GUSTARE | TASTE IL VINO | THE WINE Le Grotte del Caglieron, all’origine del nome “Piera Dolza” The Caglieron Caves, from whose sandstone the name “Piera Dolza” originates Il nuovo centro di appassimento assieme alle auto della Centomiglia / The new drying centre with Centomiglia’s cars 44
Visit Conegliano Valdobbiadene SPRING / SUMMER <strong>2014</strong> La leggenda popolare laica fa risalire le prime produzioni di Torchiato intorno al 1600, periodo in cui un contadino di Ciser, una frazione di Fregona, tentò di far maturare in granaio l’uva che non era maturata a causa dell’estate molto fredda. La tradizione vuole che sia rimasta dimenticata tutto l’inverno, pigiata la settimana Santa e svinata dal “caretello” il 2 agosto, che in queste zone è considerato il giorno della festa degli uomini. Dal colore giallo oro, quasi ambrato e lucente, al naso il Torchiato è una sinfonia di aromi. Un susseguirsi di frutta matura, appassita, disidratata, in confettura. Ecco l’albicocca, l’uva passa, la frutta secca, fichi e agrumi. Al gusto è un’esplosione di sapori, tra note fresche, sapide, pseudo calore e finale tipico dolce-amarognolo di zucchero caramellato. Va preferibilmente abbinato a tipologie di formaggi come il Bastardo del Grappa, il Morlacco, il Taleggio stagionato o a formaggi erborinati caprini come il Grotte di Montegalda e il Verde dei Berici. Ottimo anche con dolci come l’antico dolce di San Nicolò, gli ossi da morto, la pinza epifanica e la fregolotta, e dolcetti, come il mandorlato, le mandorle zuccherate, i croccanti, gli amaretti, i bussolai e tutti i dolci secchi. Un viaggio di meraviglie per accompagnare degnamente questo fantastico vino dalle mille sfumature. Tradition has it that Torchiato was first produced around 1600, when a farmer at Ciser, one of the hamlets of Fregona, attempted to ripen in his loft those grapes that had failed to do so previously because the summer was so cold. According to popular legend, the grapes remained forgotten throughout the winter, were pressed during Holy Week and removed from the barrel on 2nd August, which in this area is considered to be a feast day for the men folk. With its golden yellow colour, bright and verging towards amber, Torchiato has a nose that offers a symphony of aromas: a succession of ripe, semi-dried, dehydrated and jamlike fruit. There are apricots, raisins, nuts, figs and citrus fruits. There is an explosion of flavours on the palate, with fresh and tangy notes, alcoholic warmth and a typical bittersweet finish, reminiscent of caramelized sugar. It should ideally be served with cheeses such as Bastardo del Grappa, Morlacco, mature Taleggio or blue goat’s milk cheeses like Grotte di Montegalda and Verde dei Berici. It is also excellent with the traditional “San Nicolò” cake, ossi da morto, the pinza eaten at Epiphany and fregolotta, or sweets such as mandorlato (a type of nougat), sugared almonds, nut brittles, macaroons, bussolai and dry pastries in general: a whole series of delicious marvels that make ideal accompaniments for this fantastic wine and its thousand nuances. ■ IL TORCHIATO DI FREGONA Tipologia di vino: passito Denominazione: Docg (dal 30 novembre 2011) Vitigni: glera 30-45%, verdiso 30-45%, boschera 25-40% Resa massima dell’uva: 25% Titolo alcolometrico minimo: 18% (di cui svolto almeno il 14%) TORCHIATO DI FREGONA Type of wine: sweet Denomination: D.O.C.G. (since 30th November, 2011) Grape varieties: Glera 30-45%, Verdiso 30-45%, Boschera 25-40% Maximum wine yield from the grapes: 25% Minimum alcohol: 18% potential (of which at least 14% vol. has actually been transformed into alcohol) Cantina Produttori Fregona Via Castagnola 50 - 31010 Fregona (TV) Cell. 349 8653646 - 335 7258133 info@torchiato.com www.torchiato.com Da non perdere/Don’t miss: 39° Mostra del Torchiato di Fregona dal 24 aprile al 4 maggio a Fregona The 39th Torchiato di Fregona Fair from 24th April to 4th May at Fregona 45