Il valore aggiunto dei bollini rosa - Fondazione Salvatore Maugeri
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<strong>Il</strong> convegno di cui parlare<br />
La “2nd HTA Pavia Conference:<br />
technology and management in the hospital”<br />
e il “Progetto Russia”<br />
In classe<br />
NOTIZIE FSM<br />
A quasi quattro anni dalla prima edizione, si è svolta a Pavia, il 21 e 22 giugno,<br />
presso le aule storiche dell’Università, la 2nd HTA Conference: importante<br />
momento di dibattito e approfondimento culturale su svariate tematiche<br />
trasversali e di natura medico-organizzativa. Promossa ed organizzata da TAM<br />
(Centro sul Technology Assessment and Management), <strong>Fondazione</strong> IRCCS<br />
Policlinico San Matteo e Università degli Studi di Pavia, la due giorni di incontri<br />
con relatori internazionali di grande prestigio scientifi co è stata l’occasione per<br />
<strong>Fondazione</strong> <strong>Maugeri</strong> di presentare i primi frutti dell’applicazione in medicina<br />
di studi svolti dalla medicina spaziale, possibili grazie al progetto sottoscritto<br />
con l’assistenza di SIB Laboratories LTD, con il Centro Scientifi co Statale della<br />
Federazione Russa - Istituto per i Problemi Medico Biologici della Accademia<br />
Russa delle Scienze (IPBM).<br />
<strong>Il</strong> 21 giugno, in apertura <strong>dei</strong> lavori, il Dr. Olivier Raimond, di SIB Laboratories,<br />
ha presentato il progetto di collaborazione nato per lo studio di tecnologie<br />
avanzate in riabilitazione e nelle nanotecnologie; al contempo, in aula Forlanini<br />
venivano esposti i dispositivi Regent e Korvit, prime applicazioni pratiche, in<br />
uso presso le palestre di <strong>Fondazione</strong> <strong>Maugeri</strong>, per la riabilitazione di pazienti<br />
colpiti da ictus o gravi traumi cranio-cerebrali e nella profi lassi e riabilitazione<br />
di disturbi della postura e della locomozione, in casi di immobilità per lunghi<br />
periodi.<br />
<strong>Il</strong> 22 giugno è stata la volta del dr. Beklemyshev Vyacheslav, Direttore dell’Istituto<br />
di Nanotecnologia Applicata dell’Accademia Russa delle Scienze, il quale ha<br />
presentato i risultati delle ricerche attivate nell’ambito delle nanotecnologie<br />
che si svolgono anche presso il CNIT (Centro Nazionale di Informazione<br />
Tossicologica) di Pavia e le Unità di Terapia Occupazionale e Fisiatria della<br />
<strong>Fondazione</strong> <strong>Maugeri</strong>. Le ricerche riguardano da un lato lo sviluppo di tecnologie<br />
per rivestimenti (con impiego di nano materiali battericidi o biocompatibili per<br />
applicazioni mediche, igieniche e sanitarie), dall’altro la realizzazione di vernici<br />
con caratteristiche ecologiche, anti-corrosive e battericide. Le applicazioni in<br />
campo medico consentono la produzione di protesi ortopediche, dispositivi<br />
per la riabilitazione e strumentazioni con proprietà battericide.<br />
La misurazione del dolore e i vari aspetti della sofferenza<br />
Appuntamento per venerdì 29 ottobre, all’Istituto Scientifi co di Pavia, per il “Corso di<br />
aggiornamento in terapia del dolore cronico”. L’evento, organizzato dal dottor Pietro<br />
Preti dell’Unità operativa di Cure palliative dell’Istituto di via <strong>Maugeri</strong>, ha come obiettivo<br />
quello di approfondire due elementi comuni a molte patologie croniche evolutive: la<br />
sofferenza e il dolore.<br />
In almeno due terzi <strong>dei</strong> pazienti che decedono per tumore, infatti, il dolore si presenta<br />
in varia misura. “L’uso appropriato di farmaci analgesici e la misurazione del dolore<br />
sono elementi critici nella pratica quotidiana del medico ospedaliero - spiega il dr.<br />
Preti -. Inoltre, l’introduzione dell’obbligatorietà della misura del dolore nel paziente<br />
ospedalizzato è recente e deve trovare ancora una concreta applicazione”. <strong>Il</strong> corso si<br />
propone di sensibilizzare gli operatori a un atteggiamento più attento verso i bisogni<br />
del paziente sofferente, esaminando sia gli aspetti gestionali medico infermieristici<br />
della misurazione del dolore, sia il supporto psicologico e l’interpretazione <strong>dei</strong> sintomi<br />
nel malato oncologico. Risalto sarà dato anche alle linee guida prescrittive e alla<br />
nuova normativa in tema di cure palliative e terapia del dolore; inoltre si puntualizzerà<br />
sull’utilizzo delle nuove molecole assumibili per via orale.<br />
Per maggiori info: www.centrostudifsm.it.<br />
A CASSANO<br />
IL PRIMO CORSO<br />
AIPO-ARIR<br />
PUGLIESE<br />
Sono stati circa 50, tra medici, fi sioterapisti e infermieri<br />
professionali, i partecipanti al Corso di aggiornamento<br />
teorico pratico in riabilitazione respiratoria organizzato<br />
da AIPO (Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri)<br />
e ARIR (Associazione Riabilitatori dell’Insuffi cienza<br />
Respiratoria) presso l’Istituto Scientifi co di Cassano delle<br />
Murge, dal 20 al 22 maggio scorso. Si è trattato del primo<br />
Corso AIPO-ARIR tenutosi in Puglia: “il corso - afferma il<br />
dr. Mauro Carone, primario della Divisione di Pneumologia<br />
2 dell’Istituto di Cassano, responsabile scientifi co<br />
dell’evento - aveva per obiettivo fornire le basi e le tecniche<br />
<strong>dei</strong> programmi riabilitativi respiratori, per aggiornare chi già<br />
opera nel settore e indicare le corrette basi scientifi che a<br />
chi vuole avvicinarsi a tali tecniche”. L’incontro ha fornito,<br />
nella parte teorica - di alto livello scientifi co grazie alla<br />
presenza di moderatori e oratori di levatura nazionale -,<br />
indicazioni sul corretto “setting” del trattamento riabilitativo<br />
e sul livello di individuazione <strong>dei</strong> programmi riabilitativi;<br />
durante l’ultima giornata, nella sessione pratica, è stato<br />
invece dedicato ampio spazio alla verifi ca delle tecniche<br />
apprese.<br />
La riabilitazione sposa l’intervento educativo-comportamentale<br />
Si svolgerà sabato 20 novembre, presso l’Istituto Scientifi co di Lissone, il corso interno ECM<br />
“Gestione e nursing infermieristici in Medicina Riabilitativa”. L’evento, organizzato dalla dottoressa<br />
Barbara Rocca, è aperto alle fi gure professionali del Medico e dell’Infermiere.<br />
La prima parte della giornata verterà sul concetto di riabilitazione: un processo di educazione che,<br />
all’interno di un programma, fornisce appropriati servizi per i bisogni della persona disabile. <strong>Il</strong> fi ne<br />
ultimo è quello di migliorare il benessere e la realizzazione degli individui sia sul piano fi sico e<br />
sociale, sia su quello psicologico e lavorativo. La complessità <strong>dei</strong> quadri clinici che afferiscono alle<br />
Unità per la riabilitazione impone al personale sanitario competenze tecniche che implicano, oltre<br />
a una chiara conoscenza <strong>dei</strong> bisogni assistenziali, anche una notevole capacità di osservazione,<br />
ascolto e presa in carico globale. L’approccio al paziente, quindi, non può prescindere dalla<br />
conoscenza <strong>dei</strong> particolari aspetti del “nursing riabilitativo”. La seconda parte della giornata sarà<br />
dedicata alle esperienze in riferimento all’intervento educativo-comportamentale del paziente<br />
afferente al Day Hospital. L’intervento è rivolto a gruppi omogenei di pazienti e si svolge in tre<br />
momenti separati: primi giorni di ricovero, metà ricovero, ultimi giorni prima della dimissione.<br />
L’intervento mira a far apprendere anche ai pazienti i principali argomenti di interesse medico e<br />
riabilitativo, al fi ne di migliorare la conoscenza e l’auto-gestione, in ambito muldisciplinare, degli<br />
stessi.<br />
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