Liberi dal fumo - Comune di Ferrara
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LA VALUTAZIONE DEL PROGRAMMA DIDATTICO<br />
PER LE MEDIE INFERIORI “LASCIATECI PULITI” 4<br />
Il programma <strong>di</strong>dattico regionale Lasciateci Puliti! per la prevenzione del tabagismo<br />
fa o ha fatto parte integrante dei percorsi <strong>di</strong>dattici <strong>di</strong> molte scuole me<strong>di</strong>e inferiori<br />
ferraresi. Dal 1997/98 ad oggi quasi tutte le scuole della provincia vi hanno aderito e<br />
oltre cento insegnanti sono stati formati al lavoro nelle classi. Il programma è basato<br />
sull’applicazione <strong>di</strong> una guida <strong>di</strong>dattica sud<strong>di</strong>visa in 5 unità <strong>di</strong> lavoro e, idealmente,<br />
dovrebbe essere applicato per intero, da insegnanti <strong>di</strong>versi, con ragazzi <strong>di</strong> II me<strong>di</strong>a.<br />
Attività <strong>di</strong>fferenti infatti sono state pensate per i docenti <strong>di</strong> lettere, matematica e<br />
scienze, educazione artistica… e, anzi, la continuità dell’intervento e l’in<strong>di</strong>spensabile<br />
collaborazione tra i <strong>di</strong>versi insegnanti è una delle caratteristiche qualificanti, ma un<br />
tantino utopiche, <strong>di</strong> questo approccio alla prevenzione. Inoltre Lasciateci Puliti! prevede<br />
che il percorso trovi il suo compimento nella costruzione <strong>di</strong> una campagna <strong>di</strong><br />
prevenzione del tabagismo pensata e realizzata dai ragazzi, una fase <strong>di</strong> lavoro che<br />
inizialmente ha suscitato gran<strong>di</strong> entusiasmi: i ragazzi ferraresi hanno preparato filastrocche,<br />
manifesti, canzoni, video, poesie e racconti a tema, e i cartelloni sono stati<br />
esposti presso ospe<strong>dal</strong>i, ambulatori e farmacie, nei <strong>di</strong>versi territori della provincia <strong>di</strong><br />
<strong>Ferrara</strong>, come forma <strong>di</strong> valorizzazione del lavoro scolastico e contemporaneamente<br />
sensibilizzazione degli adulti. Inoltre alcuni <strong>di</strong>segni sono stati utilizzati per la promozione<br />
dei Centri Anti<strong>fumo</strong> o per gli inviti alla giornata del 31 maggio, la Giornata<br />
Mon<strong>di</strong>ale Senza Tabacco, che per <strong>di</strong>versi anni si è svolta a <strong>Ferrara</strong> con carattere provinciale<br />
ed è stata de<strong>di</strong>cata proprio all’esposizione e alla con<strong>di</strong>visione degli elaborati.<br />
Nel corso del tempo le scuole coinvolte nell’applicazione del progetto hanno superato<br />
quelle annualmente partecipanti alla formazione docenti, uno scostamento positivo<br />
reso possibile <strong>dal</strong> fatto che il progetto è ormai entrato nella consuetu<strong>di</strong>ne del<br />
lavoro <strong>di</strong>dattico <strong>di</strong> molti insegnanti, che lo ripropongono nelle classi senza la necessità<br />
<strong>di</strong> partecipare alla formazione.<br />
Al tempo stesso, però, negli ultimi anni si è assistito ad una sorta <strong>di</strong> stanchezza anche<br />
nei docenti più preparati, dovuta a <strong>di</strong>versi fattori:<br />
• il programma “Lasciateci Puliti!” richiede un impegno corposo e strutturato durante<br />
l’anno scolastico, un dato sempre più ambizioso e <strong>di</strong>fficile da sostenere nella<br />
scuola me<strong>di</strong>a della riforma, a partire <strong>dal</strong>la riduzione delle ore <strong>di</strong> lezione settimanali;<br />
• la ripetizione induce stanchezza negli insegnanti, che dopo alcuni anni desiderano<br />
sperimentare nuovi percorsi, sullo stesso o su altri temi educativi;<br />
• la fase <strong>di</strong> elaborazione dei materiali, in particolare, <strong>di</strong>ventava per i docenti ripetitiva<br />
e lunga, quasi una “per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> tempo” soprattutto per gli insegnanti che faticano<br />
a trovare collaborazione nell’ambito del consiglio <strong>di</strong> classe e devono svolgere<br />
da soli l’intero programma;<br />
4. <strong>di</strong> Elena Buccoliero, sociologa, e Beatrice Rovigatti, educatrice, operatrici <strong>di</strong> Promeco (<strong>Comune</strong>, Az.<br />
Usl, CSA e Provincia <strong>di</strong> <strong>Ferrara</strong>).<br />
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