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<strong>Donne</strong> dell’Arte <strong>in</strong> <strong>Toscana</strong> <strong>2014</strong><br />
Joanna Brzesc<strong>in</strong>ska Riccio<br />
Via Repubblica, 67 - 54011 Aulla (Massa Carrara)<br />
Cell. 348 3017719 - joamass@alice.it - www.joannabrzesc<strong>in</strong>ska-riccio.com<br />
Nata <strong>in</strong> Polonia, dal 1989 vive <strong>in</strong> <strong>Toscana</strong><br />
e svolge l’attività artistica<br />
<strong>in</strong> Italia mantenendo stretto contatto<br />
con la sua città polacca Zamosc. Laureata<br />
alla Facoltà di Pedagogia e Psicologia<br />
con <strong>in</strong>dirizzo di Educazione Artistica e specializzazione<br />
<strong>in</strong> grafica (acquaforte) all’Università<br />
Maria Curie - Sklodowska di Lubl<strong>in</strong>o.<br />
È membro dell’Unione degli Artisti e<br />
Designer Polacchi (ZPAP) e dell’Arts<br />
Council - PSEP&ZPAP di Varsavia, Socio<br />
Accademico di importanti istituzioni culturali<br />
<strong>in</strong>ternazionali. Numerose partecipazioni<br />
su <strong>in</strong>vito nei Simposi e Congressi della<br />
Polonia nel mondo.<br />
Ha tenuto personali <strong>in</strong> Italia e all’estero <strong>in</strong><br />
Francia, Germania e Polonia. Fra le ultime a<br />
Palazzo Gambacorti a Pisa (2010), Galleria<br />
La Spadar<strong>in</strong>a a Piacenza (2012) e nel 2013<br />
alla Galleria Resursa a Zyrardow (Polonia) e<br />
alla Simultanea Spazi d’Arte a Firenze. Attualmente<br />
vive <strong>in</strong> Lunigiana e nel 2003 ha<br />
partecipato su <strong>in</strong>vito alla mostra collettiva<br />
Artisti Lunigianesi nella Sala Expo del Parlamento<br />
Europeo di Bruxelles. Ha ottenuto<br />
importanti premi e riconoscimenti come il<br />
1° Premio per la Sezione Disegno al VIII<br />
Premio Italia per le Arti Visive di Firenze nel<br />
1993 e 2° Premio per la Sezione Grafica<br />
Gorgone d’Oro all’“Etruriarte6” nel 1995 e<br />
tra gli ultimi Premio Ambiente 2008 alla<br />
carriera e il Premio Internazionale della<br />
Pace nell’Arte a Monreale nel 2013.<br />
I suoi lavori, grafica, disegno, sono realizzati<br />
a ch<strong>in</strong>a, anche su tela con una tecnica<br />
propria, e ceramica.<br />
Trasmutazione, disegno a ch<strong>in</strong>a, cm. 70x50<br />
“(...) conosco questa artista da quando, tanti anni fa, venne <strong>in</strong><br />
Italia facendosi subito apprezzare per l’<strong>in</strong>confondibile, personale<br />
tratto grafico fluido, leggero e forte al contempo, diligentemente<br />
e armoniosamente fermato su carta, ma esplicato anche<br />
su tela e pers<strong>in</strong>o nelle ceramiche. Nel vederne impegno concretato,<br />
quale ne sia il titolo, ecco il pulsare soprattutto di due<br />
cromie: il nero e il rosso, i mezzi ritmati convergenti <strong>in</strong> quel viaggio<br />
cont<strong>in</strong>uo e cont<strong>in</strong>uato suo e di altri valenti artisti. (…) che<br />
viaggia spandendo i semi della fantasia e della realtà <strong>in</strong> un <strong>in</strong>sieme<br />
partito dagli studi polacchi che s’è ampliato <strong>in</strong> una <strong>Toscana</strong><br />
michelangiolesca dove ha trovato un terreno particolarmente<br />
fertile per esplicare la propria personalità. A proposito del<br />
suo uso del nero di Joanna Brzesc<strong>in</strong>ska-Riccio, se taluni affermano<br />
che non è un colore, ne ammiro però una modulazione<br />
che, opposta al bianco, è pienamente positiva, trattandosi di un<br />
autentico mezzo espressivo per raccontare, per veicolare un’<strong>in</strong>teriorità<br />
<strong>in</strong>esausta che va sempre verso la libertà espressiva. Il<br />
suo rosso, poi, quello della passione e del sacrificio e della spiritualità,<br />
è morbido e va al dunque senza tentennamenti di sorta,<br />
esso ci accompagna con disegni a ch<strong>in</strong>a o ad <strong>in</strong>chiostro<br />
quali, per esempio, “Trasmutazione” e “Anima delle pietre”, ma<br />
<strong>in</strong> lei - è opportuno chiarirlo - pulsa la vita e l’oltre, un oltre fatto<br />
di mistero, un oltre che pone l’<strong>in</strong>terrogativo su chi siamo e da<br />
dove veniamo, e dove arriveremo”.<br />
Lodovico Gierut<br />
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