabile e la
guida di scorrimento a forma sinusoidale
permettono un facile adattamento
alle varie tipologie di serramenti
e quindi un miglior funzionamento.
Una frizione meccanica di sicurezza
rende l’automatismo sicuro a
EWOLUTO® SCORREVOLE
Il controtelaio diventa parete
La speciale struttura di questo
esclusivo sistema scorrevole Eclisse
trasforma il controtelaio in una
vera e propria parete, eliminando
definitivamente le limitazioni tipiche
delle porte scorrevoli.
EWOLUTO ® scorrevole è disponibile
ad anta singola con larghezze
che variano da 600 mm a 1.200
mm (ad anta doppia da 1.200 mm
a 2.400 mm) e altezze da 1.000
mm a 2.400 mm.
L’azienda realizza fuori misura con
misure intermedie da 50 mm. A
EWOLUTO ® scorrevole possono
essere abbinate porte tutto vetro,
tanganika grezzo e laminato.
Due ambientazioni
di eWOLutO ® scorrevole
il primo controtelaio per
porte scorrevoli
a scomparsa
che consente di appende
qualsiasi complemento
d’arredo direttamente
sulla porzione di parete
dentro la quale scorre
la porta scorrevole.
Produzione eclisse
Dettagli tecnici
Serratore S/L alloggiato
all’interno della cassetta
in acciaio inox, da murare
nella spalla del muro
qualsiasi sollecitazione anche in
caso di forti raffiche di vento.
L’elettroserratura G/E (fornita a
richiesta), aumenta la tenuta in
chiusura contro eventuali tentativi
di manomissione esterna.
Per il movimento delle ante si possono
utilizzare diverse soluzioni di
comando:
– separato con due pulsanti a
uomo presente;
– sincronizzato con “Centralina
dP1” a uomo presente;
– sincronizzato con “Centralina
C/C” a funzionamento automatico.
Quest’ultima permette di aprire e
chiudere il singolo serramento oppure
tutti i serramenti della casa
contemporaneamente, grazie ad
un comando centralizzato; inoltre
alla centralina C/C può essere abbinato
il ricevitore radio con il relativo
radiocomando a distanza.
Il sistema è integrabile con le tecnologie
domotiche per la casa.
Eclisse ha condotto in collaborazione
con l’istituto indipendente
CSI alcuni test volontari finalizzati
a determinare la portata delle superfici
verticali del controtelaio
Ewoluto ® scorrevole. I test sono
stati eseguiti per offrire un prodotto
le cui superfici potessero
essere utilizzabili per appendere
carichi (mensole, maniglioni, pensili
ecc.) in condizioni di sicurezza.
La portata di una mensola (ancoraggio
due punti) varia in relazione
alla tipologia di tasselli utilizzati
e alla distanza tra la parete muraria
e l’estremità del pensile. L’impiego
di tasselli tradizionali a
espansione assicura una portata
compresa tra 30 kg (a 600 mm
dalla parete) e 180 kg (a ridosso
del muro).
Un ancoraggio di tipo chimico ha
una tenuta maggiore: 60 kg a 600
mm di distanza dalla parete e 360
kg a ridosso del muro. Nel caso si
decida di appendere un maniglione
(quattro punti di ancoraggio)
Eclisse consiglia il fissaggio di tipo
chimico e barra filettata. La portata
massima del maniglione a 600
mm di distanza dalla parete è di
100 kg.

La Meridionale Alluminio, azienda
campana dei fratelli Colantonio, riconosciuta
leader per la vendita di
profilati, accessori e complementi
per il serramento, è stata ospite
alla L.M. Monticelli S.r.l., noto costruttore
di giunzioni d’angolo.
La visita organizzata è stata un’esigenza
congiunta, nata dalla Monticelli
volonterosa di mostrare ai
propri clienti cosa si cela dietro un
piccolo, ma essenziale componente
come la squadretta e far meglio
capire quali siano le differenze sostanziali
che si hanno con i prodotti
analoghi.
un momento conviviale della visita della Meridionale Alluminio
alla sede della L.M. Monticelli
MONTICELLI A PORTE APERTE
Meridionale Alluminio in visita alla L.M. Monticelli
Sicuramente il salto di qualità fatto
dalla Meridionale Alluminio anni
or sono, con la scelta di introdurre
nel proprio catalogo i prodotti
Monticelli, ha premiato entrambe
le aziende facendo sì che la presenza
sul mercato campano fosse
sempre più importante.
Il gruppo capitanato da Giuseppe
Colantonio ha seguito l’iter tradizionale
acquisendo totale consapevolezza
dei processi produttivi:
visitando per prima la progettazione
e l’officina stampi attraversando
produzione, fonderia, finitura,
area test, imballaggi e magaz-
La sede della L.M. Monticelli a Osimo. L'importante realtà industriale è nata nel
cuore delle Marche intorno agli anni '70 per volontà dell'imprenditore Domenico
Monticelli; oggi l’attività famigliare è svolta anche dai figli Sonia, Guerrino, Oliviero,
Vladimiro, dal genero nanni, e dai nipoti Lara, Cora e ugo (la terza generazione)
zino fino agli uffici amministrativi,
commerciali, Q.A.S., marketing e
comunicazione.
I componenti di Meridionale Alluminio,
hanno potuto constatare
come più di 200 persone siano
dedicate ad un unico scopo, soddisfare
il cliente con prodotti di
qualità e innovativi. Altrettanto
L.M. ha apprezzato l’affiatamento
da parte di tutti i componenti del-
la “squadra” Meridionale Alluminio
a partire dalla dirigenza, proseguendo
con componenti del magazzino
fino a venditori esterni.
Il programma è proseguito con lo
scambio delle reciproche esperienze
e l’incontro si è trasformato
in un’occasione per confrontare
due grandi successi imprenditoriali
a conferma della qualità del lavoro
italiano.
neWS
33

144 - febbraio marzo
GDS
34
BeRtOLOttO
PORte
www.bertolotto.com
ROLLInG
CenteR
www.rollingcenter.com
ZOOM
SISTEMA PLANA
Ante scorrevoli sospese
Il Sistema PLANA della collezione
BIhome di Bertolotto Porte è un
prodotto completamente rinnovato
nella tecnologia di produzione,
nell'estetica e nel prezzo di mercato.
Plana è un sistema di ante scorrevoli
sospese, con telaio in alluminio
e tamponamenti in vetro o con
pannelli ciechi in legno con finitura
sintetica antigraffio che riproduce
il colore, la venatura e il poro del
legno. Possono essere lisci o con
traversi orizzontali.
I profili hanno sezioni di tre differenti
tipologie e misure: LUXOR, elegante
ed esclusivo; MEdIUM, sottile e
discreto; MINIMAL, pratico e deciso.
Il binario superiore, ad una o due
vie, si posiziona a parete o a soffitto:
all’interno sono inseriti i carrelli
per lo scorrimento delle porte. I
carrelli sono dotati di quattro ruote
su cuscinetto, che rendono lo scorrimento
particolarmente fluido, silenzioso
e duraturo nel tempo.
Il design minimale, le dimensioni
ridotte al minimo, le linee sobrie
caratterizzano i binari e li rendono
esteticamente gradevoli e tecnicamente
funzionali, mentre la chiusura
ammortizzata rende ancor più
confortevole il movimento.
La posa del sistema è semplice e
rapida, grazie ai nuovi sistemi di
Rolling Center S.p.A. è presente nel
nord-est Italia da più di 35 anni dove
realizza accessori per portoni e cancelli
industriali ed è conosciuta sul
territorio nazionale e a livello internazionale
per la qualità dei suoi prodotti.
La storia di quest'impresa è iniziata
con la produzione di ruote utilizzate
in diversi ambiti sia civili che industriali.
Oggi Rolling Center, grazie ad
un apparato produttivo all'avanguardia,
riesce ad offrire una vasta gamma
di ruote: ogni acquirente può in-
PLAnA MeDIuM-ReFLex-BROWn: ante scorrevoli sospese, con telaio in alluminio
(profilo: Medium finitura brown) e tamponamenti in vetro reflex.
Produzione Bertolotto Porte
aggancio dell’anta al carrello.
La gamma delle colorazioni è vasta:
profilo e binario sono disponibili
nella finitura argento, brill, bianco
e marrone, i tamponamenti in
NEW OMEGA
La guida di pregio per cancelli e portoni industriali
fatti scegliere tra differenti tipologie
di materiale, misure, con presenza o
meno di supporti e perni ingrassatori,
con gola a O a V o a U, con 1 o 2 cuscinetti
e propone anche ruote con
appoggio centrale a bilancere in grado
di portare fino a 1.800 kg di peso.
L'azienda italiana fornisce inoltre cardini,
carrelli autoportanti, una specifica
linea inox e molte altre tipologie di
La guida brevettata neW OMeGA possiede eccellenti caratteristiche meccaniche con riduzione del peso del profilo, presenta
un'elevata resistenza all’usura ed è pronta all'uso, in quanto già zincata
vetro possono essere trasparenti,
satinati, laccati, stop-sol. I pannelli
in legno sono a scelta ciliegio slim,
wengè, rovere grey, rovere sbiancato
o blank.
prodotto. Nel nuovo e dettagliato
catalogo sono presenti più di 1.000
prodotti standard ed è possibile trovare
tutte le indicazioni necessarie
per agevolare la scelta dei diversi articoli.
La presenza di un ufficio tecnico
competente e sempre a disposizione
dei clienti permette la progettazione
di articoli su specifiche del
cliente per poter accontentare ogni
richiesta anche la più esigente. Per
completare la gamma Rolling Center
produce anche guide a pavimento
dove far scorrere i cancelli e portoni
industriali. Particolare attenzione ha
suscitato la guida denominata NEW
OMEGA che è stata presentata al
pubblico nel 2008 e in questi anni è
riuscita a riscuotere un grande successo.
La guida, protetta da brevetto,
viene fabbricata da un particolare
impianto unico al mondo che riesce a
profilare contemporaneamente 2 nastri
senza bisogno di saldatura. La
guida NEW OMEGA, del tipo a cementare,
è di facile installazione e
presenta rilevanti pregi. Ne citiamo
alcuni: ha una grande capacità di assorbire
assestamenti nel terreno senza
subire deformazioni, possiede eccellenti
caratteristiche meccaniche
con riduzione del peso del profilo,
presenta un'elevata resistenza
all’usura ed è pronta all'uso, in quanto
già zincata. È disponibile in barre
da 3 o 6 m e su richiesta è possibile
averla anche in barre di diversa lunghezza.

KLIMAHOUSE PUGLIA 2012
Mostra-Convegno per l’efficienza energetica e la sostenibilità in edilizia
Cittadella della Scienza, Bari, 29 – 31 marzo 2012
A fronte degli ottimi risultati ottenuti
da Klimahouse a Bolzano, fiera
leader in Italia per l'efficienza
energetica e la sostenibilità in edilizia,
e dalle edizioni itineranti di
Klimahouse, prima a Roma e poi a
Bastia Umbra, fiera Bolzano ha
deciso di confermare il proprio
impegno nella divulgazione di una
cultura ambientale organizzando
una nuova manifestazione ancora
più a sud. A marzo 2012, infatti,
l'edizione itinerante di Klimahouse
arriva nella Cittadella Mediterranea
della Scienza a Bari, nel cuore
della Puglia.
L'Italia dispone di un enorme potenziale
nel settore dell'edilizia sostenibile
e della riqualificazione
energetica e, in particolare nel Sud
Italia, la Puglia risulta il punto strategico
dove domanda e offerta si
incontrano. Regione molto sensibile
alle tematiche ambientali, la Puglia
ospita oggi, secondo gli ultimi
dati disponibili, circa 80 impianti
eolici per una potenza di 1200 megawatt,
la più alta tra le regioni
italiane, che rappresenta un quinto
dell'intero parco nazionale; inoltre,
sono più di 11.000 gli impianti fotovoltaici
per circa 800 megawatt,
circa un quinto del dato nazionale,
a cui si aggiungono oltre 9000
Villa Di Gioia, residenza unifamiliare CasaClima Gold+ a Bisceglie Casa Longano, residenza trifamiliare CasaClima A a Monopoli
megawatt fotovoltaici attualmente
in fase di costruzione.
Per fiera Bolzano, Klimahouse Puglia
rappresenta il primo passo per
esplorare una regione del sud Italia
particolarmente ricettiva al concetto
del "costruire ecologico" e
virtuosa in quanto a produzione di
energie rinnovabili. A ciò si aggiungono
i risultati dell'edizione 2011 di
Klimahouse Umbria da cui si evince
un vivo interesse da parte del
centro-sud Italia per le tematiche
proposte: sono stati 6.300 i visitatori
di Klimahouse a Bastia, di cui
un 10% proveniente proprio dalle
regioni del Sud Italia.
Klimahouse Puglia va in scena nella
Cittadella Mediterranea della
Scienza a Bari da giovedì 29 a sabato
31 marzo 2012 dalle ore 10.00
alle ore 20.00 in forma di mostraconvegno.
La manifestazione si
propone come punto d'incontro e
di formazione per architetti, ingegneri,
geometri, costruttori edili,
ma anche per l'Amministrazione
Pubblica e per i cittadini interessati
a costruire e a vivere in una casa
sostenibile. Oltre a un'area espositiva
di 1.800 metri quadrati, la manifestazione
offre un programma
di visite guidate a CaseClima recentemente
costruite in Puglia. Sono
tre i tour previsti: il primo giovedì
29 marzo a “Villa di Gioia”, residenza
unifamiliare CasaClima
Gold+ a Bisceglie, il secondo e terzo
venerdì 30 marzo, la mattina a
“Casa Squicciarini”, residenza unifamiliare
CasaClima A ad Altamura,
e il pomeriggio a “Casa Longano”,
residenza trifamiliare CasaClima
A a Monopoli. I tour costano 20
euro e il prezzo comprende viaggio
in pull-man con guida tecnica.
Acquisto on line sul sito
www.klimahouse-puglia.it
neWS
35

144 - febbraio marzo
GDS RISPARMIO eneRGetICO
36
www.pilkington.it Luce, comfort e design sono solo i
vantaggi più visibili delle applicazioni
in vetro degli edifici. Grazie
alle ultimissime tecnologie i vetri a
elevate performance consentono
di ridurre sia le emissioni di CO 2
sia il bisogno di riscaldamento e
raffrescamento degli edifici, a cui
conseguono notevoli risparmi
energetici ed economici.
Se tutti gli edifici europei installassero
vetri a elevata efficienza
energetica, si potrebbero risparmiare
più di 100 milioni di tonnellate
di CO 2 l’anno. Uno studio sulla
distribuzione del vetro nelle costruzioni
rivela però che ben il
44% delle finestre esistenti possiede
solamente un vetro singolo.
Meno del 15% delle finestre possiede
vetri a elevato risparmio energetico,
nonostante queste soluzioni
siano sul mercato da oltre
vent’anni. Tradizionalmente il vetro
è considerato il punto debole
dello sviluppo di un edificio. Questa
reputazione è dovuta alle cattive
prestazioni dei vetri non coatizzati,
singoli o doppi, che causano
un’elevata perdita di calore se
confrontata con quella di altri materiali
edili.
Le soluzioni più moderne, come
quelle proposte dalla vastissima
gamma Pilkington, riducono fortemente
queste perdite e consentono
di diminuire notevolmente i
Proprietà Ottiche
[%]
Trasmissione luminosa
Riflessione luminosa (ext)
Riflessione luminosa (int)
VETRATA AD ALTA EFFICIENZA ENERGETICA
L’alternativa all’utilizzo di vetrate triple
Proprietà Energetiche
[%]
Coefficiente
di Shading
Ug
[W/m 2. K]
Composizione vetrocamera: Pilkington Suncool Clear 6 mm (#2) + 16 mm
+ Pilkington Energy Advantage 4 mm (#4)
Pilkington Suncool Clear 60 25 23 36 36 28 41 0,48 0,41 0,9
Trasmissione energetica
Riflessione energetica
Assorbimento energetico
fattor e solare
Totale
Lunghezza d’onda CORTA
Riempimento con Argon (90%)
nel grafico, la differenza di comportamento tra una vetrata con ug = 1,0 W/m 2 K
e una vetrata ad alta efficienza energetica con ug=0,9 W/m 2 K
costi di riscaldamento, raffrescamento
e illuminazione.
Massima prestazione
di isolamento Ug = 0,9 W/m 2 K
La leadership tecnologica del
Gruppo NSG nella produzione di
vetri basso emissivi a marchio Pilkington
con rivestimento pirolitico,
unita all’ampia gamma offerta
di prodotti selettivi ad alte prestazioni
per il controllo solare, consente
di ottenere la massima prestazione
di isolamento termico in
vetrata isolante sul mercato (Ug =
0,9 W/m 2K), in alternativa all’utilizzo
di vetrate triple.
Questo straordinario risultato si
ottiene grazie all’abbinamento del
vetro selettivo magnetronico per il
controllo solare Pilkington Suncool
Clear, con rivestimento posizionato
in faccia #2, con il vetro
basso emissivo pirolitico Pilkington
Energy Advantage con coating
in faccia #4.
La qualità e l’affidabilità di questa
tipologia di vetrata è garantita dal
vetro Pilkington Energy Advantage
il cui rivestimento basso emissivo
pirolitico, grazie all’innovativa
low-E 4th Surface Technology, è
progettato per resistere alle azioni
di pulizia ordinaria e alla normale
usura del tempo. Con l’uso di un
secondo vetro basso emissivo con
coating in faccia #4, l’isolamento
termico della vetrata isolante ad
alte prestazioni viene ulteriormente
migliorato, riducendo le perdite
di calore radiante verso l’esterno.
Oltre alla diminuzione dei costi
per il raffrescamento e il riscaldamento
dell’edificio, i vetri di ultima
generazione consentono anche
una riduzione delle spese di illuminazione:
più ampia sarà l’area vetrata
e minore sarà il bisogno di
luce artificiale. Molte Green Building
Certifications contengono
già delle prescrizioni sul fattore
“luce del giorno” e alcuni paesi, tra
cui la francia, impongono alle
nuove costruzioni una percentuale
minima di superfici vetrate da rispettare.
La luce del giorno infatti
rende l’edificio più confortevole e
piacevole, contribuisce al benessere
degli inquilini, alla loro salute
e alla loro produttività.
Il Gruppo NSG è consapevole dei
numerosi vantaggi della luce solare,
sia in termini salutistici che in
termini di risparmio energetico e
per questo include nella sua gamma
vetri particolarmente trasparenti
in grado di garantire la massima
trasmissione luminosa.
PROROGA DI UN ANNO
PER LE DETRAZIONI FISCALI DEL 55%
La risposta del Governo alle richieste del comparto italiano
dell’involucro edilizio. Auspicata la stabilizzazione della misura
Assovetro, federlegnoArredo, PVC forum Italia e Uncsaal, a rappresentanza della totalità del comparto italiano dell’involucro edilizio, hanno accolto
con soddisfazione l’inserimento nel decreto “Salva Italia” della proroga di un anno delle detrazioni fiscali del 55% per gli interventi di riqualificazione
energetica degli edifici. La decisione del Governo arriva a seguito di un’importante azione di sensibilizzazione portata avanti dalle Associazioni di categoria
verso il Presidente del Consiglio e Ministro dell’Economia e finanze Mario Monti, il Ministro dello Sviluppo Economico, Infrastrutture e Trasporti
Corrado Passera, nonché il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini. La conferma delle detrazioni del 55% per il 2012 accoglie le richieste delle quattro
associazioni e riconosce nell’incentivo una misura indispensabile, sia per promuovere una maggiore attenzione all’ambiente, sia per garantire posti di
lavoro, dare slancio alla ripresa dei consumi nel mercato interno e agevolare l’emersione del lavoro nero. Assovetro, federlegnoArredo, PVC forum
Italia e Uncsaal credono che questa misura contribuirà a stimolare, nonostante la grave crisi economica, la poca propensione alla spesa dei consumatori
italiani, sostenendo una domanda potenziale di 1.300 milioni di euro di soli serramenti e di 400 milioni di euro di indotto, considerando anche
accessori, sistemi, prodotti per l’isolamento e la tenuta e le componenti vetrarie. Questo quadro rappresenta un importante supporto per le politiche
energetiche e ambientali del nostro Paese e un concreto aiuto ad un settore che registra una costante contrazione del mercato e serie minacce di
drastici ridimensionamenti delle aziende e del loro fatturato. Le quattro Associazioni si impegnano a dar vita a campagne di comunicazione mirate per
stimolare la presa di coscienza da parte delle famiglie italiane delle opportunità offerte dai componenti del settore delle costruzioni a favore del risparmio
energetico e del contenimento di emissioni di CO 2, anche grazie agli incentivi del 55%. Assovetro, federlegnoArredo, PVC forum Italia sono
già al lavoro per un tavolo di confronto con il Presidente Monti e il suo Esecutivo per studiare un’ipotesi di stabilizzazione delle detrazioni per la riqualificazione
energetica degli edifici, tenendo conto da una parte delle esigenze di resoconto del bilancio dello Stato e, dall’altra, delle tematiche della
sostenibilità ambientale e degli investimenti sostenuti dalle imprese del settore, uno dei più importanti per l’economia del nostro Paese.

PMI, A UDINE NASCE "PROGETTO
EMPOWER" PER ENERGIA E GAS
Un sistema unico in Italia per garantirsi bollette più leggere.
Dal Friuli VG, l’idea che fa risparmiare le aziende fino al 20%.
Già 1.500 i clienti
Il costo dell’energia e del gas costituisce
una voce di spesa sempre
più pesante anche per le
aziende. Se le più grandi hanno
consumi tali da poter contrattare
con il fornitore, le piccole e le medie
devono affrontare una moltitudine
di proposte con poche certezze
di risparmio effettivo, moltitudine
alla quale si aggiunge una
normativa complicata e in continua
evoluzione. Scegliere una soluzione
realmente conveniente diventa
quindi difficile se non impossibile.
Progetto Empower, unico in Italia
per metodo e trasparenza, nasce
proprio per le PMI ed è in grado di
ricercare il miglior prezzo sul mercato
per l’energia elettrica e il gas.
Il risparmio può arrivare fino al 20
per cento.
Progetto Empower si sviluppa attraverso
la sinergia di tre strumenti
specifici:
Il gruppo d’acquisto (Gda): costituito
e gestito completamente
dallo staff di Progetto Empower.
Una semplice manifestazione di
interesse che permette di acquisire
maggiore potere contrattuale
nei confronti del fornitore. Entrare
nel gruppo d’acquisto non comporta
naturalmente alcun obbligo,
ma permette ai manager di Progetto
Empower di immettere sul
mercato una richiesta consistente
e quindi di ottenere tariffe competitive.
l’asta telematica: una vera e propria
asta online per l’energia gestita
sulla piattaforma Trade.is.it
L’asta garantisce la massima trasparenza:
è accessibile in tempo
reale per le aziende che hanno
aderito al gruppo d’acquisto, permette
di seguirne in diretta lo
svolgimento e di effettuare il
download con tutte le relative informazioni.
La velocità del web e
la possibilità di operare simultaneamente
da ogni parte del mondo
rendono l’asta online uno strumento
ancora più efficace per una
negoziazione dinamica. Progetto
Empower indice un’asta telematica
ogni mese.
Il consulente energetico: dietro al
gruppo d’acquisto e all’asta telematica
c’è sempre il consulente
per l’energia, figura di riferimento
di Progetto Empower che studia
l’evoluzione della normativa energetica,
analizza le dinamiche di
mercato, controlla e compara costantemente
le offerte e interviene
presso il cliente risolvendo qualsiasi
problematica legata al contratto
di fornitura dell’energia e
del gas.
Con questo approccio, Progetto
Empower ha acquisito 1500 aziende
clienti in tutta Italia molte delle
quali si trovano nel Nordest e in
Emilia Romagna, regione quest’ultima
dove esistono importanti accordi
con le sedi provinciali di
CNA di Parma, Reggio Emilia, Ravenna,
ferrara, forlì e Cesena. A
oggi, il 90 per cento dei clienti risulta
fidelizzato e rinnova il contratto
in seguito ad una valutazio-
Serrature Tagliapietra
www.tagliapietra.it
ne autonoma ed evidente dei vantaggi
ottenuti. Nel 2011, Progetto
Empower ha gestito la fornitura di
50 milioni di metri cubi di gas e
500 GWh di energia elettrica,
equivalente al consumo di una città
di 100 mila abitanti per un valore
di 70 milioni di euro.
ALMAF
Almaf S.r.l. nasce a Udine nel 2004
da un gruppo di professionisti con
l’obiettivo di progettare, realizzare
e promuovere la piattaforma telematica
Trade.is.it, un sistema integrato
di soluzioni per la gestione
dei processi di acquisto e vendita
di beni e servizi per le aziende private
così come per la pubblica
amministrazione. Nel giugno del
2007, sempre all’interno di Almaf,
si sono gettate le prime basi per
ciò che, a marzo 2008, è diventato
Progetto Empower.
37

143 - dicembre gennaio
GDS
38
ROCKWOOL LANCIA RIVALUE
Software gratuito per migliorare l’efficienza
energetica della propria abitazione
In occasione di Klimahouse 2012, la fiera internazionale specializzata per l'efficienza
energetica e la sostenibilità in edilizia Rockwool ha presentato Rivalue,
lo strumento di pianificazione sviluppato da a2c AG con il supporto di
esperti in fisica dell’edificio della ZhAW (Scuola universitaria professionale di
Zurigo a Winterthur). Il nuovo software è promosso da Rockwool in collaborazione
con hoval e Alpi fenster: tre aziende leader nel proprio settore, accomunate
dalla stessa filosofia di innovazione e rispetto dell’ambiente.
Rivalue è un software gratuito, disponibile online, che consente di stimare in
maniera rapida e intuitiva il fabbisogno energetico di un edificio e quindi
pianificare gli interventi di risanamento più adatti. Il settore edilizio gioca un
ruolo fondamentale per determinare il successo delle sfide future in tema di
sostenibilità ambientale, in particolar modo di efficienza energetica. La questione
primaria da affrontare è l’adeguamento del patrimonio edilizio esistente,
attraverso interventi ad hoc di riqualificazione. La maggior parte degli
edifici presenti nelle nostre città ha infatti un’età superiore ai trent’anni e per
la loro realizzazione non è stato previsto alcun accorgimento prestazionale
volto al risparmio energetico. Anche per questo, contrariamente a quanto si
pensi, i maggiori consumatori di energia e la maggior fonte di inquinamento
da CO 2 sono proprio gli edifici, responsabili per oltre il 40% del consumo
energetico: più del settore dei trasporti, 32%, e dell’industria, 28% (fonte:
“Action Plan for Energy Efficiency: Realizing the Potential”, European Commission).
Il primo passo verso l'efficienza energetica è quindi strettamente
legato allo sviluppo di tecnologie che consentano di sostituire sistemi energetici
obsoleti con sistemi più efficienti.
Poche mosse per stimare i costi energetici
Rivalue è uno strumento web based e user friendly che consente anche a
utenti poco esperti di stimare il fabbisogno energetico della propria casa e
quindi pianificare gli interventi di risanamento più adatti. Con Rivalue è possibile
ridurre i costi energetici, in poche mosse: è sufficiente inserire i dati
relativi all’edificio per ottenere una stima indicativa dei consumi e successivamente
valutare le soluzioni più idonee per interventi di riqualificazione.
Attraverso chiari modelli 3d è possibile scegliere finestre a elevate prestazioni,
soluzioni di isolamento per tetti, pareti e solai e sistemi d’impiantistica
efficienti. Per ottenere la massima efficienza energetica è infatti necessario
ridurre le dispersioni attraverso l’involucro edilizio opaco e trasparente, oltre
a sostituire l’impianto di riscaldamento. Rivalue è in grado di calcolare in
tempo reale il peso energetico di ogni scelta effettuata e di restituire una
stima dei costi di intervento. L’utente può, viceversa, grazie ad un’innovativa
funzionalità, fissare il tetto di spesa e lasciare che sia il software stesso a individuare
le soluzioni migliori in base al budget disponibile e, a calcoli conclusi,
può procedere con un check del progetto e con la stampa del materiale
da utilizzare come base di partenza per lo sviluppo del progetto di riqualificazione
della propria casa.
Rivalue ha ottenuto il patrocinio di Kyoto Club e CasaClima.
Maggiori informazioni e dettagli sono disponibili sul sito www.rivalue.it.
informa
ASSOCIAZIOnI
Al via
il nuovo sito
www.anit.it
Con il 2012 è on-line il nuovo sito www.anit.it, che vuole essere sempre
più il punto di riferimento per gli operatori del settore e un’importante
fonte di informazione tecnica e specialistica a supporto dell’attività dei
professionisti.
Il nuovo sito propone un rinnovamento della veste grafica per una maggiore
organizzazione e chiarezza dei contenuti, oltre a:
– nuova area personale: ciascun utente può abbinare al profilo una sua
foto, scaricare software e gestire la propria iscrizione agli eventi Anit
in programma;
– homepage con le ultime notizie e il calendario con gli eventi che l’associazione
organizza su tutto il territorio nazionale nel corso dell’anno:
convegni di aggiornamento tecnico, corsi di formazione e manifestazioni
fieristiche;
– per l'acquisto dei servizi e dei prodotti offerti (manuali, software e
corsi di formazione), è stata introdotta la possibilità di pagamento
on-line con carta di credito che garantisce maggiore sicurezza e praticità
delle transazioni;
– effettuando la registrazione al sito come Soci ANIT è possibile accedere
ad una serie di contenuti esclusivi e riservati, quali la Guida ANIT
e numerosi documenti riservati di aggiornamento sull’evoluzione della
normativa del settore dell’Isolamento termico e acustico.

AutOMAtISMI
144 - febbraio marzo
GDS
40
NICE S.p.A. ACqUISTA IL GRUPPO ELERO
Leader nella produzione di automatismi per le protezioni solari,
Elero è noto per il suo ruolo pionieristico in campo tecnologico
e per l'altissimo livello qualitativo dei suoi prodotti
www.niceforyou.com Nice S.p.A. ha acquistato dal fondo
di Private Equity
Paragon Partners München l'80%
di Elero, gruppo tedesco operante
nel settore dell'home automation
con un fatturato di oltre 50 milioni
di euro.
Elero è marchio storico di eccellenza
nel settore per l'offerta di
una vasta gamma di automatismi
e sistemi di controllo per avvolgibili,
tende da sole e serrande; il
Gruppo Elero è noto per il suo
ruolo pionieristico in campo tecnologico
e per l'altissimo livello
qualitativo dei suoi prodotti.
Per Nice è il proseguimento di un
percorso strategico, avviato
nell’ultimo triennio, di forte impulso
al presidio dei mercati internazionali
e di ampliamento della
gamma di prodotto, per rispondere
in modo sempre più innovativo
alle esigenze di semplificazione
della gestione degli ambienti degli
edifici, in un'ottica di risparmio
energetico e di
produzione di energie rinnovabili.
Lauro Buoro, Presidente di Nice
S.p.A., ha dichiarato: “l'acquisizione
del Gruppo Elero, un'azienda
PANNELLO
FOTOVOLTAICO
ZERO-E
Nuovo sistema
di alimentazione
per barriere
stradali e cancelli
Came, azienda leader nel settore
dell’automazione, della sicurezza
attiva e del controllo degli accessi
automatici, da sempre attenta al
miglioramento delle performance e
all’impatto ambientale delle proprie
automazioni, ha recentemente presentato
Zero-E, il nuovo pannello
fotovoltaico a emissioni zero, ideale
per alimentare barriere stradali e
cancelli anche in luoghi dove non è
possibile usufruire di un collegamento
elettrico.
Appositamente progettato per integrarsi
con la tecnologia SLEEP MOdE,
il nuovo sistema di alimentazione a
energia solare di Came consente,
Dimensioni
Caratteristiche
tecniche
leader di riconosciuta eccellenza a
livello mondiale, rappresenta per
nice il raggiungimento di un traguardo
fondamentale per creare
una forte presenza nei paesi di
lingua tedesca, ma soprattutto
l'opportunità di presentare un’ampia
gamma di
prodotto, unica nel settore, per
l'automazione di ogni tipologia di
protezione solare esterna e interna
agli edifici, in particolare nelle applicazioni
per facciate mobili. Un
connubio perfetto per continuare
nella nostra missione di miglioramento
del benessere abitativo”.
fondata nel 1964, Elero ha sviluppato
il primo motore tubolare
mettendo le basi per l'elettrificazione
di tapparelle e impianti di
protezione solare, da cui il nome
Elero: elektrisch rollen (avvolgere
elettricamente).
Oggi Elero, con sede vicino a Stoccarda,
progetta e produce una
gamma completa di automatismi
e sistemi di controllo per tende da
sole, tapparelle, tende alla veneziana,
persiane a battente, serrande
avvolgibili e portoni sezionali,
Zero-e è la risposta di Came
a un utilizzo più consapevole
dell’energia elettrica per l’automazione
di barriere stradali e cancelli. Lo snodo
a sfera consente di personalizzare
la posizione del pannello, mentre
la struttura in alluminio pressofuso
garantisce grande resistenza e durata
nel tempo
infatti, di controllare le fasi di standby
dell’automazione, riducendo
sensibilmente i consumi di energia a
impianto fermo.
Il modulo di gestione e ricarica delle
batterie può anche essere collegato,
tramite un alimentatore opziona-
Modello
dimensioni (L X h X P) in mm 350 x 480 x 22
Pannello fotovoltaico 12V
Tensione max (V) 21,6
Corrente di corto circuito Isc (A) 1,19
Tensione media (V) 18
Corrente media (A) 1,12
Potenza di picco 20 Wp
Temperatura –25° +85°
con 2 stabilimenti di produzione,9
filiali, oltre 500 dipendenti.
In particolare, si distingue nel settore
per la nuova linea di motori
lineari per la
realizzazione di facciate attive. da
sempre, il Gruppo Elero è riconosciuto
a livello internazionale per
la tecnologia innovativa, l'ottima
assistenza ai clienti e gli elevati
standard qualitativi.
le, alla normale linea elettrica per
garantire la ricarica in caso di scarso
irraggiamento solare. In assenza
di rete elettrica Zero-E può essere
integrato con altre fonti di energia
fotovoltaica o con batterie di diversa
potenzialità in grado di garantire
una maggiore autonomia operativa
all'automazione collegata.
Semplice e facile da installare, Zero-
E si integra perfettamente con le
automazioni Came a bassa tensione
(a 24V in corrente continua) come
la barriera stradale Gard 3 e il nuovo
motoriduttore per cancelli a battente
fast40.
Composto da celle fotovoltaiche in
silicio monocristallino ad alta efficienza,
il pannello solare è dotato di
un braccio snodabile facile da installare
e da regolare, in relazione
all’angolazione del sole nei diversi
periodi dell’anno.
Lo snodo a sfera consente, infatti, di
personalizzare la posizione del pannello,
mentre la struttura in alluminio
pressofuso garantisce grande
resistenza e durata nel tempo.
Il kit di installazione di Zero-E comprende
un pannello fotovoltaico, il
braccio snodato e la nuova scheda
LBS per la ricarica delle batterie
ausiliarie montate sull’automazione.
Azienda
CAME
Prodotto
ZERO-E
www.came.com/it-it/

144 - febbraio marzo
GDS AutOMAtISMI
42
Due applicazioni
del chiudiporta aereo tS 5000 ®
DOORS
CONTROL
le ultime novità
firmate Geze
Geze, multinazionale tedesca fra le
aziende leader al mondo nel settore
dei sistemi di controllo, automazione
e sicurezza di porte e finestre, propone
nuovissime soluzioni doors
control, caratterizzate da un perfetto
mix di design e innovazione, tecnologia
e sicurezza high level, affidabilità
e semplicità di utilizzo.
La domanda riguardante la tecnologia
della chiusura delle porte diventa
sempre più esigente e diversificata: i
nuovi standard senza barriere esigono
forze di apertura più semplici. In
APERTURE
INTELLIGENTI
Nuove automazioni
per porte da garage
Entrare in garage senza alcuna
difficoltà, anche quando c’è brutto
tempo o si hanno le mani impegnate:
con le automazioni per le
porte da garage ditec – modelli
Box e Globe – basta un click sul
telecomando.
Le automazioni ditec sono facili
da installare, robuste e affidabili; e
possono essere dotate di un’ampia
gamma di accessori di controllo,
comando e sicurezza.
La scelta dei modelli disponibili
presenta anche la versione a 24
Volt con encoder: l’innovativo sistema
che gestisce la corsa, la velocità
e i rallentamenti della porta,
per un’ampia sicurezza operativa.
caso di incendio, per esempio, la
chiusura di sicurezza deve essere
tale da offrire protezione e salvare la
vita. Ovviamente una chiusura deve
essere protetta da danni intenzionali
così come deve avere bassi requisiti
di manutenzione, mentre deve rientrare
nel concetto di design di una
costruzione. Geze ha recentemente
presentato gli innovativi e pratici
chiudiporta aerei TS 5000 ® , Geze TS
4000 ® T e TS 5000 ® T.
disponibile per ante fino a 1.250 mm,
il TS 5000 ® ECline ® è un chiudiporta
barrier-free, con minore forza di
apertura, che aumenta la comodità
nell’accesso all’edificio, con una sicura
chiusura in caso di incendio, bassi
requisiti di manutenzione e facilità di
montaggio.
Geze TS 4000 ® T e TS 5000 ® T sono
nuovissime versioni di chiudiporta
che si adattano alle fluttuazioni di
temperatura (per es. estate/inverno,
giorno/notte) evitando quindi la necessità
di intervenire con opportune
regolazioni da parte di tecnici specializzati,
e riducendone i costi di
manutenzione. In alcuni Paesi la differenza
di temperatura tra l’estate e
l’inverno è molto ampia. In questi
casi, i chiudiporta montati sulle porte
ubicate all’esterno, possono soffrire
per cambi di performance e inoltre
le chiusure delle porte possono
non assicurare a lungo la funzionalità
richiesta. Con considerevoli sbalzi
di temperature, un chiudiporta necessita
di essere sistemato regolarmente.
Se la temperatura varia spes-
Automazione box per porte da garage.
Produzione Ditec
so nel corso degli anni, questo processo
è dispendioso in termini di
tempo e costi. I nuovi TS 5000 ® T e
TS 4000 ® T sono montati con una
valvola termostatica innovativa che
fa risparmiare tempo e denaro e assicura
che il chiudiporta funzioni
sempre perfettamente, anche in presenza
di un clima variabile.
Ulteriori vantaggi del prodotto:
– nessuna necessità di aggiustamenti
manuali al momento della
chiusura grazie al bilanciamento
dei cambi di temperature tra -15°
e +40°C;
– possiede tutte le funzioni aggiuntive
del chiudiporta standard;
– nessuna manutenzione aggiuntiva;
– influenza della temperatura ridotta
di un quinto nel tempo di
chiusura;
– particolare design curvo Geze:
fra le novità di casa Geze, un occhio
di riguardo va poi rivolto alla Comfort
Line, una linea di prodotti che
unisce le più elevate prestazioni possibili
ad un ampio ventaglio di esigenze
addizionali.
La Comfort Line include, infatti, soluzioni
out standing ampiamente sfruttabili
e utili nel caso di strutture ospedaliere,
scuole, case di riposo per
anziani e luoghi dove le esigenze di
sicurezza si coniugano con la necessità
di apparecchiature user friendly
che richiedano da parte degli utenti il
minor sforzo di azionamento possibile
e una corrispondente ridotta forza
di chiusura. Tutto ciò garantisce pertanto
che le porte si aprano e chiudano
con una diretta proporzione tra il
minimo sforzo e il massimo comfort
per tutti, unendo ad una grande economia
di esercizio una massima compattezza
funzionale.
Azienda
GEZE
Prodotto
CHIUDIPORTA
AEREI TS 5000®,
GEZE TS 4000®T
e TS 5000®T
www.geze.it
Automazione Globe
per porte da garage. Produzione Ditec
Le automazioni ditec a 24 V sono
gestite con quadri elettronici di
comando di ultima generazione
“Energy Saving” che presentano
consumi ridotti durante l’uso.
Azienda
DITEC
Prodotto
BOX e GLOB
www.ditec.it

AVVOLGIBILE
ORIENTABILE
in alluminio
estruso
Innovativo sistema di oscuramento
per esterni, Roll flap dell’omonima
azienda di Mottola (TA) consente
di regolare l’aria e la luce in
ogni ambiente in modo semplice,
rapido e sicuro.
Roll flap è un avvolgibile orientabile
di nuova generazione dotato
di lamelle frangisole in alluminio
estruso, la cui robustezza assicura
la massima integrità nel tempo.
È composto da lamelle orientabili
di dimensioni 62,2x11,9 mm, spessore
alluminio 0,9 mm e da quattro
lamelle fisse di dimensioni
59,1x13,6 mm, spessore alluminio
0,9 mm.
Le lamelle fisse sono infilate tra
loro e collocate nella parte superiore
del telo, mentre le lamelle
orientabili sono collegate tra loro
tramite un profilo in alluminio
estruso denominato “gancio”.
Il telo nella parte inferiore presenta
un terminale completo di piede
telescopico con spazzolino.
L’avvolgibile Roll flap dispone di
tre modalità di posizionamento:
– telo aperto;
– telo chiuso;
– telo abbassato con lamelle in
posizione frangisole con inclinazione
di 63°.
Roll Flap è un avvolgibile orientabile
di nuova generazione dotato di lamelle
frangisole in alluminio estruso.
Le lamelle in posizione inclinata
consentono di pulire l’avvolgibile
in maniera rapida e comoda
Le diverse posizioni delle lamelle
permettono di associare in un unico
prodotto le prestazioni dell’avvolgibile
e la funzione del frangisole,
con la possibilità di graduare
la quantità di luce e di aria in ingresso,
garantendo un buon oscuramento.
Le lamelle che compongono
il telo avvolgibile sono incernierate
agli estremi e, per la movimentazione
dell’orientamento,
utilizzano un meccanismo “kit
supporto laterale” realizzato in
nylon con perni in acciaio che assicura
una elevata resistenza
all’usura e al deterioramento degli
agenti atmosferici. Il trattamento
della superficie dei profili, effettuato
mediante verniciatura con
resina poliuretanica con poliammide,
attribuisce un aspetto microgranuloso
alla superficie con caratteristiche
antigraffio.
Azienda
ROLL FLAP
Prodotto
ROLL FLAP
www.rollflap.it
PROteZIOnI SOLARI
43

144 - febbraio marzo
GDS PROteZIOnI SOLARI
44
I nuovi contatti
magnetici
unipolari prodotti
da Pellini S.p.A.
per la
movimentazione
di tende
motorizzate sono
installabili
su qualsiasi tipo
di serramento
NUOVI
AVVOLGIBILI
IN ALLUMINIO
E ACCIAIO
sicuri contro
le effrazioni
e più resistenti
all’usura
Gardesa migliora le caratteristiche
dei profili per tapparelle. Più resistenza
e maggiore adattabilità
con i nuovi modelli GR60 e GR65,
in alluminio e GM60 e GM65, in
acciaio, studiati dalla divisione Ricerca
& Sviluppo.
GR60, in alluminio a poliuretano
espanso a media densità e GR65,
in alluminio a poliuretano espanso
ad alta densità, sono già disponibili
sul mercato. I nuovi modelli
sono realizzati secondo odierni
criteri di space management: la
tapparella si arrotola più agevolmente
sul rullo, in fase di apertura,
con un ingombro nel cassonetto
minore del 10-12% rispetto ai prodotti
di vecchia concezione.
La tapparella risulta più silenziosa
e, soprattutto, si adatta ai cassonetti
di dimensioni compatte, monoblocco
o a filo muro, che rispondono
a rinnovate esigenze di coibentazione.
Gardesa ha lavorato anche sui
profili in acciaio, la soluzione più
sicura contro i tentativi di effrazione.
GM60 e GM65, rispettivamente
con poliuretano espanso a media
e alta densità, sono prodotti in
colaminato, una speciale lamiera
d’acciaio rivestita da una pellicola
di poliestere stampato protetto.
I test effettuati dalla divisione Ricerca
& Sviluppo hanno confermato
che il colaminato ha un ottimo
livello di resistenza all’usura dovuta
ad agenti atmosferici e al logorio
nel tempo. Il colaminato è mol-
NOVITÀ
PER TENDE
MOTORIZZATE
contatti magnetici
unipolari
Pellini S.p.A. ha brevettato un nuovo
modello di contatti elettrici magnetici
unipolari per la movimenta zione di
tende tecniche (comprese quelle
in vetrocamera) con motorizzazione
interna o esterna,
I nuovi avvolgibili GR65 in alluminio a poliuretano espanso ad alta densità,
sono realizzati secondo odierni criteri di space management: la tapparella
si arrotola più agevolmente sul rullo, in fase di apertura, con un ingombro
nel cassonetto minore del 10-12% rispetto ai prodotti
di vecchia concezione. Produzione Gardesa
to utile nei luoghi dove è presente
il fenomeno del graffitismo o writing;
rispetto al rivestimento in
PVC, che si lava solo con acqua e
sapone neutro, è possibile pulire le
tapparelle in acciaio addirittura
con solventi, senza rovinare il rivestimento.
Il rivestimento in Pet, oltre a essere
ignifugo, in luogo del tradizionale
PVC, permette, inoltre, di
smaltire più facilmente gli avvolgibili
alla fine del loro ciclo di vita,
con un minore impatto ambientale,
poiché non contribuisce
all’emissione di diossina in atmosfera.
GM60 e GM65 hanno le stesse caratteristiche
di space management
di GR60 e GR65. I modelli in
acciaio sono già disponibili dallo
scorso autunno.
I nuovi avvolgibili di Gardesa offrono
l’ulteriore plus di una grande
varietà di colori. I profili in alluminio
si possono già scegliere in una
in tensione di sicurezza. Per il funzionamento
di una tenda è necessaria
una coppia di contatti, posizionabili a
discrezione nel punto più adatto del
serramento, uno da fissare al telaio,
l’altro all’anta apribile. I vantaggi di
questo prodotto sono notevoli. In
primo luogo, i pistoncini magnetici di
ampia superficie garantiscono il funzionamento
del contatto elettrico, e
dunque della tenda, anche nel caso
di un imperfetto allineamento delle
ante del serramento (caratteristica
piuttosto frequente soprattutto in
presenza di ante con alzanti scorrevoli).
Ogni contatto è alimentato da
gamma di 35 tonalità a listino, otto
delle quali sono tinte legno. Su richiesta
del cliente è possibile fornire
avvolgibili in qualsiasi colore
RAL o Ncs.
I profili in acciaio sono, a oggi 10,
ma altre disponibilità sono previste
per i prossimi mesi.
Azienda
GARDESA - ASSA ABLOY
Prodotto
PROFILI PER
TAPPARELLE
GR60, GR65, GM60
e GM65
www.gardesa.com
un singolo cavo, il cui connettore è
appositamente disegnato affinché il
cavo stesso non subisca alcuna sollecitazione
e, conseguentemente, possibili
rotture a causa del continuo
movimento dei pistoncini. La possibilità
di posizionare i contatti l’uno a
distanza dall’altro elimina altresì il
problema di eventuali corto circuiti
poiché i pistoncini, posti a distanza,
non possono in alcun modo entrare
in contatto. La posa è semplice e rapida,
anche a serramento già montato
e si effettua con l’aiuto del solo
trapano. I nuovi contatti magnetici
unipolari sono installabili su qualsiasi
tipo di serramento.
Azienda
PELLINI
Prodotto
CONTATTI MAGNETICI
UNIPOLARI
http://tendesistemi.pellini.net

PROteZIOnI SOLARI
AGB
www.agb.it
ALPhACAN
www.alphacan.it
AMER
www.amer.it
BERTOLOTTO PORTE
www.bertolotto.com
CAME
www.came.com/it-it
dECEUNINCK
www.deceuninck.it
dITEC
www.ditec.it
ECLISSE
www.eclisse.it
EdILCASS
www.edilcass.it
ABBONAMENTO
In QueStO nuMeRO
TENDE
OSCURANTI
per applicazioni
verticali
e orizzontali
dal 1964, Stobag sviluppa e costruisce
sistemi di ombreggiamento.
Azienda leader dei produttori
ELETTROMECCANICA ANCELLOTTI
www.ancellotti.it
EKU
www.eku.it
EMMEGI
www.emmegi.com
ESINPLAST
www.esinplast.it
fAC
www.facsrl.com
fARAONE
www.faraone.it
fINSTRAL
www.finstral.com
GARdESA
www.gardesa.com
GASTAdELLO SISTEMI
www.gastaldellosistemi.it
G.d. dORIGO
www.gd-dorigo.com
GEZE
www.geze.it
höRMANN
www.hormann.it
MONTICELLI
www.monticelli.it
NICE
www.niceforyou.com
NURITh
www.nurith.it
PASSERINI ALLUMINIO
www.alnor.it
PELLINI
http://tendesistemi.pellini.net
PILKINGTON
www.pilkington.it
PROfINE ITALIA
www.profineitalia.it
REYNAERS ALUMINIUM
www.reynaers.com
ROCKWOOL
www.rockwool.it
ROLL fLAP
www.rollflap.it
ROLLING CENTER
www.rollincenter.com
SAPA PROfILI
www.originalsystems.it
SOTBAG
www.sotbag.it
TEKNA
www.tekna.it
L’abbonamento partirà dal primo numero raggiungibile. Per il rinnovo attendere l’avviso di scadenza. Il trattamento dei dati personali raccolti con la compilazione e spedizione del presente tagliando
avviene nel rispetto del Codice in materia di protezione dei dati personali (decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196). L’indirizzo in nostro possesso verrà utilizzato, oltre che per l’inoltro di quanto
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Contrassegno al ricevimento del primo numero della rivista
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Carta di credito: Carta Sì American Express Visa diners Club
Numero Scadenza
svizzeri, Stobag utilizza esclusivamente
materiali di elevata qualità,
tessuti innovativi con colori altamente
resistenti, tecniche avanzate
di lavorazione e rigidi controlli
di qualità.
La vasta gamma di prodotti risponde
a qualsiasi tipo di esigenza
e impiego: balconi, terrazze,
giardini invernali o facciate.
Per case unifamiliari o condomini,
per il settore della ristorazione,
della pubblicità, dell'industria e
dell'amministrazione.
Ogni sistema di ombreggiamento
e protezione Stobag viene prodotto
in modo personalizzato e su
misura.
Gli oltre 350 motivi della collezione
tessuti e i numerosi colori di
struttura, permettono di adattare
ogni tenda Stobag alle esigenze e
ai gusti personali.
Per un efficace oscuramento delle
stanze, l’azienda propone il moderno
sistema oscurante VENTOSOL-
LUNERO.
Il sistema SIR (Soft Integrated
Retaining System), che funge da
chiusura automatica, garantisce la
massima stabilità di scorrimento
interno del telo.
Due diverse applicazioni del sistema
oscurante Ventosol-Lunero di Stobag
L’impiego di uno speciale frontalino,
consente una perfetta chiusura
e quindi un oscuramento ottimale
di sale adibite a conferenze, anche
nelle ore di massima luminosità.
L’elegante cassonetto in alluminio
è autoportante e permette un
semplice montaggio anche su
strutture già esistenti.
Il tipo VENTOSOL-LUNERO Vd5400
è stato progettato specificatamente
per applicazioni orizzontali,
a esempio lucernari.
Le molle a gas integrate e l’azionamento
elettrico di serie (con radiocomando
opzionale), garantiscono
una perfetta e costante tensione
del tessuto.
Azienda
STOBAG
Prodotto
VENTOSOL-LUNERO
www.stobag.it
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