56 VIVERE | EXPERIENCE LA PRIMAVERA DEL PROSECCO SUPERIORE
Visit Conegliano Valdobbiadene SPRING / SUMMER <strong>2014</strong> Primavera, Superiore e Rive. Un trittico irresistibile che unisce con un unico filo la stagione più bella con le espressioni territoriali più caratteristiche dei vini dell’area storica del Prosecco Superiore Docg. Che prende appunto il nome di Primavera del Prosecco Superiore, rassegna enoturistica giunta già alla sua 19ª edizione e che aprirà il 15 marzo a Santo Stefano di Valdobbiadene per chiudersi poi a giugno a San Pietro di Feletto. E’ la più nota e frequentata manifestazione itinerante del territorio che, attraverso 15 mostre del vino, forma un unico grande percorso tra i sapori e le tradizioni locali. Un percorso che attraversa le Rive del Prosecco Superiore, ossia le 43 espressioni territoriali del Conegliano Valdobbiadene che ne rappresentano la vera essenza e permettono di ottenere vini selezionati, prodotti esclusivamente con uve provenienti da un unico Comune o frazione di esso per esaltare le caratteristiche che un territorio conferisce a quel vino. Gli appuntamenti della Primavera si svilupperanno nell’arco di tre mesi coinvolgendo undici Comuni dell’area pedemontana. Numerosi, quindi, gli appuntamenti con format e proposte di successo: come l’iniziativa “Piatti della tradizione”, nella quale ogni mostra proporrà, all’interno dei momenti di degustazione, un piatto tipico tratto dalle ricette della tradizione locale. Non mancherà lo spiedo dell’Alta Marca, ma ci saranno anche piatti a base di cervo, il risotto alle erbette, i cicchetti veneti e il tipico tagliere di affettati e formaggi della zona. Per gli appassionati di passeggiate all’aria aperta sono in programma anche le escursioni “Le nostre vie”: le Pro Loco e l’associazione mostre realizzeranno dei percorsi a piedi che partono da ogni mostra e vanno alla scoperta del territorio, dotandoli di apposita segnaletica per renderli facilmente accessibili al <strong>visit</strong>atore. La caratteristica di queste passeggiate è quella di essere nate dalla conoscenza dei luoghi della gente del posto, quindi gli itinerari proposti offrono uno sguardo insolito sul territorio, valorizzandone gli scorci più suggestivi e sconosciuti. Si potranno così <strong>visit</strong>are vecchi mulini, scoprire le rovine di antichi castelli come quello di Cordignano o dei Da Camino, fermarsi ad ascoltare il silenzio presso i capitelli e le chiesette immerse nel verde o fare una sosta mangereccia nelle ‘casere’ che sorgono lungo le Rive. Spring, Superiore and Rive: an irresistible trio that combines in a single concept the most agreeable season with the most characteristic territorial expressions of the wines of the historic Prosecco Superiore D.O.C.G. area. This wine tourism event goes by the name of “Primavera del Prosecco Superiore” and is already in its 19th edition: it will start on 15th March at Santo Stefano di Valdobbiadene and finish in June at San Pietro di Feletto. It is the best known and most popular road show in the zone and forms – with its 15 wine tastings – a single great itinerary through local tastes and traditions: an itinerary that touches on the “Rive” of Prosecco Superiore, or, in other words, the 43 different territorial expressions of Conegliano Valdobbiadene that represent its real essence and allow one to taste specially selected wines, produced exclusively from grapes grown in a single commune or hamlet thereof in order to highlight the characteristics that a given terroir imparts to that wine. The appointments of the “Primavera” will take place over three months and involve eleven communes in the foothills of Conegliano Valdobbiadene. The individual events, then, are numerous, featuring highly successful formats and ideas, such as the “traditional dishes” initiative: each event will offer, along with the wine tastings, a typical dish made from traditional local recipes. There will no doubt be the Alta Marca spit roast, but there will also be venison-based dishes, risotto with wild herbs, cicchetti (traditional Venetian appetizers) and a typical selection of cold cuts and cheeses from the zone. For keen hikers, the “Le nostre vie” excursions are also planned: the local tourism groups and the show organisers will create walks that depart from each show and go off to explore the area, signposting the route so that they are easily accessible for <strong>visit</strong>ors. The characteristic of these walks is that they are based on locals’ knowledge of their area, so the proposed itineraries will offer unusual glimpses of the zone, drawing attention to places that are particularly charming but perhaps less well-known. One will therefore be able to <strong>visit</strong> old mills, discover the ruins of ancient castles such as that of Cordignano or of the Da Camino family, enjoy the silence at the little shrines and churches immersed in the countryside or stop for a bite at the ‘casere’ that are dotted amidst the Rive. 57