12.07.2015 Views

Voci dalla rete 2 1..228 - Manuscritto.it

Voci dalla rete 2 1..228 - Manuscritto.it

Voci dalla rete 2 1..228 - Manuscritto.it

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

192 Umberto Segatostrando alla moglie che stava ancora china sullacuccia di Wolf le d<strong>it</strong>a sporche.« Credi che sia colpa di questa? » chiese Evarialzandosi.«Ècolpa della tua disattenzione », disse Mario.« Te l’avevo detto di stare attenta. I cuccioli vannosegu<strong>it</strong>i come i bambini. »Vide un’ombra passare negli occhi della moglie.Erano il punto debole di Eva, i bambini, daquando aveva perso il piccolo Bruno e il medicole aveva detto che non avrebbe potuto averne altri.« Non sei il solo a voler bene a Wolf », disseEva.« Scusa », disse. « È che non posso vederlo soffrire.Vado dal contadino. Vedrai che conosceràsicuramente un rimedio. »Eva rimase sola. Quando Mario era al lavoro tenevasempre la radio accesa. Le passò per la menteil pensiero che, se Wolf fosse morto, la radio nonsarebbe più riusc<strong>it</strong>a a riempire il silenzio delle suegiornate e sarebbero tornati i giorni segu<strong>it</strong>i allamorte di Bruno. Un senso di desolazione l’avvolse.La radio trasmetteva musica classica. Ma nonera Wagner. A lei piaceva Wagner. Questo dovevaessere Beethoven. Cosa le piaceva di Beethoven?L’Eroica, naturalmente. Ma non quella roba sentimentaledelle Sonate, tipo Per Elisa o Al chiaro diluna. Spense la radio. Ma non poteva sopportare ilsilenzio. Né la vista del dolore di Wolf. Andò in

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!