20.02.2015 Views

Relazione Programmatica - Unione dei Comuni del Pratomagno

Relazione Programmatica - Unione dei Comuni del Pratomagno

Relazione Programmatica - Unione dei Comuni del Pratomagno

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Comune di Empoli<br />

<strong>Relazione</strong> <strong>Programmatica</strong><br />

Secondo Regolamento Urbanistico<br />

ed artigianali <strong>del</strong> territorio, che per la conseguente riorganizzazione di questi ambiti,<br />

concentrandosi soprattutto sui punti di “debolezza” che richiedono un intervento.<br />

Il secondo Regolamento Urbanistico, proseguendo anche azioni già avviate<br />

dall’amministrazione comunale, si propone di:<br />

- promuovere e sostenere il sistema economico locale e territoriale con l’introduzione di<br />

funzioni qualificate capaci di dotare la città di funzioni che rafforzino il ruolo di Empoli<br />

all’interno <strong>del</strong>l’area Empolese Val<strong>del</strong>sa;<br />

- consentire lo sviluppo di attività già radicate e consolidate sul territorio empolese e<br />

che forniscono ottimi livelli di occupazione ed alta qualità nei servizi;<br />

- accrescere la sostenibilità <strong>del</strong>le funzioni insediate ed insediabile nelle varie zone, con<br />

particolare riferimento agli ambiti misti consolidati;<br />

- rimodulare le dotazioni <strong>dei</strong> servizi alla persona ed alla residenza ed il commercio al<br />

dettaglio di vicinato, semplificando il passaggio da una all’altra destinazione;<br />

- selezionare le funzioni insediabili nelle aree industriali per rispondere ai bisogni<br />

espressi dalle mutate condizioni <strong>del</strong> mercato e sociali;<br />

- rendere efficace il sistema <strong>del</strong>la mobilità ed il sistema infrastrutturale finalizzato ad<br />

incrementare il livello <strong>del</strong>l’accessibilità nelle aree produttive e di collegamento<br />

strategico con la rete extralocale;<br />

- rivalutare il sistema ai servizi alle imprese.<br />

La particolare dimensione che assume questa azione e l’indubbio rapporto di<br />

interdipendenza tra bisogni sociali ed economici <strong>del</strong>l’impresa, diventa un’importante<br />

occasione per l’Amministrazione per attivare un processo partecipativo sugli interessi di<br />

sviluppo sociale ed economico <strong>del</strong> territorio.<br />

L’insediamento di funzioni con contenuti innovativi e tecnologici a basso impatto<br />

ambientale, oltre che allinearsi con le esigenze <strong>del</strong>la “nuova economia”, trova un terreno<br />

di incontro con il crescente desiderio <strong>dei</strong> giovani di vedere ampliata l’offerta lavorativa in<br />

tali settori.<br />

Per riuscire a rispondere all’esigenza di nuova occupazione in ambiti innovativi e con<br />

moderne tecnologie, le imprese necessitano che al loro “contorno” si sviluppino attività di<br />

supporto e di servizio compatibili, in grado però di insediarsi e gestirsi autonomamente.<br />

L’estensione <strong>del</strong>le funzioni/destinazioni ammissibili, se opportunamente valutata,<br />

può garantire un buon grado di flessibilità, adeguato ai repentini cambiamenti <strong>del</strong><br />

mercato economico e <strong>del</strong> lavoro; ed evitare inoltre, che destinazioni monofunzionali di<br />

intere aree siano portate all’abbandono con la cessazione <strong>del</strong>l’unica attività presente.<br />

34

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!