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SUOLIFICIO ANTARES - GROTTAZZOLINA by DONNA IMPRESA MAGAZINE

Antares: un'azienda giovane e dinamica che fornisce una qualità produttiva impeccabile di suole e fondi termoplastici in TR, PVC, TPU monocolore, di colore e tricolore, (con inserti, grd, fasce in cuoio,inserti in cuoio ecc...) per calzatura uomo-donna. http://www.donnaimpresa.com

Antares: un'azienda giovane e dinamica che fornisce una qualità produttiva impeccabile di suole e fondi termoplastici in TR, PVC, TPU monocolore, di colore e tricolore, (con inserti, grd, fasce in cuoio,inserti in cuoio ecc...) per calzatura uomo-donna. http://www.donnaimpresa.com

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con noi nel prossimo numero<br />

ANTONELLA:GIULIETTI<br />

Titolare di due aziende nei pressi di<br />

Verona una delle quali la Elite s.a.s<br />

Bioallergen Leader nella ricerca e<br />

sviluppo prodotti per le Allergie<br />

Respiratorie e Dermatologiche.<br />

Propine e commercializza Programmi<br />

Completi di Bonifica per Hotels (<br />

ALLERGY FREE HOTELS) , Navi.<br />

scuole, asili , cliniche, case di riposo,<br />

uffici... Nel campi dell 'Arredamento/<br />

ergonomia e' consulente e fornitore di tessuti di pregio<br />

per arredi, imbottiti per Strutture di Alto Livello. In Italia<br />

e all' 'Estero. Antonella è una donna forte, tenace che<br />

si distingue, oltre che per determinazione, anche e<br />

soprattutto per la passione che mette in tutte le sue<br />

attività non perdendo mai di vista la sua identità ed i<br />

valori morali in cui crede fermamente: primi fra tutti<br />

l’onestà, il rispetto e l’amore per le persone.<br />

ALESSANDRA:TONELLI<br />

Alessandra Tonelli è<br />

l’intraprendente cotitolare<br />

della FG Milano,<br />

tutta rigorosamente made<br />

in Italy, che propone<br />

calzature femminili di<br />

lusso destinate ad una<br />

clientela d’elite.<br />

Lavorazione artigianale,<br />

cura del dettaglio ed<br />

eccellenza dei materiali<br />

fanno delle calzature FG<br />

un prodotto davvero<br />

unico per qualità e stile:<br />

vere e proprie opere<br />

d’arte in grado di<br />

coniugare design, lusso<br />

ed originalità. Tessuti unici, pellami pregiatissimi ,<br />

accessori di lusso e dettagli ricercati ed un design ultra<br />

femminile, sono i punti di forza di queste creazioni di<br />

cui ci si innamora perdutamente al primo colpo<br />

d’occhio: un must have per ogni shoes addicted…<br />

MARIA CECILIA: BERIOLI<br />

La definiscono la guerriera armata di violoncello,<br />

musicista perugina ricca di talento e di passione,<br />

convinta che “la musica debba tornare a dar parte della<br />

quotidianità”. Da anni insegue questa missione su<br />

molteplici fronti, nei concerti, numerosissimi e di grande<br />

successo, nelle produzioni dove alla musica si abbina<br />

la lirica, la recitazione e la danza, non di meno nella<br />

valorizzazione dei giovani talenti e compositori<br />

contemporanei, nelle collaborazioni più disparate, nella<br />

moltitudine delle tuurnée all’estero.<br />

Primo violoncello nei Solisti di Perugia,<br />

Maria Cecilia è inoltre fondatrice di<br />

Umbria Ensamble, vanta studi di<br />

perfezionamento tra Perugia e<br />

l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia<br />

ma anche una laurea con lode in<br />

filosofia. Ha suonato con nomi<br />

eccellenti, fra questi: Cafiso, Bollani e<br />

George Benson ad Umbria Jazz. In<br />

tournee all'estero, è approdata al<br />

Birdland di New York ed alla corte<br />

dell’Imperatore del Giappone,<br />

esibendosi anche con l 'Imperatrice<br />

Michiko al pianoforte.<br />

BIANCA:IMBEMBO<br />

Il fulcro dell’esperienza di Bianca Imbembo è sempre stato<br />

quello di mettere in gioco le proprie capacità e le proprie<br />

conoscenze nel settore fashion. Bianca, infatti, ha creato e<br />

gestisce un’impresa individuale dove si occupa della<br />

lavorazione e della vendita di borse da donna. L’amore per<br />

il glamour l’ha portata a conoscere e frequentare il settore<br />

con attenzione e sensibilità verso le tendenze e i<br />

cambiamenti del gusto e del mercato. Quando ho deciso<br />

che aveva voglia di mettersi in gioco si è guardata intorno<br />

ed ha messo in attività le antenne per cogliere il mood. Ha<br />

notato che il feltro era una materia prima poco frequentata<br />

e scarsamente valorizzata, ha immaginato, pertanto, una<br />

linea di borse che potesse nobilitarla attraverso la cura per<br />

il particolare e la raffinatezza del particolare in cui il Made in<br />

Italy eccelle. Si è attrezzata per svolgere una ricerca di<br />

mercato che le consentisse di individuare la migliore<br />

qualità di feltro disponibile e da lì è partita. Alla grande. In<br />

poco tempo ha messo in cantiere una moltitudine di cose, a<br />

partire dalla collezione di borse realizzata con feltro<br />

ottenuto dal riciclo del PET, la plastica che troneggia sulle<br />

nostre tavole domestiche riempita d’acqua e bibite.<br />

Sensibile e attenta alla salvaguardia dell’ambiente, ha<br />

cercato un buon prodotto realizzato con materiali da riciclo<br />

e colorato con tinture naturali. La sensibilità al tema della<br />

responsabilità sociale la esprime e realizza in diversi<br />

contesti , oltre quello del rispetto dell’ambiente vi è, infatti,<br />

l’adesione al progetto Save Woman con Roberta Bruzzone<br />

affinché parte del ricavato dalla vendita di alcuni modelli sia<br />

devoluto ad azioni volte a contrastare la violenza contro le<br />

donne. Imprenditrice a quarant’anni, Bianca ha scelto un<br />

nome del brand pregno di significato: kilesa che rimanda<br />

Le mie donne<br />

alla cultura del buddismo ed a sentimenti contrastanti<br />

come l’ansia, la determinazione, la paura e l’ambizione i<br />

quali, fusi tra di loro, impediscono all’individuo di focalizzarsi<br />

sui problemi. Il rimedio per orientarsi in tale confusione è<br />

offerto dalla meditazione. Essendo l’unico soggetto a<br />

detenere la leadership nell’impresa, i compiti e le<br />

responsabilità che le derivavano dal lavoro sono svolti<br />

prettamente da lei; così è riuscita ad acquisire un<br />

backgroung di conoscenze molto ampie e variegate che<br />

abbracciano tutta la gamma dei passaggi, dalla nascita alla<br />

vendita del prodotto, quindi dalla lavorazione dei materiali,<br />

al marketing e alla pubblicità del prodotto fino alla vendita<br />

dello stesso: le borse le sogna, le disegna, ne sceglie i<br />

materiali, le produce, le sfila, le presenta, le vende: sono le<br />

lancette pubbliche che scandiscono il tempo di questa<br />

grintosa donna a due teste, mezza stilista e mezza<br />

imprenditrice. Intuizione, creatività risvegliata prorompente<br />

unita al coraggio, possono dare vita a storie simili, esempi<br />

concreti per chi ha sogni da realizzare. A prescindere dalla<br />

storia personale di Bianca, dal suo percorso, dalla fatica,<br />

dalla tenacia e dall'essere nel posto giusto al momento<br />

giusto, noi guardiamo le sue collezioni e vediamo del<br />

nuovo, oltre che del bello. Quello che ci piace di questa<br />

storia è che, oltre alla capacità imprenditoriale, finalmente<br />

vediamo del talento. Le collezioni sono coerenti, hanno una<br />

storia che ne guida il progetto, le sue creazioni le osservi e<br />

capisci quello che la designer ti sta raccontando.<br />

Sinceramente siamo felici che tutto ciò stia funzionando. E'<br />

un bellissimo esempio. Questo insegna che nella vita non è<br />

mai troppo tardi. Così come non è mai troppo tardi per<br />

indossare una sua “KILESA BAGS”.<br />

Peruviana ma trapiantata a Salerno, Rosa è fondatrice e presidentessa dell'associazione<br />

“Stranieri nel mondo” che dal 2010, anno della sua nscita ad oggi, vanta centinaia di iscritti<br />

provenienti prevalentemente dai paesi dell'America latina (Perù, Colombia, Brasile,<br />

Argentina, Bolivia), del centro America (Guatemala, Honduras, El Salvaror), dell'est Europa<br />

(Geogia, Russia, Ucraina). Scopo della Onlus è quello di fornire agli immigrati, presenti sul<br />

territorio salernitano, tutti gli strumenti utili al fine di giungere ad una completa integrazione.<br />

A tal proposito l'associazione, anche mediante la preziosissima collaborazione dei<br />

volontari, organizza corsi di formazione linguistica gratuiti, per l'insegnamento dell'italiano<br />

che di fatto rappresenta per queste persone, vista la moltitudine di etnie, l'unica possibilità<br />

di comunicare tra loro, corsi di educazione civica e scambio fra le varie culture. Numerosi<br />

sono gli incarichi che Rosa Mondragon ricopre nel campo della tutele degli immigrati, a<br />

cominciare dall'adempiere al ruolo di responsabile sindacale della Uil per gli immigrati,<br />

all'essere membro del consiglio territoriale per l'immigrazione della Prefettura di Salerno,<br />

non ultimo, il far parte dell'elenco traduttori e periti del Tribunale di Salerno. Grazie alla sua<br />

capacità di ascoltare e coinvolgere tutti, Rosa è riuscita ad affrontare con successo le<br />

problematiche più importanti ed anche a trovare le soluzioni operando di concerto con le<br />

Istituzioni ed assumendosi sempre le sue responsabilità. Fra le priorità dell’associazione,<br />

che sono il promuovere politiche per la crescita, lo sviluppo, l’occupazione, l’innovazione,<br />

la conoscenza, il sapere, l’informazione, il dialogo tra i popoli, i diritti e doveri per una vera<br />

cooperazione internazionale, anche il vigilare affinché il lavoro nero, una delle piaghe<br />

sociali più preoccupanti che riguardano in particolare il mondo degli immigrati, non abbia<br />

ancora a che proliferare e l'incoraggiare la cultura imprenditoriale. Un processo che passa<br />

attraverso la valorizzazione degli aspetti positivi dell’immigrazione, lo scambio<br />

professionale, la condivisione culturale e l’impegno unitario per la soluzione delle<br />

problematiche comuni. Questa strada permetterà di costruire delle prospettive concrete e<br />

contribuirà a proiettarci in un futuro diverso e migliore, aperto ad una cooperazione<br />

internazionale basata su una maggior conoscenza delle differenti realtà e sul rispetto<br />

reciproco. Solo così le radici diverse potranno rappresentare la ricchezza e non l’ostacolo<br />

per lo sviluppo di una società civile e moderna, nella quale i diritti civili ed umani<br />

fondamentali vengano garantiti a tutti,<br />

senza distinzioni e contrasti: per il bene dei<br />

ROSA MARIA: nostri figli e delle generazioni future.<br />

MONDRAGON DAMIAN<br />

www.donnaimpresa.com 65

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