FEMP_Ottobre2011 - Comune di Faenza

LA MEMORIA CHE SI RACCONTA
Il pittore faentino di origini casolane Renato Albonetti
ha dato alle stampe la sua prima esperienza
narrativa, nella quale presenta, come ricorda
Santa Cortesi nella prefazione, “trenta racconti di
gente e fatti di vita”, mediati dalla memoria. Il
passato, infatti, costituendo il vero patrimonio
dell’autore (e di ogni uomo, perché senza passato
ognuno rischia di vivere il presente nella solitudine
e senza libertà), è fonte continua di paragone
con la propria umanità, con ciò che la origina,
con la domanda di bello e di vero evidente in
sé e negli altri. Racconti d’infanzia, racconti di
persone, luoghi, cose e passioni (oh, la pittura!),
pieni di gusto per la vita, spesso assente nella
realtà e nella letteratura (ep).
TRA I LIBRI
LA SOLIDA PRECARIETÀ DEL CUORE
Dalla prefazione di Massimo Montevecchi: «Leggendo
queste poesie ho ricavato tre nette e
distinte impressioni… L’abbondanza di immagini
direttamente prese dal mondo della natura:
una natura non orgogliosa e rilucente, bensì
acquattata, soffusa di tenerezza e malinconia…
Il registro formale, dove l’autore ha saputo unire
il vocabolario lirico e l’espressività quotidiana, il
dialogo interiore e il dialogo esoratativo, la parola
del cuore e quella della pancia… Ancora frutto
di un’analisi – forse un poco meno rigorosa e
più emotiva: il senso che traspare, sempre, di
incrollabile fiducia nella capacità dell’uomo di
darsi e dare amore». L’inesauribile domanda di
senso continuamente deborda.
a cura di Giordana Bettoli
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ITALIA E GIAPPONE, O DELL’ARTE DELLA TERRA
Il condiviso amore per l’arte, per quella ceramica
nel nostro caso, di Italia e Giappone – degli
artisti, come delle istituzioni di questi paesi – si
conferma nella mostra e nel relativo catalogo
dei ceramisti giapponesi premiati al “Concorso
internazionale della ceramica d’arte contemporanea”.
Il “Premio Faenza”, che il Mic da quasi
cinquant’anni (era il 1963) ha aperto al mondo,
registra infatti la costante partecipazione di artisti
del Sol Levante, oggi finalmente riuniti in un
unicum voluto dall’Istituto italiano di cultura di
Tokyo, col concorso di istituzioni civili, culturali e
imprese dei due stati. Davvero una splendida
visuale della ceramica giapponese e del futuro
di questa antica arte (ep).
Renato Albonetti
DALLA MIA SERA RIVEDO L’ALBA
Stefano Casanova Editore, Faenza, 2010, pp
276, €15.00
Guido Leotta
ANDANDO A CAPO, OGNI TANTO
Mobydick – Lenuvole, Faenza 2011, pp. 51, €
10,00
Masahiro Karasawa (a cura di)
CERAMICA VIVA
I ceramisti giapponesi premiati a Faenza
Istituto Italiano di Cultura, Tokyo, 2011, pp. 136, spi