Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
IL CAFFÈ 8 febbraio 2009<br />
15<br />
Sedrik Nemeth/L'illustré<br />
Il personaggio<br />
7 GIORNI<br />
IN 3 MINUTI<br />
IL CALCIO<br />
Pagato oltre un miliardo<br />
per la Premiership in tv<br />
La BSkyB si è assicurata la diretta<br />
televisiva della maggioranza degli<br />
incontri della Premier League inglese<br />
nel triennio dal 2010 al<br />
2013 per una cifra che supera il<br />
miliardo di euro.<br />
È deceduto a 93 anni<br />
Franco Andreoli<br />
Uno dei più grandi rappresentanti<br />
del calcio ticinese, Franco Andreoli,<br />
è morto a 93 anni. Due volte<br />
campione svizzero con il Lugano<br />
ha giocato 13 volte in nazionale<br />
diventandone anche allenatore.<br />
YAN PAUCHARD, L’Illustré<br />
Sono in tre. Tre uomini di<br />
età matura, ticinesi o italiani.<br />
Formano il Team<br />
Lara Gut, una struttura<br />
privata, appositamente<br />
creata l’anno scorso attorno<br />
al nuovo prodigio dello sport<br />
svizzero. Sono quasi un clan. A volte<br />
mentori, altre angeli custodi e confidenti,<br />
questi tre personaggi accompagnano<br />
la giovane di 17 anni a<br />
tutte le gare. Hanno un solo scopo:<br />
fare della ragazza di Comano la<br />
grande campionessa che tutto il<br />
mondo aspetta. Il primo degli uomini<br />
di Lara è Barnaba Grippi, detto<br />
Babi, l’uomo del servizio. Volubile<br />
italiano di 50 anni, è il mattacchione<br />
della compagnia. “Ha sempre la battuta<br />
pronta o una parola di conforto<br />
- dice la ticinese – è quello che mi assomiglia<br />
di più”. Appena ha un momento,<br />
quella che ormai tutti chiamano<br />
“Sunshine” (raggio di sole)<br />
passa all’atelier per punzecchiare<br />
Babi. Quando ci sono spostamenti,<br />
questo gioioso team si organizza<br />
sempre per percorrere la strada insieme<br />
in minibus.<br />
Poi c’è Mauro Pini, l’allenatore. Un<br />
uomo riservato, quasi solitario, ma<br />
molto ascoltato e rispettato nell’ambiente<br />
dello sci. “È il più tranquillo<br />
dei tre - riconosce Lara –. Parla poco,<br />
ma quello che dice suona giusto,<br />
vero”. Il ticinese di 44 anni conosce<br />
bene la sua piccola protetta. Fin dai<br />
tempi della culla. “Vengo da Airolo,<br />
lo stesso paese di suo padre Pauli -<br />
spiega – da giovani sciavamo insieme.<br />
Ho persino fatto l’apprendistato<br />
di falegname nell’impresa dei<br />
genitori di Pauli”. Un lavoro che<br />
Mauro Pini lascerà in fretta per intraprendere,<br />
a 20 anni, una carriera<br />
di allenatore di sci. Sarà in particolare<br />
coach per sei anni della gigantista<br />
spagnola Maria José Rienda Contreras<br />
(6 vittorie in coppa del<br />
mondo).<br />
Sedrik Nemeth/L'illustré<br />
Tutti gli uomini di Lara<br />
Papà Pauli, Mauro Pini e Babi Grippi dietro l’argento iridato<br />
Un padre onnipresente<br />
Infine e soprattutto, c’è Pauli Gut,<br />
l’onnipresente padre di Lara, “le patron”<br />
della squadra, il suo team manager.<br />
“Sono soprattutto gli altri che<br />
mi descrivono in questo modo -<br />
spiega sorridente e caloroso – La nostra<br />
forza sta nel fatto che nessuno<br />
impone le sue idee. Ogni decisione<br />
è discussa”. E aggiunge: “Io sono soprattutto<br />
quello che cerca i fondi”.<br />
Mantenere una tale struttura totalmente<br />
privata costa molto cara. La<br />
stampa ha parlato di un totale<br />
300mila franchi all’anno. “Non fornirò<br />
nessuna cifra - dice –. Ma tutti<br />
voi potete fare delle stime, ci sono<br />
due salari a tempo pieno, il mio e<br />
quello di Mauro. Facciamo capo ai<br />
servizi di una fisioterapista e, durante<br />
l’estate, di un preparatore fisico”.<br />
La remunerazione di Babi,<br />
l’uomo del servizio, quella è assicurata<br />
dalla marca di sci Atomic.<br />
Il piccolo Team della diciassettenne<br />
sciatrice di Comano è uno dei “segreti”<br />
dietro i successi di una campionessa<br />
Il “talento del secolo”<br />
Per gestire il team e seguire sua figlia,<br />
Pauli Gut l’anno scorso ha lasciato il<br />
suo posto d’insegnante in una<br />
scuola professionale. Rimpianti?<br />
“No - dice -. Poter vivere una tale avventura<br />
con una figlia è una cosa<br />
LARA IN RELAX<br />
Gli sforzi sugli<br />
sci si superano<br />
soprattutto in<br />
casa<br />
unica”. Questo impegno sua figlia lo<br />
sa apprezzare. “Senza mio padre non<br />
sarei qui - confida Lara –. È il mio più<br />
grande sostegno. Avendo fatto dello<br />
sci di competizione nella giovinezza,<br />
ne comprende le esigenze. Ed è<br />
qualcuno che ascolta sempre”. Pauli<br />
Gut avrebbe potuto affidare la figlia<br />
alle premure della Federazione svizzera.<br />
Ha preferito offrire lui un’organizzazione<br />
di personale autonoma,<br />
dove tutti lavorano solo per lei.<br />
“Nel suo ambito, Lara è una virtuosa,<br />
è molto difficile far coincidere i suoi<br />
bisogni con quelli degli altri sportivi”<br />
- giustifica Mauro Pini –. L’allenatore<br />
non è certo l’unico a credere nel potenziale<br />
fuori dal comune della giovane<br />
Lara, che ha ottenuto in dicembre<br />
la sua prima vittoria in Coppa del<br />
mondo in occasione del super-G di<br />
St-Moritz prima dell’argento iridato<br />
di questa settimana. L’austriaca Renate<br />
Götschl, una delle migliori sciatrici<br />
della storia ha dichiarato: “Lara<br />
Gut è il talento del secolo. Non ho<br />
mai visto una giovane tanto brillante<br />
sugli sci”. Un punto di vista condiviso<br />
dal vodese Hugues Ansermoz,<br />
patron della squadra femminile<br />
svizzera: “Imporsi in Coppa del<br />
mondo a 17 anni è eccezionale. Ma<br />
bisogna rispondere ai suoi bisogni<br />
senza prevaricare le altre ragazze. La<br />
squadra svizzera non è solo Lara”.<br />
Cita le due vittorie di Dominique Gisin,<br />
il podio di Fabienne Suter e i<br />
buoni risultati di Aline Bonjour.<br />
Un team dentro il team<br />
I rapporti fra il Team Lara Gut e Swiss<br />
Ski non sono sempre stati semplici.<br />
L’anno scorso, lo statuto privilegiato<br />
accordato alla graziosa ticinese, in<br />
oltre dotata di una incredibile sicurezza<br />
che sfiora l’arroganza, ha suscitato<br />
gelosie e frizioni. “Questa stagione<br />
va meglio” si rallegra Lara, che<br />
alloggia sul circuito, nello stesso hotel<br />
delle altre atlete. Pauli Gut e<br />
Mauro Pini collaborano da ora in<br />
avanti con gli allenatori della squadra<br />
svizzera. “Abbiamo trovato un<br />
terreno d’intesa”- conferma Hugues<br />
Ansermoz – Ma certi punti dovranno<br />
essere ridiscussi al termine della stagione”.<br />
Bisognerà smussare degli angoli<br />
visto che la collaborazione fra la<br />
famiglia Gut e la federazione è destinata<br />
certamente a durare nel tempo.<br />
Oltre a Lara, il suo piccolo fratello<br />
Jan, di 13 anni, potrebbe integrare il<br />
team l’anno prossimo. Si dice abbia<br />
altrettanto talento della sorella, forse<br />
anche di più. Gut, un’impresa che<br />
decisamente non sente la crisi.<br />
Senderos e Padalino<br />
convocati da Hitzfeld<br />
Philipp Senderos del Milan e Marco<br />
Padalino della Sampdoria fanno<br />
parte dei convocati di Ottmar<br />
Hitzfeld per l’amichevole della nazionale<br />
svizzera di mercoledì contro<br />
la Bulgaria a Ginevra.<br />
La Juventus ai rigori<br />
passa alle semifinali<br />
Nel primo quarto di finale della<br />
Coppa Italia, la Juventus ha battuto<br />
il Napoli dopo i calci di rigore. Al<br />
90° la partita era sullo 0-0. Molti<br />
gli errori dal dischetto.<br />
ALTRI SPORT<br />
Il 22enne ciclista Nolf<br />
trovato morto in hotel<br />
Frederiek Nolf, giovane velocista<br />
della Topsport Vlaanderen è stato<br />
trovato morto nella sua camera<br />
d’albergo durante il Giro del Qatar.<br />
Per il 22enne sospetto infarto.<br />
Philippe Gaydoul eletto<br />
presidente dell’hockey<br />
È l’imprenditore Philippe Gaydoul<br />
il successore di Fredy Egli alla testa<br />
di Swiss Ice Hockey, la federazione<br />
svizzera. Gaydoul, 37 anni,<br />
si ritirerà nel corso dell’anno dal<br />
vertice della catena Denner.<br />
Il campionissimo Phelps<br />
squalificato per tre mesi<br />
Fotografato mentre fumava marijuana<br />
ad un party universitario, il<br />
campionissimo americano del<br />
nuoto, Michael Phelps, è stato<br />
squalificato per 3 mesi dalla sua<br />
federazione, non dall’antidoping.<br />
L’intervista<br />
“Cinque ore di interviste dopo la gara”<br />
Dietro le quinte della prima medaglia della ticinese in Francia<br />
Lara risponde al telefono<br />
mentre è sommersa da telecamere<br />
e circondata da reporter<br />
con i taccuini in mano.<br />
“Sto facendo le interviste, è stato<br />
bellissimo. È bellissimo”, dice<br />
mentre in sottofondo si sentono<br />
mille voci e il suono spezzato degli<br />
appalusi. L’argento le è costato<br />
anche uno sfoprzo in più: “Una<br />
maratona di cinque ore tra dichiarazioni,<br />
foto, interviste a<br />
giornalisti arrivati qui in Val<br />
d’Isère da tutto il mondo”, dice il<br />
papà Pauli che segue la promessa<br />
dello sci rossocrociato come<br />
un’ombra: “Un po’ ho paura, nel<br />
senso che questo tour de force<br />
potrebbe portar via energie a<br />
Lara, abbiamo il dovere di dire<br />
stop, pur rispettando il lavoro di<br />
“Sono sfinita ma contenta”<br />
Il padre: “Ho paura che si<br />
affatichi, deve stare tanquilla”<br />
PAULI GUT<br />
Il papà di Lara<br />
ha un ruolo<br />
importante<br />
per la ticinese<br />
tutti”. Pauli Gut è affaticato<br />
quanto la figlia, risponde due telefonini,<br />
non smette di parlare.<br />
“Certo, siamo molto soddisfatti.<br />
No, inizialmente non pensavamo<br />
al podio, lo abbiamo detto e ripetuto<br />
all’infinito. Il nostro obiettivo<br />
era creare i presupposti fisici,<br />
psicologici e di tenuta di Lara.<br />
Sono aspetti importanti nella<br />
crescita di un atleta”. D’altronde<br />
la medaglia d’argento in supercombinata,<br />
dietro soltanto all’austriaca<br />
Katrin Zettel, è un<br />
primo scalino di una carriera costruita<br />
con passione, “step by<br />
step” da un team (come si racconta<br />
nell’articolo sopra) che s’è<br />
dimostrato straordinario. “Lara<br />
deve conoscere le piste, sapere<br />
come muoversi con disinvoltura,<br />
fare esperienza”, riprende papà<br />
Pauli: “Ha tempo per arrivare in<br />
alto, ha volontà e tenacia. Deve<br />
soltanto lavorare tranquillamente,<br />
senza pressioni”. Intanto<br />
Lara è arrivata alla Coppa del<br />
mondo, ha conquistato un argento<br />
importante, può ancora<br />
migliorare. “Lasciamola tranquilla”,<br />
ripete il padre. ma intanto<br />
tutti i riflettori sono puntati su di<br />
lei: la nuova promessa dello sci<br />
svizzero, sta lentamente diventando<br />
una certezza. m.sp.<br />
Daniel Albrecht migliora<br />
e il risveglio si avvicina<br />
Lo sciatore Daniel Albrecht, vittima<br />
di una terribile caduta sulla<br />
Streif, migliora. I medici hanno avviato<br />
la procedura di risveglio dal<br />
coma farmacologico a cui era sottoposto<br />
da due settimane.<br />
Anche la Mitsubishi<br />
lascia tutte le corse<br />
Dopo Honda, Subaru e Suzuki,<br />
un’altzra casa automobilistica<br />
giapponese lascia le corse. È la<br />
Mitsubishi che, vittima della crisi<br />
finanziaria, ha deciso di abbandonare<br />
tutte le categorie.