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www.iihf.com<br />

C2LO SPORT<br />

IL CAFFÈ 10 aprile 2011<br />

27<br />

ORA SI<br />

GUARDA<br />

AVANTI<br />

L’Ambrì<br />

chiude il suo<br />

peggior anno<br />

in Serie A da<br />

una vita e ora<br />

c’è molto da<br />

lavorare<br />

È finito l’incubo dell’Ambrì<br />

grazie al gol di Joey Isabella<br />

All’overtime arriva la rete che manda in vacanza i biancoblù e salva la Serie A<br />

NOSTRO SERVIZIO<br />

Per sessantasei lunghi<br />

minuti niente gol alla<br />

Valascia, poi i 5.528<br />

esplodono per la rete<br />

della salvezza<br />

Una bomba del generosissimo<br />

Vladimir Denisov e una deviazione<br />

del giovane Joey Isabella. E<br />

l’Ambrì va in vacanza. Ma dopo<br />

una sofferenza indicibile. “Una<br />

stagione così non la vogliamo più<br />

fare” ha tuonato il presidente<br />

Lombardi ieri, sabato, dopo il<br />

successo all’overtime in gara-5<br />

contro l’onesto Visp. Un 1-0 dopo<br />

66 minuti e 13 secondi che la<br />

dice lunga su quanto patito dai<br />

5.528 della Valascia. L’annus horribilis<br />

dell’Ambrì è finito. Da domani<br />

deve iniziare una nuova era<br />

sportiva. Deve.<br />

Il primo tempo in una Valascia<br />

gremita all’inverosimile considerando<br />

i risultati stagionali dei<br />

biancoblù è tutto quanto del<br />

Visp. Con i padroni di casa intimoriti<br />

in tutte le occasioni che<br />

imporrebbero personalità e controllo<br />

del disco. In avvio l’Ambrì<br />

rimane - di fatto - negli spogliatoi<br />

e gli ospiti vanno vicini al punto<br />

d’apertura, soprattutto con un<br />

palo in superiorità numerica. Poi,<br />

con Brunold sulla panchina dei<br />

“cattivi”, ecco i leventinesi, che<br />

vanno in rete. Ma l’arbitro Stricker<br />

annulla in modo assurdo il<br />

gol di Schulthess per una presunta,<br />

ma completamente inesistente,<br />

invasione d’area di porta.<br />

Ai “punti”, comunque, il primo<br />

tempo resta dei vallesani.<br />

L’Ambrì delle prime tre partite e<br />

mezza della serie della paura<br />

sembra svanito al punto del 3-3<br />

di gara-4. Anche nel secondo<br />

tempo i leventinesi sono irriconoscibili.<br />

Niente pressione sulla<br />

porta avversaria, gioco fisico assente<br />

e poche, pochissime occasioni<br />

da rete. Tanto che la prima<br />

grande chance del secondo periodo<br />

chance, ancora in superiorità<br />

numerica, è dei vallesani.<br />

Stavolta è solo un miracolo di<br />

Bäumle a negare il vantaggio al<br />

Ambrì<br />

1<br />

0<br />

Visp<br />

Reti: 66.13 Isabella (Denisov,<br />

Brunner) 1-0<br />

Note: Valascia, 5.528 spettatori<br />

Visp. Con l’Ambrì in power play,<br />

poi, Dolana sfugge a Gautschi e<br />

conquista il rigore. È il 17’50 e<br />

Bäumle ci mette ancora del suo.<br />

Poco dopo, però, Duca - in 5 contro<br />

3 - colpisce uno sfortunato<br />

palo e i biancoblù sembrano finalmente<br />

crescere sul finale di<br />

periodo centrale.<br />

Non succede nulla. Neppure nel<br />

terzo tempo non arrivano reti. Il<br />

copione è però quello del resto<br />

della gara. Con il Visp più vicino<br />

al gol rispetto all’Ambrì.<br />

Nel supplementare i leventinesi<br />

si presentano un po’ più convinti,<br />

anche se i vallesani fanno fermare<br />

i cuori della Valascia. Fino<br />

alla bomba di Vladimir Denisov,<br />

il difensore venuto dalla Bielorussia,<br />

che permette a Isabella di<br />

deviare davanti all’ottimo Müller<br />

e di mandare in visibilio (almeno<br />

per una notte) il popolo biancoblù.<br />

Da domani si ricostruisce e c’è<br />

davvero molto da fare per dirigenti,<br />

staff tecnico e anche per i<br />

giocatori. Tutti chiamati ad un<br />

serio esame di coscienza. m.s.<br />

La finale<br />

Il Kloten tiene aperta la finalissima<br />

Campionato finito sul 3-0 nella serie per il Davos? Non se c’è<br />

in pista il Kloten. Gli zurighesi hanno piazzato ieri, sabato, il<br />

controbreak nei grigioni, riaprendo di fatto la finalissima<br />

contro i favoritissimi gialloblu di<br />

Davos<br />

3<br />

Kloten d.s. 4<br />

Arno Del Curto. E lo hanno fatto<br />

con una rimonta concretizzata<br />

all’overtime dopo una partita di<br />

rara intensità che, in prospettiva,<br />

ha mostrato un Davos non proprio<br />

freschissimo.<br />

Una penalità dopo soli 15 secondi<br />

contro Reto Von Arx lancia la partita<br />

tra Davos e Kloten. Anche perché<br />

gli aviatori sfruttano immediatamente<br />

l’occasione con un preciso<br />

diagonale di Mark Bell. I grigionesi<br />

accusano un po’ il colpo<br />

nei primi 10 minuti - a conferma<br />

del fatto che la partita successiva<br />

inizia come si è conclusa quella<br />

precedente - e non riesce a concretizzare<br />

due power play. La terza occasione, fuori Bodenmann,<br />

è però quella buona. È Marha a riportare in perfetta<br />

parità la sfida che vale il titolo nazionale.<br />

La partita prosegue sui binari che hanno caratterizzato gran<br />

parte della serie di finale. Nel senso che il gioco è nelle mani<br />

del Kloten, ma i frutti li raccoglie il Davos, che gioca con Jinman<br />

al posto di Sykora, infortunato. E, infatti, contro l’andamento<br />

del gioco è ancora Marha su tocco di Guggisberg a<br />

trovare il punto del primo vantaggio grigionese. La gara si fa<br />

concitata e fioccano le penalità su entrambi i fronti. Ma gli<br />

aviatori stavolta non riescono a capitalizzare un doppio<br />

vantaggio numerico e vengono puniti dal cinismo dei padroni<br />

di casa. Il gol del 3-1 di Bednar è uno spettacolo per gli<br />

occhi, con il futuro bianconero a infilare l’incrocio di Rueger<br />

da distanza ravvicinata dopo un’accelerazione. È l’episodio<br />

che chiude il secondo tempo, anche perché si rompe<br />

un plexiglas e gli arbitri optano giustamente per una seconda<br />

pausa anticipata di 52 secondi.<br />

Tutto finito? Neanche per idea, perché il Kloten si rifà sotto<br />

dopo appena un minuto nel terzo tempo grazie ad un altro<br />

pregevole gol, stavolta di Santala. E poco dopo il 50’ è Liniger<br />

a pareggiare i conti. Tutto da rifare! Al supplementare.<br />

Dove succede un po’ di tutto. Dalle penalità non sfruttate a<br />

quelle non date… Prima che Liniger mandasse tutti a gara-<br />

6, riaprendo una finalissima che sembrava già bell’e chiusa.<br />

Ma non per il Kloten. Il bello viene adesso.<br />

m.s.<br />

Ti-Press<br />

La Nhl<br />

Anaheim<br />

è qualificata<br />

ai playoff<br />

per la Stanley<br />

Il veterano Teemu Selänne ha<br />

consegnato agli Anaheim<br />

Ducks il biglietto preziosissimo<br />

che vale l’accesso ai playoff<br />

della National Hockey<br />

League. La formazione del<br />

portiere Jonas Hiller - sempre<br />

assente, si teme che la sua stagione<br />

sia da considerare conclusa<br />

- e del difensore Luca<br />

Sbisa, nella notte tra venerdì e<br />

ieri, sabato, ha sconfitto per 2-<br />

1 i Los Angeles Lakers con una<br />

doppietta firmata proprio dall’asso<br />

finlandese. Qualificandosi<br />

così allo sprint per la fase<br />

di campionato che vale la<br />

Stanley Cup. Quando manca<br />

solo una partita prima del<br />

completamento degli 82 turni<br />

della stagione regolare, ancora<br />

quattro squadre sono in<br />

lotta per gli ultimi due posti<br />

disponibili. Nella Eastern<br />

Conference, possono ancora<br />

staccare il biglietto per i playoff<br />

Carolina e New York Rangers,<br />

appaiate a quota 91<br />

punti dopo 81 gare di campionato.<br />

Nella Western Conference,<br />

quella di Anaheim, rimangono<br />

in lotta i detentori<br />

del titolo di Chicago e i Dallas<br />

Stars, appaiate anch’esse a 97<br />

punti.<br />

Qualificate per i playoff sono:<br />

Vancouver - vincitori del President’s<br />

Trophy che premia la<br />

miglior squadra della regular<br />

season dell’intera Nhl e<br />

prima in Western Conference<br />

-, Washington - che vince la<br />

Eastern Conference -, San<br />

José, Detroit (vincitori di division),<br />

Nashville, Phoenix, Los<br />

Angeles, Anaheim, Philadelphia,<br />

Boston (vincitori di Division),<br />

Pittsburgh, Tampa<br />

Bay, Montréal e Buffalo. Le<br />

serie al via la prossima settimana.

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