SPORTAi Campionati mondiali diOslo 2011 manca ormai pochissimo,le gare di “coppa”,quelle della prima fase, sisono concluse da qualchesettimana. Niente di meglioallora di un bel raduno <strong>per</strong>smaltire le fatiche e le tensionidi inizio stagione <strong>per</strong> poipresentarsi all’appuntamentoiridato possibilmente in formaottimale.E dove “rifugiarsi” allora<strong>per</strong> respirare un clima diamicizia e condivisione senon in una terra, quellaaltopianese, dove la disciplinasi è praticata sin dalsuo comparire sulla scenadegli sport invernali anchese oggi sta vivendo unafase di stanca?Detto, fatto. Trecombinatisti azzurri, ArminBauer, Alessandro Pittin eLukas Runggaldier, tuttidelle Fiamme Gialle, GiuseppeChenetti, uno fra itecnici dello sci di fondo dimaggior valore non solo inambito nazionale, lo skimen“slegar” Pietro Frigo ed ilmassaggiatore hanno trascorsoun <strong>per</strong>iodo di preparazionefra Asiago e le pistecircostanti grazie al-BIRRERIAPIZZERIASabato 5 febbraio 2011RistoranteCASA ROSSAlocalità Kaberlaba - Asiagoinfo 0424-462017Musica dal VivoSABATO 19 FEBBRAIO:8l’AltopianoLa combinatanordica azzurrain altopianoUn raduno in vista dei CampionatiMondiali di Oslo. La rappresentativaha avuto modo d’incontrare gli alunnidelle prime due classi delle scuoleprimarie di Asiagol’azione congiunta dell’amministrazione comunaledel capoluogo, dell’UsAsiago Sci e dei volontariprestatisi <strong>per</strong> rendere il soggiornodel Team Italia il piùutile possibile.Su iniziativa dell’assessoreallo sport Franco Sella, fraun allenamento e l’altro, larappresentativa ha avutomodo d’incontrare gli alunnidelle prime due classidelle scuole primarie diAsiago <strong>per</strong> raccontare lees<strong>per</strong>ienze, suscitare interesse<strong>per</strong> la disciplina edascoltare dagli scolari stessidomande e curiosità entrambepuntualmente arrivate.Un’es<strong>per</strong>ienza importanteche prelude ad un progettopiù articolato di rilancio delladisciplina in altopiano <strong>per</strong>capire se vi siano margini<strong>per</strong>ché ciò possa accadereriportando quindi in augequesto sport, salto dal trampolinoe sci da fondo appunto“combinati” fra loro, untempo praticato da tanti econ successo soprattutto adAsiago e Gallio. GiuseppeCheneti si è inoltre reso disponibile<strong>per</strong> un preziosoaggiornamento rivolto agliallenatori di fondodell’altopiano illustrando gliultimi responsi scientifici inmateria. L’occasione èpure ser<strong>vita</strong> <strong>per</strong> sentire daitre azzurri bilanci e prospettivedi ciascuno.Alessandro Pittin, carnico,un anno fa prima medagliaolimpica, bronzo, nella storiadella combinata nordicaitaliana non è molto soddisfattodi quanto raccolto sinqui: “ Ho smarrito un po’ lemigliori sensazioni nel salto.In tutte le sue fasi sentodi non essere ancora a posto.Sono <strong>per</strong>ò convinto chequesto <strong>per</strong>iodo privo digare alla vigilia del “mondiale”di Oslo possa riportarmiai miei livelli abituali.Sono quindi ottimista”.Armin Bauer si sta inveceriprendendo da un infortunioal braccio sinistro: “Stomigliorando anche se nonposso forzare ancora. Sonopartito con una buona caricaed i risultati non si sonofatti attendere. Ora devosoltanto guarire bene poitoccherà solo a me”.Lukas Runggaldier è sorpresodel suo ruolino dimarcia: “S<strong>per</strong>avo di entrarenei primi quindici in unaQuando, a fine novembre, abbiamo scritto di lui e della sua convocazionenella nazionale di snowboard, avevamo chiuso l’articoloaugurandoci di poterlo ospitare ancora su queste pagine inoccasione di nuovi suoi successi sportivi. Eccoci dunque a complimentarcicon Tommaso Leoni <strong>per</strong> la vittoria ottenuta nellagara di Coppa Europa disputatasi il 30 gennaio scorso a Isola2000, in Francia. Il terzo appuntamento dello snowboardcross diCoppa Europa si è chiuso in maniera trionfale <strong>per</strong> i colori azzurrigrazie anche alla bellissima prestazionedell’atleta di casa nostra.Dopo le vittorie nei giorniprecedenti di Matteotti ePerathoner, è stata la volta diTommaso Leoni, capace dibattere lo stesso Matteotti negliultimi metri della finale. Perl’Italia una giornata <strong>per</strong>fetta,con quattro azzurri nei primicinque nell’ordine di arrivo:dopo Leoni e Matteotti, FabioDomenica 23 Gennaio sulla pista“Meletta di Mezzo” alle Melette di Galliosi è svolta la III^ prova valida <strong>per</strong> il CircuitoProvinciale “Lattebusche” di scialpino.La manifestazione è stata organizzatadallo Sci Club Gallio. Alla Gara cheimpegnava i giovani atleti delle categorieBaby e Cuccioli (nati negli annidal 2000 al 2003) nella specialità“Slalom Gigante”, hanno partecipato170 bambini di cui 61 femmine e 109maschi in rappresentanza delle 15Società sportive partecipanti. Nellasplendida cornice di una meraviglio-gara di “coppa” invvece èandata ancor meglio. L’ingressonelle Fiamma Giallemi ha evidentemente fattoraggiungere la necessariotranquilità psicologica <strong>per</strong>cui ora riesco a lavoraremeglio e, proprio <strong>per</strong> questo,s<strong>per</strong>o di mantenerel’attuale condizione anchedurante questi “mondiali”norvegesi ormai vicini”.Il saggio “Sepp” Chenetticrede molto nei suoi ragazzi.Al trio dei già qualificatise ne aggiungeranno un altropaio, forse tre.“Nomi e numeri uscirannodopo le ultime selezioni diquesto fine settimana. Quiad Asiago si è lavoratomolto bene anche grazie alclima di collaborazione sulquale si è potuto contare.Grand Prix “Lattebusche” 2011III^ Prova Baby e Cuccioli alle Melettesa domenica dalle fredde tem<strong>per</strong>ature,ma con un cielo terso da cartolina,in uno magnifico scenario coronatodalla presenza di un pubblico numerosoe partecipe, la competizione haottenuto il plauso dei presenti ed i complimentidegli addetti ai lavori. Meritevolela prestazione complessiva degliatleti di casa che con un ottimorisultato collettivo <strong>per</strong>mettono allaSocietà di conquistare il terzo gradinodel podio nella classifica <strong>per</strong>Società. Un sincero ringraziamentoa quanti hanno collaborato e a tuttigli Sponsor.22Ora <strong>per</strong> gli atleti è in programmaun calo di forma<strong>per</strong> poi riprenderla, tutta, inoccasione dell’appuntamentoiridato. E’ un’ o<strong>per</strong>azioneun po’ rischiosa cuisiamo <strong>per</strong>ò costretti dal calendariovuoto di gare <strong>per</strong>un tempo troppo lungo. Rimanereal topin questa situazioneè praticamenteimpossibile <strong>per</strong> cui questaè strada obbligata. La miafiducia in questa squadra digiovani – conclude – è tantaanche tenendo conto chel’obiettivo finale è rappresentatodalle Olimpiadi diSochi 2014".In ogni caso dall’altopianoparte un “in bocca al lupo”di quelli “doc”. S<strong>per</strong>ando,naturalmente, che crepi.Renato AngoneseVittoria in Coppa Europa <strong>per</strong> LeoniCordi ha chiuso quarto e Perathoner quinto. Belle soddisfazionidunque <strong>per</strong> Tommaso Leoni, classe 1991, che ha sco<strong>per</strong>to lapassione <strong>per</strong> la tavola 6 anni fa, con i primi approcci propriosulle piste dell’Altopiano. Poi, seguito da Marco Mazzonelli delloSki college di Falcade, dove Tommaso studia, è arrivato inpoco tempo a far parte della squadra B della Nazionale e chissàche questa sia la prima di tante altre vittorie.Questi i risultati:Cat. Baby Femminile: 1^ SaraGottardo (SC 2000 Mason); 2^Zoe Tessarolo (Centro SciVicenza), 3^ Giulia Frison(Sci Club Gallio).Cat. Baby Maschile:1^ Antonio Valente (CentroSci Vicenza), 2^ LorenzoIllotti (Sci Club Gallio); 3^Riccardo Lupato (S.C. SetteComuni).Cat. Cuccioli Femminile:1^ Noemi Dalla Costa (SkiTeam Altopiano di Asiago),2^ Anita Muraro (U.S. AsiagoSci), 3^ Matilde SofiaGrassetto (U.S. Asiago Sci)Cat. Cuccioli Maschile:1^ Jacopo Trulla (Centro SciVicenza), 2^ Christian Bonato(U.S. Asiago Sci), 3^ MattiaFrison (Sci Club Gallio).Classifica <strong>per</strong> Società:1^ U.S. Asiago Sci, 2^ CentroSci Vicenza, 3^ Sci ClubGallio
Sabato 5 febbraio 20118l’AltopianoVOLLEY Sabato scorso vittorie importanti <strong>per</strong> Terza Divisione e Under 13Il Volley Asiago Altopiano doma gli avversari23Vittorie importantissime e convincenti quelleottenute dal Volley Asiago Altopiano Sabatoscorso in casa contro due avversari di alta classifica.La prima, quella della Terza DivisioneFIPAV, ottenuta ai danni della prima della classedell’Olimpia Zane’ al termine di un matchcombattutissimo; 3 a 2 il finale con parziali di25:20, 24:26, 20:25, 25:18 e 15:8 che parlanochiaro: match interminabile e vissuto sul filodell’equilibrio <strong>per</strong> quattro set, c’e’ voluto soloun su<strong>per</strong>lativo tie break dell’Asiago <strong>per</strong> portarea casa una vittoria che inietta morale e fiduciaalla squadra di coach Munari e, soprattutto,consente all’Asiago di rimanere agganciatoal gruppetto di testa composto da Malo,Pasubio, Zane’ e Novale. A fine match abbiamoraccolto qualche impressione da alcuneprotagoniste della bella vittoria: “che fosse duralo avevo messo in conto, ma così dura non melo sarei aspettato” commenta la palleggiatriceDeborah Rigoni “un match tra i più combattutida quando gioco a pallavolo... sul primoset vinto da noi avevo quasi quasi pensatoche avremmo potuto anche vincere la partita, ma poi sul 2 a 1<strong>per</strong> loro devo dire che quel poco di s<strong>per</strong>anza era già evaporato.Nella riposo tra il terzo e il quarto set abbiamo capito che non sipoteva già gettare la spugna e siamo entrate in campo con unospirito diverso, con una forza di gruppo, con la convinzione che lapartita si <strong>per</strong>de alla fine e non dopo tre set e infatti abbiamo rovesciatola situazione a nostro favore vincendo il quarto e poi facendo untie break praticamente <strong>per</strong>fetto. Questa vittoria ci dà soprattutto morale,quel pizzico di fiducia in noi stesse che avevamo lasciato sul campodel Pasubio qualche settimana fa e che ci fa capire che, malgradosia <strong>per</strong> noi un campionato d’esordio in federazione, possiamoessere comunque competitive.” E a queste parole si aggiungonoquelle del centrale Sara Plebs:”questo <strong>per</strong> noi è un campionatodifficile, lo scopriamo partita dopo partita... siamo in assolutole più giovani, a volte ci scontriamo con squadre che hannoa referto ragazze di 25 anni, io non ne ho ancora compiuti 16. Letrasferte sono impegnative, ci è capitato di giocare anche alleventi e trenta della sera, cosa che di certo non succedeva quandofacevamo l’Under 16 in AICS. Purtroppo siamo anche in po-che... siamo partite a inizio campionato che eravamo una quindicinama poi <strong>per</strong> motivi di lavoro di alcune o di studio di altre ciritroviamo a essere sette o otto ad ogni partita; potessimo avereun po’ più di ricambio ci consentirebbe di mantenere una maggiorelucidità nell’arco di una intera partita. Credo comunqueche se continuiamo a rimanere unite e a impegnarci potremmodare del filo da torcere un po’ a tutte”. E sempre Sabato scorso,subito dopo la gara della Terza Divisione, è stato il turno dellecugine più giovani dell’Under 13. Ottima prova anche la loro chesconfiggono <strong>per</strong> 3 a 2 le dirette concorrenti alla testa del campionatoAICS: l’Union Creazzo. Partita che si era messa sui binari delmatch di andata con le ragazzine terribili dell’Altopiano in vantaggio<strong>per</strong> due set a zero ma che subiscono poi la rimonta del Creazzo.Questa volta <strong>per</strong>ò la rimonta ha avuto solo parziale successo: al 2a 0 <strong>per</strong> l’Asiago fa seguito il pareggio del Creazzo; 2 a 2 e si va altie break, ma e’ il grande carattere della squadra di coach Gatti,assistito in questa stagione dalla coppia Plebs-Basso, e il pubbliconumeroso sui gradoni dell’IPSIA a fare il resto: tie break palpitanteche si chiude con la vittoria asiaghese <strong>per</strong> un “en plein” tuttobianco-blu a sottolineare il gran lavoro chetutto il team asiaghese sta svolgendo in questastagione. E sulla bella vittoria dell’Under13 abbiamo il commento a caldo di coachPetronio Gatti: “pur giocando meno benerispetto all’andata, siamo riusciti a portarea casa una importante vittoria che ci confermain testa alla classifica. A onor del verol’Union Creazzo, che non dimentichiamolo,fa anche il campionato di Federazione, ha dimostratoun’organizzazione di gioco su<strong>per</strong>iorealla nostra, ben disposte in difesa e sempre allaricerca di costruire un attacco efficace. Non acaso, pur <strong>per</strong>dendo, hanno fatto 5 pt totali inpiù rispetto a noi. Noi, al solito, abbiamo difesobene ma non benissimo, forse ho accorciatotroppo la squadra sui loro attacchi e diversevolte ci hanno colpito con palloni lunghi;abbiamo cercato di costruire sempre gli attacchima poi, un po’ <strong>per</strong> imprecisione e unpo’ <strong>per</strong> timore di sbagliare, non siamo statimolto efficaci. Alla fine tutte coloro che hannomesso piede in campo avevano dato il110% e non ne avevano proprio più. E la vittoria al quinto set<strong>per</strong> 15:13 è stata una piccola apoteosi che le ragazzine meritavano.Una vittoria ancora più esaltante se pensiamo che qualcheragazza era reduce da influenza e una (Barbara F.) tornata acasa dopo la partita aveva la febbre a 38,5° !!! ed aveva passatola notte precedente l’incontro insonne a vomitare ma ha volutoesserci. Fantastica. Melania B., il nostro capitano, in settimanaaveva svolto un solo allenamento <strong>per</strong> un fastidioso mal di gola.Mi ha fatto piacere vedere anche un gran tifo sugli spalti, stracolmigrazie all’apporto di tantissimi familiari delle nostre atlete e diun numerosissimo gruppo di supporter creazzesi. Adesso abbiamotre incontri alla nostra portata in cui ci sarà spazio <strong>per</strong> far giocarechi ieri ha fatto molta panchina ma tanto tifo e <strong>per</strong> ricaricarele pile (leggasi lavorare sui fondamentali) in attesa dei play off,che a questo punto non possono sfuggirci.” I prossimi impegni<strong>per</strong> il Volley Asiago Altopiano sono previsti <strong>per</strong> sabato prossimo 5Febbraio quando all’IPSIA arrivera’ la nuova capolista ASD PallavoloMalo (incontro previsto alle ore 16:00), mentre l’Under 13 e’ attesa aSchio dall’Auxilium domenica 6 Febbraio alle ore 10:30.Volley Cesuna - Inizia il girone di ritornoSettore giovanile in pieno fermentoNeppure il tempo di una brevesosta <strong>per</strong> i campionati diPrima Divisione, nei qualisono impegnate le formazionidi vertice della P.G.S.Pallavolo Cesuna, che, conle partite in programma nellasettimana in corso, giàinizia il girone di ritorno.Nello scrutare le rispettiveclassifiche ciò che balza subitoagli occhi è che risultaquanto mai richiesto un cambiamentodi propositi chepossa dar corso ad una stagionepiù prolifica nei risultati;infatti, nonostante qualchesegnale positivo sia comunqueemerso, manca nelleformazioni altopianesi ilsapore del successo che puraveva contraddistinto i precedenticampionati. Sia ilCaseificio Pennar, la squadramaschile, che La Bussola,la squadra femminile,osservano la propria classificadalla desolante posizionedi ultimo posto con las<strong>per</strong>anza di tirar fuori le soluzionipiù adatte <strong>per</strong> risalirela china e non trovarsi atu <strong>per</strong> tu con lo spettro dellaretrocessione. Una situazioneche nasce daproblematiche diverse <strong>per</strong> ledue formazioni: innegabilmentedovuta all’elevatospessore tecnico delle competizioni,<strong>per</strong> quanto riguardail settore maschile; principalmentelegata a fattorimotivazionali, nonché ad unsostanziale rinnovamento delnucleo di atlete, la crisi di risultatiemersa nel settorefemminile. Quasi a sottolinearel’analogo <strong>per</strong>corso daimboccare, il calendario prevede<strong>per</strong> entrambe le compaginidue importanti sfidegià nei primi turni in programmacon formazioni inclusenella zona salvezza: ilCaseificio Pennar, spronatodal rientro in campo dicapitan De Guio, troverà sulcammino prima laPolisportiva Santa Croce nellatrasferta di giovedì 3 febbraio(il resoconto sul sitowww.giornalealtopiano.it),poi il Volley Bassano nella sfidain programma alle 20,30di sabato 12 febbraio alpalazzetto di Roana. Campiinvertiti <strong>per</strong> La Bussola chesabato 5 febbraio alle 20,30affronta a Roana la compaginedi Torri di Quartesolo,mentre il fine settimana successivoscenderà a Rossano<strong>per</strong> il secondo turno di ritorno.Là dove i risultati contanomeno, essendo più rilevantel’accumulo di es<strong>per</strong>ienza <strong>per</strong>acquisire la capacità di rendereautomatica l’esecuzionedei movimenti di contattocon la palla, i cosiddettifondamentali, è il settore giovanile.Dopo la fase inizialededicata alla preparazionedella tecnica è arrivato il momentoanche <strong>per</strong> i nostripallavolisti “in erba” di cimentarsinei campi di giocoe confrontarsi con le altresquadre della provincia.Vale la pena di ricordare lascelta o<strong>per</strong>ata qualche annofa da parte della società diiscrivere tutte le squadre unicamenteai campionati di Federazionecon il fine di aumentareil livello tecnico degliatleti; ciò pur nella consapevolezzadi dover pagarelo scotto di vedere affievolirsii risultati rispetto allaprecedente militanza neicampionati amatoriali qualiquelli dell’AICS e CSI. Unascelta confortata dall’appoggioincondizionato dellaPolisportiva Comune diRoana, che, grazie all’appoggioeconomico di Rigoni diAsiago, Cassa Rurale ed Artigianadi Roana e Consorziofra i Caseifici, offre lapossibilità a tutti i ragazzi ditrovare giovamento dalla praticadello sport nelle sue variediscipline.Proprio in questi giorni haavuto inizio il primo torneo4x4 dedicato ai maschiettiU12 i quali hanno ben coltol’occasione di mettersi inmostra regalandosi due strepitosevittorie contro lecompagini di Auxilium Schioe Altair Vicenza; sicuramenteuna meritata soddisfazione<strong>per</strong> i loro allenatori StefaniaCosta e Fabio Carli cheli hanno accompagnati nellacrescita sportiva. Dalla settimanaprossima inizierannola propria attività agonisticasia la squadra maschile chepartecipa al campionatoU14, che le squadre femminilidi U16 e U20 le quali parteci<strong>per</strong>annoai rispettivi campionatidi terza categoria;altro discorso, invece, <strong>per</strong> leformazioni femminili di U14e U13 che hanno già affrontatol’emozione dell’esordioessendo impegnate la primanel campionato di categoriae la seconda nel torneo“Braccio di Ferro”.Ilario De Guio