L'economia cognitiva di Alessandro Innocenti Carocci ... - LabSi

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1. Introduzione 1.1. Che cos’è l’economia cognitiva? Com’è accaduto in tutte le scienze sociali, anche gli economisti hanno dedicato molto tempo a definire l’oggetto della propria disciplina. Uno dei motivi che ha reso particolarmente faticoso questo compito è il fatto che, dalla metà del secolo scorso, la teoria economica si è caratterizzata come una scienza fondata sulla matematica e sull’impiego di modelli logico-deduttivi, che hanno imposto di tradurre in termini generali e astratti i fatti empirici analizzati. A questa motivazione metodologica se n’è aggiunta un’altra di tipo linguistico. La traduzione di termini coniati in inglese ha talvolta causato l’uso improprio di alcuni concetti, rendendo difficile non solo la comunicazione con studiosi di discipline diverse, ma talvolta anche il confronto tra economisti di paesi diversi. La combinazione di tali cause spiega perché questo libro, che intende introdurre il lettore ai contenuti di un’area di ricerca relativamente recente, debba innanzitutto affrontare la non semplice questione di che cosa s’intende per economia cognitiva. Un primo problema da risolvere è a quale termine inglese sia opportuno fare riferimento. Se si digitano su un motore di ricerca i termini cognitive economics, la maggior parte delle pagine web evidenziate farà riferimento a contributi di autori europei. Digitando invece behavioral economics, oltre ad ottenere un numero molto più alto di segnalazioni, si avrà accesso prevalentemente a lavori di studiosi statunitensi. Questo semplice esercizio rivela che, dietro una questione terminologica, si nascondono problemi più complessi. L’attuale status metodologico dell’economia ha, in effetti, iniziato a delinearsi in un periodo in cui la collocazione geografica degli economisti era discriminante rispetto all’appartenenza alle diverse scuole di pensiero. Non è un caso che la fondazione dell’economia come scienza matematica si debba ad alcuni studiosi europei (Gerard Debreu, John Harsanyi, Jacob 3
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Riferimenti bibliografici ALLAIS M.
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Biases: The Psychology of Intuitive
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TOMLIN D. et al. (2006), Agent-spec
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