08 - 22 Febbraio 2012 N. 182- 18330NON SOLO Vino....NewsIl MirtoLa parola mirto è in Sardegna sinonimo di liquore di mirto. Il liquoredi mirto deve il suo sapore e il suo colore inconfondibile alfrutto di una pianta - il mirto (Myrtus communis) - tipica della macchiamediterranea e molto diffusa in Sardegna.La pianta del mirto cresce in forma di cespuglio sviluppandosi fino a 2-2,5 m d'altezza: produce piccole bacche di colore blu violaceo dallequali si produce il liquore.il liquore di mirto si ottiene mediante infusione idroalcoolica a freddodelle bacche (mirto rosso), o delle foglie (mirto bianco).Il mirto bianco è prodotto in quantità inferiori rispetto al mirto rosso.Il frutto del mirto matura verso fine novembre. Da <strong>questo</strong> periodo, sinoal mese di gennaio, si esegue la raccolta delle bacche.Le bacche, del diametro di circa 1 cm. e di colore violaceo scuro, vengonoraccolte a mano in luoghi spesso impervi e trasportate entro unoo due giorni in azienda per la immediata lavorazione.Non esistono macchine in grado di sostituire la mano dell'uomo durantela fase di raccolta, capaci di staccare le bacche dalla pianta senzaoffendere l'arbusto.Per fare <strong>questo</strong> i raccoglitori si servono di un grosso pettine che vienepassato, con estrema cautela, lungo i rami: le bacche, ormai mature,si staccano docilmente e cadono su teli o altri contenitori posti alla basedella pianta mentre le foglie, saldamente attaccate alla pianta, non subisconoalcuna rottura.Dopo una lunga macerazione (fino a sei mesi) la parte solida (le bacche)viene separata dalla parte liquida che resta ancora a maturare nelsilos in acciaio. In seguito si procede alla diluizione con acqua ed alladolcificazione del prodotto, SENZA ALCUNA AGGIUNTA NÉ DIAROMI NÉ DI COLORANTI.Dopo una semplice filtrazione il liquore è pronto per l'imbottigliamento.Ancora oggi il sistema per la produzione di <strong>questo</strong> liquore non è cambiato:si sono ampliati gli impianti, si sono affinate le tecniche di produzione,ma il processo è rimasto sempre lo stesso per garantiresempre la stessa qualità e genuinità.Oggi si stima che di mirto rosso si producano in totale poco più di2.000.000 di bottiglie ad opera di una trentina di aziende di dimensionipiccole e medio piccole.Non tutti i produttori, però, adottano il sistema di lavorazione tradizionalee genuino: molti infatti usano una miscela di alcool, zucchero, coloranti,"aromi" o "essenze" anche di sintesi chimica, per la produzionedi un liquore, chiamato anch'esso mirto, ma che, dal punto di vista organolettico,differisce totalmente da quello ottenuto col sistema tradizionale.Al fine di razionalizzare la produzione di liquore di mirto e di garantireil consumatore sulla qualità di <strong>questo</strong> prodotto, si è costituita in Sardegnal'Associazione Produttori Liquore di Mirto Tradizionale. Tale Associazioneha predisposto un disciplinare di produzione che definisce iparametri qualitativi del liquore di mirto, istituendo una serie di minuziosicontrolli sul prodotto in lavorazione e sul prodotto finito affidati alla Universitàdi Sassari ed all'Istituto Agrario di S. Michele all'Adige.
08 - 22 Febbraio 2012 N. 182- 18331 A SCUOLA DI CUCINANewsRisotto delicato conscorza di limoneIngredienti per quattro persone:1 confezione da 150g di Filetti di Salmone Rio Mare al Naturale1 litro e 1/2 di brodo di pesce o vegetale1 spicchio di aglio1/2 cipolla2 limoni non trattati350g di riso bianco50g di burroun ciuffo di prezzemoloPreparazione:1. Trita la cipolla e l'aglio insieme e a parte il prezzemolo, grattugia la scorza dei limoni e spremi il succo.2. Rosola 30g di burro con la cipolla e l'aglio, unisci il riso, lascialo tostare leggermente, bagna con il succo di limone e porta acottura diluendo poco alla volta con il brodo caldo e girando spesso.3. Aggiungi i Filetti di Salmone Rio Mare al Naturale sgocciolati e sfaldati 2 minuti prima del termine di cottura insieme al prezzemolo,la scorza di limone e il burro rimasto; servili subito e gustali.Per un pasto completo e leggero: abbinate al risotto 120g di carpaccio di pesce con 40g di rucola e un frutto fresco.