18.11.2012 Views

La Valle Brembana gioca la carta dello zafferano - Affari di Gola

La Valle Brembana gioca la carta dello zafferano - Affari di Gola

La Valle Brembana gioca la carta dello zafferano - Affari di Gola

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

DIBATTITI<br />

Al Vinitaly “separati”<br />

per esigenze <strong>di</strong> stand<br />

Egregio <strong>di</strong>rettore,<br />

formuliamo <strong>la</strong> presente in<br />

or<strong>di</strong>ne al commento apparso a<br />

pagina 12-13 del<strong>la</strong> rivista “<strong>Affari</strong><br />

<strong>di</strong> Go<strong>la</strong>” <strong>di</strong> aprile 2011. Non le<br />

nascon<strong>di</strong>amo che il tono e l’allusione<br />

sono assolutamente fuori<br />

luogo nel caso <strong>di</strong> specie. <strong>La</strong> manifestazione<br />

del Vinitaly è, per tutte<br />

le aziende, le associazioni e i Consorzi,<br />

un impegno <strong>di</strong> tempo e <strong>di</strong><br />

denaro notevole, ma che consente<br />

Nel leggere <strong>la</strong> vostra lettera scopro <strong>di</strong> aver usato<br />

un tono ritenuto “fuori luogo”. Immagino vi<br />

riferiate a quanto da me evidenziato circa il fatto<br />

che tre aziende bergamasche non si sono presentate<br />

negli spazi dei loro Consorzi <strong>di</strong> appartenenza e,<br />

successivamente, al tentativo <strong>di</strong> capire perché non<br />

si sia voluta rafforzare ulteriormente <strong>la</strong> coesione<br />

dei Consorzi stessi. Ebbene, non trovo <strong>di</strong> aver usato<br />

un tono fuori luogo nell’evidenziare questo dato<br />

oggettivo. Anzi, nel leggere che “poiché il Consorzio<br />

aveva fatto una scelta <strong>di</strong> spazio comune e a rotazione,<br />

è <strong>di</strong>venuta scelta obbligata per l’Azienda reperire<br />

uno spazio esclusivo proprio”, si evince una<br />

conferma al mio pensiero circa il mancato rafforzamento<br />

<strong>di</strong> una maggiore coesione. Quanto poi<br />

al<strong>la</strong> presenza <strong>di</strong> vini <strong>di</strong>versi dal Moscato <strong>di</strong> Scanzo,<br />

10 <strong>Affari</strong> <strong>di</strong> Go<strong>la</strong> maggio 2011<br />

un approccio al grande pubblico<br />

dell’utenza vinico<strong>la</strong>. <strong>La</strong> nostra<br />

Azienda e quel<strong>la</strong> <strong>di</strong> Savol<strong>di</strong> avevano<br />

ben illustrato al Consorzio <strong>di</strong><br />

Tute<strong>la</strong> Moscato <strong>di</strong> Scanzo le esigenze<br />

per il proprio stand, gli spazi<br />

necessari e quant’altro; poiché<br />

il Consorzio aveva fatto una scelta<br />

<strong>di</strong> spazio comune e a rotazione, è<br />

<strong>di</strong>venuta scelta obbligata per l’Azienda<br />

reperire uno spazio esclusivo<br />

proprio. Per <strong>di</strong> più, sempre con<br />

l’Azienda Agrico<strong>la</strong> Savol<strong>di</strong>, veniva<br />

presentato il nuovo prodotto “Vermiglio<br />

<strong>di</strong> Roxia”. Pertanto, non vi<br />

è stato alcun problema o <strong>di</strong>atriba<br />

tra <strong>la</strong> nostra Azienda e il Consorzio,<br />

date le <strong>di</strong>fferenti esigenze ed<br />

impostazioni.<br />

<strong>La</strong> nostra Azienda, così come l’Azienda<br />

Savol<strong>di</strong>, fa parte del Consorzio<br />

Tute<strong>la</strong> Moscato <strong>di</strong> Scanzo,<br />

apportando <strong>la</strong> propria esperienza<br />

per una crescita collettiva <strong>di</strong> un<br />

prodotto che sempre più si afferma<br />

per <strong>la</strong> sua unicità, sia sul mercato<br />

italiano, che quello straniero.<br />

Ringraziando sin d’ora per l’ospitalità<br />

e <strong>la</strong> doverosa precisazione,<br />

porgiamo i migliori saluti.<br />

Frida Tironi<br />

Responsabile Marketing<br />

<strong>La</strong> Brugherata s.a.s<br />

Marcello Savol<strong>di</strong><br />

Azienda agrico<strong>la</strong> Savol<strong>di</strong><br />

esposti da parte <strong>di</strong> alcuni produttori, non si capisce<br />

come <strong>la</strong> presentazione <strong>di</strong> un nuovo prodotto possa<br />

essere stata una importante causa <strong>di</strong> “separazione”.<br />

Non mi pare siano emerse problematiche tra i<br />

produttori orobici nel far convivere realtà <strong>di</strong>verse,<br />

cantine da 800mi<strong>la</strong> bottiglie accanto a produttori<br />

da 15mi<strong>la</strong>. Comunque, non ho mai par<strong>la</strong>to <strong>di</strong><br />

problema o <strong>di</strong>atriba tra voi e il Consorzio, né fatto<br />

allusione in questa <strong>di</strong>rezione. Volevo, e lo riba<strong>di</strong>sco,<br />

formu<strong>la</strong>re un ulteriore appello all’unità e sottolineare<br />

- ed è una mia opinione - che abbiamo perso<br />

un’occasione per rafforzare entrambi i nostri Consorzi<br />

che cercano <strong>di</strong> sviluppare una promozione,<br />

fortemente intrecciata al territorio, con protagonisti<br />

principali i propri associati.<br />

Enrico Rota

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!