W15h PATANE' CVC A SEDE ATIPICA.ppt [Lecture seule] - SFAV

POSIZIONAMENTO IN SEDE
ATIPICA DI CVC PER EMODIALISI
Domenico Patanè, Pierantonio Malfa, Walter Morale*, Giuseppe
L’Anfusa, Maria L Mandalà, Concetta Incardona*, Demetrio Spanti*,
Giuseppe Seminara*, DomenicoDi Landro*,
U.O.S. Angiografia e Radiologia Interventistica ,
*Divisione Nefrologia
Az.Osp. per l’Emergenza “Cannizzaro” Catania

La longevitàdi un accesso èlimitato
da complicanze:
• Infezioni
• Dislocazione
• Trombosi
Stenosi ed ostruzione della
vena cava e dei collaterali

Stenosi e ostruzioni vasi venosi centrali
• possono decorrere in maniera asintomatica *
• sindrome “del braccio grosso”
• ipertensione venosa FAV
• tempestività di intervento
• recupero funzionale
* Altman, 2007 – Levit 2006 – Trerotola, 1998 – Turmel-Rodrigues,
1997

Angio-TC MS

POST-
PROCESSING
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Posizionamento accidentale 1.2%

ACCESSO INTENZIONALE:
• pz.cirrotico
• per impianto defibrillatore
• in oncologia
Accesso in toracotomia, in toracoscopia, o trans-lombare

A 2 gg.

Ctrl a 8m.

Pz. donna aa.41

Ctrl a 1 aa

Pz. Maschio, aa.49

Persistenza vena cava superiore sn
• incidenza 0.5% popolazione
• 4% se anomalie cardiache congenite concomitanti
• > componente di una duplicazione VCS
• VCS dx più piccola nel 65% delle duplicazioni
• vena brachiocefalica sn assente
• se anomalia isolata sbocca nel seno coronarico
• se associata ad ACC sbocca in AS
Demos, AJR 2004 – Cormier,, Semin Roent 1989 – Cha, Radiology 1972 – Sarodia,
Respir Care 2000 -

A 2 aa. malfunzionamento del CVC

Pz. Donna aa.34

A nove mesi

CONSIDERAZIONI
•Utilizzo estensivo della diagnostica di II livello
•I risultati delle procedure di RI sono eccellenti,
permettono la risoluzione di molteplici
situazioni critiche con trattamenti mininvasivi
anche in urgenza
•Possono essere tentati delle soluzioni “atipiche
o estreme” che generalmente rappresentano
delle soluzioni ponte in attesa di procedure
definitive

• I migliori risultati si ottengono nei Centri ove
si attua una gestione collegiale del paziente ed
una corretta collaborazione tra i singoli
specialisti, pur nel rispetto delle proprie
competenze
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