L'economia cognitiva di Alessandro Innocenti Carocci ... - LabSi
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Esperimento double-blind<br />
Un esperimento double blind è costruito in modo tale che né i soggetti sottoposti<br />
all’esperimento né<br />
lo sperimentatore siano in grado <strong>di</strong> associare le decisioni prese in<br />
laboratorio al soggetto che le ha prese. Questa con<strong>di</strong>zione è imposta per minimizzare l’effetto<br />
dell’experimenter bias, secondo il quale le azioni dello sperimentatore possono, anche<br />
inconsciamente, in<strong>di</strong>care ai soggetti sperimentali come essi dovrebbero comportarsi in<br />
relazione alle caratteristiche del design sperimentale, influenzando e quin<strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficando le<br />
loro decisioni spontanee. Un effetto simile è noto come participant bias o demand<br />
characteristic, che si verifica quando i partecipanti all’esperimento mo<strong>di</strong>ficano i loro<br />
comportamenti per conformarsi a quelli che ritengono siano i fini scientifici dell’esperimento.<br />
Anche in questo caso, la vali<strong>di</strong>tà scientifica dell’esperimento ne risulta seriamente<br />
con<strong>di</strong>zionata. Queste due <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> bias (<strong>di</strong>storsione) sono <strong>di</strong>fferenziate dal fatto<br />
che il primo è relativo a qualche caratteristica personale e visibile dello sperimentatore,<br />
mentre il secondo si riferisce genericamente al design sperimentale. In entrambi i casi,<br />
l’interpretazione dei dati sperimentali deve necessariamente tenerne conto.<br />
Lo stesso requisito viene rispettato nella stesura delle istruzioni sperimentali, che devono<br />
evitare espressioni suggestive o giu<strong>di</strong>zi espliciti.<br />
Infine, l’ultimo dei requisiti, quello della calibratura, impone che un buon esperimento debba<br />
dotarsi <strong>di</strong> un metodo chiaro ed esplicito per comparare i risultati sperimentali e le ipotesi da<br />
investigare, in modo che le pre<strong>di</strong>zioni in laboratorio <strong>di</strong> teorie alternative siano chiaramente<br />
<strong>di</strong>stinguibili tra loro. La definizione dei parametri quantitativi che supportano o confutano<br />
una proposizione teorica deve quin<strong>di</strong> precedere e non essere successiva allo svolgimento<br />
dell’esperimento.<br />
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