13.07.2015 Views

Numero 4 - La rivista dei Rodmakers

Numero 4 - La rivista dei Rodmakers

Numero 4 - La rivista dei Rodmakers

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Pagina 44Bamboo Journal“The IRP Project”A Bamboo Rod for the Italian Casting StyleMarco O. GiardinaPer raccontare questa storia bisogna tornare indietro nel tempo, alla seconda metà deglianni ’70. Fino ad allora lo stile di pesca nel nostro paese era fondamentalmente indebito con la tradizione inglese, ma ancora più con quella francese.Le canne di qualità usate dai pescatori erano essenzialmenteHardy e Pezon et Michel. <strong>La</strong> tecnica di casting,molto classica, era quella che meglio si esprimeva conquelle canne, paraboliche od ad azione inglese.Pochi pescatori si erano rivolti alla tecnica di castinginventata da Hans Gabestroiter, la cosiddetta tecnicaaustriaca, conosciuta negli USA come Belgian CastingStyle, ed alle canne di Brunner.Ma queste canne e la relativa tecnica d’uso erano alloraconsiderate “brutali” e non hanno mai avuto molti estimatori.Alla fine degli anni ‘70 appaiono in Italia le prime cannein carbonio. Leggere, facili da usare, capaci di prestazionisuperiori, subito hanno successo ed in brevescalzano dal mercato il bamboo.I costi si abbassano e molti giovani si accostano al flyfishing. Si tratta comunque di canne lunghe, con co<strong>dei</strong>mportanti (5/6) adatte a fiumi di dimensioni rilevanti.<strong>La</strong> tecnica di lancio deriva da quella degli anni precedenticon opportuni adattamenti.Il difetto di queste canne è che male si adattano allanatura <strong>dei</strong> fiumi italiani.Italian Bamboo <strong>Rodmakers</strong> Association

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!