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musica<br />
Di GIAN MARCO Alessandrini<br />
Quelle arie in viaggio...<br />
La musica non è mai immobile: le note si<br />
susseguono, fluiscono e si espandono,<br />
superando i confini del tempo e unificando<br />
le classi sociali. è questo spaziare che<br />
viene rappresentato nella rassegna Note<br />
di Passaggio organizzata dagli Amici della<br />
Musica di Modena con il contributo della<br />
Fondazione Cassa di Risparmio di Modena,<br />
che vede coinvolti cinque comuni della<br />
provincia.<br />
Nonantola osp<strong>it</strong>a gli appuntamenti di<br />
novembre: si parte con il concerto di<br />
domenica 7 al Teatro “Troisi” che vede impegnato<br />
Paolo Marzocchi a interpretare<br />
al pianoforte musiche scelte per un’esibizione<br />
che si propone di esplorare alcuni<br />
aspetti del fecondo incontro tra musica<br />
popolare e colta, una commistione che<br />
ha dato sempre grandi risultati<br />
nella storia della musica.<br />
Il programma prevede brani<br />
tratti dal repertorio di Chopin<br />
e Liszt per proseguire con le<br />
ricerche etnomusicologiche<br />
dell’ungherese Bela Bartòk e<br />
arrivare alle rielaborazioni di<br />
Marzocchi delle melodie popolari<br />
albanesi. Domenica 21 è<br />
invece l’occasione di ascoltare<br />
due prime parti della Scala<br />
che insieme a un pianista<br />
raffinato ed eclettico danno<br />
v<strong>it</strong>a a un concerto di grande<br />
intens<strong>it</strong>à. Klaidi Sahatci al violino, Sandro<br />
Laffranchini al violoncello compiono<br />
insieme a Andrea Rebaudengo un viaggio<br />
nella musica del Novecento che spazia tra<br />
Francia, Russia e Stati Un<strong>it</strong>i affrontando<br />
musicisti come Ravel, Shostakovich, Copland<br />
e Bernstein.<br />
“Note di passaggio” è intervallata da un’altra<br />
rassegna, Concerti d’Inverno, a Carpi<br />
il 4 dicembre. La violinista Mieko Kanno,<br />
senior lecturer alla Durham Univers<strong>it</strong>y e<br />
eccellenza della musica contemporanea<br />
per le sue doti performative e per la<br />
costante ricerca sui repertori antichi e<br />
moderni, proporrà musiche<br />
di Bach, Sciarrino,<br />
Lim e Kondo all’interno<br />
della cornice della Sala<br />
delle Vedute del Palazzo dei<br />
Musei-Castello.<br />
Gli Amici della Musica organizzano<br />
a completamento<br />
dei concerti alcune vis<strong>it</strong>e<br />
CARTA D’IDENTITÀ<br />
Mieko Kanno violinista<br />
Gesto e musica, antico e contemporaneo.<br />
Vinc<strong>it</strong>rice di importanti<br />
concorsi (anch’essi tra antico e nuovo<br />
repertorio), Mieko Kanno è una delle<br />
più apprezzate violiniste e performer<br />
di “musica contemporanea”. Eseguirà<br />
musiche di Bach, Sciarrino, Lim,<br />
Kondo.<br />
guidate nei luoghi degli<br />
appuntamenti: il 7 novembre<br />
venti persone possono<br />
ammirare l’abbazia di Nonantola mentre i<br />
Musei Civici di Palazzo Pio e il Museo del<br />
Con gli Amici della Musica<br />
è un inseguirsi di esibizioni<br />
da Nonantola a Carpi<br />
tra “Note di passaggio”<br />
e i “Concerti d’inverno”<br />
Trio Orfeo (Sahatci, Laffranchini, Rebaudengo)<br />
Deportato saranno la meta della vis<strong>it</strong>a del<br />
4 dicembre.<br />
Info: www.amicidellamusica.info<br />
Beethoven: dalla Pastorale all’Inno alla gioia<br />
Gli incontri organizzati dagli Amici della<br />
Musica di Modena continuano con il<br />
ciclo di lezioni e lezioni-concerto che<br />
tanto successo ha riscosso in passato:<br />
Passione per la Musica. Quest’anno<br />
Claudio Rastelli, direttore artistico<br />
dell’associazione, approfondisce il tema<br />
delle nove Sinfonie di Beethoven, aiutato<br />
da audiovisivi e da un pianoforte. Queste<br />
opere del compos<strong>it</strong>ore tedesco sono fra<br />
i pezzi di musica classica più conosciuti e<br />
riescono ad attirare sempre tanti ascoltatori<br />
in più rispetto ad altri. Ma se sono<br />
conosciute da molti non vuol dire che siano<br />
da tutti cap<strong>it</strong>e e apprezzate a dovere. Ecco<br />
allora la necess<strong>it</strong>à di mettere in chiaro e<br />
spiegare la reale forza delle Sinfonie e tutta<br />
la loro potenza espressiva e trasgressiva.<br />
Trasgressiva, perché Beethoven si<br />
pone in modo rivoluzionario nella scelta<br />
e nella composizione di quegli elementi<br />
della costruzione del discorso musicale<br />
che, se cap<strong>it</strong>i a fondo, potrebbero<br />
sconvolgere ancora oggi gli ascoltatori.<br />
Sono due i pomeriggi dedicati alle<br />
Sinfonie: il 14 (Sifonie dalla I alla V) e<br />
il 28 novembre (dalla VI alla IX), alle<br />
ore 17 al teatro Troisi di Nonantola.<br />
Al contrario degli altri incontri in programma,<br />
questi sono riservati ai soci<br />
AdM, ma è possibile iscriversi anche<br />
all’ingresso.<br />
[18] - il mese novembre \2010