14.11.2012 Views

Note - Evidence Based Nursing

Note - Evidence Based Nursing

Note - Evidence Based Nursing

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Cura e Gestione delle Stomie<br />

Collettivamente, queste ricerche supportano fortemente il bisogno di un regolare<br />

follow-up da parte di un ETN per le persone che vivono con una stomia per un<br />

minimo di 12 mesi nel post-operatorio.<br />

RACOMANDAZIONE 18<br />

Educare il cliente e la famiglia a riconoscere le complicanze che interessano lo stoma e la cute<br />

peristomale<br />

Livello dell’evidenza IV<br />

Discussione dell’evidenza<br />

L’educazione nei clienti è imperativa nella gestione delle stomie in modo da saper<br />

identificare rapidamente i segni e i sintomi delle complicazioni. La rapida<br />

identificazione e notificazione a un professionista sanitario sono fattori importanti<br />

per il rinforzo, per sapere quando insegnare le cure ai pazienti, in particolare<br />

quando si sospetta una complicazione. In uno studio di Herlufsen e coll. (2006),<br />

solo il 38% con un disturbo peristomale diagnosticato era in grado di riconoscere<br />

il problema. Il dato più rilevante è che l’80% dei soggetti che presentano danni<br />

cutanei peristomali non richiedono specifico aiuto ad un operatore sanitario.<br />

In uno studio qualitativo e descrittivo di Notter e Burnard (2006), a 50 donne che<br />

avevano subito una proctocolectomia con ileostomia laterale (loop) venne chiesto<br />

di descrivere la loro esperienza e percezione. Le ricerche si focalizzavano sul<br />

dolore e sullo shock, immagine corporea e sessualità, l’ileostomia e il ruolo<br />

dell’infermiere specialista e generalista. Anche se non esplicite, le implicazioni per<br />

la pratica da questo studio, raccomandano vivamente che durante il periodo preoperatorio<br />

il cliente venga esposto alla “realtà della stomia”, che è preferibile<br />

evitare di mostrare un ritratto di uno stoma ordinato, pulito e facile da gestire.<br />

Per queste donne, la realtà era lontana dalla verità. Inavvertitamente, gli<br />

infermieri contribuirono a sperimentare un livello di angoscia e problemi della<br />

qualità di vita a lungo termine. Queste esperienze negative possono rimandare la<br />

buona volontà dei clienti di assumersi la propria parte nell'auto-cura, avendo un<br />

impatto sul primo riconoscimento delle complicazioni. Gli infermieri sono<br />

incoraggiati a “vedere la vita attraverso gli occhi delle donne (e di tutti i clienti)<br />

durante il percorso dalla chirurgia al recupero” (Notter & Burnard, 2006).<br />

In un studio condotto da uno a quattro mesi dopo la chirurgia da McKenzie e coll.<br />

(2006), il 25% dei clienti trovò che la distribuzione dei sistemi usati per le stomie<br />

era la parte più difficile del cambio della sacca e la disposizione routinaria colpiva<br />

enormemente la loro attività sociale e il tempo libero. Oltre il 40% dei pazienti<br />

riscontrò che il momento della pulizia della stomia era la più impegnativa delle<br />

procedure. Le implicazioni alla pratica sono gli impedimenti psicologici e il<br />

potenziale abbandono da parte dei clienti che si stanno impegnando nel<br />

soddisfacimento dei loro bisogni nella cura della stomia. La scelta del sistema per<br />

stomie, per esempio, un sistema drenabile e riutilizzabile versus un dispositivo<br />

chiuso, dovrebbe essere incluso nelle preferenze. Le conseguenze nel posticipare<br />

45

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!