Terre di Lambrusco_2013_WEB.pdf

La denominazione Lambrusco pare sia direttamente collegata al termine“Labrusca”, utilizzato per indicare viti primitive e selvatiche e dallaspiccata nota acidula del vino che si ricava. Sono i Romani i primi ad apprezzarele doti di questo vino esuberante e conviviale e di questa viteda cui si producevano piccoli grappoli dagli acini minuti con intensopigmento. Nei secoli successivi la vite Labrusca assume sempre maggioreimportanza nelle coltivazioni agronomiche producendo, nelleprovince di Reggio Emilia e Modena, vini piacevoli non molto alcolici eprofumati. La strada del Lambrusco è ancora molto lunga e complessa:solo nel 1900, all’Esposizione universale di Parigi, viene riconosciuto edecorato in campo, tra i più famosi spumanti francesi, con medagliadi bronzo e relativa distinzione d’onore. Nel 1971 nasce la Denominazionedi origine controllata Lambrusco Reggiano, per promuoverne latipicità e la qualità. La spuma vivace ed evanescente del Lambrusco, ilsuo colore rosso rubino, il profumo gradevole, caratteristico, floreale efruttato e un gusto in cui ben si armonizzano freschezza, fragranza esapidità, ben esprimono il suo spirito tipicamente frizzante. Nelle suetipologie Reggiano Lambrusco, Reggiano Rosso, Reggiano LambruscoSalamino e Reggiano Bianco spumante si ritrovano le diverse caratteristicheche si adattano perfettamente alla cucina tipica emiliana.Reggiano Doc (Dop)The denomination Lambrusco appears to be directly linked to theterm “Labrusca”, used to indicate primitive, wild vines and the evidentlyperceptible acidulous taste of the resulting wine. The ancient Romanswere the first to appreciate the virtues of this exuberant and convivialwine, and of these vines that produced hurried little bunches of tiny, intenselypigmented grapes. During the following centuries, the Labruscavine became an increasingly more important cultivation and producedfragrant, pleasant-tasting and only moderately alcoholic wines in theprovinces of Reggio Emilia and Modena. Lambrusco still had a long anddifficult way to go. It was only in 1900, during the Paris Universal Exhibition,that it was recognized and decorated, amidst the more famousFrench sparkling wines, with a bronze medal and relative “honourablemerit”. The Controlled denomination of origin Lambrusco Reggiano appellationwas established in 1971 to promote the unique features of thecharacteristic quality. Lively, immediate, generous, rustic, spontaneous,these are the adjectives that spring to mind when one savours a glassof Lambrusco. Its lively, evanescent mousse, its ruby red hue, the pleasantlycharacteristic floral and fruited fragrance and a flavour in whichfreshness, aroma and sapidity blend in fragrant harmony express the80