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2008 - Anno II N.12 - Fornoms.net

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Giugno <strong>2008</strong>Rubrica & CulturaLa Parola al Cittadino 13MASSA - Da oltre 10 anni si parladel “lavoro in rete”sia a livelloscolastico, che a livello territorialee, per chi non lo sapesse, nellanostra provincia ci sono circa 160associazioni di promozione socialee qualcuna in meno di volontariato.Questo fatto è sicuramentesinonimo di fermento intellettualee culturale in una provincia chetuttavia,dal punto di vista disviluppo occupazionale, ha ancoraqualche buco qua e là da riempire.Sono venuta a contatto con gruppiassociativi dei più disparati chelavorano attorno a un ampioventaglio di tematiche: dai disturbialimentari alla mediazionelinguistica, dal ben-essere alle piùMASSA - Con la collaborazionedel Comune di Massa (delega allaMemoria e alla Resistenza)l’associazione culturale sportivaEventi sul Frigido ( aderenteall’Us.Acli) promuove e organizzala prima edizione del premio voltoalle scuole “Pace, giustizia, libertà,democrazia” 13 giugno 1944 - 13giugno <strong>2008</strong>: storia di un eccidio- Sezione speciale: 1° PremioMaresciallo Ciro Siciliano”.Il premio nasce sotto l’altopatronato della Presidenza dellaRepubblica, con il patrocinio dellaRegione Toscana, Provincia diMassa Carrara, Parco Alpi Apuane,Ufficio Scolastico Provinciale, UsAcli, associazioni partigiane Anpie Fivl, Anfcdg (ass. nazionalefamiglie caduti e dispersi in guerra)e Occhioni e Magrini di Forno. Siringrazia la Fondazione della Cassadi Risparmio di Carrara. Il premioè stato voluto dall’associazione edal Comune di Massa per nondimenticare Forno, teatro di unodei più efferati massacri che i nazi- fascisti perpetrarono in terraapuana. E proprio da quel 13giugno 1944 si parte affrontandoun percorso che renda i giovanicoscienti e consapevoli delsignificato della Resistenza che,attraverso una lotta di civiltà, hapotuto trascrivere nellaCostituzione Repubblicana i valoriA RUOTA LIBERADi Rossella Di MariaDocente e psicopedagogistaScuola: sulla strada di Tiziana Riccobaldi, grande direttrice didatticadiverse discipline sportive e cosìvia.Molti esperti che lavorano nelmondo dell’associazionismo,conosciuti in Provveditorato edurante le mie interviste, sonopersone estremamente valide,motivate e con una buona dose dicoraggio e di ottimismo, spessomesso a dura prova dal principiodi realtà che a volte sono costrettea fronteggiare. Il mio personalepunto di vista, rispetto a questoargomento, è che non abbiamodel tutto digerito e metabolizzatoil concetto che il lavoro in reterappresenta un sistema di relazionie quindi un modello organizzativo.Nella nostra provincia, fautrice dellavoro in rete, soprattutto in ambitoscolastico, è stata una grandedirettrice didattica, la dottoressaTiziana Riccobaldi che, conl’intelligenza e la sensibilità chela distingueva, ha lavorato per laConcorso per non dimenticare:Forno 13 giugno 194413 giugno <strong>2008</strong>della Giustizia e della Libertà, dellaSolidarietà e della Pace. “ Conquesta iniziativa – spiegano ipromotori - intendiamo fornire unarricchimento della memoria chevada oltre la cerimoniacommemorativa e che coinvolgail mondo della scuola”. Infatti, laprima sezione dedicata ai manifestiprevede l’utilizzo dell’ elaboratovincitore come manifestocelebrativo ufficiale per laricorrenza del 13 giugno <strong>2008</strong>.Inoltre, tra le finalità del premio,c’è la pubblicazione del volume “Io, la mia famiglia e il nostro librodi storia” per raccontare ai piùgiovani l’esperienza della guerraed insegnare il valore incalcolabiledella pace e delle libertàdemocratiche. Il libro conterrà glielaborati ritenuti meritevoli dipubblicazione.La cerimonia conclusiva delpremio si svolgerà il 13 giugno<strong>2008</strong> alle ore 16 presso l’oratoriodi Sant’Anna a Forno, nel contestodel Parco XX<strong>II</strong>I Giugno - piazzadedicata al Maresciallo CiroSiciliano. Nell’occasione, tra lemassime autorità, è stato invitatoVincenzo Cuomo, sindaco diPortici, località che ha dato i natalial Maresciallo Siciliano, conl’obiettivo di gettare le basi per ungemellaggio tra le città dellamemoria.scuola e per il territorio,condividendo con chiunque fossein grado di capire il suo sapere. E’stata una dirigente che ha intuitoquanto fosse importante crearemomenti di collegamento, e quindidi attività, con il territorio e conle famiglie degli alunni, credendofermamente nell’attivazione diforme collaborativeinteristituzionali. In effetti credoche la strada che ha insegnatoTiziana sia quella giusta. Lei eraun grande capo e il suo effettotrainante, all’interno della suaorganizzazione, diventavadirompente coinvolgendo tutti: dalpersonale ATA ai docenti, daigenitori degli alunni airappresentanti dei servizi delterritorio. Gli obiettivi che siproponeva venivano condivisi,perché tutti erano coinvolti e tuttici credevano. All’interno delMASSA - Fratel DomenicoLaiolo, della Scuola San FilippoNeri di Massa, ha festeggiatocinquanta anni di professionereligiosa. Un traguardoimportante che riassume una vitainteramente spesanell’educazione dei giovani e alservizio della promozione umanae cristiana della società. FratelDomenico, di origini piemontesi,dopo aver compiuti gli studielementari nel suo paese, scoprela vocazione religiosa ed entracosì nella famiglia dei “Fratellidelle scuole cristiane” di J.Baptiste de la Salle. A RivaltaTorinese frequenta le medie e aGrugliasco lo scolasticatomaggiore.Nel 1951 inizia l’anno dinoviziato; al termine vienesistema scuola, se un insegnantenon viene valorizzato per laspecificità di cui è portatore,l’organizzazione tutta, rallenta einvecchia. Viene meno un tipo dilavoro collaborativo e il processoinnovativo si blocca.La capacità di lavorare in retepresuppone il rendersi conto finoin fondo ciò che il gruppo può fare,nel rispetto delle varie specificità,dando a ogni rappresentante delsistema la possibilità di esprimerela propria creatività e il suo sapere.La miopia di alcuni dirigenti, vuoipolitici, scolastici o comunqueistituzionali, impedisce lapromozione e l’affermazione direlazioni significative in grado dimettere in campo quelle reti,all’interno e all’esterno dellascuola che sono sinonimo diun’operazione culturale che noitutti ci meritiamo.Fratel Domenico: 50 annidi servizio nella scuolamandato presso i “mutilatini” diDon Gnocchi a Torino, periniziare un servizio tra i giovanibisognosi di cure ed affetto. Dal1955 fino al 1969 è a Bengasi inLibia. L’esperienza dei votireligiosi annuali si conclude nel1958 ad Alessandria d’Egitto conla professione solenne. Dopo ilcolpo di Stato del 1969 in Libia,a causa della repressione controgli stranieri, vengono chiusemolte scuole cristiane e FratelDomenico, insieme agli altrireligiosi, è costretto a tornare inItalia. Viene allora inviatoall’Istituto “ San Vincenzo” diPiacenza dove rimane per treanni e nel 1972 viene assegnatoalla Comunità di Massa.A Massa, Fratel Domenico haeducato centinaia di studentinegli oltre trent’anni di attivitàdidattica.Nello stesso periodo hacollaborato con Mons. MarianoBianchi, nell’animazioneliturgica nella chiesa dellaMisericordia. Ora è economodella Comunità, vicedirettoredella stessa, ed è incaricatodell’associazione degli “exalunni. Il rito a San Sebastianoha riconfermato pubblicamentei voti assunti nel lontano 1958.Poesiee fiabe trale ApuaneMASSA - Al via la XXVI edizionedel premio nazionale Alpi Apuanepromosso dall’associazione Usculturale Antona. Il premio siarticola in cinque sezioni: A. premioStefania Lippi riservato a libri dipoesia editi dal 2004-<strong>2008</strong> nonpremiati in altri concorsi. SezioneB: premio Mario Cagetti per trepoesie inedite. Sezione C: premioParco Alpi Apuane per una n fiabao favola inedita. Sezione D: premioUbaldo Bellugi per il miglior librodell’infanzia. Sezione E: premioEnrico Pea per una poesia sulpaesaggio apuano in ricordo diEnrico Pea. Ed è proprio questa lanovità di questa edizione <strong>2008</strong>, chededica un premio a Enrico Pea, poetadel favoloso, a 50 anni dalla suamorte. La presentazione delle operescade il 2 luglio <strong>2008</strong>. La quota dipartecipazione è di 20 euro dainviare a mezzo vaglia postale oassegno bancario intestato a UsCulturale Antona – Premio AlpiApuane oppure in banconoteinsieme al plico al seguenteindirizzo: Nedda Mariotti c/o UsCulturale Antona via Capaccola 58/a54100 Massa (Ms) Cp 154. Lacerimonia di premiazione è previstail 13 settembre alle Terme di SanCarlo. Per info tel. 0585 41196 ocel.328.6875351

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