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C1IL NUOVO GOVERNO<br />
DISEGNI DI MARCO SCUTO<br />
MARCO BORRADORI<br />
LEGA<br />
In questo scenario<br />
Borradori sarebbe,<br />
come nella passata<br />
legislatura, il solo<br />
ministro leghista<br />
SCENARIO 1<br />
A determinare il<br />
baricentro di questo<br />
scenario sarebbero i<br />
due plr, Sadis e Vitta,<br />
più il socialista Bertoli,<br />
con un esecutivo<br />
marcatamente profilato<br />
su un centrosinistra.<br />
L’alternativa Jelmini-<br />
Beltraminelli e la<br />
presenza del leghista<br />
Borradori non<br />
sposterebbero l’asse<br />
politico del governo<br />
CHRISTIAN VITTA<br />
PLRT<br />
Oltre al sostegno<br />
dell’ala radicale,<br />
gode anche<br />
dell’appoggio della<br />
corrente di centro<br />
del suo partito<br />
PAOLO BELTRAMINELLI<br />
PPD<br />
Il suo profilo politico<br />
appare più<br />
compatibile<br />
i quello del presidente<br />
ppd con un esecutivo<br />
di centro sinistra<br />
GIOVANNI JELMINI<br />
PPD<br />
In governo dovrebbe<br />
sfoderare la capacità<br />
di mediazione che<br />
ha dimostrato<br />
come presidente<br />
del Ppd<br />
MANUELE BERTOLI<br />
PS<br />
Il presidente del Ps,<br />
sogna un esecutivo<br />
saldato<br />
da una forte intesa<br />
con l’ala radicale<br />
del Plr<br />
LAURA SADIS<br />
PLRT<br />
La “costante”<br />
Sadis nelle due<br />
variabili del centro<br />
sinistra sarebbe<br />
affiancata da Vitta<br />
SCENARIO 2<br />
Un centro sinistra<br />
anomalo, quanto assai<br />
improbabile, si avrebbe<br />
nel caso in cui i Verdi<br />
con Savoia riuscissero a<br />
scalzare dal consiglio di<br />
Stato il partito socialista.<br />
Ma per gli ambientalisti<br />
non è questo, almeno<br />
per ora, un traguardo<br />
realistico. I verdi il loro<br />
pressing sul Ps lo<br />
faranno sentire<br />
soprattutto in<br />
parlamento e nella<br />
poltica ambientale<br />
locale<br />
Governati dal...<br />
Centrosinistra<br />
CHRISTIAN VITTA<br />
PLRT<br />
Con Savoia in<br />
governo dovrà fare<br />
appello a tutte le<br />
qualità di<br />
mediatore<br />
GIOVANNI JELMINI<br />
PPD<br />
Al presidente ppd<br />
starebbe stretto un<br />
governo<br />
con un ministro<br />
Verde<br />
PAOLO BELTRAMINELLI<br />
PPD<br />
Anche per Beltraminelli<br />
quello coi Verdi<br />
sarebbe<br />
un confronto<br />
del tutto inedito<br />
SERGIO SAVOIA<br />
VERDI<br />
Al pari del<br />
raddoppio leghista,<br />
anche un ministro<br />
verde sarebbe una<br />
svolta storica<br />
Una formula di governo con un tasso d’innovazione politica frenato da sindacati e associazioni collaterali<br />
La trincea del servizio pubblico<br />
La coppia Sadis-Vitta stretta tra risparmi, spesa sociale e sgravi fiscali<br />
L’analisi<br />
PATRIZIA PESENTI<br />
Uno Stato sociale più forte,<br />
primato della scuola pubblica<br />
e del servizio pubblico,<br />
incentivi all’occupazione,<br />
sgravi fiscali al rallentatore. Ecco<br />
l’agenda di un governo di centro<br />
sinistra in uno scenario che non<br />
vedrebbe affatto il crollo del Plr,<br />
anzi con la riconferma di Laura<br />
Sadis anche l’arrivo in governo di<br />
Christian Vitta, attuale capogruppo<br />
in parlamento. Un’accoppiata<br />
che sarebbe rafforzata dall’elezione<br />
del presidente ps Manuele<br />
Bertoli o, eventualmente,<br />
anche da quella del meno rosso<br />
Mario Branda. Un asse la cui<br />
forza non sarebbe sbilanciata<br />
dalla presenza in governo del leghista<br />
Marco Borradori e di un<br />
ministro Ppd, Paolo Beltraminelli<br />
Il pressing<br />
Il Partito socialista si troverebbe<br />
sotto il fuoco incrociato della<br />
Lega e dei Verdi di Sergio Savoia<br />
o il presidente Giovanni Jelmini.<br />
Variabile indipendente di questo<br />
scenario è l’ipotesi, assai improbabile<br />
che i Verdi di Sergio Savoia<br />
riescano ad entrare in governo a<br />
scapito dei socialisti. Molto più<br />
scontata è invece la possibilità di<br />
una crescita degli ambientalisti<br />
in parlamento inasprendo così il<br />
pressing sul Ps. Stesso discorso<br />
per la Lega: se non raddoppia i<br />
suoi consiglieri di Stato, di certo,<br />
però, rafforzerà il suo gruppo parlamentare,<br />
dando del filo da torcere<br />
ad un governo di centro sinistra<br />
sia sul fronte degli sgravi fiscali<br />
sia su quello della socialità,<br />
accentuando alcune sue proposte<br />
a favore dei ceti meno abbienti.<br />
In somma, il Ps alla ricerca<br />
di una sua nuova identità, che<br />
non trova, sarebbe stretto tra il<br />
fuoco leghista e quello non meno<br />
intenso dei Verdi, sempre più<br />
orientati alla rifondazione di una<br />
sinistra più pragmatica e meno<br />
ideologica.<br />
Cardine di un governo di centro<br />
sinistra sarebbe il Plr, con Sadis e<br />
Vitta che dovrebbero, però, ammorbidire<br />
l’intransigenza socialista<br />
sugli sgravi fiscali, misure oramai<br />
invocate da più parti anche<br />
per non perdere la competitività<br />
del Ticino rispetto agli altri Cantoni.<br />
Non meno facile sarà conciliare il<br />
I nodi<br />
Bilanci e socialità<br />
Contenere la spesa pubblica per evitare<br />
disastrosi deficit e nello stesso tempo<br />
rafforzare la rete di protezione sociale.<br />
Un obiettivo che è la quadratura del cerchio.<br />
Servizio pubblico<br />
Modernizzazione del servizio pubblico<br />
vincendo le resistenze dei sindacati e di<br />
alcune associazioni che sinora si sono<br />
opposti a tutti i tentativi di riforma.<br />
Sgravi fiscali<br />
Programmare una politica graduale di<br />
sgravi fiscali che possa essere condivisa<br />
anche dalla sinistra. Un obiettivo che<br />
oggi pare una missione impossibile.<br />
pareggio dei conti dello Stato con<br />
gli inevitabili aumenti della spesa<br />
pubblica. In particolare di quella<br />
sociale, in un Cantone dove quasi<br />
un terzo della popolazione riceve<br />
un qualche sostegno finanziario<br />
dallo Stato.<br />
Ulteriore banco di prova di un’alleanza<br />
di centro sinistra sarà una<br />
difesa intelligente del servizio<br />
pubblico, oggi monopolio dei<br />
sindacati e di un’omonima associazione<br />
che si oppongono ad<br />
ogni possibile riforma. Un fronte<br />
intransigente che dopo aver fatto<br />
nuafragare l’introduzione del salario<br />
al merito nell’amministrazione<br />
cantonale, minaccia anche<br />
di mandare a carte quarantotto il<br />
risanamento della cassa pensione<br />
per i dipendenti pubblici<br />
L’incognita<br />
Senza un ministro in consiglio<br />
di Stato IdeaLiberale aumenterà<br />
gli scontri all’interno del Plrt<br />
che registra ormai deficit clamorosi.<br />
Insomma, non sarà facile<br />
gestire un quadro politico in cui<br />
la conservazione dello status quo<br />
si scontra con la necessità di un<br />
processo di modernizzazione del<br />
Paese, che richiederebbe, invece,<br />
anche una forte dose d’innovazione<br />
istituzionale e politica.<br />
Una situazione di stallo che sarebbe<br />
ben sfruttata da Lega, Udc<br />
e Verdi, ma anche dalla destra del<br />
Plrt, ossia da IdeaLiberale che<br />
nell’ipotesi di un’accoppiata ministeriale<br />
Sadis-Vitta andrebbe<br />
incontro ad una altra sonora<br />
sconfitta, dopo la mancata elezione<br />
di Marina Masoni.<br />
A movimentare lo scenario di un<br />
possibile centro sinistra sarà proprio<br />
l’ala liberale del Plr che, tenuta<br />
lontana dal governo, non<br />
potrà non alimentare ancora la<br />
conflittualità all’interno del partitone<br />
se non addirittura la rottura<br />
definitiva. Ipotesi non improbabile.<br />
l.d.a.<br />
Si sappiano difendere<br />
i diritti e la sicurezza<br />
di tutti i cittadini<br />
La notizia che mi è piaciuta di più recentemente<br />
l’ha pubblicata questo giornale: si<br />
tratta della classifica stilata dall’Unicef/Ocse<br />
sulla disuguaglianza tra i bambini nei paesi industrializzati.<br />
Rallegrante: la Svizzera é ai primi posti<br />
nel dare ai bambini le stesse chances nell’istruzione,<br />
nelle condizioni di salute. È il risultato più<br />
bello e importante di uno Stato! Assicurare che<br />
tutti i bambini possano partire dalla stessa linea.<br />
Uguaglianza alla partenza, non all’arrivo, poiché<br />
fin dove arriviamo dipende da ognuno mentre da<br />
dove partiamo non dipende dalla nostre capacità<br />
o talenti, ma dalle condizioni in cui nasciamo. E il<br />
cantone Ticino eccelle nel contesto svizzero: per<br />
l’equità del suo sistema scolastico, che garantisce<br />
un’istruzione di qualità a tutti. Per la sanità che ha<br />
a cuore il benessere di ogni cittadino, indipendentemente<br />
dalle sue condizioni economiche. Ed eccelle<br />
per una politica familiare generosa nel difendere<br />
migliaia di bambini dalla povertà. Anche chi<br />
ha la sfortuna di nascere in una famiglia con tanti<br />
problemi può, se vuole, arrivare molto lontano.<br />
Mentre nei Paesi industrializzati che con maggior<br />
enfasi hanno abbracciato la religione del liberismo<br />
e del meno-Stato (primi fra tutti gli Usa) le condizioni<br />
di vita dei bambini sono assai disuguali. E la<br />
disuguaglianza alla partenza é tra tutte le disuguaglianze<br />
la più inaccettabile! Va bene parlare di meriti<br />
e concorrenza, ma chi parteciperebbe ad una<br />
corsa se lo fanno partire dieci metri più indietro?<br />
Il tema della disuguaglianza è tra i più importanti,<br />
soprattutto dopo la crisi economica e finanziaria<br />
che ha stravolto l’economia. Una crisi che ha<br />
scombussolato l’economia moderna intesa come<br />
fede nel libero mercato e nella globalizzazione<br />
pura, intesa come promessa di benessere per tutti.<br />
Le risposte della socialdemocrazia sono state le<br />
più efficaci. Quegli stati europei che di fronte alla<br />
crisi hanno garantito servizi e opportunità ai cittadini<br />
hanno più velocemente risollevato anche<br />
l’economia. Anche in Ticino un Governo che sappia<br />
difendere i diritti e la sicurezza dei cittadini è<br />
quello che al meglio assicura benessere e crescita<br />
economica. A tutti, soprattutto alle generazioni<br />
più giovani.